Risonanza magnetica
Egregio Dott.re, desidererei gentilmente il Suo giudizio riguardo l'esito della risonanza fatta a mio marito di 61 anni. La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia. " presenti diverse alterazioni tondeggianti, con diametro medio di 4 mm circa, iperintense nella sequenze a TR lungo, localizzate a carico della sostanza bianca periventricolare in sede frontale bilaterale, a livello delle corone radiate, dei centri semiovali e di sostanza bianca sottocorticale in sede frontale bilaterale, da riferire a piccole aletrazioni gliotiche di natura vascolare. Non sono evidenti aree con restrizione della diffusione. Normale rappresentazione delle cisterne della base e della cavità ventricolari che sono in asse, di normali dimensioni. Un po' piu' ampi gli spazi subaracnoidei periencefalici,specie a livello sovratentoriale. In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
Dare un giudizio su un referto RMN senza valutare un pz e conoscerne la storia è impresa ardua e tecnicamente non professionale. Comunque in base al referto neuroradiologico potrebbe trattarsi di piccoli esiti ischemici; vedo che suo marito è un po' sovrappeso. Occorre con una visita accurata valutare bene i fattori di rischio vascoalre : colesterolemia, pressione arteriosa etc.. e porre i dovuti correttivi programmando un corretto screening vascoalre clinico-strumentale
Dott Vincenzo Sidoti

Ex utente
Egr. dott. la ringrazio per la celere e esauriente risposta. Visto che mio marito alcuni anni fa in seguito ad analisi del sangue ha scoperto di avere un picco monoclonale che tutt'ora è uguale. Quale sarebbe una scaletta piu appropiata per poter fare uno screening vascolare clinico-strumentale corretto comprendente visita. La ringrazio di nuovo per la sua cortesia e la saluto.
il picco monoclonale va solo monitorato nel tempo; lo screening vascolare di minim a dovrebbe comprendere : visita generale-cardiologica con ECG, neurologica con Ecodoppler TSA ; esami ematici comprendenti assetto lipidico,PCR,glicemia , es urine

Ex utente
Egr. dott.la ringrazio per le delucidazioni date.
Ho l'esito dell'ecocolor doppler tronchi sovraortici:
Bilateralmente.
Arteria carotide comune interna ed esterna regolari per calibro, decorso e regime di flusso.
Ispessimento medio intimale interessa la biforcazione carotidea sinistra (spessore parietale massimo misurato 1,1 mm). flussimetria nella norma. Arteria vertebrale bilateralmente pervia e con flusso ortogrado.
E'normale o c'è un inizio di arteriosclerosi e pericololo di un atacco ischemico?.
la ringrazio nuovamente della sua disponibilità.
Ho l'esito dell'ecocolor doppler tronchi sovraortici:
Bilateralmente.
Arteria carotide comune interna ed esterna regolari per calibro, decorso e regime di flusso.
Ispessimento medio intimale interessa la biforcazione carotidea sinistra (spessore parietale massimo misurato 1,1 mm). flussimetria nella norma. Arteria vertebrale bilateralmente pervia e con flusso ortogrado.
E'normale o c'è un inizio di arteriosclerosi e pericololo di un atacco ischemico?.
la ringrazio nuovamente della sua disponibilità.

Ex utente
Egr. Dott.ri,
ringrazio cortesemente chi mi puo' dare un consiglio. Buona giornata.
ringrazio cortesemente chi mi puo' dare un consiglio. Buona giornata.
Tutto ok. il lieve ispessimento intimale senza placche è compatibile con il quadro RMN; terrei sotto controllo attento la pressione arteriosa

Ex utente
Egr. Dott.,
a mio marito gli è stato riscontrato un ernia disco alla L4-L5 nell'anno 2000. Nel 2001 dopo cure con antinfiammatori e stato operato con il sistema ozzono-ossigeno ed ha avuto buoni risultati, è stato abbastanza bene fino ad ottobre 2014. Da novembre 2014 il dolore alla gamba destra e alla schiena è tornato a farsi sentire. Abbiamo sentito che attualmente esiste un nuovo sistema di operazione, ossia la coblazione, desidererei sapere cosa consiste la coblazione e se ci sono effetti collaterali. O meglio ancora se ci sono delle cure o altri sistemi che possano migliorare la situazione di mio marito.
Ringrazio anticipatamente chi mi può dare delle informazioni.
Buona serata
a mio marito gli è stato riscontrato un ernia disco alla L4-L5 nell'anno 2000. Nel 2001 dopo cure con antinfiammatori e stato operato con il sistema ozzono-ossigeno ed ha avuto buoni risultati, è stato abbastanza bene fino ad ottobre 2014. Da novembre 2014 il dolore alla gamba destra e alla schiena è tornato a farsi sentire. Abbiamo sentito che attualmente esiste un nuovo sistema di operazione, ossia la coblazione, desidererei sapere cosa consiste la coblazione e se ci sono effetti collaterali. O meglio ancora se ci sono delle cure o altri sistemi che possano migliorare la situazione di mio marito.
Ringrazio anticipatamente chi mi può dare delle informazioni.
Buona serata

Ex utente
Grazie Dott. Vincenzo Sidoti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6k visite dal 07/02/2014.
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