Paralisi facciale
Salve, sono bloccata da esattamente due settimane in tutto il lato sinistro del volto.
Tutto è cominciato con una sensazione di gonfiore sul labbro superiore che poi è andata via via (nei 2 giorni seguenti) diffondendosi a tutto il lato, immobilizzandolo. So che questo genere di paralisi si chiamano "a frigore", e ho anche letto che possono essere causate da un riattivarsi del virus dell'herpes. Premesso che ho già consultato il mio medico ed un neurologo e sto facendo una terapia cortisonica sin da subito (e che ne cominciata una antivirale dopo 9 giorni dalla comparsa dei primi sintomi) volevo porre alcune domande:
-nei giorni in cui la paralisi si stava "diffondendo" ho avvertito degli spasmi sull'occhio e sul labbro. Erano una sorta di contrazioni..Gli stessi li ho avvertiti anche ogni tanto nei giorni seguenti (è capitato che li avvertissi dopo aver "massaggiato"-ovviamente molto delicatamente- la parte) quindi mi chiedevo se questi fossero segni di sofferenza o di reazione del nervo/muscolo?! Non riesco a capire se siano segni buoni o cattivi. Adesso sono 2 giorni che non ne avverto per niente..sento tutto il lato quasi ovattato a volte..gonfio, non so se per l'effetto del cortisone o per l'infiammazione del nervo.
-considerando che questa paralisi mi è venuta durante il mio primo giorno di ciclo mestruale (periodo in cui spesso si manifesta l'herpes simplex di cui soffro) e considerand che, come ho letto, questo genere di paralisi può essere causata anche dall'herpres (che non sempre si manifesta con un rash nell'orecchio) volevo capire se il fatto di aver cominciato la terapia antivirale a 9 giorni dalla comparsa dei sintomi fosse stata una cosa inutile..
-i tempi entro cui la cosa si risolve sono poi indicativi dei danni che possono lasciare? La mia situazione credo abbia cominciato a smuoversi (veramente di pochissimo) dopo 10 giorni (dico "credo" perchè sento dei lievi miglioramenti, ma non li vedo..quindi non vorrei che semplicemente mi stessi abituando a questa condizione di intorpidimento di un lato della mia faccia). Per una settimana intera, dal momento in cui i sintomi hanno raggiunto il loro acume peggiore, tutto è rimasto esattamente stazionario. Se continua a migliorare così lentamente, significa che il danno è più profondo? Potranno quindi rstare dei danni permanenti?
Ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione
Tutto è cominciato con una sensazione di gonfiore sul labbro superiore che poi è andata via via (nei 2 giorni seguenti) diffondendosi a tutto il lato, immobilizzandolo. So che questo genere di paralisi si chiamano "a frigore", e ho anche letto che possono essere causate da un riattivarsi del virus dell'herpes. Premesso che ho già consultato il mio medico ed un neurologo e sto facendo una terapia cortisonica sin da subito (e che ne cominciata una antivirale dopo 9 giorni dalla comparsa dei primi sintomi) volevo porre alcune domande:
-nei giorni in cui la paralisi si stava "diffondendo" ho avvertito degli spasmi sull'occhio e sul labbro. Erano una sorta di contrazioni..Gli stessi li ho avvertiti anche ogni tanto nei giorni seguenti (è capitato che li avvertissi dopo aver "massaggiato"-ovviamente molto delicatamente- la parte) quindi mi chiedevo se questi fossero segni di sofferenza o di reazione del nervo/muscolo?! Non riesco a capire se siano segni buoni o cattivi. Adesso sono 2 giorni che non ne avverto per niente..sento tutto il lato quasi ovattato a volte..gonfio, non so se per l'effetto del cortisone o per l'infiammazione del nervo.
-considerando che questa paralisi mi è venuta durante il mio primo giorno di ciclo mestruale (periodo in cui spesso si manifesta l'herpes simplex di cui soffro) e considerand che, come ho letto, questo genere di paralisi può essere causata anche dall'herpres (che non sempre si manifesta con un rash nell'orecchio) volevo capire se il fatto di aver cominciato la terapia antivirale a 9 giorni dalla comparsa dei sintomi fosse stata una cosa inutile..
-i tempi entro cui la cosa si risolve sono poi indicativi dei danni che possono lasciare? La mia situazione credo abbia cominciato a smuoversi (veramente di pochissimo) dopo 10 giorni (dico "credo" perchè sento dei lievi miglioramenti, ma non li vedo..quindi non vorrei che semplicemente mi stessi abituando a questa condizione di intorpidimento di un lato della mia faccia). Per una settimana intera, dal momento in cui i sintomi hanno raggiunto il loro acume peggiore, tutto è rimasto esattamente stazionario. Se continua a migliorare così lentamente, significa che il danno è più profondo? Potranno quindi rstare dei danni permanenti?
Ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.6k 2.4k
Gentile Utente,
la terapia cortisonica l'ha iniziata subito, pertanto non ci sono stati ritardi nella cura, consideri che la terapia antivirale non è da molti medici prescritta, per cui la guarigione può avvenire anche senza quest'ultima.
Addirittura c'è una scuola di pensiero che considera inutile anche la terapia cortisonica (personalmente sono favorevole) avendo riscontrato che la guarigione può avvenire ugualmente.
Questa in media varia tra le 4 e le 8 settimane, a volte anche di più.
In una piccola percentuale di casi può restare qualche esito visibile.
Cordiali saluti
la terapia cortisonica l'ha iniziata subito, pertanto non ci sono stati ritardi nella cura, consideri che la terapia antivirale non è da molti medici prescritta, per cui la guarigione può avvenire anche senza quest'ultima.
Addirittura c'è una scuola di pensiero che considera inutile anche la terapia cortisonica (personalmente sono favorevole) avendo riscontrato che la guarigione può avvenire ugualmente.
Questa in media varia tra le 4 e le 8 settimane, a volte anche di più.
In una piccola percentuale di casi può restare qualche esito visibile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.6k 2.4k
Gentile Utente,
durante la fase acuta, come nel Suo caso, eventuali contrazioni non hanno un significato specifico, se invece insorgono dopo la guarigione possono rappresentare un segno di riparazione alterata del nervo. E' meglio pertanto che non ci siano.
Cordialmente
durante la fase acuta, come nel Suo caso, eventuali contrazioni non hanno un significato specifico, se invece insorgono dopo la guarigione possono rappresentare un segno di riparazione alterata del nervo. E' meglio pertanto che non ci siano.
Cordialmente
[#4]
Utente
Perfetto, grazie. Mi perdoni..abuso della sua pazienza! Un'ultima domanda: come avevo scritto negli ultimi giorni (da quando credo la situazione abbia cominciato a migliorare) non ho avuto quasi per nulla quegli spasmi, mentre ieri sera sono tornati lievemente sotto l'occhio. Anche il fatto che mi vengano ora, in fase di guarigione e non a guarigione avvenuta, è normale o è comunque segno di una riparazione che sta avvenendo in forma alterata?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 04/02/2014.
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