Dolore alluce destro

Buongiorno,

ho 22 anni e vi scrivo per chiedervi un consiglio riguardo un problema che mi affligge da mesi. Da circa ottobre sento un fastidio all'alluce del piede destro, lo sento come se fosse "fuori posto" e in più riesco a piegarlo molto poco verso il basso (allontanandolo dal ginocchio, per intenderci). Inoltre, sempre al piede destro, ho frequenti crampi e sensazioni di perdità di sensibilità. All'inizio ho un po' trascurato il problema, poi dato che dopo mesi era solo peggiorato (il dolore spesso dura intere giornate) ho deciso di farmi controllare. Riassumo tutte le visite effettuate:
- La radiografia non evidenza niente
- L'ortopedico nel suo referto scrive: "Avampiede dx detumefatto con dolore spontaneo ed evocato in corrispondenza della Met-F prima e in corrispondenza del tendine estensore dell'alluce, con difficoltà di flessione dello stesso". Mi ha prescritto un'ecografia dell'avampiede dx primo raggio e valutazione neurologica.
- L'ecografia evidenza unicamente minima falda fluida peritendinea a carico del tendine estensore dell'alluce, a monte dell'articolazione metatarso-falangea, per possibili fenomeni infiammatori.
-La visita neurologica ha evidenziato "Eon n.c. indenni non dismetria non deficit stenici alle prove di forza. Rot achilleo ridotto rispetto al controlaterale scp in flessione bilat riferita ipoestesia e ipopallestesie alle dita del piede dx maggiormente all'alluce". Mi ha prescritto una EMG-ENG arti infeiori per escludere radicolopatia a dx
- L'EMG evidenzia:
MUSCOLI TIBIALE ANT.,PERONEO LUNGO E GLUTEO MEDIO DX: Att. spont. assente. Pot. di Um di durata ed amp. in rare sedi aumentate, con diverse forme polifisiche, reclutati in quadro proporzionale allo sforzo.
MUSCOLI GEMELLO MEDIALE, VASTO LATERALE DX: Att spont. assente. Pot. di Um di durata ed amp. nella norma, reclutati in quadro proporzionale allo sforzo.
CONCLUSIONI: L'esame è compatibile con sofferenza radicolare L5 dx, senza segni di denervazione in atto.

Mi è stato chieso se avessi dolori alla schiena, effettivamente mi capita di avere qualche fitta nella parte inferiori, che si estende anche alla coscia e alla parte interna del ginocchio, ma niente di debilitante.
Cosa evidenzia l'EMG? Qual è la soluzione? E cosa devo fare nell'attesa? A fine marzo ho le visite di controllo, ma nel frattempo non so come comportarmi... Il dolore al piede sta diventando debilitante, se sto tranquilla tutto il giorno migliora, ma appena svolgo le attività normali è lancinante e talvolta non mi fa neanche dormire.

Vi ringrazio per i consigli.
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Dr. Vincenzo Rossi Neurologo 100 1
Gentile Utente,la visita ortopedica e soprattutto l'ecografia sembrano indicare un problema locale mentre quella neurologica e l'EMG orientano per un problema di schiena(radicolopatia L5).Anche se non si può escludere a priori la coesistenza di 2 problemi diversi,il caso merita ulteriore approfondimento anche perchè di norma il dolore scatenato dai movimenti di un'articolazione è tipico di problemi della stessa articolazione mentre il dolore radicolare è solo irradiato in una determinata zona e risente invece non dell'attivazione di quella zona ma semmai della radice nervosa(in particolare stiramento).Ritorni dal Neurologo che le richiederà sicuramente una TAC o una RM lombo-sacrale.
Cordialmente

Prof. VINCENZO ROSSI