Forti pulsazioni alla nuca seguite da scarica bilaterale, e strana visione mattutina
Salve a tutti, scrivo queste poche righe, per chiedere parere, su dei sintomi per cui a giorni dovrò sottopormi a visita neurologica.
Premetto che ho una scoliosi, con sotto livellamento di 8 mm della testa femorale destra, e una postura non proprio corretta, anzi, una sinusite cronica bilaterale mascellare di entità lieve.
Mi successe qualche tempo fa, di svegliarmi dopo una dormita un po più lunga del solito, avvertendo una fortissima pulsazione dietro la nuca, sulla parte sinistra credo, che é passata dopo circa 1 minuto, la stessa sera mettendomi sul divano avvertii una doppia scossa in sequenza, bilaterale(sinistra e destra) che dalla base della nuca si irradiava fino la sommità del capo.
Rimase un episodio isolato, ma dopo un mese circa cominciai ad avvertire un strano fastidio alla sinistra del capo, come una formicolio, sopra l'occhio, che tutt'ora ho, seguito da molti mal di testa, da una nevralgia che prendeva parte dell volto a sinistra, da acufeni anch'essi ancora presenti, che la mattina sono più lievi, e quando torno dal lavoro diventano pulsanti, per poi riattenuarsi durante la sera(tutto attribuito inizialmente alla sinusite).
Inoltre avverto dei fastidi al braccio destro, tempo fa avevo dei formicolii appena sopra al gomito gomito, dalla parte dell avambraccio, a volte sempre in quel preciso punto avverto degli spasmi in sequenza che durano anche per diversi minuti, e debolezza in generale, in alcune posizioni, e una specie di mal di testa nella parte superiore della fronte, maggiore nella parte sinistra.
Ultimamente riavverto in maniera più lieve quelle pulsazioni, questa volta nella parte posteriore della testa, e la cosa che mi preoccupa di più ė che ho notato un aumento di miodesopsie soprattutto nella occhio sinistro, ma ancor di più, che ultimamente la mattina quando apro gli occhi vedo in modo strano per 2 secondi, come se ci fosse una luce stroboscopica lieve, prima che la visione si stabilisca normalmente per tutto il giorno.
Ultimamente ho preso molti chili arrivando a pesare quasi 100 kili x 1.92 cm di altezza.
Non sono un tipo ansioso, anche se non capire cosa si ha mette a dura prova chiunque, e cercare continuamente risposte online, non fa che peggiorare la situazione se non lo si fa con criterio e cautela, tanto al massimo ci si può fare un idea, una risposta certa é impossibile.
Quello che io cerco é in realtà un parere orientativo sulla possibile causa dei sintomi.
Possono essere correlati ad una cervicalgia? Per il fatto che il mio collo a causa della scoliosi tende ad andare a destra?O attribuibile a qualche altra patologia?(Sempre per quanto si possa capire online, senza visita vera e propria).
Cerco di fare il possibile per quanto possibile, sto cominciando una dieta per ristabilire un peso adeguato, e ho ricominciato con la piscina da due settimane(ma anche qui ho timore di fari ulteriori danni, non sapendo con precisione la situazione del mio collo, ma anche per la sinusite)
Grazie in anticipo
Premetto che ho una scoliosi, con sotto livellamento di 8 mm della testa femorale destra, e una postura non proprio corretta, anzi, una sinusite cronica bilaterale mascellare di entità lieve.
Mi successe qualche tempo fa, di svegliarmi dopo una dormita un po più lunga del solito, avvertendo una fortissima pulsazione dietro la nuca, sulla parte sinistra credo, che é passata dopo circa 1 minuto, la stessa sera mettendomi sul divano avvertii una doppia scossa in sequenza, bilaterale(sinistra e destra) che dalla base della nuca si irradiava fino la sommità del capo.
Rimase un episodio isolato, ma dopo un mese circa cominciai ad avvertire un strano fastidio alla sinistra del capo, come una formicolio, sopra l'occhio, che tutt'ora ho, seguito da molti mal di testa, da una nevralgia che prendeva parte dell volto a sinistra, da acufeni anch'essi ancora presenti, che la mattina sono più lievi, e quando torno dal lavoro diventano pulsanti, per poi riattenuarsi durante la sera(tutto attribuito inizialmente alla sinusite).
Inoltre avverto dei fastidi al braccio destro, tempo fa avevo dei formicolii appena sopra al gomito gomito, dalla parte dell avambraccio, a volte sempre in quel preciso punto avverto degli spasmi in sequenza che durano anche per diversi minuti, e debolezza in generale, in alcune posizioni, e una specie di mal di testa nella parte superiore della fronte, maggiore nella parte sinistra.
Ultimamente riavverto in maniera più lieve quelle pulsazioni, questa volta nella parte posteriore della testa, e la cosa che mi preoccupa di più ė che ho notato un aumento di miodesopsie soprattutto nella occhio sinistro, ma ancor di più, che ultimamente la mattina quando apro gli occhi vedo in modo strano per 2 secondi, come se ci fosse una luce stroboscopica lieve, prima che la visione si stabilisca normalmente per tutto il giorno.
Ultimamente ho preso molti chili arrivando a pesare quasi 100 kili x 1.92 cm di altezza.
Non sono un tipo ansioso, anche se non capire cosa si ha mette a dura prova chiunque, e cercare continuamente risposte online, non fa che peggiorare la situazione se non lo si fa con criterio e cautela, tanto al massimo ci si può fare un idea, una risposta certa é impossibile.
Quello che io cerco é in realtà un parere orientativo sulla possibile causa dei sintomi.
Possono essere correlati ad una cervicalgia? Per il fatto che il mio collo a causa della scoliosi tende ad andare a destra?O attribuibile a qualche altra patologia?(Sempre per quanto si possa capire online, senza visita vera e propria).
Cerco di fare il possibile per quanto possibile, sto cominciando una dieta per ristabilire un peso adeguato, e ho ricominciato con la piscina da due settimane(ma anche qui ho timore di fari ulteriori danni, non sapendo con precisione la situazione del mio collo, ma anche per la sinusite)
Grazie in anticipo
[#1]
Gent.le utente, da quel che scrive a giorni si sottoporrà a visita specialistica neurologica.
Mi sembra sinceramente deontologicamente poco corretto da parte mia nei confronto del collega e poco utile nei suoi confronti fornirle un parere preventivo.
Eventualmente, se creda, contatti nuovamente a visita neurologica effettuata quaòora ritenesse di aver bisogno di un "secondo parere" seppur un consulto a distanza, qualora rimanga tale, non può sostituirsi ad una visita specialistica di persona.
A presto,
cordialmente.
Mi sembra sinceramente deontologicamente poco corretto da parte mia nei confronto del collega e poco utile nei suoi confronti fornirle un parere preventivo.
Eventualmente, se creda, contatti nuovamente a visita neurologica effettuata quaòora ritenesse di aver bisogno di un "secondo parere" seppur un consulto a distanza, qualora rimanga tale, non può sostituirsi ad una visita specialistica di persona.
A presto,
cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gentile dottor Poli, l appuntamento vero e proprio non e stato ancora preso, poiché, avrei prima voluto sapere se per questi miei disturbi, avrei dovuto far in fretta nel vedere uno specialista.
Ho l impegnativa del medico di base, e abitando in provincia di Roma ad Anzio, purtroppo le lista di attesa sono abbastanza lunghe, ammenoche non ci si sposta verso Roma per la visita, e quindi a seconda del parere avrei voluto decidere se fare o meno una visita privata(più veloce), o con impegnativa.
Vedo che lei opera anche ad Anzio.
Ho l impegnativa del medico di base, e abitando in provincia di Roma ad Anzio, purtroppo le lista di attesa sono abbastanza lunghe, ammenoche non ci si sposta verso Roma per la visita, e quindi a seconda del parere avrei voluto decidere se fare o meno una visita privata(più veloce), o con impegnativa.
Vedo che lei opera anche ad Anzio.
[#3]
Gent.le utente,
i disturbi che lei descrive senza dubbio richiedono una "valutazione clinica neurologica". Siamo certamente nell'ambito del vasto campo della medicina del dolore cervico-cranio-facciale. Giunti a questo punto ed alla luce delle prime righe scritte in questo secondo contatto ovvero "...l'appuntamento vero e proprio non e stato ancora preso..." ritengo come sia meglio effettui la prima visita neurologica "a breve". Verosimilmente dopo la prima visita saranno indicati pochi esami strumentali "mirati" al caso clinico.
Circa le modalità di contatto, giacchè è lei che affronta l'argomento (mentre io sono impegnato dal regole di Medicitalia), ha letto bene: io esercito "...anche ad Anzio...".
Prenda liberamente le decisioni che crede. L'iter diagnostico disegnato è questo: preliminare valutazione clinica neurologica-eventuali esami strumentali se indicati-ipotesi diagnostica-pianificazione del tratamento.
Cordialmente.
i disturbi che lei descrive senza dubbio richiedono una "valutazione clinica neurologica". Siamo certamente nell'ambito del vasto campo della medicina del dolore cervico-cranio-facciale. Giunti a questo punto ed alla luce delle prime righe scritte in questo secondo contatto ovvero "...l'appuntamento vero e proprio non e stato ancora preso..." ritengo come sia meglio effettui la prima visita neurologica "a breve". Verosimilmente dopo la prima visita saranno indicati pochi esami strumentali "mirati" al caso clinico.
Circa le modalità di contatto, giacchè è lei che affronta l'argomento (mentre io sono impegnato dal regole di Medicitalia), ha letto bene: io esercito "...anche ad Anzio...".
Prenda liberamente le decisioni che crede. L'iter diagnostico disegnato è questo: preliminare valutazione clinica neurologica-eventuali esami strumentali se indicati-ipotesi diagnostica-pianificazione del tratamento.
Cordialmente.
[#5]
Utente
Vorrei aggiornare il post con la esito della RM effettuata, al fine di ricevere ulteriori pareri:
RM encefalo senza MDC
L esame e stato eseguito mediante sequenza flair e sequenze pesate in DP ,T2 e T1, senza iniezione di MDC paramagnetico.
Soltanto nella sequenza flair effettuata sui piani assiali si rivela a livello del nucleo lenticolare sinistro una pressoché puntiforme i per intensità di segnale, che potrebbe essere suggestiva di minimo esito gliotico di significato aspecifico.
Alcune minute iperintensita di segnale nelle sequenze a TR lungo, da riferire a minimi esiti gliotici, sono anche visibili nella sostanza bianca adiacente la sommità delle celle medie dei ventricoli laterali.
Tali alterazioni, peraltro, non risultano dimostrabili in una sequenza flair ottenuta sui piani coronali e non rivestono, pertanto, carattere di specificità.
Non si evidenziano comunque, ulteriori alterazioni dell intensità di segnale della sostanza cerebro cerebellare da processi in atto, ne lesioni a carattere espansivo.
Anche lo studio della diffusione non dimostra aree di ridotta diffusione patologica.
IV ventricolo in sede.
Nei limiti morfo volumetrici della norma il sistema ventricolare sotto e sovratentoriale.
Iniziale e settoriale ampliamento degli spazi liquorali leptomeningei periencefalici della convessità fronti parietale al vertice.
La linea mediana e in asse.
Prevalentemente nella meta inferiore dei seni mascellari si segnalano ispessimenti mucosi a carattere flogistico reattivo dello spessore massimo di cm 2.
Non si apprezza ristagno di secrezioni in ambedue i seni mascellari.
Minimo ispessimento a carettere flogistico reattivo nella porzione infero laterale destra del seno sfenoidale.
Ringrazio in anticipo per qualsiasi delucidazione in merito, soprattutto per quanto riguarda le i per intensità di segnale, e la iniziale ampliamento degli spazi liquorali.
RM encefalo senza MDC
L esame e stato eseguito mediante sequenza flair e sequenze pesate in DP ,T2 e T1, senza iniezione di MDC paramagnetico.
Soltanto nella sequenza flair effettuata sui piani assiali si rivela a livello del nucleo lenticolare sinistro una pressoché puntiforme i per intensità di segnale, che potrebbe essere suggestiva di minimo esito gliotico di significato aspecifico.
Alcune minute iperintensita di segnale nelle sequenze a TR lungo, da riferire a minimi esiti gliotici, sono anche visibili nella sostanza bianca adiacente la sommità delle celle medie dei ventricoli laterali.
Tali alterazioni, peraltro, non risultano dimostrabili in una sequenza flair ottenuta sui piani coronali e non rivestono, pertanto, carattere di specificità.
Non si evidenziano comunque, ulteriori alterazioni dell intensità di segnale della sostanza cerebro cerebellare da processi in atto, ne lesioni a carattere espansivo.
Anche lo studio della diffusione non dimostra aree di ridotta diffusione patologica.
IV ventricolo in sede.
Nei limiti morfo volumetrici della norma il sistema ventricolare sotto e sovratentoriale.
Iniziale e settoriale ampliamento degli spazi liquorali leptomeningei periencefalici della convessità fronti parietale al vertice.
La linea mediana e in asse.
Prevalentemente nella meta inferiore dei seni mascellari si segnalano ispessimenti mucosi a carattere flogistico reattivo dello spessore massimo di cm 2.
Non si apprezza ristagno di secrezioni in ambedue i seni mascellari.
Minimo ispessimento a carettere flogistico reattivo nella porzione infero laterale destra del seno sfenoidale.
Ringrazio in anticipo per qualsiasi delucidazione in merito, soprattutto per quanto riguarda le i per intensità di segnale, e la iniziale ampliamento degli spazi liquorali.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.8k visite dal 27/01/2014.
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