Cpk alto
[#1]
Gentile Utente,
l'aumento della CPK è lieve e non significativo, potrebbe bastare un'attività fisica a provocare tale valore. Ritengo che i PESS e i PEM c'entrino nulla.
Potrebbe rifare l'esame tra 20-30 giorni ma il valore attuale non è preoccupante.
Cordiali saluti
l'aumento della CPK è lieve e non significativo, potrebbe bastare un'attività fisica a provocare tale valore. Ritengo che i PESS e i PEM c'entrino nulla.
Potrebbe rifare l'esame tra 20-30 giorni ma il valore attuale non è preoccupante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera Dott. come sempre la ringrazio per il servizio e la disponibilità che offre. Come può immaginare questo è solo l ultimo di una serie di accertamenti, svolti nel arco di un anno e mezzo, dovuti a sintomi di fascicolazioni sparse e intorpidimento agli arti.
Le analisi svolte sono in ordine di tempo oltre alle vistire neurologiche ogni 3 o 6 mesi le seguenti: rmn encefaco dove non viene evidenziato nulla , una emg arti superiori, che risulta pulita in ogni sua parte, un altra emg agli arti inferiori dove le riporto di seguito il referto:
L'esame neurografico documenta valori normali di eccitabilità e conduzione sensitiva e motoria lungo tutti i tronchi nervosi esaminati agli arti inferiori.
Risposte F dal nervo tibiale nei limiti della norma bilateralmente.
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
In relazione ai dati elettromiografici utile eventuale approfondimento diagnostico mediante esame neuroradiologico (RM rachide lombo-sacrale)
In seguito ho fatto anche questa mnr rachide lombo sacrale , le riporto il referto:
Esame eseguito in condizioni basali mediante apparecchiatura RM operante a bassa intensità del campo magnetico (0.3T) con sequenze T1 e T2 dipendenti orientate secondo i piani sagittali e gradient Echo T2 secondo piani assiali.
Non disponibili eventuali indagini precendenti per confrento .
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale e lombare e Allineamento metamerico posteriore conservato.
Minimo bulging discale a sviluppo posteolaterale dx che importa lievemente l'imbocco dei forami di congiunzione omolaterali ai livelli compresi tra c3 e c6.
Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale.
Ampiezza del canale vertebrale nella norma.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale dei segmenti scheletrici in esame rilevabiòli con la metodica utilizzata riferibili ad aree di edema della spongiosa ossea di significato patologico.
Arrivati a questa ultima settimana dove ho effettuato i PEM e i PESS che per fortuna risultano totalmente nella norma.
E solo per un mio scrupolo personale insieme alle solite analisi prescritte dal mio medico di basse mi sono fatto aggiungere anche il CPK, e vorrei precisare che nelle giornate precedenti al esame non ho effettuato nessuna attività fisica.
Adesso mi chiedo se questo leggero rialzo possa essere un indicatore di malattie come SLA ho se invece anche in assenza di attività fisica possano alzarsi in maniera cosi modesta ?
Mi scusi per la lunghezza del testo ma volevo cercare di spigare meglio la mia sintomatologia ed gli esami fatti .
ovviamente seguirò il consiglio che mi ha dato e ripeterò questo esame fra una ventina di giorni -
Grazie ancora per il suo tempo
Saluti
Paolo
Le analisi svolte sono in ordine di tempo oltre alle vistire neurologiche ogni 3 o 6 mesi le seguenti: rmn encefaco dove non viene evidenziato nulla , una emg arti superiori, che risulta pulita in ogni sua parte, un altra emg agli arti inferiori dove le riporto di seguito il referto:
L'esame neurografico documenta valori normali di eccitabilità e conduzione sensitiva e motoria lungo tutti i tronchi nervosi esaminati agli arti inferiori.
Risposte F dal nervo tibiale nei limiti della norma bilateralmente.
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
In relazione ai dati elettromiografici utile eventuale approfondimento diagnostico mediante esame neuroradiologico (RM rachide lombo-sacrale)
In seguito ho fatto anche questa mnr rachide lombo sacrale , le riporto il referto:
Esame eseguito in condizioni basali mediante apparecchiatura RM operante a bassa intensità del campo magnetico (0.3T) con sequenze T1 e T2 dipendenti orientate secondo i piani sagittali e gradient Echo T2 secondo piani assiali.
Non disponibili eventuali indagini precendenti per confrento .
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale e lombare e Allineamento metamerico posteriore conservato.
Minimo bulging discale a sviluppo posteolaterale dx che importa lievemente l'imbocco dei forami di congiunzione omolaterali ai livelli compresi tra c3 e c6.
Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale.
Ampiezza del canale vertebrale nella norma.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale dei segmenti scheletrici in esame rilevabiòli con la metodica utilizzata riferibili ad aree di edema della spongiosa ossea di significato patologico.
Arrivati a questa ultima settimana dove ho effettuato i PEM e i PESS che per fortuna risultano totalmente nella norma.
E solo per un mio scrupolo personale insieme alle solite analisi prescritte dal mio medico di basse mi sono fatto aggiungere anche il CPK, e vorrei precisare che nelle giornate precedenti al esame non ho effettuato nessuna attività fisica.
Adesso mi chiedo se questo leggero rialzo possa essere un indicatore di malattie come SLA ho se invece anche in assenza di attività fisica possano alzarsi in maniera cosi modesta ?
Mi scusi per la lunghezza del testo ma volevo cercare di spigare meglio la mia sintomatologia ed gli esami fatti .
ovviamente seguirò il consiglio che mi ha dato e ripeterò questo esame fra una ventina di giorni -
Grazie ancora per il suo tempo
Saluti
Paolo
[#3]
Gentile Paolo,
il valore riscontrato della CPK non è assolutamente indicativo di malattie del motoneurone, si tranquillizzi. E' la prima volta che fa questo dosaggio?
Comunque è possibile che il lieve aumento possa essere determinato da altre cause difficili da identificare. L'EMG ad aghi potrebbe essere anche una causa qualora fosse stata effettuata nell'ultimo mese (anche una semplice iniezione intramuscolare).
Cordialmente
il valore riscontrato della CPK non è assolutamente indicativo di malattie del motoneurone, si tranquillizzi. E' la prima volta che fa questo dosaggio?
Comunque è possibile che il lieve aumento possa essere determinato da altre cause difficili da identificare. L'EMG ad aghi potrebbe essere anche una causa qualora fosse stata effettuata nell'ultimo mese (anche una semplice iniezione intramuscolare).
Cordialmente
[#4]
Utente
Buongiorno Dott. ,
Come sempre la ringrazio per il suo tempo e la disponibilità,
Comunque questa è stata la prima volta che ho fatto questa analisi, ed non ho fatto sforzi fisici i giorni precedenti al analisi, ne iniezioni intramuscolari, l'ultima emg effettuata e di 2 o 3 mesi fa ormai, cosa mi consiglia di fare? ripeto l'esame in settimana o aspetto più tempo?
Dott. mi conferma che posso stare tranquillo per quanto riguarda la malattia del motoneurone anche in base agli esami effettuati in precedenza, ed i potenziali fatti pochissimi giorni fa, risultati totalmente nella norma.
Grazie ancora
Saluti cordiali
Paolo
Come sempre la ringrazio per il suo tempo e la disponibilità,
Comunque questa è stata la prima volta che ho fatto questa analisi, ed non ho fatto sforzi fisici i giorni precedenti al analisi, ne iniezioni intramuscolari, l'ultima emg effettuata e di 2 o 3 mesi fa ormai, cosa mi consiglia di fare? ripeto l'esame in settimana o aspetto più tempo?
Dott. mi conferma che posso stare tranquillo per quanto riguarda la malattia del motoneurone anche in base agli esami effettuati in precedenza, ed i potenziali fatti pochissimi giorni fa, risultati totalmente nella norma.
Grazie ancora
Saluti cordiali
Paolo
[#5]
Gentile Utente,
esiste anche una iperCKemia idiopatica asintomatica, cioè ci sono soggetti che hanno un aumento permanente della CPK, senza per questo essere considerati ammalati, per questo motivo Le avevo chiesto se l'avesse dosata altre volte.
Ripetere l'esame dopo una settimana è prematuro, almeno dopo 20-30 giorni.
L'aumento è comunque davvero modesto e, forse, senza significato clinico.
Per quanto riguarda la SLA, in base agli esami effettuati a alle visite neurologiche negative non vedo elementi di preoccupazione.
Cordialità
esiste anche una iperCKemia idiopatica asintomatica, cioè ci sono soggetti che hanno un aumento permanente della CPK, senza per questo essere considerati ammalati, per questo motivo Le avevo chiesto se l'avesse dosata altre volte.
Ripetere l'esame dopo una settimana è prematuro, almeno dopo 20-30 giorni.
L'aumento è comunque davvero modesto e, forse, senza significato clinico.
Per quanto riguarda la SLA, in base agli esami effettuati a alle visite neurologiche negative non vedo elementi di preoccupazione.
Cordialità
[#6]
Utente
La ringrazio Dott, la verità è che ho molto paura di questa malattia, comunque dopo l'ultima visita neurologica alla quale ho portato i risultati delle due EMG, la Dott.ssa. mi ha confermato che non ho patologie fisiche , e che tutto potrebbe essere riconducibile a un disturbo somatoforme, questo mi aveva molto tranquillizzato, tanto di più dai risultati negativi deii potenziali evocati, poi ecco che è uscito fuori questo cpk alterato!
Vorrei porle un ultima domanda Dott. , come mai la mia neurologa ha escluso una malattia neurologica, anche se nel EMG agli arti inferiori risulta quanto segue :
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
Se quest sofferenza neurogena non è dovuta a a problemi alla schiena quali ernie o protrusioni, quale potrebbe essere la causa?
Grazie Dott.
Vorrei porle un ultima domanda Dott. , come mai la mia neurologa ha escluso una malattia neurologica, anche se nel EMG agli arti inferiori risulta quanto segue :
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
Se quest sofferenza neurogena non è dovuta a a problemi alla schiena quali ernie o protrusioni, quale potrebbe essere la causa?
Grazie Dott.
[#7]
Gentile Utente,
teoricamente la causa potrebbe essere l'impegno anche se modesto dell'imbocco foraminale bilaterale <<Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale>> dove decorrono le radici spinali ma questa è solo un'ipotesi a distanza e null'altro.
Cordiali saluti
teoricamente la causa potrebbe essere l'impegno anche se modesto dell'imbocco foraminale bilaterale <<Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale>> dove decorrono le radici spinali ma questa è solo un'ipotesi a distanza e null'altro.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.8k visite dal 24/01/2014.
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