Tremori quando muovo gli arti e disturbo nervoso
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 24 anni e da due settimane avverto dei tremori quando provo a muovere gli arti. Mi spiego meglio con questo schema che ho disegnato per rendere meglio l'idea seguendo questo link http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/513/9oem.jpg . Se provo a muovere i piedi (vedi figura punto 1) per un piccolo raggio di ampiezza del movimento riesco a farlo in maniera fluida (parte verde), appena vado oltre il piede si muove con andamento irregolare tremando come se non riuscisse a sostenere lo sforzo (parte rossa). Lo stesso vale per le gambe (vedi figura punto 2), però in questo caso per un buon raggio d'ampiezza (parte verde) riesco a muoverlo in maniera fluida e successivamente il movimento raggiunge una certa ampiezza dove presenta un andamento irregolare provocando un certo tremore come nel caso del piede (parte rossa). Avverto lo stesso problema se provo a muovere l'intera gamba (coscia compresa), però in questo caso il tremore che avverto è molto, ma molto ridotto. In più ho dei dolori alle articolazioni molto leggeri.
Vi faccio presente che di recente sono stato ricoverato in ospedale per 6 giorni a causa di un pneumotorace spontaneo, di cui il primo giorno e mezzo l'ho fatto interamente coricato a letto (non mi facevano proprio alzare dal letto) e i successivi 5 giorni ho cominciato a camminare un pò, però buona parte del tempo la passavo a letto. Quando stavo ricoverato ho cominciato a notare che la coscia della gamba sinistra era meno sensibile di quella destra e ogni tanto avvertivo un dolore al nervo (sentivo come se qualcosa battesse o si muovesse manifestando anche un certo bruciore e prurito). Sono stato dimesso 2 settimane fa. La scarsa sensibilità della coscia si è ridotta moltissimo e questo disturbo nervoso quasi non lo sento più, ogni tanto mi compare. Nonostante siano passate 2 settimane ancora ho il tremore agli arti e quando faccio anche le cose più semplici mi sembra di essere un vecchietto. La dottoressa del reparto di chirurgia toracia mi ha detto che finchè si tratta del problema al braccio destro è probabile che sia stato il pneumotorace, perchè l'inserimento del tubo di drenaggio mi ha impedito quasi completamente di muoverlo e ora sta lesionato, ma per il resto del corpo non vi è alcuna correllazione. Io prima del ricovero non avevo questi problemi, potrebbe essere che questi fastidi che avverto adesso siano dovuti all'eccesivo tempo a letto facendomi indebolire così tanto? Sono gia trascorse due settimane e cerco di muovermi, ma ancora avverto questi tremori. Può essere del tutto normale? Io ho un pò di timore caso mai gia alla mia giovane età cominci ad avvertire delle patologie di degradazione, prima del ricovero facevo anche sport e correvo e mi piacerebbe tornare alla vita di prima e stare in forma. Vi chiedo dei vostri pareri, vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 24 anni e da due settimane avverto dei tremori quando provo a muovere gli arti. Mi spiego meglio con questo schema che ho disegnato per rendere meglio l'idea seguendo questo link http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/513/9oem.jpg . Se provo a muovere i piedi (vedi figura punto 1) per un piccolo raggio di ampiezza del movimento riesco a farlo in maniera fluida (parte verde), appena vado oltre il piede si muove con andamento irregolare tremando come se non riuscisse a sostenere lo sforzo (parte rossa). Lo stesso vale per le gambe (vedi figura punto 2), però in questo caso per un buon raggio d'ampiezza (parte verde) riesco a muoverlo in maniera fluida e successivamente il movimento raggiunge una certa ampiezza dove presenta un andamento irregolare provocando un certo tremore come nel caso del piede (parte rossa). Avverto lo stesso problema se provo a muovere l'intera gamba (coscia compresa), però in questo caso il tremore che avverto è molto, ma molto ridotto. In più ho dei dolori alle articolazioni molto leggeri.
Vi faccio presente che di recente sono stato ricoverato in ospedale per 6 giorni a causa di un pneumotorace spontaneo, di cui il primo giorno e mezzo l'ho fatto interamente coricato a letto (non mi facevano proprio alzare dal letto) e i successivi 5 giorni ho cominciato a camminare un pò, però buona parte del tempo la passavo a letto. Quando stavo ricoverato ho cominciato a notare che la coscia della gamba sinistra era meno sensibile di quella destra e ogni tanto avvertivo un dolore al nervo (sentivo come se qualcosa battesse o si muovesse manifestando anche un certo bruciore e prurito). Sono stato dimesso 2 settimane fa. La scarsa sensibilità della coscia si è ridotta moltissimo e questo disturbo nervoso quasi non lo sento più, ogni tanto mi compare. Nonostante siano passate 2 settimane ancora ho il tremore agli arti e quando faccio anche le cose più semplici mi sembra di essere un vecchietto. La dottoressa del reparto di chirurgia toracia mi ha detto che finchè si tratta del problema al braccio destro è probabile che sia stato il pneumotorace, perchè l'inserimento del tubo di drenaggio mi ha impedito quasi completamente di muoverlo e ora sta lesionato, ma per il resto del corpo non vi è alcuna correllazione. Io prima del ricovero non avevo questi problemi, potrebbe essere che questi fastidi che avverto adesso siano dovuti all'eccesivo tempo a letto facendomi indebolire così tanto? Sono gia trascorse due settimane e cerco di muovermi, ma ancora avverto questi tremori. Può essere del tutto normale? Io ho un pò di timore caso mai gia alla mia giovane età cominci ad avvertire delle patologie di degradazione, prima del ricovero facevo anche sport e correvo e mi piacerebbe tornare alla vita di prima e stare in forma. Vi chiedo dei vostri pareri, vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
è possibile che ciò che riferisce sia causato dallo scarso movimento delle ultime settimane, in tal caso tutto si dovrebbe risolvere col tempo, man mano che aumenta la mobilità.
Se invece dovesse persistere è opportuno effettuare una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Cordiali saluti
è possibile che ciò che riferisce sia causato dallo scarso movimento delle ultime settimane, in tal caso tutto si dovrebbe risolvere col tempo, man mano che aumenta la mobilità.
Se invece dovesse persistere è opportuno effettuare una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Grazie dottore della sua risposta. Oggi ho avuto modo di parlare con un'amica dottoressa e mi ha spiegato che di sicuro sono stati tutti quei antibiotici che mi hanno somministrato con la flebo e per via orale e mi hanno indebolito così tanto. Secondo lei potrebbe anche essere semplicemente questa la causa? Ovviamente senza escludere, come ha suggerito lei, di fare una visita neurologica se i problemi persistono.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, in più questi disturbi sono comparsi subito dopo il ricovero. Il giorno prima non avvertivo nulla del genere, mi sembra molto poco probabile una coincidenza così forte. Dottore, grazie mille per la sua disponibilità che offre sempre nei consulti.
Cordiali saluti e una buona giornata.
Cordiali saluti e una buona giornata.
[#5]
Ex utente
Dottore. Scusi se la ricontatto, ma ho bisogno di un chiarimento. È passato un mese da quando mi hanno dimesso dall'ospedale e ancora ho quei problemi. In più da due giorni mi sento un po debole, in particolare sento una debolezza al braccio destro e a volte sento un formicolio leggerissimo che sparisce dopo mezzo secondo. Le tengo presente che soffro d'ansia e sono un pò ipocondriaco, quindi non vorrei che questo formicolio sia psicosomatico. Lunedì prossimo faccio una visita neurologica prescritta dal mio medico di base. Sto molto in ansia e la notte mi sveglio con attacchi d'ansia che dopo qualche minuto si attenuano. Secondo lei c'è il rischio che abbia qualche malattia degenerativa grave come SLA, sclerosi multipla o mielite oppure qualche altra malattia neurologica degenerativa? Ho una grande paura e non dormo più. La ringrazio dottore.
[#8]
Ex utente
Ah dottore un'altra domanda. Ho deciso di assumere la pappa reale come integratore. Visto che lunedì ho la visita posso assumerla lo stesso o corro il rischio di falsificare gli esami? Il medico mi ha prescritto il muscoril e mi ha detto di interrompere la cura 5 giorni prima della visita. Devo fare altrettanto con la pappa reale?
[#12]
Ex utente
Mi scusi dottore che la disturbo nuovamente ancor prima della visita neurologica, ma sono un giovane ragazzo preoccupato e spaventato. Sto notando che al pollice destro (alla base, lato del palmo) sento una sensibilità limitatamente più ridotta del pollice dell'altra mano. È una sensazione molto vaga, un mio amico mi dice che sono solo fissato. Secondo lei è solo frutto della mia suggestione? Le chiedo scusa, ma non so altrimenti come sfogare la mia ansia con la paura di avere qualcosa di cronico e grave. Ero riuscito in questi giorni a tranquillizzarmi un pò (forse effetto della pappa reale sul sistema nervoso) ma "osservandomi" e notando questo dettaglio che descriverei "sfumato, fievole" sono ricaduto di nuovo. Può essere che tutta l'ansia abbia creato un esaurimento nervoso e che questi sintomi (leggera mancanza di sensibilità...o leggerissima, pizzicori che si sentono per un istante e poi svaniscono e formicolii che durano pochi minuti) siano solo legati all'esaurimento? Perché ciò che penso è che se fossero reali non sarebbero molto più evidenti? Le chiedo una delucidazione da lei in particolare su questa domanda.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#13]
Gentile Utente,
certamente, l'ipotesi più probabile è che si tratti di una somatizzazione, a maggior ragione considerata la sfumata entità della percezione ma anche se fosse stata di maggiore entità l'origine psichica sarebbe stata pure possibile.
Stia tranquillo.
Cordialità
certamente, l'ipotesi più probabile è che si tratti di una somatizzazione, a maggior ragione considerata la sfumata entità della percezione ma anche se fosse stata di maggiore entità l'origine psichica sarebbe stata pure possibile.
Stia tranquillo.
Cordialità
[#15]
Ex utente
Dottore ma con sintomi così lievi si possono scongiurare facilmente malattie gravi, cioè nonostante siano lievi il neurologo può definire con certezza se il paziente è malato di qualcosa? So ad esempio che la sclerosi multipla si riconosce sulla base di sintomi... pertanto, come chiesto poc'anzi, si può capire anche con sintomi lievi come i miei se possa avere la SM?
[#16]
Gentile Utente,
una visita neurologica negativa è già un ottimo elemento per escludere malattie importanti ma in evidenza di sintomi sospetti la certezza la può dare una valutazione con esami strumentali.
Non si ponga più domande, si rilassi in questo fine settimana e lunedì faccia serenamente la visita neurologica.
Buon fine settimana
una visita neurologica negativa è già un ottimo elemento per escludere malattie importanti ma in evidenza di sintomi sospetti la certezza la può dare una valutazione con esami strumentali.
Non si ponga più domande, si rilassi in questo fine settimana e lunedì faccia serenamente la visita neurologica.
Buon fine settimana
[#18]
Ex utente
Gentile dottore,
Ho fatto la visita neurologica. Ho spiegato dettagliatamente tutti i miei sintomi e la mia storia, compreso la spiacevole esperienza del pneumotorace. Io dottore allora da seduto mi ha dato dei colpetti per osservare la reazione delle mie ginocchia. Successivamente, sempre da seduto, mi ha fatto eseguire un gesto particolare prima col braccio destro e poi col braccio sinistro. Questo gesto consiste nell'allungare il braccio stendendolo e alzando solo l'indice, poi avvicinare l'indice toccando il naso muovendo il braccio. Il tutto inizialmente a occhi aperti e poi a occhi chiusi. Infine mi ha detto di mettermi in piedi dritto e stare a occhi chiusi. Ha concluso che non ho assolutamente nulla e che non occorrono altri esami e che sto solo somatizzando tutto per via della mia ansia. Mi ha prescritto questo integratore Triptoval, a questo link può vedere la foto http://imageshack.com/a/img703/5199/8zwa.png ... da assumere dopo pranzo e cena 1 capsula per 20 giorni e poi per un mese solo dopo cena. So che un dottore non può esprime il parere riguardo la visita di un altro dottore, ma lei cosa dice a proposito? Come si sarebbe comportato in tale situazione? Anche secondo lei esclude a priori la causa dei sintomi dovuta a malattie serie? Questo dottore ha ASSOLUTAMENTE (il maiuscolo è voluto) escluso qualsiasi rischio e ha affermato che è solo stress ed ansia con somatizzazioni. Mi ha detto che se dopo questa cura ho ancora problemi di presentarmi. Comunque le faccio notare una cosa, il formicolio lo avverto specie se tengo le gambe incrociate (una sopra l'altra accavallate) e scompare appena mi riposiziono normale. In più mi ha detto di fare un pò di attività fisica. La ringrazio anticipatamente dottore.
Ho fatto la visita neurologica. Ho spiegato dettagliatamente tutti i miei sintomi e la mia storia, compreso la spiacevole esperienza del pneumotorace. Io dottore allora da seduto mi ha dato dei colpetti per osservare la reazione delle mie ginocchia. Successivamente, sempre da seduto, mi ha fatto eseguire un gesto particolare prima col braccio destro e poi col braccio sinistro. Questo gesto consiste nell'allungare il braccio stendendolo e alzando solo l'indice, poi avvicinare l'indice toccando il naso muovendo il braccio. Il tutto inizialmente a occhi aperti e poi a occhi chiusi. Infine mi ha detto di mettermi in piedi dritto e stare a occhi chiusi. Ha concluso che non ho assolutamente nulla e che non occorrono altri esami e che sto solo somatizzando tutto per via della mia ansia. Mi ha prescritto questo integratore Triptoval, a questo link può vedere la foto http://imageshack.com/a/img703/5199/8zwa.png ... da assumere dopo pranzo e cena 1 capsula per 20 giorni e poi per un mese solo dopo cena. So che un dottore non può esprime il parere riguardo la visita di un altro dottore, ma lei cosa dice a proposito? Come si sarebbe comportato in tale situazione? Anche secondo lei esclude a priori la causa dei sintomi dovuta a malattie serie? Questo dottore ha ASSOLUTAMENTE (il maiuscolo è voluto) escluso qualsiasi rischio e ha affermato che è solo stress ed ansia con somatizzazioni. Mi ha detto che se dopo questa cura ho ancora problemi di presentarmi. Comunque le faccio notare una cosa, il formicolio lo avverto specie se tengo le gambe incrociate (una sopra l'altra accavallate) e scompare appena mi riposiziono normale. In più mi ha detto di fare un pò di attività fisica. La ringrazio anticipatamente dottore.
[#19]
Gentile Utente,
Le confesso che mi aspettavo questo esito, infatti l'ipotesi ansiosa era tra le più concrete. Se ricorda, precedentemente Le avevo parlato anche di disturbo psicosomatico (replica #6 e #13).
Segua le indicazioni del Collega e stia tranquillo.
Cordiali saluti
Le confesso che mi aspettavo questo esito, infatti l'ipotesi ansiosa era tra le più concrete. Se ricorda, precedentemente Le avevo parlato anche di disturbo psicosomatico (replica #6 e #13).
Segua le indicazioni del Collega e stia tranquillo.
Cordiali saluti
[#20]
Ex utente
Grazie della risposta dottore. Si ora sto molto più sereno e tranquillo :)... ma le vorrei fare una domanda. Quando il dottore mi ha fatto stendere il braccio da seduto e mi ha fatto piegare il braccio verso il viso a occhi inizialmente aperti e poi chiusi toccandomi il naso con l'indice e poi ripetendo il gesto più volte a che serviva? In caso di situazione anomala in questo caso cosa si può evincere? E quando mi ha chiesto di mettermi in piedi, dritto con occhi chiusi a che serviva? Sto molto tranquillo, è solo una domanda a titolo di curiosità.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#23]
Ex utente
Gentile dottor Ferraloro,
Mi scusi che le scrivo nuovamente in questo consulto ma le devo spiegare un problema. Quei sintomi in passato non si sono più presentati, ma da qualche giorno ho uno strano problema. Da un giorno all'altro ho cominciato ad avvertire un senso di stanchezza leggera (e non ero in ansia) e la sera dopo ho notato che all'improvviso l'anulare della mano sinistra tremolava e ha cessato dopo mezz'ora. In più avverto dolori (di cui non capisco la natura) situati sulla mano (lato opposto del palmo, la parte dove ci sono i peli), un po alla coscia sinistra parte esterna che sembra estendersi fino al lato sx del ginocchio. In più dolore all'inizio delle braccia (partendo dalle scapole) e un dolore a schiena e spalla. Il dolore alla mano sinistra mi da anche un pò di difficoltà a scrivere sul cellulare, ma non eccessivamente.
La causa può anche essere ricercata in una carenza di magnesio? Ho visto su internet che in caso di carenza di questo minerale si hanno sintomi simili, avevo pensato di provare ad assumere il magnesio marino consigliato dall'erboristeria.
Il neurologo alla visita mi disse che non avevo assolutamente nulla e che non occorressero altri esami dopo che mi ha fatto fare quelle prove fisiche. Da una visita del genere si possono sicuramente escludere malattie degenerative? Per approfondire che esami posso fare? Una elettromiografia a tutti gli arti? Per farla devo per forza fare la ricetta rossa o posso andare direttamente in ambulatorio? Vede non ho un rapporto cordiale con il mio medico di base ed è un totale incompetente, spesso mi sbaglia pure i farmaci.
Mi scusi che le scrivo nuovamente in questo consulto ma le devo spiegare un problema. Quei sintomi in passato non si sono più presentati, ma da qualche giorno ho uno strano problema. Da un giorno all'altro ho cominciato ad avvertire un senso di stanchezza leggera (e non ero in ansia) e la sera dopo ho notato che all'improvviso l'anulare della mano sinistra tremolava e ha cessato dopo mezz'ora. In più avverto dolori (di cui non capisco la natura) situati sulla mano (lato opposto del palmo, la parte dove ci sono i peli), un po alla coscia sinistra parte esterna che sembra estendersi fino al lato sx del ginocchio. In più dolore all'inizio delle braccia (partendo dalle scapole) e un dolore a schiena e spalla. Il dolore alla mano sinistra mi da anche un pò di difficoltà a scrivere sul cellulare, ma non eccessivamente.
La causa può anche essere ricercata in una carenza di magnesio? Ho visto su internet che in caso di carenza di questo minerale si hanno sintomi simili, avevo pensato di provare ad assumere il magnesio marino consigliato dall'erboristeria.
Il neurologo alla visita mi disse che non avevo assolutamente nulla e che non occorressero altri esami dopo che mi ha fatto fare quelle prove fisiche. Da una visita del genere si possono sicuramente escludere malattie degenerative? Per approfondire che esami posso fare? Una elettromiografia a tutti gli arti? Per farla devo per forza fare la ricetta rossa o posso andare direttamente in ambulatorio? Vede non ho un rapporto cordiale con il mio medico di base ed è un totale incompetente, spesso mi sbaglia pure i farmaci.
[#24]
Gentile Utente,
attenderei ancora qualche giorno per vedere se il problema si risolve spontaneamente. Per fare un'EMG ai quattro arti senza prescrizione medica deve rivolgersi ad un ambulatorio privato.
Una malattia degenerativa generalmente non insorge con questa sintomatologia.
Cordialità
attenderei ancora qualche giorno per vedere se il problema si risolve spontaneamente. Per fare un'EMG ai quattro arti senza prescrizione medica deve rivolgersi ad un ambulatorio privato.
Una malattia degenerativa generalmente non insorge con questa sintomatologia.
Cordialità
[#25]
Ex utente
La sua ultima osservazione l'ho infatti pensata pure io. Il neurologo mi disse che in caso non risolvessi i problemi di ritornare, aspetto una ancora un pó come da lei suggerito e vedo se magari mi fa prescrivere lui una EMG presentando il referto da lui compilato. Comunque dottore, secondo lei sintomi del genere potrebbero ricondursi ad una carenza di magnesio? Ho pensato di prendere il magnesio marino al posto del Triptoval, anche perché a come ho capito quest'ultimo è principalmente per stati d'ansia e a dire il vero non sono più tanto ansioso, semmai irritato dalla presenza di questi dolori, che poi mi sembra che questi disturbi sono cominciati dopo che ho cominciato ad assumere il triptofano.
Le porgo cari saluti e le rinnovo i miei ringraziamenti per la disponibilità che offre in questo sito. Cordiali saluti.
Le porgo cari saluti e le rinnovo i miei ringraziamenti per la disponibilità che offre in questo sito. Cordiali saluti.
[#27]
Ex utente
Certo dottore, quando sono uscito dall'ospedale un mese fa il mio medico di base mi consigliò di assumere Neovis Plus integratore e leggendo su internet ho visto che contiene anche magnesio però non presi in considerazione questo consiglio sperando che il problema agli arti si risolvesse spontaneamente. Magari provo a prenderlo. Cosa ne pensa?
[#30]
Ex utente
Dottore, provando ad ascoltare i miei dolori ho notato che sono tutti sempre in prossimità dei tendini. Visto che io verso metà dicembre 2013 presi l'antibiotico ciproxin per una infezione delle vie urinarie e visto che durante il ricovero per il pneumotorace mi sedarono di antibiotici onde prevenire infezioni può essere che abbiano scatenato un'infiammazione generale di tutti i tendini? Ho letto tra gli effetti collaterali vi è tendiniti. Se così fosse il problema è reversibile ed esiste una guarigione completa? Infatti i dolori li sento solo se sforzo quella parte.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#31]
Gentile Utente,
le tendiniti rappresentano un effetto collaterale moto raro del ciproxin, generalmente reversibile. Nel Suo caso questa eventualità sembrerebbe poco probabile, anche perchè al momento non ha nessuna diagnosi di questo tipo.
Cordialmente
le tendiniti rappresentano un effetto collaterale moto raro del ciproxin, generalmente reversibile. Nel Suo caso questa eventualità sembrerebbe poco probabile, anche perchè al momento non ha nessuna diagnosi di questo tipo.
Cordialmente
[#32]
Ex utente
Gentile dottore,
Ho pensato di effettuare meglio una visita ortopedica (invece di fare la EMG) perchè mi sembra più propensa, magari al più presto possibile... come si suol dire, meglio prevenire che curare. Vorrei farle una domanda, anche se non è pertinente a questa specializzazione e per questo le chiedo perdono, ma tutti questi sintomi che avverto potrebbero essere stati causati dal trauma subito dal polmone risentendone l'intero organismo? Il polmone svolge l'importante funzione della respirazione ed è coinvolto anche tutto il corpo intero, può essere questa la chiave?
Dottore, ciò che mi fa sempre riflettere sa cos'è? Che tutto ciò che avverto è cominciato subito dopo il ricovero (in contemporanea precisione), il giorno prima del ricovero io ero agile, non avevo nessun tipo di problema o dolore. Per questo insisto sull'idea che la causa di tutto ciò sia un effetto collaterale degli antibiotici che mi hanno somministrato, che poi l'hanno fatto senza nemmeno verificare se ne ero allergico, mi hanno semplicemente chiesto "sei allergico a qualcosa?"... immagini, se fossi allergico a qualcosa senza saperlo chissà come sarebbe andata. Io vorrei tornare quel ragazzo pieno di forze e atletico che era un giorno prima del ricovero, spero che questi problemi non me li debba tenere per sempre. Le rinnovo i miei ringraziamenti e le auguro una buona serata.
Cordialità.
Ho pensato di effettuare meglio una visita ortopedica (invece di fare la EMG) perchè mi sembra più propensa, magari al più presto possibile... come si suol dire, meglio prevenire che curare. Vorrei farle una domanda, anche se non è pertinente a questa specializzazione e per questo le chiedo perdono, ma tutti questi sintomi che avverto potrebbero essere stati causati dal trauma subito dal polmone risentendone l'intero organismo? Il polmone svolge l'importante funzione della respirazione ed è coinvolto anche tutto il corpo intero, può essere questa la chiave?
Dottore, ciò che mi fa sempre riflettere sa cos'è? Che tutto ciò che avverto è cominciato subito dopo il ricovero (in contemporanea precisione), il giorno prima del ricovero io ero agile, non avevo nessun tipo di problema o dolore. Per questo insisto sull'idea che la causa di tutto ciò sia un effetto collaterale degli antibiotici che mi hanno somministrato, che poi l'hanno fatto senza nemmeno verificare se ne ero allergico, mi hanno semplicemente chiesto "sei allergico a qualcosa?"... immagini, se fossi allergico a qualcosa senza saperlo chissà come sarebbe andata. Io vorrei tornare quel ragazzo pieno di forze e atletico che era un giorno prima del ricovero, spero che questi problemi non me li debba tenere per sempre. Le rinnovo i miei ringraziamenti e le auguro una buona serata.
Cordialità.
[#33]
Gentile Utente,
mi sembra poco probabile, anzi tenderei ad escludere che un pneumotorace possa causare tutta la sintomatologia riferita.
Non escludo invece che un trauma psicologico, causato dal ricovero e dalla stessa patologia, possa avere scatenato il tutto, in tal caso il problema sarebbe soltanto psichico, è ovvio però che questa è solo una delle ipotesi possibili e non è detto che sia quella giusta.
Cordialità
mi sembra poco probabile, anzi tenderei ad escludere che un pneumotorace possa causare tutta la sintomatologia riferita.
Non escludo invece che un trauma psicologico, causato dal ricovero e dalla stessa patologia, possa avere scatenato il tutto, in tal caso il problema sarebbe soltanto psichico, è ovvio però che questa è solo una delle ipotesi possibili e non è detto che sia quella giusta.
Cordialità
[#35]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Scusi per aver aperto nuovamente questo consulto, ma devo farle un aggiornamento importante. Con attenzione ho provato ad "ascoltare" i miei disturbi diffusi nel corpo e sono arrivato ad una conclusione. Inizialmente pensavo che fossero dolori di origine nervosa (motivo per cui creai questo consulto) ma alla fine me ne sono accorto che sono infiammazioni diffuse dei tendini, ho notato questa cosa toccandomi in un punto dove avvertivo il dolore e toccando il tendine interessato ho avvertito più dolore. Visto che non ero soddisfatto del mio medico di base ho cambiato dottore e ho avuto la fortuna di ottenere uno dei migliori del mio paese. Questo dottore visitandomi ha confermato la mia ipotesi. Io verso metà dicembre assunsi l'antibiotico ciprofloxacina per curare una presunta uretrite, più precisamente 2 giorni di ciprofloxacina e 6 giorni di ciprofloxacina a rilascio modificato (ciproxin). Da quel giorno sono cominciati tutti i dolori. Il mio medico di base (nuovo) mi ha detto di non sforzarmi e mi ha prescritto l'integratore fortend specifico per il risanamento dei tendini e proseguire contemporaneamente con il Neovis Plus per rinforzarmi. Tra gli effetti collaterali del ciproxin vi è anche nel paragrafo MUSCOLOSCHELETRICI "Tendiniti e rottura del tendine". In più ho letto su internet molte esperienze di pazienti che hanno riscontrato problemi di questo tipo e pare a distanza di molto tempo non hanno risolto il problema. La terapia l'assunsi verso metà dicembre 2013 e tutt'ora ho dolori a quasi tutti i tendini del corpo, fortunatamente sono fastidiosi ma ancora fortunatamente non gravi, anche se ho notato che queste tendiniti mi provocano dolori alle dita e in facoltà noto una leggera difficoltà a scrivere. Secondo lei c'è qualche possibilità che con i mesi regrediscano tornando finalmente come prima preso per ipotesi che veramente è effetto collaterale del ciproxin? (Io e il mio doc siamo convinti al 95%). Le chiedo di rispondermi specialmente a questa ultima domanda.
Cordiali saluti.
Scusi per aver aperto nuovamente questo consulto, ma devo farle un aggiornamento importante. Con attenzione ho provato ad "ascoltare" i miei disturbi diffusi nel corpo e sono arrivato ad una conclusione. Inizialmente pensavo che fossero dolori di origine nervosa (motivo per cui creai questo consulto) ma alla fine me ne sono accorto che sono infiammazioni diffuse dei tendini, ho notato questa cosa toccandomi in un punto dove avvertivo il dolore e toccando il tendine interessato ho avvertito più dolore. Visto che non ero soddisfatto del mio medico di base ho cambiato dottore e ho avuto la fortuna di ottenere uno dei migliori del mio paese. Questo dottore visitandomi ha confermato la mia ipotesi. Io verso metà dicembre assunsi l'antibiotico ciprofloxacina per curare una presunta uretrite, più precisamente 2 giorni di ciprofloxacina e 6 giorni di ciprofloxacina a rilascio modificato (ciproxin). Da quel giorno sono cominciati tutti i dolori. Il mio medico di base (nuovo) mi ha detto di non sforzarmi e mi ha prescritto l'integratore fortend specifico per il risanamento dei tendini e proseguire contemporaneamente con il Neovis Plus per rinforzarmi. Tra gli effetti collaterali del ciproxin vi è anche nel paragrafo MUSCOLOSCHELETRICI "Tendiniti e rottura del tendine". In più ho letto su internet molte esperienze di pazienti che hanno riscontrato problemi di questo tipo e pare a distanza di molto tempo non hanno risolto il problema. La terapia l'assunsi verso metà dicembre 2013 e tutt'ora ho dolori a quasi tutti i tendini del corpo, fortunatamente sono fastidiosi ma ancora fortunatamente non gravi, anche se ho notato che queste tendiniti mi provocano dolori alle dita e in facoltà noto una leggera difficoltà a scrivere. Secondo lei c'è qualche possibilità che con i mesi regrediscano tornando finalmente come prima preso per ipotesi che veramente è effetto collaterale del ciproxin? (Io e il mio doc siamo convinti al 95%). Le chiedo di rispondermi specialmente a questa ultima domanda.
Cordiali saluti.
[#38]
Ex utente
Gentile dottor Ferraloro,
Le riscrivo per chiederle un chiarimento dal punto di vista neurologico. Da circa una settimana ho un disturbo che ho notato toccando oggettini piccoli, ossia quando premo i tasti del cellulare, oppure uso il computer e con il mouse premo su qualcosa senza riuscire a centrarlo (sfiorandolo di poco). Questi disturbi non si verificano successivamente sempre al secondo tentativo quando premo o con il clic del mouse, anche se riprovo per vedere se sbaglio ma non sbaglio per poi ripresentarsi il problema dopo un pó. In più ho notato che se mi abbasso per prendere un oggetto (piegando la spalla ad inchino) e quando cammino e attraverso strettoie pari alla larghezza del corpo (immagini quando cammina e incontra un ostacolo che le rende il passaggio stretto, ad esempio uno spazio piccolo tra muro e sedia) avverto che per un istante barcollo per poi riprendere in maniera velocissima il controllo. In più qualche giorno fa ho avvertito nuovamente il senso di debolezza generale (lo stesso che ho avvertito un mesetto fa, veda replica #5) solamente che questa volta è molto ma molto più leggera tanto che il giorno stesso mi è passata e in più senza quel formicolio e non ho il braccio sx indolenzito. Però ho lo stesso problema di tempo fa, ossia quando muovo le dita per fare qualcosa (esempio più chiaro quando coordino le dita per scrivere sulla tastiera del cellulare) le sento affaticate, cioè quando sposto le dita da un tasto all'altro sento un piccolo affaticamento e ho un pó di lentezza a muoverle, cosa che sparisce se faccio una pausa. Visto che ho i tendini infiammati e in passato quando avevo questo problema sentivo un dolore che si estendeva al braccio può essere legato con la tendinite? Poi l'altro giorno ho notato che il polpaccio della gamba dx è un pó più sviluppato di quello della gamba sx, ma non so se non ci ho mai fatto caso e che quindi ho questa cosa da sempre o se è una cosa recente (non avverto però stanchezza alle gambe). So che nelle malattie neurologiche vi è anche perdita di massa muscolare di un arto. Se si mettono le due gambe a confronto non si nota la differenza, ma se contraggo i polpacci si nota che al polpaccio dx si sente di più mentre il polpaccio sinistro è quasi piatto e alla gamba sx riesco a contrarre di meno senza gonfiarsi quasi per niente il muscolo, ma ripeto non sento perdita di forza e cammino senza alcun problema.
In più visto che il neovis plus che ho assunto non contiene tutte le vitamine del gruppo b (solo b1, b6, b9, b12) e visto che so che quando si integrano la vit b bisogna prenderle tutte altrimenti la sola assunzione di una vit b può portare al calo di un'altra vit b può essere questa la causa del disturbo quando premo i tasti piccoli e del senso di barcollare quando mi piego o attraverso ostacoli? Il neurologo disse alla visita che non ho assolutamente nulla, se dal punto di vista neurologico ci fosse qualcosa non l'avrebbe notato il neurologo? Esclude lei disturbi neurologici degenerativi?
Secondo lei visto che devo ugualmente rifare la visita alla fine della terapia con fortend e finisco tra dieci giorni, vado a parlarne alla fine della terapia o vado subito in questi giorni a parlare con il medico curante di questi nuovi disturbi?
Cordiali saluti.
Le riscrivo per chiederle un chiarimento dal punto di vista neurologico. Da circa una settimana ho un disturbo che ho notato toccando oggettini piccoli, ossia quando premo i tasti del cellulare, oppure uso il computer e con il mouse premo su qualcosa senza riuscire a centrarlo (sfiorandolo di poco). Questi disturbi non si verificano successivamente sempre al secondo tentativo quando premo o con il clic del mouse, anche se riprovo per vedere se sbaglio ma non sbaglio per poi ripresentarsi il problema dopo un pó. In più ho notato che se mi abbasso per prendere un oggetto (piegando la spalla ad inchino) e quando cammino e attraverso strettoie pari alla larghezza del corpo (immagini quando cammina e incontra un ostacolo che le rende il passaggio stretto, ad esempio uno spazio piccolo tra muro e sedia) avverto che per un istante barcollo per poi riprendere in maniera velocissima il controllo. In più qualche giorno fa ho avvertito nuovamente il senso di debolezza generale (lo stesso che ho avvertito un mesetto fa, veda replica #5) solamente che questa volta è molto ma molto più leggera tanto che il giorno stesso mi è passata e in più senza quel formicolio e non ho il braccio sx indolenzito. Però ho lo stesso problema di tempo fa, ossia quando muovo le dita per fare qualcosa (esempio più chiaro quando coordino le dita per scrivere sulla tastiera del cellulare) le sento affaticate, cioè quando sposto le dita da un tasto all'altro sento un piccolo affaticamento e ho un pó di lentezza a muoverle, cosa che sparisce se faccio una pausa. Visto che ho i tendini infiammati e in passato quando avevo questo problema sentivo un dolore che si estendeva al braccio può essere legato con la tendinite? Poi l'altro giorno ho notato che il polpaccio della gamba dx è un pó più sviluppato di quello della gamba sx, ma non so se non ci ho mai fatto caso e che quindi ho questa cosa da sempre o se è una cosa recente (non avverto però stanchezza alle gambe). So che nelle malattie neurologiche vi è anche perdita di massa muscolare di un arto. Se si mettono le due gambe a confronto non si nota la differenza, ma se contraggo i polpacci si nota che al polpaccio dx si sente di più mentre il polpaccio sinistro è quasi piatto e alla gamba sx riesco a contrarre di meno senza gonfiarsi quasi per niente il muscolo, ma ripeto non sento perdita di forza e cammino senza alcun problema.
In più visto che il neovis plus che ho assunto non contiene tutte le vitamine del gruppo b (solo b1, b6, b9, b12) e visto che so che quando si integrano la vit b bisogna prenderle tutte altrimenti la sola assunzione di una vit b può portare al calo di un'altra vit b può essere questa la causa del disturbo quando premo i tasti piccoli e del senso di barcollare quando mi piego o attraverso ostacoli? Il neurologo disse alla visita che non ho assolutamente nulla, se dal punto di vista neurologico ci fosse qualcosa non l'avrebbe notato il neurologo? Esclude lei disturbi neurologici degenerativi?
Secondo lei visto che devo ugualmente rifare la visita alla fine della terapia con fortend e finisco tra dieci giorni, vado a parlarne alla fine della terapia o vado subito in questi giorni a parlare con il medico curante di questi nuovi disturbi?
Cordiali saluti.
[#39]
Il discorso relativo alle vitamine del gruppo B non è in questi termini, infatti una vitamina non esclude un'altra.
La sintomatologia che riferisce deve essere valutata mediante visita diretta, pertanto la riferisca al medico curante in questa fase che Lei avverte i sintomi.
L'esito negativo della visita neurologica renderebbe però poco probabile un interessamento del sistema nervoso.
Cordialmente
La sintomatologia che riferisce deve essere valutata mediante visita diretta, pertanto la riferisca al medico curante in questa fase che Lei avverte i sintomi.
L'esito negativo della visita neurologica renderebbe però poco probabile un interessamento del sistema nervoso.
Cordialmente
[#43]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Mi son fatto visitare dal medico curante. Innanzitutto guardandomi le gambe mi ha detto che la differenza è normalissima e non rappresenta una riduzione di massa muscolare ma ho solo sviluppato in qualche modo nel tempo maggiormente il polpaccio della gamba dx. Per quanto riguarda il discorso della vitamina b ha detto che il mio ragionamento si fa quando prendi una determinata vitamina X con dosaggio più elevato, ma mi ha detto che gli integratori contengono la quantità del fabbisogno giornaliero e in più mi ha esortato a fare ogni tanto cicli di integratori ogni tanto (motivo per cui, sotto conferma del medico curante, sto assumendo da oggi un integratore di sola vitamina b). Per quanto riguarda visite mi ha detto che andare di nuovo dal neurologo non ha senso per ora perché ci sono gia stato e non ha riscontrato nulla di anomalo. Gli ho chiesto se fosse utile una visita ortopedica ma mi ha detto che i tremori muscolari e i tremori e movimenti a scatti quando muovo i piedi non c'entrano molto con l'ortopedia, in ogni caso mi ha prescritto visita ortopedica perché farla potrebbe essere sempre utile. Prenoteró la visita e vedremo cosa ne uscirà. Dottore le vorrei fare una domanda, ma a questo punto se nessuno non trova nulla di anomalo non può essere concreta l'ipotesi che questo sintomo di tremori muscolari e tremori ai movimenti degli arti quindi sia dovuto ad una reazione ai farmaci e antibiotici assunti in ospedale? Assumevo prima di dormire l'antidolorifico Toradol e so che è un farmaco abbastanza pesante, poi il sintomo dei tremori si presentò in corrispondenza del ricovero.
Cordiali saluti.
Mi son fatto visitare dal medico curante. Innanzitutto guardandomi le gambe mi ha detto che la differenza è normalissima e non rappresenta una riduzione di massa muscolare ma ho solo sviluppato in qualche modo nel tempo maggiormente il polpaccio della gamba dx. Per quanto riguarda il discorso della vitamina b ha detto che il mio ragionamento si fa quando prendi una determinata vitamina X con dosaggio più elevato, ma mi ha detto che gli integratori contengono la quantità del fabbisogno giornaliero e in più mi ha esortato a fare ogni tanto cicli di integratori ogni tanto (motivo per cui, sotto conferma del medico curante, sto assumendo da oggi un integratore di sola vitamina b). Per quanto riguarda visite mi ha detto che andare di nuovo dal neurologo non ha senso per ora perché ci sono gia stato e non ha riscontrato nulla di anomalo. Gli ho chiesto se fosse utile una visita ortopedica ma mi ha detto che i tremori muscolari e i tremori e movimenti a scatti quando muovo i piedi non c'entrano molto con l'ortopedia, in ogni caso mi ha prescritto visita ortopedica perché farla potrebbe essere sempre utile. Prenoteró la visita e vedremo cosa ne uscirà. Dottore le vorrei fare una domanda, ma a questo punto se nessuno non trova nulla di anomalo non può essere concreta l'ipotesi che questo sintomo di tremori muscolari e tremori ai movimenti degli arti quindi sia dovuto ad una reazione ai farmaci e antibiotici assunti in ospedale? Assumevo prima di dormire l'antidolorifico Toradol e so che è un farmaco abbastanza pesante, poi il sintomo dei tremori si presentò in corrispondenza del ricovero.
Cordiali saluti.
[#44]
Teoricamente potrebbe essere un effetto collaterale dei farmaci ma generalmente questo è transitorio e reversibile alla sospensione.
Non escluderei del tutto che possano essere sintomi di tipo psicosomatico così come Le ha detto il neurologo.
Cordialità
Non escluderei del tutto che possano essere sintomi di tipo psicosomatico così come Le ha detto il neurologo.
Cordialità
[#45]
Ex utente
Dottore, una domanda mi sorge. Ma come possono essere psicosomatici se li notano anche gli altri? Il nuovo medico di base mostrando il tremore ai piedi ha detto "il tremore ai piedi si vede benissimo, sembra come se va a scatti il movimento". In più un disturbo psicosomatico non sorge in stati d'ansia? Attualmente non vivo una vita spensierata al 100% ma non sto nemmeno in ansia. Poi i miei dolori si accentuano se faccio movimento, mentre cessano se sto rilassato e fermo. Se provo a fare l'esercizio degli addominali mi tremano tutti i muscoli quanfo mi sollevo il busto o allo stesso modo mi trema il muscolo del braccio se sollevo un oggetto. Facciamo finta che devo sollevare l'oggetto X con le braccia, prima del ricovero non avevo alcun problema a sollevare X, dopo il ricovero quando provo a sollevare l'oggetto X mi vengono tremori, quegli stessi tremori che ti vengono quando stai sollevando un peso elevato fuori della tua portata e ti comiciano a tremare tutti i muscoli. Mi sembra al quanto strano che possano essere psicosomatici, in più ho spesso fastidiosi dolori alla schiena e anch'essi si accentuano nel movimento. Ad esempio ora che sto sdraiato e rilassato sul letto non avverto alcun dolore, invece ora provando a camminare avverto un doloretto (simile al campo ma in forma lieve lieve) alla parte superiore dei polpacci delle gambe, verso la parte sottostante delle ginocchia.
Ho pensato una cosa, non sarebbe utile fare un esame del sangue ves per vedere se c'è sospetto di infezione? Ho in mente di fare personalmente in laboratorio analisi il test della mononucleosi visto che tempo fa avevo il dubbio di averla contratta. Mi può dire che altre analisi del sangue posso fare per fare accertamenti su ciò che possa essere la causa dei disturbi? In quanto alla sua ultima replica (#44) afferma che generalmente i disturbi dovrebbero dissolversi nell'arco di un certo tempo dopo la sospensione. Io ho cominciato ad avere questi tremori gia in ospedale e me ne accorgevo quando muovendo in ospedale il braccio per mangiare con le posate tremavo un pó (ma non ci facevo caso, quindi pure qua si può escludere il disturbo psicosomatico), notando che i problemi persistevano dopo le dimissioni ho cominciato a farmi quesiti. Inoltre, nonostante questi disturbi fossero presenti già durante la terapia ho continuato lo stesso con essa quindi avrò peggiorato ulteriormente. Ho pure una mezza idea che possa aver causato tutto il ciproxin a rilascio modificato e poi magari gli antibiotici in ospedale hanno aggravato la situazione. Perché io una settimana prima del ricovero mi tremavava il dito medio della mano sx sentendo una vibrazione a tutto il braccio sx. So che il ciproxin può dare effetti collaterali anche dopo la sospensione, sarà un fatto non comune ma non scordiamoci che la bassa probabilità non esclude al 100% il problema.
Cordiali saluti.
Ho pensato una cosa, non sarebbe utile fare un esame del sangue ves per vedere se c'è sospetto di infezione? Ho in mente di fare personalmente in laboratorio analisi il test della mononucleosi visto che tempo fa avevo il dubbio di averla contratta. Mi può dire che altre analisi del sangue posso fare per fare accertamenti su ciò che possa essere la causa dei disturbi? In quanto alla sua ultima replica (#44) afferma che generalmente i disturbi dovrebbero dissolversi nell'arco di un certo tempo dopo la sospensione. Io ho cominciato ad avere questi tremori gia in ospedale e me ne accorgevo quando muovendo in ospedale il braccio per mangiare con le posate tremavo un pó (ma non ci facevo caso, quindi pure qua si può escludere il disturbo psicosomatico), notando che i problemi persistevano dopo le dimissioni ho cominciato a farmi quesiti. Inoltre, nonostante questi disturbi fossero presenti già durante la terapia ho continuato lo stesso con essa quindi avrò peggiorato ulteriormente. Ho pure una mezza idea che possa aver causato tutto il ciproxin a rilascio modificato e poi magari gli antibiotici in ospedale hanno aggravato la situazione. Perché io una settimana prima del ricovero mi tremavava il dito medio della mano sx sentendo una vibrazione a tutto il braccio sx. So che il ciproxin può dare effetti collaterali anche dopo la sospensione, sarà un fatto non comune ma non scordiamoci che la bassa probabilità non esclude al 100% il problema.
Cordiali saluti.
[#46]
A distanza e senza visitare il paziente non è possibile essere certi di nessuna situazione. Premesso questo, noi, on line, ci basiamo sulla visita specialistica che gli utenti riferiscono e sul suo esito, nel Suo caso negativo, e sull'orientamento diagnostico del neurologo.
Poi è ovvio che si parla di probabilità, di possibilità e non di certezze.
Questi sono i limiti del consulto a distanza.
Una precisazione, molti disturbi do origine psichica sono visibili all'esterno, ho una giovane paziente che con periodicità approssimativamente annuale si paralizza in un emilato e cammina in carrozzina trasportata dai parenti. Dopo circa una settimana ritorna normale e piena di energie!
Esempi di questo tipo se ne potrebbero fare a centinaia.
Con questo non voglio dire che il Suo sia un disturbo di origine psichica ma solo sottolineare che il fatto che sia visibile non significa escluderlo.
Cordiali saluti
Poi è ovvio che si parla di probabilità, di possibilità e non di certezze.
Questi sono i limiti del consulto a distanza.
Una precisazione, molti disturbi do origine psichica sono visibili all'esterno, ho una giovane paziente che con periodicità approssimativamente annuale si paralizza in un emilato e cammina in carrozzina trasportata dai parenti. Dopo circa una settimana ritorna normale e piena di energie!
Esempi di questo tipo se ne potrebbero fare a centinaia.
Con questo non voglio dire che il Suo sia un disturbo di origine psichica ma solo sottolineare che il fatto che sia visibile non significa escluderlo.
Cordiali saluti
[#48]
Ex utente
Gentile dott. Ferraloro. Vorrei farle un'altra domanda riguardo un dubbio che mi assale da un pó di tempo. Alla visita neurologica il neurologo mi ha fatto fare una serie di prove fisiche per vedere se ci sono problemi problemi a livello del cervelletto. Ma con una visita negativa di questo genere si può escludere il rischio di avere una malattia neurologica tipo la sclerosi multipla? So che la SM è una patologia multifattoriale e può colpire qualsiasi "zona" del sistema nervoso. È possibile che uno possa avere una sclerosi multipla senza avere lesioni a livello del cervelletto? Quindi che alla visita come quella che ho fatto io risulti negativo? Le chiedo se mi può chiarire questo dubbio.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#49]
La sclerosi multipla potrebbe anche non interessare il cervelletto e le relative prove cerebellari risulteranno negative ma ritengo che il neurologo abbia valutato anche gli altri versanti (motorio, sensitivo, ecc..), infatti la visita neurologica non si limita mai ad esaminare uno solo comparto.
Cordialmente
Cordialmente
[#50]
Ex utente
Quindi secondo lei è opportuno che faccia degli esami di conferma o posso mettermi l'anima in pace? La scintilla che mi ha spinto a riscrivere è stato quando due ore fa in corriera mi mi son sentito pizzicare alle mani per degli attimi, tipo dei formicolii e ho notato che la presenza o meno dipendeva dalla posizione assunta. Però io nel corso del tempo ho notato che non ho mai avvertito problemi di sensibilità o intorpidimenti. Sono a conoscenza che questi sono sintomi tipici della SM, questo fatto non è gia un buon segno che magari alla fine io non ho niente? Ma può essere che abbia tutto ciò perché non faccio più sport? Visto che da quando ho avuto il pnx evito molti sforzi.
[#52]
Ex utente
Si dottore, pure in passato quando avvertivo i formicolii veri e propri dipendeva dalla posizione. Le faccio un esempio, se mi mettevo a gambe incrociate e accavallate mi veniva il formicolio, appena riponevo la gamba al suo posto scompariva. Aspetterò con calma la visita ortopedica e vedremo se questo dottore riterrà opportuno ripetere una visita neurologica. Immagino che questa sia la soluzione migliore al momento.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#54]
Ex utente
Gentile dott. Ferraloro,
Ho fatto la visita ortopedica e mi ha detto che a parte i dolori ai tendini, i disturbi non sono molto di competenza con ortopedia. Però dice visto che il neurologo disse alla visita che non ho disturbi neurologici quindi con buona probabilità potrebbero essere disturbi muscolotendinei, anche perché testandomi la forza muscolare, cioè mi ha detto di contrarre al massimo il piede sollevandolo da disteso e tenendolo bloccato con la mano del dottore mi ha detto di spingere, ha riscontrato che la forza la tengo e che quindi non sono disturbi neurologici e in più ha detto che in passato ha avuto pazienti con esperienza simile. Mi ha consigliato di assumere acido alfa-lipoico e se non miglioro di fare analisi del sangue ed una RM encefalo. Secondo lei è proprio necessario andare addirittura a "controllarmi" il cervello se ci sono danni? Inoltre, posso farmi prescrivere la RM encefalo dal medico curante o è meglio che rifaccio una visita neurologica ed espongo il problema ed eventualmente faccio la RM dopo parere del neurologo?
Cordiali saluti.
Ho fatto la visita ortopedica e mi ha detto che a parte i dolori ai tendini, i disturbi non sono molto di competenza con ortopedia. Però dice visto che il neurologo disse alla visita che non ho disturbi neurologici quindi con buona probabilità potrebbero essere disturbi muscolotendinei, anche perché testandomi la forza muscolare, cioè mi ha detto di contrarre al massimo il piede sollevandolo da disteso e tenendolo bloccato con la mano del dottore mi ha detto di spingere, ha riscontrato che la forza la tengo e che quindi non sono disturbi neurologici e in più ha detto che in passato ha avuto pazienti con esperienza simile. Mi ha consigliato di assumere acido alfa-lipoico e se non miglioro di fare analisi del sangue ed una RM encefalo. Secondo lei è proprio necessario andare addirittura a "controllarmi" il cervello se ci sono danni? Inoltre, posso farmi prescrivere la RM encefalo dal medico curante o è meglio che rifaccio una visita neurologica ed espongo il problema ed eventualmente faccio la RM dopo parere del neurologo?
Cordiali saluti.
[#56]
Ex utente
Ne ho parlato con il mio medico curante e ha detto che le analisi del sangue e la RM encefalica non occorrono perché sicuramente non si troverebbe nulla. Lui ritiene di insistere con l'acido alfa-lipoico e avere un pó di pazienza, ha ritenuto anche un fatto buono che il disturbo si mantiene costante.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#58]
Ex utente
Dottore mi scusi che la ricontattato ma devo chiederle una cosa riguardo un problema sorto ieri. Verso le 12.00, mentre uscivo spensierato dall'università, ho cominciato a sentire zoppicare la gamba sinistra in maniera leggera però e notavo una scoordinazione nella deambulazione, cioè tendo a spostare il piede sx verso quello destro. Inizialmente pensavo fosse solo la mia suggestione, ma ci ripenso quando un mio amico vedendomi camminare mi dice "ma hai notato che cammini strano? Accavalli la gamba sinistra e sembra come se incroci le gambe". Allora preoccupato vado alla guardia medica che effettivamente anche loro notano il modo anomalo con cui cammino. Ma avendomi visto agitato dicono che è disturbo psicosomatico (a me l'ansia è venuta dopo che ho visto questo problema, loro ragionano in reverse!). Per sicurezza mi portano al pronto soccorso perché comunque avevo tachicardia (quella ansia lo so). Mi visitano e stranamente loro dicono che cammino bene, e chiamano un dottore. Io credevo avessero chiamato il neurologo ma invece chiamano lo psichiatra. Lui mi spiega che nonostante non ero ansioso nel momento in cui è sorto il disturbo può essere che nel cervello si sia riattivato un qualcosa che mi faccia avere questo disturbo psicosomatico dovuto ad ansis pregressa, mi prescrive lo xanax (che io sono convinto che non sia psicosomatico, magari meno grave dovuto alla tendinite al ginocchio). In ogni caso mi consiglia RM encefalo con e senza mezzo di contrasto. Visto che era parere di psichiatria vorrei un chiarimento da lei che è neurologo. È necessario anche il mdc o è sufficiente farla anche senza mdc?
Grazie mille.
Grazie mille.
[#61]
Ex utente
Dottore. Sono andato dal mio medico e ha voluto farmi fare direttamente la RM encefalo e ha detto che è sufficiente senza mdc. Poi ha detto che dopo questo esame mi prescrive visita neurologica, dice che vuole andare al cardine e escludere rischi seri..perché dice che se qhesta esce negativa possiamo stare molto più tranquilli. Cosa dice lei?
[#62]
Ex utente
Quando sono andato dal cup la visita più vicina è a giugno 2015. Allora il mio dottore mi ha prescritto a questo punto prima la visita neurologica. Dottore questo sbandamento che ho mi preoccupa non poco... non riesco ad immaginare la mia vita con una malattia neurologica. Ma gia il fatto che non ho mai avuto intorpidimenti dottore è un segno buono? In genere quando si sviluppa una malattia neurologica quasi sempre non si hanno intorpidimenti? Io ho solo formicolii che dipendono dalla posizione tipo se sto seduto a volte o se piego il braccio e quei tremori che avvengono se muovo i muscoli. Ho solo 22 anni, sono giovane, ho una vita immensa e sconfinata davanti non voglio avere una malattia. La prego di comprendermi dottore, ormai passo le mie giornate triste.
[#64]
Ex utente
La visita neurologica la faccio gia domani, il mio medico ha messo l'urgenza. Questa volta la faccio all'ospedale Francesco Ferrari di Casarano (LE). Da più persone ho sentito che il reparto di neurologia di questo ospedale è molto competente, almeno questa volta mi visitano persone serie (e non quello dell'altra volta che nemmeno mi guardava in faccia). Scusi la confidenza doc.... ma ormai è n'amico! :)
...le diró l'esito della visita e ciò che riscontrerà il neurologo.
Cordiali saluti.
...le diró l'esito della visita e ciò che riscontrerà il neurologo.
Cordiali saluti.
[#66]
Ex utente
Gentile dottore,
Ho fatto la visita. Questa volta ho avuto una dottoressa molto competente. Mi ha fatto raccontare tutta la mia storia e mi ha fatto distendere sul letto senza vestiti. Allora ha testato i riflessi in tutte le parti del corpo, prove di sensibilità, mi ha fatto descrivere a occhi chiusi disegni che faceva lei sulla mia pelle e mi ha fatto fare forza agli arti bloccandomeli. Alla fine ha detto "Ho notato che hai dei riflessi un pó diversi ad un arto rispetto all'altro e hai delle rigidità muscolari diffuse che sono più evidenti agli arti inferiori e meno evidenti a quelli superiori. Non noto però particolari problemi. La forza muscolare è regolare." Però dice che mi consiglia di ricoverarmi per farmi accertamenti cioè EMG, analisi del sangue Ca, PTH, assetto autoimmune, vit D. RMN midollo ed encefalo + visita reumatologica. Questo, dice lei, il tutto per escludere malattie autoimmuni e infiammatorie. Ho un pó di paura, secondo lei vi è il rischio di una malattia neurologica come la SLA o la sclerosi multipla? O altre malattie degenerative gravi? Le faccio presente che io non ho mai avuto problemi di intorpidimenti. Mi faccia sapere dottore perché sto un pó teso... grazie mille.
Ho fatto la visita. Questa volta ho avuto una dottoressa molto competente. Mi ha fatto raccontare tutta la mia storia e mi ha fatto distendere sul letto senza vestiti. Allora ha testato i riflessi in tutte le parti del corpo, prove di sensibilità, mi ha fatto descrivere a occhi chiusi disegni che faceva lei sulla mia pelle e mi ha fatto fare forza agli arti bloccandomeli. Alla fine ha detto "Ho notato che hai dei riflessi un pó diversi ad un arto rispetto all'altro e hai delle rigidità muscolari diffuse che sono più evidenti agli arti inferiori e meno evidenti a quelli superiori. Non noto però particolari problemi. La forza muscolare è regolare." Però dice che mi consiglia di ricoverarmi per farmi accertamenti cioè EMG, analisi del sangue Ca, PTH, assetto autoimmune, vit D. RMN midollo ed encefalo + visita reumatologica. Questo, dice lei, il tutto per escludere malattie autoimmuni e infiammatorie. Ho un pó di paura, secondo lei vi è il rischio di una malattia neurologica come la SLA o la sclerosi multipla? O altre malattie degenerative gravi? Le faccio presente che io non ho mai avuto problemi di intorpidimenti. Mi faccia sapere dottore perché sto un pó teso... grazie mille.
[#67]
On line non si può escludere nulla e pertanto non è possibile sbilanciarsi, la collega ha prescritto gli esami per non lasciare nulla d'intentato, cosa pienamente condivisibile.
Stia tranquillo ed effettui gli esami richiesti.
Ha già la data del ricovero?
Cordiali saluti
Stia tranquillo ed effettui gli esami richiesti.
Ha già la data del ricovero?
Cordiali saluti
[#68]
Ex utente
Mi ha detto che mi ricovera appena ce posto libero. Ha detto quando mi decido di volermi ricoverare ritorno. Dottore mi mette angoscia stare nel reparto di neurologia, è una branca che mi incute tanta paura. A me dottore preoccupa il fatto che ha notato la differenza di riflessi ad un arto rispetto che all'altro. Può anche essere una situazione normale? Però almeno ha detto che non ha notato particolari problemi.
[#76]
Ex utente
Gentilissimo dottore, oggi sono stato dal mio medico curante per farmi commentare il referto e mi ha detto che non ce nula di preoccupante e secondo lui lo fanno solo per escludere ogni rischio e non perché abbiano sospetti. Comunque le copio le dichiarazioni della neurologa e se mi può dare una sua interpretazione di ciò che vuole dire:
"EON: non chiari segni di lato dubbio per ipertono prevalentemente plastico arto inferiori e superiori di sinistra. Sensibilità apparentemente conservata *....*.
Deambulazione buona e andamento anche da punte *...*.
Conclusioni: *---*
escludere patologie neuromuscolari e infiammatorie.
Elettromiografia arti inferiori e superiori. Enzimi muscolari calcio, PTH, assetto autoimmune, vitamina D. RMN midollo spinale + encefalo + visita reumatologica."
I puntini tra asterisco indicano una parola mancante, i trattini tra asterisco indicano una frase intera. Una domanda, io un anno fa ho avuto il dubbio di aver contratto la mononucleosi. Può scatenare questi sintomi?
"EON: non chiari segni di lato dubbio per ipertono prevalentemente plastico arto inferiori e superiori di sinistra. Sensibilità apparentemente conservata *....*.
Deambulazione buona e andamento anche da punte *...*.
Conclusioni: *---*
escludere patologie neuromuscolari e infiammatorie.
Elettromiografia arti inferiori e superiori. Enzimi muscolari calcio, PTH, assetto autoimmune, vitamina D. RMN midollo spinale + encefalo + visita reumatologica."
I puntini tra asterisco indicano una parola mancante, i trattini tra asterisco indicano una frase intera. Una domanda, io un anno fa ho avuto il dubbio di aver contratto la mononucleosi. Può scatenare questi sintomi?
[#77]
Da quel poco che si può capire dal referto riportato l'esame neurologico non ha dato segni chiari ma dubbi, quindi senza certezze.
Condivido gli esami prescritti che servirebbero per escludere, come scritto nel referto, condizioni neuromuscolari ed infiammatorie.
Se un'eventuale mononucleosi a distanza di un anno può causare questi sintomi? poco probabile
Cordialmente
Condivido gli esami prescritti che servirebbero per escludere, come scritto nel referto, condizioni neuromuscolari ed infiammatorie.
Se un'eventuale mononucleosi a distanza di un anno può causare questi sintomi? poco probabile
Cordialmente
[#82]
Ex utente
Dottore... scusi se la disturbo sempre. Ma mi è salito un dubbio. Da una settimana io quando cammino dopo un pó sento i muscoli della gamba sx rigidi e provo delle sensazioni fastidiose nel camminare. Non li definisco dolori perché non sono per niente forti, sento come se il muscolo fosse tirato. Appena comincio a camminare sto bene, dopo un pó compare questo irrigidimento. L'altro giorno mia madre ha cacciato il discorso di distrofia muscolare e leggendo su Internet (brutto vizio mio) ho visto che i primi sintomi sono rigidità. Ma forse sono troppo troppo grande per sviluppare i sintomi? Ho visto che colpisce da piccoli, inoltre ho letto che è una malattia ereditaria. Ma io in famiglia non ho mai avuto familiari con malattie di nessun tipo, ne neurologiche ne muscolari o neuromuscolari. Che mi può dire? Ho seriamente pensato di andare da uno psicologo :(...anche se con i fiori di bach mi sento molto più sereno. L'ansia è molto attenuata. Grazie caro dottore.
[#84]
Ex utente
Gia meglio che cerco di evitare. Però l'attesa del ricovero mi mette ansia. Oggi hanno detto che erano pieni, mi hanno detto di telefonare ogni mattina e appena c'è un posto libero mi ricoverano. Io non vedo l'ora e spero di vedere quella RM encefalo negativa, solo allora potrò cominciare una vita più tranquilla e senza paure.
[#85]
Ex utente
Gentile dottore,
Oggi a pomeriggio sono stato ricoverato in neurologia. Una dottoressa mi ha visitato e quando ha sentito che una notte mi sono svegliato con il braccio dx e la gamba dx intorpidite mi ha detto che nonostante fosse di notte mentre dormivo non è normale, perché dice che è strano che avvenga sia al braccio che alla gamba. Ma da quella volta (a dicembre) non ho mai avuto intorpidimenti. Secondo lei può essere anche cosa normale?
Oggi a pomeriggio sono stato ricoverato in neurologia. Una dottoressa mi ha visitato e quando ha sentito che una notte mi sono svegliato con il braccio dx e la gamba dx intorpidite mi ha detto che nonostante fosse di notte mentre dormivo non è normale, perché dice che è strano che avvenga sia al braccio che alla gamba. Ma da quella volta (a dicembre) non ho mai avuto intorpidimenti. Secondo lei può essere anche cosa normale?
[#87]
Ex utente
si dottore confermo, mi è bastato muovere un pó e massimo sarà durato un minuto.. non di più. Altre volte mi sono svegliato con i mignoli semi intorpiditi e mi bastava muoverli e dopo appena 5 secondi tornavano "vivi". Dottore, c'è qua un'aria consumata e l'ambiente mi mette ansia. Comunque mi hanno detto che vogliono controllarmi gli enzimi muscolari per vedere se i problemi dipendono dai muscoli o no. Mi può dire qualcosa in più riguardo questo esame? grazie dottore.
[#91]
Ex utente
Capito dottore. Prima mi hanno visitato e mi hanno fatto stendere le braccia a occhi aperti e hanno detto "ah ma ha una leggera ipotinia, gira le braccia" (non ho capito bene il termine, ipotinia ipotomia ipotonia boh). Quando le ho girate hanno detto "ah no... con le braccia girate si nota di meno". dopo ho chiesto ai dottori "scusate ma cosa avete notato quando ho steso le braccia?". i dottori hanno risposto "nono nulla... stai tranquillo.". Sinceramente mi hanno preoccupato, si sono veramente sbagliati o hanno sospettato qualcosa? l'altra dottoressa ha aggiunto "stai tranquillo non ti preoccupare" (con un sorriso dolce). Inoltre una cosa... da Giovedì scorso mi vibra ogni tanto la palpebra dell occhio sinistro. Può essere legata o è semplicemente dovuto al mio stress e nervosismo per via di questa vicenda che mi sta facendo sentire sempre teso? I dottori non hanno escluso la causa ansiosa, ma hanno detto che mi faranno fare lo stesso tutti gli esami necessari. che mi può dire?
[#92]
Non è possibile interpretare a distanza il "segno" che descrive, forse "ipotonia", cioè riduzione del tono muscolare? Forse "ipostenia", cioè riduzione della forza?
Nel dubbio è preferibile non commentare, anche perchè poi è stato smentito.
La vibrazione della palpebra potrebbe essere una miochimia, se così fosse avrebbe un significato di stress e tensione nervosa.
<<I dottori non hanno escluso la causa ansiosa, ma hanno detto che mi faranno fare lo stesso tutti gli esami necessari>> bene, ottimo modo di procedere.
Cordiali saluti
Nel dubbio è preferibile non commentare, anche perchè poi è stato smentito.
La vibrazione della palpebra potrebbe essere una miochimia, se così fosse avrebbe un significato di stress e tensione nervosa.
<<I dottori non hanno escluso la causa ansiosa, ma hanno detto che mi faranno fare lo stesso tutti gli esami necessari>> bene, ottimo modo di procedere.
Cordiali saluti
[#93]
Ex utente
Ho sempre pensato a qualcosa, e se alla fine fosse una semplice carenza cronica di magnesio o altro minerale? Perché i miei disturbi mi sembra troppo strano che siano collegati a qualche infiammazione, non sono affatto debilitanti anzi ciò che mi debilita è l'ansia. I formicolii vanno e vengono e dipendono rigorosamente dalla posizione, in più durano pochissimo, nemmeno 5-10 secondi (forse anche troppi 5 secondi) e sono leggerissimi, sembra come se ti camminano le formiche sopra la pelle. Ho visto che carenze di magnesio possono portare a questi disturbi, come anche tremori, piccole debolezze, accentuazione dell'ansia, fascicolazioni sparse nel corpo che durante meno di 1sec. Tempo fa assunsi per dieci giorni Neovis Plus che conteneva magnesio ma in quantità credo bassa (100mg per dose) considerando anche che parte viene persa, quindi ho pensato che se la carenza non è lieve non sia sufficiente un integratore come neovis plus. Ne parlerò anche con i dottori che mi seguono. Con questo ovvio che non voglio affermare sia la causa (non voglio assolutamente fare il dottore di me stesso), ma ho immaginato un'ipotesi vista la mia giovane età e visti i sintomi mi sembra strano possa già avere problemi seri di salute. La ringrazio nuovamente per l'attenzione che mi da Dr. Ferraloro.
[#94]
La carenza di sali minerali o di magnesio in particolare è una delle ipotesi possibili, ovviamente non possiamo saperlo senza un eventuale loro dosaggio, anche se non sempre quello ematico è attendibile.
Vedremo gli sviluppi della situazione.
Cordialmente
Vedremo gli sviluppi della situazione.
Cordialmente
[#95]
Ex utente
Giustissimo, vedremo come si evolvono le cose. Domani credo che mi faranno l'elettromiografia agli arti II e SS, è vero che dopo l'esame per un pó avverti dei fastidi? Ultima domanda, quella che mi sta più a cuore e chiedo a lei se mi può dare dettagliate informazioni. La risonanza all'encefalo me la vogliono fare con il mezzo di contrasto, non avendo mai fatto in vita mia risonanze e figurati allora con mdc ho paura caso mai sono allergico alle sostanze contenute nel mezzo di contrasto. Posso chiedere ai dottori prima di fare un test di allergia per assicurarci che non ne sia allergico ed evitare situazioni spiacevoli?
[#96]
Dopo l'EMG alcuni possono avvertire lievi fastidi ma nulla di particolare.
Per quanto riguarda il mezzo di contrasto della RM, questo è molto meno allergogeno di altri, per es. di quello della TC.
In tal senso non esistono test specifici, nei soggetti allergici si fa invece una profilassi antiallergica alcuni giorni prima dell'esame.
Cordialità
Per quanto riguarda il mezzo di contrasto della RM, questo è molto meno allergogeno di altri, per es. di quello della TC.
In tal senso non esistono test specifici, nei soggetti allergici si fa invece una profilassi antiallergica alcuni giorni prima dell'esame.
Cordialità
[#102]
Ex utente
Gentile dottore,
Mi hanno visitato i dottori, in particolare la dottoressa che mi ha visitato alla visita neurologica. Ha detto che il dosaggio degli enzimi muscolari ha avuto esito negativo. Lei ha detto che questo è gia un lato positivo, con questo esito negativo cosa si può escludere? Gia questo esame negativo mi fa stare più tranquillo.
Mi hanno visitato i dottori, in particolare la dottoressa che mi ha visitato alla visita neurologica. Ha detto che il dosaggio degli enzimi muscolari ha avuto esito negativo. Lei ha detto che questo è gia un lato positivo, con questo esito negativo cosa si può escludere? Gia questo esame negativo mi fa stare più tranquillo.
[#104]
Ex utente
Ho capito. Comunque per quanto riguarda la storia dei riflessi durante la visita avevo inteso male! Oggi la dottoressa mi ha di nuovo mostrato questi problemi e ha detto che ho una ipereflessia, ma ha detto che può essere una condizione assolutamente fisiologica e che può anche aumentare dallo stress. Ci aggiorniamo, buona giornata dottore.
PS: una domanda, ma il dosaggio degli enzimi muscolari sarebbe l'esame del cpk?
PS: una domanda, ma il dosaggio degli enzimi muscolari sarebbe l'esame del cpk?
[#107]
Ex utente
Dottore, stamattina mi hanno fatto la risonanza magnetica all'encefalo e al midollo spinale senza mdc. 2 ore fa ho saputo l'esito dalla dottoressa. Ha avuto esito negativo, ora possiamo escludere finalmente problemi a livello patologico e quindi escludere malattie neurodegenerative gravi?
[#109]
Ex utente
Comunque scusi dottore, le mie erano RMN e non RM (non vorrei darle informazioni sbagliate). Ho letto su internet che non si sono mai verificati casi di RMN encefalo + midollo spinale negative con passione patologie in corso come SM o altre malattie demielinizzanti, lei può confermare questa affermazione? La dottoressa stessa mi ha detto con aria felice e sorridente (che mi segue attentamente e con interesse) "la risonanza è negativa, tutto apposto", dal modo con cui si è espressa è come se volesse dire che ormai non c'è più nulla da temere e la notte posso dormire tranquillo. Infatti quando ho risposto "bene, ora il peggio è passato" mi ha travolto con un sorriso. Credo proprio che l'incubo è giunto al capolinea. Vedremo cosa esce con l'elettromiografia, l'elettroencefalogramma e infine con la visita reumatologica.
Buongiorno dottore :)
Buongiorno dottore :)
[#112]
Ex utente
Gentile dottore, ho fatto l'elettromiografia agli arti inferiori e superiori e hanno trovato una lieve radiopatia lombare. Cioè mi hanno detto che ho i nervi sciatici di entrambe le gambe lievemente compressi perché ho una, dal medico definita così, piccola "ernietta" che si cronicizza. Visto che ho avuto mio padre (età 65 anni) nei primi anni '90 che si operò di ernia a disco ho subito chiesto "ma si deve operare?". Loro hanno detto subito e con fermezza "ma mica si deve operare! Si può curare benissimamente senza operazione, è piccolissima e pensa che tutti noi abbiamo una piccola ernietta. Puoi fare fisioterapia ed evitare alcuni sport però, e utilizzare sedie anatomiche ed evitare posture scorrette.". Domani al giro visita chiederò maggiori informazioni ai dottori, ma ora a lei le chiedo se mi può spiegare meglio cosa è questa radiopatia lombare e se mi può spiegare meglio cosa intende dire la neurologa con queste parole che mi sono state dette al volo. A me preoccupa il fatto che è un disturbo che si cronicizza, non vorrei che col tempo possa peggiorare e invalidarmi. In più, questo disturbo cosa c'entra con le rigidità muscolari che ho? (in tutti i muscoli del corpo collo, braccia, gambe, busto), nonché tremori che si manifestano durante il movimento. Praticare nuoto presso un istruttore che ti guida può aiutarmi a migliorare? O almeno per poter praticare tranquillamente uno sport che non mi faccia male. Non nego che sono uscito un pó rammaricato dall'esame, però prendo il lato positivo che abbiamo scongiurato patologie più brutte e che io sappia non è nulla di serio no? O col tempo mi invaliderà? E cosa c'entra con le fascicolazioni, cioè i guizzi? Mi vengono in tutto il corpo 15 volte al giorno, non sono per niente fastidiosi, durano meno di un secondo e non sono affatto frequenti durante la giornata. L'assunzione di magnesio può essere utile? In particolare il magnesio marino. La ringrazio dottore e le chiedo se mi può chiarire le idee, mi sento un pó perso nel mio problema. Grazie dottore ancora e la ringrazio di cuore per il lungo sostegno che mi ha dato, pure psicologico.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#113]
Una radicolopatia lombare da compressione erniaria non è nulla di grave.
Secondo le varie situazioni individuali si può approcciare chirurgicamente o con terapia conservativa (farmacologica, fisioterapica, ecc.). Questa decisione la prende lo specialista di competenza dopo avere valutato tutti gli elementi a disposizione (entità della compressione, deficit neurologici, ecc.).
Una discopatia di questo genere può causare fascicolazioni ma nel Suo caso, essendo queste generalizzate, potrebbero avere altre cause, non sempre dimostrabili.
Il magnesio? Teoricamente potrebbe essere somministrato, chieda al medico che La sta seguendo.
Comunque con RM encefalica e midollare negativa, enzimi muscolari nella norma ed EMG che indica solo una radicolopatia può stare sereno.
Cordialità
Secondo le varie situazioni individuali si può approcciare chirurgicamente o con terapia conservativa (farmacologica, fisioterapica, ecc.). Questa decisione la prende lo specialista di competenza dopo avere valutato tutti gli elementi a disposizione (entità della compressione, deficit neurologici, ecc.).
Una discopatia di questo genere può causare fascicolazioni ma nel Suo caso, essendo queste generalizzate, potrebbero avere altre cause, non sempre dimostrabili.
Il magnesio? Teoricamente potrebbe essere somministrato, chieda al medico che La sta seguendo.
Comunque con RM encefalica e midollare negativa, enzimi muscolari nella norma ed EMG che indica solo una radicolopatia può stare sereno.
Cordialità
[#114]
Ex utente
Dottore non ho ben capito se intende radicolopatia o neuropatia... a voce mi ha detto. Quindi posso stare tranquillo che col tempo non mi invaliderà? Se è ciò che lei descrive e immagina posso praticare nuoto? È uno sport che mi piace tanto e adoro stare sempre in movimento. Domani parlerò di questa cosa al giro visita e la aggiornerò.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#116]
Ex utente
Le chiedo scusa dottore, nel mio precedente post mi sono espresso male. Io alla replica #112 ho scritto "radiopatia", ma ho colto il termine ascoltandolo a voce, quindi può essere che abbia capito male. Visto che lei ha risposto "radicolopatia" forse hanno detto il termine suddetto, ma non sono sicuro se abbiano detto radicolopatia o neuropatia, radiopatia a come ho visto sicuramente no, perché è tutto un altro discorso. Domani mi farò spiegare dettagliatamente, mi scusi per il fraintendimento. Comunque la dottoressa dopo il risultato ha chiesto "senti dolore lombare no?" E ho confermato. So che per i dolori schienali il nuoto è molto indicato, ovviamente ne parlerò con i medici.
Grazie mille Dr. Ferraloro.
Grazie mille Dr. Ferraloro.
[#119]
Ex utente
Gentile dottore, confermo che è radicolopatia lombare prevalentemente a sx ossia ernia del disco. A breve devono farmi una RM lombo sacrale per confermare la diagnosi fatta con l'EMG. Una domanda però, quando dormo ci sono delle posizioni da evitare per evitare che l'ernia si estenda? So che la posizione ideale è stare in posizione supina, ma non mi trovo tanto bene e dormo in posizione fetale. La posizione fetale può dare problemi o posso dormire tranquillamente?
[#121]
Ex utente
In posizione fetale non mi fa male la schiena, ma non essendo materassi anatomici non vorrei che la posizione peggiori le cose. Inoltre, normale che il dolore sia esteso quasi fin sopra alla spalla? Ne ho parlato con il primario e ho chiesto se estendere la RM fino alla spalla ma lui mi ha detto che non è il caso. Secondo lei fin sopra la spalla sono scherzi dell'ernia?
[#122]
L'ernia lombare non causa problemi alla spalla ma eventualmente dal livello in cui si trova verso il basso.
Non si ponga particolari problemi per la posizione da assumere a letto, questa deve essere la più "naturale" possibile compatibilmente con le eventuali fasi acute dolorose.
Cordialità
Non si ponga particolari problemi per la posizione da assumere a letto, questa deve essere la più "naturale" possibile compatibilmente con le eventuali fasi acute dolorose.
Cordialità
[#123]
Ex utente
Il primario stamattina mi ha detto che il dolore alla spalla, braccia e collo che ho dipende dall'ernia lombare, perché dice che se ci fosse stata un'altra ernia anche nella zona degli arti superiori l'EMG avrebbe fatto notare qualche anomalia. Poi non riesco a capire se ci sono due ernie distinte che premono ognuno per fatti suoi ai nervi sciatici o se è una sola ernia che preme su entrambi i nervi. Come mai il dottore ha detto che è normale che abbia questi dolori alle braccia spalla e collo? Questi dolori in queste zone mi vennero un mese fa circa per poi cessare, ho un dolore alla parte posteriore del collo, come se i muscoli del collo fossero indolenziti ma non mi reca problemi di movimento del collo.
[#126]
Ex utente
Buongiorno dottore,
Oggi durante il giro visita ho notato che in un angoletto della fodera della mia cartella clinica c'era un appunto in matita "HCV"... scritto velocemente come se fosse un promemoria o un appunto. Gli esami del sangue me li hanno gia fatti tutti e sono usciti pure i risultati e mi hanno detto che entrambi sono risultati nella norma, quindi tutto negativo. Sono a conoscenza che HCV sta per epatite C. Quindi mi hanno fatto anche il test dell'epatite C no? Visto che hanno detto che è risultato tutto nella norma vuol dire che sicuramente anche il test hcv è stato negativo? Anche perché non mi spiegherei la modalità di contagio... visto che non assumo stupefacenti (quindi non vado incontro a scambio di siringhe infette), non scambio mai altri oggetti per precauzione e i miei rapporti sessuali sono sempre protetti (in più so che la trasmissione per via sessuale è molto difficile, anche più difficile rispetto all'hiv). Secondo lei è come dico io?
Oggi durante il giro visita ho notato che in un angoletto della fodera della mia cartella clinica c'era un appunto in matita "HCV"... scritto velocemente come se fosse un promemoria o un appunto. Gli esami del sangue me li hanno gia fatti tutti e sono usciti pure i risultati e mi hanno detto che entrambi sono risultati nella norma, quindi tutto negativo. Sono a conoscenza che HCV sta per epatite C. Quindi mi hanno fatto anche il test dell'epatite C no? Visto che hanno detto che è risultato tutto nella norma vuol dire che sicuramente anche il test hcv è stato negativo? Anche perché non mi spiegherei la modalità di contagio... visto che non assumo stupefacenti (quindi non vado incontro a scambio di siringhe infette), non scambio mai altri oggetti per precauzione e i miei rapporti sessuali sono sempre protetti (in più so che la trasmissione per via sessuale è molto difficile, anche più difficile rispetto all'hiv). Secondo lei è come dico io?
[#128]
Ex utente
Ho capito. Domani mi fanno la risonanza lombo sacrale e vedremo che esce. Le vorrei fare alcune domande riguardo l'ernia. La neurologa al risultato dell'elettromiografia ha detto che ho una ernietta che comprime i nervi sciatici piccola piccola ma cronica. Cronica quindi significa che col tempo tenderà a crescere e quindi peggiorare? Ho letto su Internet che le ernie piccole (quelle dove non occorre intervento chirurgico, il mio caso) tendono a riassorbirsi da sole col tempo con il riposo. Conferma? Si possono anche curare solo con farmaci e senza fisioterapia per farla rientrare? (le chiedo generalizzando ovviamente per avere una mezza idea). Tempo fa, come le ho spiegato alla replica #58, ho avuto quel disturbo a camminare. Progressivamente è cessato e ora cammino bene (eccetto i leggeri dolori). Può essere un buon segno che pian piano cominci a regredire?
[#129]
<<Cronica quindi significa che col tempo tenderà a crescere e quindi peggiorare? >> non è detto, il decorso non sempre è prevedibile.
<<tendono a riassorbirsi da sole col tempo con il riposo>> la possibilità esiste.
<<Si possono anche curare solo con farmaci e senza fisioterapia per farla rientrare?>> in caso di dolore sono utili i farmaci i quali non servono per fare rientrare un'ernia.
<<Può essere un buon segno che pian piano cominci a regredire?>> una lombalgia in fase acuta nella stragrande maggioranza dei casi tende poi a regredire spontaneamente o dopo terapia farmacologica ma ciò non significa che l'ernia sia regredita, soltanto che è regredita la fase acuta dolorosa.
Cordiali saluti
<<tendono a riassorbirsi da sole col tempo con il riposo>> la possibilità esiste.
<<Si possono anche curare solo con farmaci e senza fisioterapia per farla rientrare?>> in caso di dolore sono utili i farmaci i quali non servono per fare rientrare un'ernia.
<<Può essere un buon segno che pian piano cominci a regredire?>> una lombalgia in fase acuta nella stragrande maggioranza dei casi tende poi a regredire spontaneamente o dopo terapia farmacologica ma ciò non significa che l'ernia sia regredita, soltanto che è regredita la fase acuta dolorosa.
Cordiali saluti
[#130]
Ex utente
Grazie dottore, mi ha chiarito abbastanza bene le idee. Ora le vorrei fare un'altra domanda. In principio il problema erano i tremori di tutti i muscoli sotto sforzo. Leggendo un pó su internet ho letto varie esperienze di pazienti che hanno avuto questo problema e tutti hanno sofferto o soffrono di ansia. Quindi comincio a farmi ipotesi sulla natura psicosomatica di questo disturbo. Può essere che lo shock del pneumotorace mi abbia provocato degli irrigidimenti dei muscoli ?(perché la dottoressa di neurologia alla visita mi ha detto che ho i muscoli rigidi, quindi questi tremori sotto sforzo sono dovuti a rigidità). Se i disturbi sono psicosomatici come si possono curare? Cioè, ok psicosomatico...ma come curarlo? Perché ormai ansia non ne ho più, giorno dopo giorno si riduce vistosamente. Ormai so con certezza che non ho nulla e che sto sano come un pesce, l'ansia è quasi a zero ed è rimasto solo un 2-3% che pian piano sparirà. Ma questi tremori persistono. Potrebbe avere utilità un miorilassante? Visto che sono rigidità e che non hanno origine patologica. Vorrei sapere un suo parere, in particolare sul miorilassante, parlerò con la dottoressa anche. In passato è vero che assunsi un miorilassante ma lo assunsi solo per tre giorni in prossimità della prima visita neurologica, quindi non ho avuto modo di apprezzare risultati.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#131]
L'uso dei miorilassanti potrebbe anche essere indicato, Le dico questo però in generale in quanto ogni singolo caso deve essere valutato individualmente.
Sulla loro eventuale opportunità chieda alla neurologa che La segue.
Per il versante psichico potrebbe essere utile un percorso di tipo psicoterapico.
Cordialmente
Sulla loro eventuale opportunità chieda alla neurologa che La segue.
Per il versante psichico potrebbe essere utile un percorso di tipo psicoterapico.
Cordialmente
[#132]
Ex utente
Nella sua risposta alla fine intende consultare uno psichiatra? Sono sempre stato restio a questo, preferirei meglio uno psicologo. Il secondo almeno lavora sulla mente, gli psichiatri invece ti prescrivono solo psicofarmaci... e poi sento come se non abbia un buon feeling con gli psichiatri, per etica personale non sono favorevole all'utilizzo di farmaci per cambiare lo stato d'animo delle persone. Magari vedrò di parlare di ciò con uno psicologo.
Buona serata.
Buona serata.
[#137]
Ex utente
Si dottore, ma una domanda... visto che io ho una leggera scoliosi di 7mm può essere che l'ernia sia stata innescata dalla scoliosi? L'innalzamento dell'emibacino è a sinistra. Però l'anno scorso l'ortopedico mi disse che la mia scoliosi è avvenuta durante lo sviluppo e avendola terminata da un bel pó rimane così sempre senza nè migliorare nè peggiorare.
[#139]
Ex utente
Capito. Le pongo quest'altra domanda riguardo i dolori al collo e alle spalle. Questi dolori sono leggeri e li sento se muovo il collo (maggiormente al lato destro posteriore del collo). Trenta minuti fa a cena mentre masticavo ho sentito per un attimo una fitta dietro al collo (sempre lato dx posteriore). Ricordo che avevo un compagno di stanza anziano che aveva una ernia cervicale e lamentava dolore durante la masticazione, formicolio al collo fino a testa e dolore al collo...dolori forti però. Io formicolio menomale no, ma il dolore al collo lo tengo. I dottori non vogliono fare esami perchè dicono che non c'è bisogno. Se ci fosse stato qualcosa al collo l'EMG agli arti superiori avrebbe evidenziato qualcosa? Oppure se ci fosse stato qualcosa la risonanza al midollo spinale + encefalo avrebbe individuato qualcosa? Ho paura caso mai i dottori siano superficiali.
[#140]
<<Se ci fosse stato qualcosa al collo l'EMG agli arti superiori avrebbe evidenziato qualcosa?>> non necessariamente, ci sono infatti delle condizioni cervicali che non evidenziano alterazioni all'EMG.
Ovviamente una RM al midollo, studiando anche il tratto cervicale, avrebbe evidenziato problemi a questo livello.
Ovviamente una RM al midollo, studiando anche il tratto cervicale, avrebbe evidenziato problemi a questo livello.
[#143]
Ex utente
Questo non lo so. So solo che hanno fatto la risonanza encefalica e midollare, ma non so se l'hanno fatta per intero al midollo o no. So solo che l'hanno fatta per verificare lesioni da patologie neurologiche di tipo infiammatorie o autoimmuni. La risonanza lombo sacrale me la devono ancora fare, spero oggi. Altrimenti se entro domani non la fanno mi faccio dimettere e la faccio privatamente.
[#144]
Ex utente
Dottore, ho appena fatto la risonanza lombo sacrale. Mi hanno detto che quando hanno fatto la risonanza encefalo + midollo hanno controllato anche il tratto cervicale e non hanno evidenziato nulla, hanno detto che mancava solo questo tratto lombo sacrale per completare. Quindi i formicolii agli arti superiori e il dolore al collo e alla spalla sono dovuti all'ernia lombare no?
[#146]
Ex utente
Ho capito, visto che questi formicolii sono veramente Lievi e leggeri può essere dovuto al fatto che ormai da più di tre mesi mi muovo decisamente poco? Poi dipendono unicamente se sto troppo col braccio piegato in posizioni strane. Per quanto riguarda il collo una mia amica mi ha detto che ha avuto un'amica con ernia lombare e aveva anche lei dolori al collo. In ospedale sta ricoverato un paziente che è ex prof di educazione fisica pensionato e mi ha spiegato che può essere che il dolore al collo e spalla mi viene perché con la presenza dell'ernia l'intera colonna vertebrale cerca di compensare questo squilibrio e mi provoca questo dolore. Anche se le confesso una cosa. Oggi a pomeriggio stavo in bagno a farmi un bidè, l'infermiera mi cercava perché doveva parlarmi. Allora io per sbrigarmi ho fatto un movimento ai fianchi orizzontale troppo veloce e ho sentito dietro alla schiena uno scricchiolio. Inizialmente temevo di peggiorare le cose, invece da quando mi è venuto questo scricchiolio non ho più o quasi dolore lombare. Secondo lei il caso dello scricchiolio è solo una coincidenza o può essere che c'entri qualcosa?
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#147]
La sintomatologia "alta" si potrebbe giustificare con problemi di postura dovuti ad aggiustamento per atteggiamento antalgico causato dall'ernia lombare.
<<Poi dipendono unicamente se sto troppo col braccio piegato in posizioni strane>> in questo caso la compressione locale del nervo dovuta a determinate posizioni dell'arto è probabile.
L'episodio accaduto ieri in bagno? Possibile che abbia "sbloccato" qualcosa.
Buona giornata
<<Poi dipendono unicamente se sto troppo col braccio piegato in posizioni strane>> in questo caso la compressione locale del nervo dovuta a determinate posizioni dell'arto è probabile.
L'episodio accaduto ieri in bagno? Possibile che abbia "sbloccato" qualcosa.
Buona giornata
[#148]
Ex utente
Tutto chiaro. Ieri la dottoressa mi ha consigliato di assumere lo xanax 0.25g (terapia che verrà oggi stabilita dal primario) per il rilassamento muscolare visto che ho queste rigidità (quei miei tremori durante ogni minimo sforzo fisico), mi ha spiegato che una dose così piccola di xanax si comporta solo come miorilassante e non ansiolitico e si comporta meglio del classico miorilassante (perché dice che quest'ultimo mi indebolirebbe inutilmente). Per la radicolopatia invece mi ha consigliato il destior integratore. Che ne pensa?
[#150]
Ex utente
Il primario mi ha detto di prenderlo per 40 giorni 5 gocce la mattina e 5 gocce la sera. Ma con lo xanax in gocce come mi regolo con i milligrammi? So che devo prendere quello da 250mg. Questo dosaggio in compresse a quanto equivale? La neurologa mi aveva parlato dello xanax in compresse.
[#152]
Ex utente
Ma se compro quindi le compresse non è sempre lo stesso? Perché mi trovo più comodo con le compresse. Però le chiedo una cosa, per rilassare semplicemente i muscoli 40 giorni non sono un pó troppi? Loro me l'hanno prescritte perchè spiegai che tempo fa ero ansioso, ma ora non lo sono più. Che senso ha insistere? Piuttosto preferisco fare sedute con uno psicologo lavorando sulla mente e senza usare farmaci se proprio devo, ma al momento il mio problema è rilasciare i muscoli dalla rigidità che sono rimasti rigidi ma in assenza di ansia.
[#154]
Ex utente
Ma se col tempo piaceró e controlleró sempre più l'ansia le rigidità se ne andranno via sole? Comunque da qualche giorno ho dei piccolissimi spasmi tra la fine del naso (parte di sopra) e il sopracciglio destro e un altro sotto al labbro sx. È frutto dello stress questo no? Un multivitaminico o un integratore di magnesio è più indicato in questi casi? Provo comunque a ridurre i dolori alla gamba sx (che oggi sono accentuati) con un pó di stretching.
[#157]
Ex utente
È uscito il referto della RM lombosacrale e non hanno trovato nulla. Il primario ha detto ke ho semplicemente i nervi leggermente compresso che scompariranno gradualmente da soli di conseguenza niente fisioterapia necessaria ha detto. Ma una radicolopatia come può venire dal nulla? Ho pensato caso mai sono stati i giorni in ospedale per il pnx perché stavo con lo schienale sollevato per alleviare i dolori, infatti il primo sintomo (perdita della sensibilità della coscia sx) in ospedale avvenne... altrimenti non trovo cause. Ma in ogni caso l'importante che non c'è alcuna erniazione e posso riprendere tranquillamente le attività fisiche come dice il dottore! Grazie dottore.
[#161]
Ex utente
Ora ho capito benissimo. Comunque ho cominciato ad assumere magnesio marino (come mi consigliarono tempo fa, senza aver mai accettato) e da quando lo sto prendendo mi sto sentendo più energico e scattante, a differenza di prima che sembravo una tartaruga come mi muovevo... l'ha notato pure mia madre! Quindi non è suggestione ehehe
[#162]
Ex utente
Gentile dottore,
Visto che ho ancora dei doloretti per via della radicolopatia alle gambe (specie quella sx) e il braccio leggermente più stanco dell'altro con dolore; mi può spiegare in queste situazioni che si può prendere per alleviare i disturbi? infatti alla visita neurologica la dottoressa disse che ho una iperreflessia agli arti inf e sup di sx e infatti i disturbi sono localizzati in questi punti. Non chiedo di prescrivermi a distanza qualcosa, ma di sapere in questi casi che trattamenti sono soliti fare. Poi ne parlerò anche con il mio medico di base e vedrò effettivamente cosa prendere. Grazie mille. Più attività fisica e fatta correttamente può anche alleviare i disturbi no?
Visto che ho ancora dei doloretti per via della radicolopatia alle gambe (specie quella sx) e il braccio leggermente più stanco dell'altro con dolore; mi può spiegare in queste situazioni che si può prendere per alleviare i disturbi? infatti alla visita neurologica la dottoressa disse che ho una iperreflessia agli arti inf e sup di sx e infatti i disturbi sono localizzati in questi punti. Non chiedo di prescrivermi a distanza qualcosa, ma di sapere in questi casi che trattamenti sono soliti fare. Poi ne parlerò anche con il mio medico di base e vedrò effettivamente cosa prendere. Grazie mille. Più attività fisica e fatta correttamente può anche alleviare i disturbi no?
[#168]
Ex utente
Quindi significa che in passato ho avuto un'infezione? Ma visto che ho la radicolopatia ma non ci sono ernie o protusioni, ogni tanto mi vengono dolori sotto al collo, a volte alle braccia o alle mani e i piedi oppure se provo a fare un po di ginnastica mi vengono dolori. Tutti questi dolori sono comunque leggeri (tipo dolori muscolari) e danno solo un po di fastidio ma non sono debilitanti. Può essere che si tratti di fibromialgia?
[#170]
Ex utente
Non so per cosa l'hanno fatte, non è indicato. Preso per ipotesi che abbia mononucleosi quest'ultima è un fattore di rischio per la FM? Se ho avuto la mononucleosi sarà stato aprile 2013, i disturbi sono comparsi solo a partire da metà gennaio 2014. Non è un po troppo lontano per attribuire alla mono? Può essere che questi disturbi che confondo con la FM sia in realtà disturbo da troppa sedentarietà? Le spiego, se faccio movimento nel momento in cui mi muovo i dolori cessano. Faccio un esempio: ho un dolore vicino al ginocchio, mi metto a camminare e camminando cessa. Poi ricompare se sto di nuovo fermo e mi rimetto in movimento. Successivamente il dolore cessa spontaneamente.
[#174]
Ex utente
Gentile dottore,
Le espongo un inconveniente che mi è accaduto oggi. A pomeriggio ho avuto un rapporto intimo con la mia ragazza e ho fatto un movimento un po brusco nella zona lombare. Da allora mi è venuto un mal di schiena che parte dal centro (vertebre) e sembra come se brucia. Lo sento maggiormente se faccio un certo movimento. Secondo lei è un comune mal di schiena o questo movimento possa aver causato un danno alle vertebre? Stasera prenderò una bustina di ketroprofene per vedere se sparisce il dolore e applico un gel all'arnica omeopatico che ho a casa. Il dolore è solo un po fastidioso e lo sento a malapena, è addirittura molto più lieve del mal di schiena ho avuto quando stavo ricoverato. Ma ho il timore che quel movimento brusco abbia causato qualcosa visto che ho avuto (o ho) la radicolopatia. Grazie mille dottore.
Le espongo un inconveniente che mi è accaduto oggi. A pomeriggio ho avuto un rapporto intimo con la mia ragazza e ho fatto un movimento un po brusco nella zona lombare. Da allora mi è venuto un mal di schiena che parte dal centro (vertebre) e sembra come se brucia. Lo sento maggiormente se faccio un certo movimento. Secondo lei è un comune mal di schiena o questo movimento possa aver causato un danno alle vertebre? Stasera prenderò una bustina di ketroprofene per vedere se sparisce il dolore e applico un gel all'arnica omeopatico che ho a casa. Il dolore è solo un po fastidioso e lo sento a malapena, è addirittura molto più lieve del mal di schiena ho avuto quando stavo ricoverato. Ma ho il timore che quel movimento brusco abbia causato qualcosa visto che ho avuto (o ho) la radicolopatia. Grazie mille dottore.
[#177]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Visto che il dolore negli ultimi giorni sembra peggiorato e visto che dopo un mese avrei dovuto fare una visita di controllo sto facendo una nuova visita neurologica (i disturbi sono mal di schiena che si accentua quando sto seduto, dolore al piede sx e una sensazione di bruciore alla coscia sx con dolore sotto la coscia sx e dolore poco poco più sopra della caviglia dx che si sente quando cammino).
In attesa voglio chiederle una cosa, ma questo problema a livello di L4-L5 (come dice l'EMG) può essere una deformazione della colonna vertebrale come ad esempio un restringimento del canale spinale oppure un'altra deformazione a livello della colonna dorsale? Se fosse stato così la risonanza completa a tutto il rachide avrebbe notato gia qualcosa?
Comunque domenica scorsa ho fatto un pò di ciclismo, 20 km, e ora ho questi accentuamenti dei dolori causati dalla radicolopatia. Può essere che con il movimento delle gambe in bici che abbia irritato il nervo? Pensa che al momento è meglio non toccarla la bici? La ringrazio.
Cordiali saluti.
Visto che il dolore negli ultimi giorni sembra peggiorato e visto che dopo un mese avrei dovuto fare una visita di controllo sto facendo una nuova visita neurologica (i disturbi sono mal di schiena che si accentua quando sto seduto, dolore al piede sx e una sensazione di bruciore alla coscia sx con dolore sotto la coscia sx e dolore poco poco più sopra della caviglia dx che si sente quando cammino).
In attesa voglio chiederle una cosa, ma questo problema a livello di L4-L5 (come dice l'EMG) può essere una deformazione della colonna vertebrale come ad esempio un restringimento del canale spinale oppure un'altra deformazione a livello della colonna dorsale? Se fosse stato così la risonanza completa a tutto il rachide avrebbe notato gia qualcosa?
Comunque domenica scorsa ho fatto un pò di ciclismo, 20 km, e ora ho questi accentuamenti dei dolori causati dalla radicolopatia. Può essere che con il movimento delle gambe in bici che abbia irritato il nervo? Pensa che al momento è meglio non toccarla la bici? La ringrazio.
Cordiali saluti.
[#178]
Un eventuale restringimento del canale vertebrale o altre alterazioni sarebbero state evidenziate dalla RM che ha effettuato, evidentemente non ci sono (meglio così).
Considerato che il dolore si è accentuato dopo l'attività ciclistica sarebbe meglio osservare un periodo di riposo.
Cordiali saluti
Considerato che il dolore si è accentuato dopo l'attività ciclistica sarebbe meglio osservare un periodo di riposo.
Cordiali saluti
[#179]
Ex utente
Ho capito, comunque in ogni caso dopo un mese volevano rivedermi i medici. La RM lombosacrale diceva il seguente:
"RM LOMBO-SACRALE: Esame eseguito con tecnica TSE per immagini assiali e sagittali T2 dipendenti senza con saturazione del grasso, sagittali T1 dipendenti ed assiali PD dipendenti.
@
Non si osservano significative alterazioni morfologiche e di segnale disco-vertebro-articolari nel segmento esaminato.
Regolare morfologia e segnale del cono midollare e delle radici della cauda equina."
All'inizio dove dice "non si osservano signficative alterazioni..." vuol dire che allora c'è una deformazione ma non è tale da attribuirla al disturbo? Quindi c'è qualcosa? Come mai io ho la scoliosi di 7-10 mm ma non me l'hanno evidenziata? A loro non avevo detto nulla di averla. Questo dettaglio non riesco a capire dottore, mi può commentare lei questo referto?
Faccio comunque la visita visto che me l'avevano richiesta e vedo il loro riscontro. Grazie dottore della sua disponibilità
Cordiali saluti.
"RM LOMBO-SACRALE: Esame eseguito con tecnica TSE per immagini assiali e sagittali T2 dipendenti senza con saturazione del grasso, sagittali T1 dipendenti ed assiali PD dipendenti.
@
Non si osservano significative alterazioni morfologiche e di segnale disco-vertebro-articolari nel segmento esaminato.
Regolare morfologia e segnale del cono midollare e delle radici della cauda equina."
All'inizio dove dice "non si osservano signficative alterazioni..." vuol dire che allora c'è una deformazione ma non è tale da attribuirla al disturbo? Quindi c'è qualcosa? Come mai io ho la scoliosi di 7-10 mm ma non me l'hanno evidenziata? A loro non avevo detto nulla di averla. Questo dettaglio non riesco a capire dottore, mi può commentare lei questo referto?
Faccio comunque la visita visto che me l'avevano richiesta e vedo il loro riscontro. Grazie dottore della sua disponibilità
Cordiali saluti.
[#180]
<<"non si osservano signficative alterazioni>> vuol dire che non è stato riscontrato nulla di patologico, il referto è completamente negativo sia per alterazioni scheletriche che discali e del cono midollare.
Veda cosa Le dice il neurologo.
Cordialmente
Veda cosa Le dice il neurologo.
Cordialmente
[#182]
Ex utente
Gentile Dottore,
Visto che la data della visita neurologica è lontana (credo almeno un'altra settimana) le chiedo cortesemente un chiarimento. Premetto che non ho più ansie e che vivo una vita abbastanza tranquillo e ciò che le spiego non è perché voglio escludere patologie gravi (gia fatto!) e non perché abbia paura sia qualcosa di serio, voglio solo risolvere il problema per il motivo che ora le spiego. Finita la premessa.
Io sono uno studente di ingegneria e mi occupo di elettronica, in particolar modo microcircuiti e quindi mi ritrovo spesso a saldare componenti dell'ordine del millimetro (ad esempio componenti da 2mm). Il mio problema di fondo (a parte la radicolopatia che mi hanno diagnosticato) è che ho dei continui spasmi muscolari (molto molto prevalente agli arti superiori) che tendono a farmi tremare le mani, le fascicolazioni invece si sono ridotte del 98%.... fossero quelle il problema, non mi danno il minimo disturbo! Quando mi ritrovo a saldare questi componenti piccolini vedo la punta del saldatore che trema! Per tutto il resto non mi crea problemi bene o male questi spasmi, ma per queste cose dove occorre precisione mi da problemi. Ma devo rassegnarmi a convivere a vita con questo tremolio o può ancora esserci una soluzione per guarire? A me non sembra proprio un disturbo di carattere ansioso... se fosse così non sarebbe dovuto sparire? Da parecchio tempo che non ho più quelle paure e ho cominciato pure a fare sport con la bici, addirittura con una mia amica ironizzo pure sul mio problema facendo battute comiche! Ehehe... Inoltre le faccio notare un'altra cosa e le chiedo se il mio ragionamento è corretto... in passato ho avuto un mese di ansia intera peggio di questa che ho avuto di recente, quella che ebbi in passato mi faceva pure fare le notti in bianco. Ebbi un rapporto sessuale con una donna sieropositiva, immagini lei quindi la paura.... era alle stelle. Eppure nonostante tutto non avevo questi disturbi... non mi tremavano le mani.... non avevo i muscoli rigidi... non mi fascicolavano i muscoli. Poi il test HIV uscí negativo e la storia finí nel dimenticatoio. Lei cosa mi può dire? Mi scusi che la contatto sempre ma all'infuori di lei e il neurologo che mi segue non saprei proprio a chi appellarmi e la ringrazio per la pazienza che dedica per me.
Un carissimo saluto.
Visto che la data della visita neurologica è lontana (credo almeno un'altra settimana) le chiedo cortesemente un chiarimento. Premetto che non ho più ansie e che vivo una vita abbastanza tranquillo e ciò che le spiego non è perché voglio escludere patologie gravi (gia fatto!) e non perché abbia paura sia qualcosa di serio, voglio solo risolvere il problema per il motivo che ora le spiego. Finita la premessa.
Io sono uno studente di ingegneria e mi occupo di elettronica, in particolar modo microcircuiti e quindi mi ritrovo spesso a saldare componenti dell'ordine del millimetro (ad esempio componenti da 2mm). Il mio problema di fondo (a parte la radicolopatia che mi hanno diagnosticato) è che ho dei continui spasmi muscolari (molto molto prevalente agli arti superiori) che tendono a farmi tremare le mani, le fascicolazioni invece si sono ridotte del 98%.... fossero quelle il problema, non mi danno il minimo disturbo! Quando mi ritrovo a saldare questi componenti piccolini vedo la punta del saldatore che trema! Per tutto il resto non mi crea problemi bene o male questi spasmi, ma per queste cose dove occorre precisione mi da problemi. Ma devo rassegnarmi a convivere a vita con questo tremolio o può ancora esserci una soluzione per guarire? A me non sembra proprio un disturbo di carattere ansioso... se fosse così non sarebbe dovuto sparire? Da parecchio tempo che non ho più quelle paure e ho cominciato pure a fare sport con la bici, addirittura con una mia amica ironizzo pure sul mio problema facendo battute comiche! Ehehe... Inoltre le faccio notare un'altra cosa e le chiedo se il mio ragionamento è corretto... in passato ho avuto un mese di ansia intera peggio di questa che ho avuto di recente, quella che ebbi in passato mi faceva pure fare le notti in bianco. Ebbi un rapporto sessuale con una donna sieropositiva, immagini lei quindi la paura.... era alle stelle. Eppure nonostante tutto non avevo questi disturbi... non mi tremavano le mani.... non avevo i muscoli rigidi... non mi fascicolavano i muscoli. Poi il test HIV uscí negativo e la storia finí nel dimenticatoio. Lei cosa mi può dire? Mi scusi che la contatto sempre ma all'infuori di lei e il neurologo che mi segue non saprei proprio a chi appellarmi e la ringrazio per la pazienza che dedica per me.
Un carissimo saluto.
[#183]
Il sintomo "tremore" è uno di quelli che deve necessariamente essere visto di presenza, infatti bisogna studiare accuratamente le caratteristiche ed eventuali segni associati per potere esprimere un parere attendibile.
<<la data della visita neurologica è lontana (credo almeno un'altra settimana)>> Le pare molto una settimana per un caso senza alcuna urgenza come il Suo?
Stia tranquillo e mi faccia sapere l'esito, se vorrà.
Cordialità
<<la data della visita neurologica è lontana (credo almeno un'altra settimana)>> Le pare molto una settimana per un caso senza alcuna urgenza come il Suo?
Stia tranquillo e mi faccia sapere l'esito, se vorrà.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 184 risposte e 31.8k visite dal 26/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.