Paura sclerosi multipla

Gentile Ragazzo,

non ha nessun sintomo che possa fare pensare alla SM, si tranquillizzi.
Considerato però che questo pensiero non La fa vivere serenamente da tempo sarebbe utile affrontare il disturbo d'ansia rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.

Cordiali saluti

Gentile dottor Ferraloro grazie mille per la sua risposta immediata. Purtroppo l' ansia e l' ipocondria a volte sono peggio di una vera malattia. Vorrei chiederle una ultima cosa se possibile. Ho notato che spesso, ma non sempre, in seguito agli esercizi di stretching che svolgo due volte a settimana, all' indomani di tali esercizi spesso ho debolezza al retrocoscia ( il sintomo parte da sotto al gluteo fino al ginocchio) ad entrambe le gambe. Tali sintomi passano in un paio di giorni e si ripresentano ogni tanto solo in seguito ad esercizi di stretching. Dato che ciò non avviene sempre come detto in precedenza, non saprei se tali sintomi potrebbero dipendere dal fatto che spesso gli esercizi li svolgo senza un preriscaldamento e forse forzo troppo sulla muscolatura (quindi si potrebbe trattare solo di un problema muscolare), oppure potrebbe essere un sintomo sempre dell sm che porta debolezza muscolare alle gambe (la mia paura è sempre quella). Grazie mille.

Considerato che il sintomo regredisce nell'arco di qualche giorno, è possibile che sia causato da eccessivo sforzo muscolare. Un sintomo da SM sarebbe certamente più duraturo.
Per una migliore qualità della vita affronti il problema ansioso, come Le dicevo nel post precedente.

Cordialmente

Gentile dottor Ferraloro grazie mille per la sua risposta e il suo interessamento. Mi sono molto rassicurato rispetto a qualche giornograzie alle sue risposte e oggi sono stato dal mio il mio medico di base che dopo avermi visitato ha detto che oltre a non avere nessun sintomo tipico della sm (per fortuna), non ho nemmeno l' eta (26 anni) dato che in genere si manifesta tale malattia dopo i 50 anni o più (non so se è vero). Grazie mille

Forse c'è un equivoco in quanto la SM è tipicamente una malattia dell'età giovanile mentre è la SLA che ha un'età media d'insorgenza dopo i 50 anni, il Suo medico si sarà certamente riferito alla SLA.
Comunque Lei non ha sintomi né dell'una né dell'altra malattia.

Cordialità

Gentile dottor Ferraloro grazie mille per l interesse che sta dimostrando e per le sue risposte. In effetti ha ragione lei, al mio medico ieri ho chiesto info sia sulla sla che sulla sm. Il dottore mi ha rassicurato e mi ha detto che alla mia età a certe cose non dovrei proprio pensarci e dovrei vivere serenamente. I disturbi che accuso ogni tanto alla vista, tipo occhi secchi e doloranti e appannamento momentaneo della vista dipendono secondo il mio medico da un uso eccessivo del pc e del telefonino soprattutto se usato troppo vicino agli occhi. Inoltre i sintomi di stanchezza muscolare alle gambe dopo attività fisica sono dovuti ad un fattore muscolare o dal fatto che soffro di dorsalgia e cervicale con accorciamento della catena cinetica posteriore ( sono 5 anni che sono sotto cura da un fisiatra). Il medico ha detto che è inutile fare una RMN del cervello e del tronco encefalico (fatta già due anni fa con esito negativo, quando avevo la stessa paura e gli stessi sintomi). Dovrei vivere davvero serenamente forse e non pensare a cose brutte ma solo al meglio. Grazie mille dottore.

Condivido ciò che Le ha detto il medico curante.
Si tranquillizzi e viva serenamente la Sua vita.

Cordiali saluti

Gentile dottor Ferraloro grazie ancora. Volevo chiederle una ulteriore cosa. Soffro di tanto in tanto di rigidità muscolare alla schiena nella parte alta e alla cervicale, soprattutto nei cambi di stagione o nei periodi di forte stress fisico ed emotivo. Tale rigidità che non c'è sempre e a volta riguarda anche le gambe, è da imputare a un problema muscolare e quindi cervicale e dorsale? Faccio bene a non pensare che tali sintomi sia collegati alla sm o alla sla?Grazie mille.

Certamente, la causa di gran lunga più frequente in questi casi è rappresentata da problemi muscolari di poco conto, per es. contratture.
Non pensi malattie importanti.

Cordialmente

Gentile dottor Ferraloro le confermo quando lei mi aveva detto nella risposta precedente. Ieri in seguito a visita osteopatica (che eseguo due volte all' anno), il dottore ha riscontrato contratture a livello cervico-dorsale e in seguito a manipolazione e massaggio muscolare ho già riscontrato un bel miglioramento. Venerdi faro un ulteriore massaggio e poi tornerò dall osteopata se ci sarà bisogno più in là. Grazie mille.

Mi fa piacere che sia stata confermata l'ipotesi fatta on line ma soprattutto che abbia avuto un bel miglioramento.

Cordialità

Gentile dottor Ferraloro la scrivo e spero di non approfittare della sua gentilezza e professionalità per un ulteriore dubbio. Soffro da 5 anni (tutto iniziò nel 2009) di dorsalgia e cervicalgia, soprattutto nei cambi di stagione o nei forti periodi di stress fisico ed emotivo. I primi sintomi comparvero 5 anni fa all' improvviso, con un senso di instabilità posturale, rigidità cervicale con dolore alla nuca, dolore dorsale, sbandamenti e pesantezza alle spalle, sui muscoli trapezi. Per prima cosa feci una rx cervicale, dalla quale usci una rigidità al rachide cervicale con perdita della lordosi fisiologica cervicale. Feci poi una rx del rachide cervicale in toto su carta millimetrata ma non usci nulla di preoccupante se non la rigidità e la perdita della lordosi fisioliga cervicale, una rettilizzazione del tratto cervicale la chiamò il mio medico. A distanza di 2 anni dai primi sintomi cervicali (nel 2011), dopo tante terapie, per paura potesse esserci un problema neurologico, come la sla e la sm, feci anche una RMN del tronco encefalico e del cervello, con esito negativo, e una visita dall' otorino per escludere anche problemi alle orecchie, anche quella negativa. Non ho mai avuto avuto formicolii, spasmi o altro, nè problemi alla vista o di coordinazione, anche se nei periodi in cui leggo molto e uso molto il pc per lavoro, ogni tanto mi capita che si appannino gli occhi, soprattutto in estate quando fa caldo. Svolgo attività fisica regolarmente due volte a settimana (ginnastica dolce) senza problemi motori e di coordinazione. In questi anni grazie a sedute osteopatiche, a tens e qualche tekar, ho quasi risolto del tutto i miei problemi muscolari e di cervicale. Ho recuperato dopo 5 anni di cure periodiche la funzionalità cervicale e risolto il senso di instabilità e di sbandamenti. Tuttavia nei cambi di stagione ancora oggi, la muscolatura si irrigidisce molto (mi sento un mattone) e la cervicale mi da qualche problema con senso lieve di instabilità e di sbandamento. Potrei stare tranquillo e tali sintomi potrebbero dipendere dalla cervicalle di cui soffro come mi hanno sempre detto i medici che mi hanno visitato o dovrei rifare una RMN cervello e tronco encefalico? Purtroppo sono molto ansioso e ipocondriaco. La cosa che mi conforta e che in 5 anni i sintomi sono andati migliorando grazie alle cure osteopatiche e ortopediche e i sintomi sono quasi del tutto scomparsi, questo mi sembra una buona cosa per non pensare a quelle brutte malattie che sopra ho menzionato, che dovrebbero essere degenerative e senza miglioramenti. Grazie mille

Gentile Utente,
stia tranquillo e non pensi malattie importanti, capita spesso una ripresa dei "sintomi cervicali" nei cambi di stagione in soggetti che hanno sofferto in passato di queste problematiche. Si faccia controllare dal Suo medico curante ma al momento non vedo motivi di preoccupazione.

Cordiali saluti e buona Pasqua

Grazie mille dottor Ferraloro, come sempre è gentilissimo. Auguri di buona pasqua

Un' ultima cosa dottore volevo chiederle se possibile, si possono escludere con i miei sintomi passati e presenti, eventuali malattie muscolari come distrofie progressive o altro? Grazie mille.

Non ci sono elementi per pensare eventuali malattie muscolari.
Stia tranquillo.

Cordialmente

Gentile dottor Ferraloro grazie mille per le sue risposte immediate e rassicuranti. Se mi permette volevo farle presente un altro sintomo che mi è comparso oggi e che mi fa stare in ansia. In seguito ai problemi cervicali e dorsali di tipo muscolo tensivo, che si sono ripresentati, complice il cambio di stagione e soprattutto lo strees e l 'ansia, avverto da oggi: bocca asciutta e pastosa, difficolta quasi nel parlare, sensazione di costrizione alla gola e soprattutto la cosa che piu mi spaventa, se chino la testa all' indietro e caccio la lingua (come richiede il medico di solito quando deve controllare la gola infiammata) mi capita di avere tipo crampi ai muscoli sotto il collo e della lingua, come se mi tirasse, come un crampo. Secondo lei può essere la causa di natura muscolare della cervicale e della tensione muscolare che coinvolge spalle, cervicale e dorso con componente ansiosa o possono essere sintomi di sla o sm questa sensazione al collo tipo crampi? Grazie mille.

E' la tensione muscolare che causa la sintomatologia che descrive, poi accentuata dallo stato ansioso.
Le ricordo di affrontare quest'ultimo problema.

Cordialità

Gentile dottore Ferraloro, le scrivo per chiederle, se possibile, un parere in merito a dei sintomi che ormai avverto da qualche giorni. Dopo una decina di giorni in cui tutto era scomparso, si sono ripresentati i sintomi che sopra le dicevo: un gonfiore alla gola, tale "gonfiore" è localizzato sotto la mandibola ad entrambi i lati dove sono le ghiandole, sotto il mento. Non ho difficoltà a deglutire, nè dolore quando mangio o bevo qualcosa, non ho dolore se mi tocco e non ho notato gonfiori vistosi. Non ho febbre nè altri sintomi, ho notato solo una salivazione più abbondante del normale sotto la lingua e la sensazione di gola gonfia sotto il mento ad entrambi i lati. A volte invece la bocca è secca. Da tre giorni mi capita di avere difficoltà a parlare troppo a lungo, come se la lingua si stancasse e noto qualcosa di diverso. Su internet ho letto di ghiandole salivari gonfie e linfonodi e mi sono spaventato, anche perchè sono molto ansioso. Cosa potrebbe essere secondo lei, un infezione delle ghiandole dovuta a influenza che c è in giro, problemi cervicali? La mia paura è che possa essere sempre SLA o Sclerosi.Grazie mille.

A distanza non è possibile stabilire la natura del problema, inoltre non nota gonfiori ma solo una sensazione di gonfiore, anche gli altri sintomi sono molto soggettivi e aspecifici.
Faccia una visita dal Suo medico curante per avere un primo orientamento diagnostico ma non escluderei un fattore ansioso all'origine del disturbo riferito.

Cordiali saluti

Gentile dottor Ferraloro, stamane proprio sono stato dal mio medico di base e dopo aver riferito i sintomi, senza nemmeno una visita mi ha prescritto solo Zachelase bustine per 10 giorni e mi ha detto che potrebbe essere una infiammazione delle ghiandole sottomandibolari. Penso che a breve farò una visita ORL per approfondire. Tali sintomi inoltre sono collegati, secondo me, anche alla tensione muscolare di spalle e rachide cervicale che arriva fino al volto in alcuni giorni di stress. Mi spaventa molto il fatto che con tali sintomi a volte ho anche difficoltà a parlare a lungo, come se mi stancassi o ci fossero crampi, forse a causa dell' ansia o non so di cosa. Lei crede secondo la sua esperienza, che potrei stare tranquillo e non pensare alla sla o alla sclerosi? Questo è il pensiero che mi assilla.

La SM non insorge con questa sintomatologia e la SLA non presenta periodi di regressione come nel Suo caso.
Starei tranquillo.

Cordialmente