L4-l5 si apprezza protrusione discale posteriore con focalizzazione pseudoerniaria mediana
Salve,
ieri mi sono recato ad effettuare una RM lombo-sacrale, poichè da tempo ho forti dolori che mi partano dalla zona lombare e si estendono agli arti inferiori.
Riporto il referto:
L'esame Rm non dimostra chiare alterazioni di morfologia e di segnale a carico dei metameri
lombo-sacrali. Nei limiti della norma lo spessore e il segnale dei dischi intersomatici. A livello di
L4-L5 si apprezza protrusione discale posteriore con focalizzazione pseudoerniaria mediana
subcentimetrica con modica impronta sul sacco durale. Non altre protrusioni discali. Canale
rachideo di ampiezza nei limiti. Non alterazioni di segnale a carico del midollo e della cauda.
Cosa significa? Da cosa può dipendere il dolore ed eventuali metodi di cura?
Grazie mille
ieri mi sono recato ad effettuare una RM lombo-sacrale, poichè da tempo ho forti dolori che mi partano dalla zona lombare e si estendono agli arti inferiori.
Riporto il referto:
L'esame Rm non dimostra chiare alterazioni di morfologia e di segnale a carico dei metameri
lombo-sacrali. Nei limiti della norma lo spessore e il segnale dei dischi intersomatici. A livello di
L4-L5 si apprezza protrusione discale posteriore con focalizzazione pseudoerniaria mediana
subcentimetrica con modica impronta sul sacco durale. Non altre protrusioni discali. Canale
rachideo di ampiezza nei limiti. Non alterazioni di segnale a carico del midollo e della cauda.
Cosa significa? Da cosa può dipendere il dolore ed eventuali metodi di cura?
Grazie mille
[#1]
Buongiorno.
La RMN, pur non evidenziando grandi alterazioni, potrebbe giustificare la sintomatologia dolorosa da lei riferita.logicamente tale dato va integrato con l esame clinico ed eventuale elettromiografia arti inferiori.
Dal referto comunque non emergono contatti con la radice nervosa e questo é un dato buono.
Per i provvedimenti terapeutici é comunque importante che faccia vedere la RMN al suo medico, evtl ad un neurochirurgo, e poi stabiliranno la terapia (fisica e/o medica).
La RMN, pur non evidenziando grandi alterazioni, potrebbe giustificare la sintomatologia dolorosa da lei riferita.logicamente tale dato va integrato con l esame clinico ed eventuale elettromiografia arti inferiori.
Dal referto comunque non emergono contatti con la radice nervosa e questo é un dato buono.
Per i provvedimenti terapeutici é comunque importante che faccia vedere la RMN al suo medico, evtl ad un neurochirurgo, e poi stabiliranno la terapia (fisica e/o medica).
Dr.ssa Selvaggia Fossi.
Specialista in Neurofisiopatologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 18/02/2014.
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