Dolore lancinante al lato sinistro della testa

Buona sera,
vi scrivo per mia madre , una donna di 60 anni, che, da un po’ di tempo a questa parte soffre di attacchi di dolore lancinanti e intensi dietro l’orecchio sinistro, che, talvolta, s'irradiano verso il lato sinistro della nuca.

Il dolore a volte è localizzato dietro l'orecchio , altre volte si estende su tutto il lato sinistro della testa, riguardando anche l'occhio sinistro.

Solitamente lei al mattino si sveglia in perfetta forma , gli attacchi di dolore si presentano in tardo pomeriggio o serata.
A causa di questo dolore, mia madre assume ogni giorno (o quasi) degli antidolorifici, che, le recano un sollievo solo momentaneo, perchè il dolore tende poi a ripresentarsi il giorno seguente.

Ultimamente è stata visitata da due otorini ed entrambi hanno confermato che non ci sono patologie importanti a carico dell’orecchio.
Ha fatto anche un'ecografia laterocervicale , dalla quale, non è emerso nulla di preoccupante.
Dall'esito di ulteriori radiografie, invece, è emerso che mia madre ha un po' di osteoporosi.

Devo aggiungere, che , spesso mia madre soffre anche di un dolore al braccio sinistro e per questo si è sottoposta a visita da un medico specializzato, che, riscontrando "la cuffia dei rotatori lesionata", le ha prescritto delle infiltrazioni muscolari che fa una volta a settimana.
Mia madre , inoltre, ha la scapola scalata , conseguentemente ad un' operazione di asportazione di tumore al seno sinistro, alla quale, si è sottoposta 18 anni fa, seguendo anche dei cicli di chemio e radioterapia.

Volevo sapere se tra il dolore all’orecchio e al braccio, secondo voi, vi è una correlazione che potrebbe trovare la sua spiegazione nella nevralgia del trigemino.

Considerato che mia madre molto spesso soffre di leggeri (ma prolungati) giramenti di testa , non so quanto la situazione debba essere considerata allarmante.

Il suo medico curante le ha prescritto una risonanza magnetica TAC, ma, i tempi di attesa per sottoporsi a tale esame, tramite il servizio sanitario nazionale, si aggirano attorno ai due mesi.

Temo che tempi di attesa così lunghi possano avere delle serie ripercussioni negative sulla sua salute e sono veramente preoccupata.

Alla luce dei sintomi descritti , ritenete che la mia preoccupazione sia eccessiva, oppure, che devo provvedere a farle fare la risonanza magnetica prima dei due mesi di attesa ?

In quali tipologie di patologie si potrebbe ipotizzare di inquadrare i sintomi che lei presenta ? Ci sono i presupposti perchè si possa ipotizzare una patologia grave ?

Secondo voi è opportuno che mia madre si sottoponga a visita neurologica o è necessario prima attendere i risultati della risonanza magnetica TAC ?

RINGRAZIANDOVI ANTICIPATAMENTE PER LA VOSTRA RISPOSTA, COLGO L'OCCASIONE PER PORGERVI CORDIALI SALUTI.





.

Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Gentile Utente,

è poco probabile che ci sia una correlazione tra il problema alla cuffia dei rotatori e la cefalea all'emilato sinistro, Le dico questo però senza una valutazione diretta del caso.
Nevralgia del trigemino? Non vedo le caratteristiche tipiche della classica nevralgia trigeminale.
Lei scrive due volte che è stata prescritta una "Risonanza magnetica TAC", siccome sono due esami distinti, quali dei due è quello effettivamente richiesto, Risonanza o TAC?
Sull'eventuale anticipo di questo esame potrebbe prima effettuare la visita neurologica e in base ai riscontri di quest'ultima sarà il neurologo a consigliarVi in tal senso (se anticipare o meno).

Cordiali saluti
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile dottore ,
desidero innanzitutto ringraziarla per la sua celere e chiara risposta.

Le scrivo nuovamente per due motivi :

1. Per indicarle con precisione la tipologia di esame che è stato richiesto -con impegnativa- dal medico curante :

-Risonanza magnetica- RMN del massiccio facciale - con e senza contrasto.

2. Per precisarle ulteriormente dove è localizzato il dolore che mia madre mi riferisce di provare:

DENTRO L'ORECCHIO SINISTRO in maniera preponderante , irradiandosi poi sull'occhio e anche sul lato del collo.

(Dice ANCHE di avvertire un indolenzimento, facendo pressione sull'occhio sinistro)

Le crisi dolorose sono ancora giornaliere e tendono a presentarsi sempre nel tardo pomeriggio.
Quando avverte i capogiri , ha anche una sensazione di orecchio tappato.

Come da lei consigliato, vorremmo effettuare una visita neurologica presso un centro specializzato in neurologia , convenzionato con il SSN.

Il medico curante nella causale dell'impegnativa di richiesta di tale visita ha indicato : EMICRANIA-LDD.

Secondo lei , un medico specializzato in emicrania, potrebbe esserci utile
oppure.....

C'è qualche altro tipo di specialista in neurologia, al quale, dovremmo rivolgerci per questo tipo di problema e che potrebbe valutare tutta la situazione , indicandoci il grado d'urgenza, con il quale, mia madre deve sottoporsi a RMN ?

Lei sulla base dei sintomi descritti cosa pensa ?

RINGRAZIANDOLA ANTICIPATAMENTE e infinitamente - PER LA SUA RISPOSTA-
colgo l'occasione per porgerle UN CORDIALE SALUTO.

Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Ok per il chiarimento sul tipo di esame ma sarei del parere di estendere la RM all'encefalo e non solo al massiccio facciale.
Un neurologo esperto in cefalee sarebbe senz'altro da preferire.

Cordialmente
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su osteoporosi

Consulti su cefalee

Altri consulti in neurologia