Vuoti di memoria
Salve sono una ragazza di 24 anni è da un po' di tempo che mi capita di avere dei vuoti di memoria (es. l'ultimo accaduto risale a ieri ho chiuso la porta di casa sono scesa e arrivata alla macchina non ricordavo più dove avevo messo le chiavi se le avevo prese o no e se avevo chiuso o no la porta di casa oppure mi capita di posare una cosa da una parte e dopo mezz'ora non ricordare dove averla messa) ultimamente mi capita sempre più spesso inoltre avvolte ho come la sensazione di avere la testa confusa. Da cosa potrebbe dipendere? Vorrei aggiungere che nel 2008 a causa di forti mal di testa effettuai un elettroencefalogramma i cui risultavano lievi anomalie elettriche sulle derivazioni temporo-occipitali evidenziate dalle prove attivatrici sono stata in cura da un neurologo presi delle medicine di cui non ricordo il nome e nel 2009 ripetendo l'elttroencefalogramma risultò normale i mal di testa passati. Grazie anticipatamente per la risposta
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
alla Sua giovane età generalmente questi disturbi sono causati da stress ed ansia, rarissimamente da problemi organici, per cui penserei che si possa trattare di deficit di concentrazione più che di "vuoti di memoria" nel senso che Lei fa automaticamente alcune cose senza pensarci in maniera specifica e quindi poi le dimentica.
Non può risalire alla terapia prescritta anni fa dal neurologo?
Cordiali saluti
alla Sua giovane età generalmente questi disturbi sono causati da stress ed ansia, rarissimamente da problemi organici, per cui penserei che si possa trattare di deficit di concentrazione più che di "vuoti di memoria" nel senso che Lei fa automaticamente alcune cose senza pensarci in maniera specifica e quindi poi le dimentica.
Non può risalire alla terapia prescritta anni fa dal neurologo?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
ritengo che il topamax lo assumesse come prevenzione dell'emicrania.
<<Quindi secondo lei non dovrei fare nessun accertamento?>> al massimo una visita neurologica che qualora negativa, come penso e spero, La indirizzerebbe verso il lato psichico del problema. In tal caso sarebbe utile rivolgersi allo psicologo se il disturbo dovesse persistere.
Cordialmente
ritengo che il topamax lo assumesse come prevenzione dell'emicrania.
<<Quindi secondo lei non dovrei fare nessun accertamento?>> al massimo una visita neurologica che qualora negativa, come penso e spero, La indirizzerebbe verso il lato psichico del problema. In tal caso sarebbe utile rivolgersi allo psicologo se il disturbo dovesse persistere.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 26/02/2014.
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