Ansia ed emotività
Egregio Dottore,
nonostante l'età avanzata (72) anni, rimango una persona molto emotiva e ansiosa. Ultimamente, poiché non stavo troppo bene, mi sono sottoposta a diversi accertamenti medici. Fortunatamente tutto negativo. Di conseguenza, il medico di base avrebbe consigliato di assumere Lexotan o Xanax, Premetto che ho un'avversione nell'assumere psicofarmaci, perché ne temo fortemente l'assuefazione. Molti anni fa, sempre per motivi di ansia, mi furono prescritte piccole dosi di gocce di EN, che ho preso solo per poco tempo e che ho smesso di assumere in piena autonomia, senza subire effetti di dipendenza. Vorrei gentilmente chiederle se, tra i tre medicinali sopra indicati, esiste qualche differenza e se uno di questi è più leggero e lo si può sospendere all'occasione.
Coi più vivi ringraziamenti
Paola
nonostante l'età avanzata (72) anni, rimango una persona molto emotiva e ansiosa. Ultimamente, poiché non stavo troppo bene, mi sono sottoposta a diversi accertamenti medici. Fortunatamente tutto negativo. Di conseguenza, il medico di base avrebbe consigliato di assumere Lexotan o Xanax, Premetto che ho un'avversione nell'assumere psicofarmaci, perché ne temo fortemente l'assuefazione. Molti anni fa, sempre per motivi di ansia, mi furono prescritte piccole dosi di gocce di EN, che ho preso solo per poco tempo e che ho smesso di assumere in piena autonomia, senza subire effetti di dipendenza. Vorrei gentilmente chiederle se, tra i tre medicinali sopra indicati, esiste qualche differenza e se uno di questi è più leggero e lo si può sospendere all'occasione.
Coi più vivi ringraziamenti
Paola
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Gentile Signora,
le tre molecole che cita appartengono alla stessa classe, cioè sono delle benzodiazepine. Tutte possono causare, se assunte per lungo tempo, assuefazione e dipendenza. Inoltre non c'è una molecola "più forte" di un'altra, dipende dal dosaggio che si assume.
Pertanto, se l'utilizzo è limitato ad alcune settimane, non dovrebbero creare problemi, come Lei ha già sperimentato in passato.
Le ricordo che la sospensione va effettuata gradualmente e mai bruscamente.
Se poi è necessario un periodo prolungato di terapia è razionale rivolgersi ad altre categorie di farmaci che il Suo medico Le saprà certamente indicare.
Cordiali saluti
le tre molecole che cita appartengono alla stessa classe, cioè sono delle benzodiazepine. Tutte possono causare, se assunte per lungo tempo, assuefazione e dipendenza. Inoltre non c'è una molecola "più forte" di un'altra, dipende dal dosaggio che si assume.
Pertanto, se l'utilizzo è limitato ad alcune settimane, non dovrebbero creare problemi, come Lei ha già sperimentato in passato.
Le ricordo che la sospensione va effettuata gradualmente e mai bruscamente.
Se poi è necessario un periodo prolungato di terapia è razionale rivolgersi ad altre categorie di farmaci che il Suo medico Le saprà certamente indicare.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 11/02/2014.
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