Emicrania con aura e ampio shunt del forame pelvico
Buongiorno,
dopo numerosi esami per controllore l'emicrania con aura ho scoperto che:
1) dalla RMN dell'encefalo ho una vena molto ampia ma senza aneurisma
2) dal doppler transcranico che ho un ampio shunt nel forame pelvico
posso considerare i due esiti i responsabili delle mie emicranie?
devo per forza operarmi per chiudere il forame pelvico?
dopo numerosi esami per controllore l'emicrania con aura ho scoperto che:
1) dalla RMN dell'encefalo ho una vena molto ampia ma senza aneurisma
2) dal doppler transcranico che ho un ampio shunt nel forame pelvico
posso considerare i due esiti i responsabili delle mie emicranie?
devo per forza operarmi per chiudere il forame pelvico?
[#2]
Utente
buongiorno dottore
il referto dice :
ecocardiogramma transtoracico:
assenza di aneurisma del setto interatriale. durante manovra di valsava con contrasto si documenta comparsa di shunt dx-sx di ampia entità indicativo di pervietà del forame ovale
ecodoppler transcranico
previa visualizzazione del flusso in art. cerebrale media sinistra e destra si procede a ripetute iniezioni di contrasto con manovra di valsava con evidenza di soli 3 micro embolici in art.cerebrale media dx in relazione al risultato dell'eco non si può escludere un passaggio di microbolle prevalentemente a livello del circolo posteriore non campionato.
gli episodi di emicrania si riducono a 6 /8 casi all'anno ma con difficoltà visive motorie e alla parola
Saluti
il referto dice :
ecocardiogramma transtoracico:
assenza di aneurisma del setto interatriale. durante manovra di valsava con contrasto si documenta comparsa di shunt dx-sx di ampia entità indicativo di pervietà del forame ovale
ecodoppler transcranico
previa visualizzazione del flusso in art. cerebrale media sinistra e destra si procede a ripetute iniezioni di contrasto con manovra di valsava con evidenza di soli 3 micro embolici in art.cerebrale media dx in relazione al risultato dell'eco non si può escludere un passaggio di microbolle prevalentemente a livello del circolo posteriore non campionato.
gli episodi di emicrania si riducono a 6 /8 casi all'anno ma con difficoltà visive motorie e alla parola
Saluti
[#3]
Gentile Utente,
non sappiamo però precisamente l'entità del forame ovale pervio, l'esame principale è l'ecocardiogramma transesofageo che è un esame un po' invasivo dovendo il cardiologo posizionare la sonda nell'esofago.
Peraltro dall'ecodoppler transcranico non si evince con chiarezza l'entità del problema a livello cerebrale in quanto 3 segnali microembolici (MES) vengono considerati di grado lieve, da 1 a 10 MES.
Sarebbe anche utile riportare il referto della RM encefalica.
Le sue aure sono comunque complesse e, forse, una terapia di base potrebbe risultare opportuna ma questo lo deciderà il Suo neurologo.
Non faccia uso di anticoncezionali orali e di sigarette.
Se può, mi copi il referto della RM encefalica.
Le invio un link di un articolo che tratta proprio il Suo problema
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
Cordialmente
non sappiamo però precisamente l'entità del forame ovale pervio, l'esame principale è l'ecocardiogramma transesofageo che è un esame un po' invasivo dovendo il cardiologo posizionare la sonda nell'esofago.
Peraltro dall'ecodoppler transcranico non si evince con chiarezza l'entità del problema a livello cerebrale in quanto 3 segnali microembolici (MES) vengono considerati di grado lieve, da 1 a 10 MES.
Sarebbe anche utile riportare il referto della RM encefalica.
Le sue aure sono comunque complesse e, forse, una terapia di base potrebbe risultare opportuna ma questo lo deciderà il Suo neurologo.
Non faccia uso di anticoncezionali orali e di sigarette.
Se può, mi copi il referto della RM encefalica.
Le invio un link di un articolo che tratta proprio il Suo problema
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
Cordialmente
[#4]
Utente
buongiorno
fumo una decina di sigarette al giorno (ho diminuito molto ne fumavo un pacco e mezzo)
l'esito del RMN all'encefalo è il seguente
ventricoli e solchi cerebrali di dimensioni normali.
non si osservano aree di segale alterato in sede sopra o sottotentoriale. nelle immagini T1 post-contrasto si aosservano aree di enhancement patologico.
e' riconoscibile un vaso venoso dilatato in sede parietale parasagittale sinistra riferibile ad un angioma venoso, alterazione congenita senza caratteristiche evolutive. Angio RM arteriosa immagini MIP da acquisizioni 3D T1 pesate.
normale il tratto intracranico delle arterie vertebrali, la giunzione vertebro basilare, l'origine e il decorso dell'arteria basilare e l'origine delle arterie cerebrali posteriori.
normale il segnale di flusso del tratto intracranico delle carotidi, dei sifoni.
normale la comunicante anteriore.
normali i rami di biforcazione delle arterie cerebrali medie destra e sinistra. non si riconoscono immagini sospette per aneurismi o vasi patologici.
cordiali saluti
fumo una decina di sigarette al giorno (ho diminuito molto ne fumavo un pacco e mezzo)
l'esito del RMN all'encefalo è il seguente
ventricoli e solchi cerebrali di dimensioni normali.
non si osservano aree di segale alterato in sede sopra o sottotentoriale. nelle immagini T1 post-contrasto si aosservano aree di enhancement patologico.
e' riconoscibile un vaso venoso dilatato in sede parietale parasagittale sinistra riferibile ad un angioma venoso, alterazione congenita senza caratteristiche evolutive. Angio RM arteriosa immagini MIP da acquisizioni 3D T1 pesate.
normale il tratto intracranico delle arterie vertebrali, la giunzione vertebro basilare, l'origine e il decorso dell'arteria basilare e l'origine delle arterie cerebrali posteriori.
normale il segnale di flusso del tratto intracranico delle carotidi, dei sifoni.
normale la comunicante anteriore.
normali i rami di biforcazione delle arterie cerebrali medie destra e sinistra. non si riconoscono immagini sospette per aneurismi o vasi patologici.
cordiali saluti
[#7]
Gentile Utente,
ok, adesso è chiaro, pertanto sia la RM encefalica che l'Angio-RM risultano nella norma.
La Pervietà del forame ovale (PFO) non ha causato, almeno finora, nessuna alterazione a livello encefalico.
Da tutte le notizie finora ricevute non sembrerebbe che ci sia l'indicazione alla chiusura del forame, almeno dal punto di vista neurologico.
Le riporto gli ultimi due paragrafi dell'articolo menzionato nella replica #3.
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
<<La chiusura del PFO risolve l’emicrania con aura?
Allo stato attuale non vi sono prove scientifiche che dimostrino che la chiusura del PFO possa ridurre la frequenza degli attacchi o possa modificare il suo decorso clinico. La scuola americana considera inutile, quindi sconsiglia, la chiusura del PFO in pazienti affetti da sola emicrania con aura, cioè senza segni ischemici cerebrali e senza tendenza alla trombofilia.>>
<<Conclusioni
Come bisognerebbe comportarsi (dal punto di vista del neurologo) con un paziente che soffre di emicrania con aura e ha il PFO? Questo PFO andrebbe chiuso? La risposta a queste domande è soggettiva e dipende anche dalla formazione e dalle esperienze del neurologo stesso.
Oggi la tendenza di massima è di consigliare la chiusura del PFO solo nei casi di grado moderato o grave, soprattutto se associato ad aneurisma del setto interatriale, con ischemie cerebrali documentate alla RM encefalica. Consigliata anche la chiusura nei soggetti emicranici che già hanno un problema di tendenza alla coagulazione del sangue (trombofilia) per fattori congeniti che hanno già avuto un evento ischemico acuto.>>
E' ovvio che l'ultima parola spetta al Suo neurologo in accordo con la Sua (di Lei) opinione.
Cordialità
ok, adesso è chiaro, pertanto sia la RM encefalica che l'Angio-RM risultano nella norma.
La Pervietà del forame ovale (PFO) non ha causato, almeno finora, nessuna alterazione a livello encefalico.
Da tutte le notizie finora ricevute non sembrerebbe che ci sia l'indicazione alla chiusura del forame, almeno dal punto di vista neurologico.
Le riporto gli ultimi due paragrafi dell'articolo menzionato nella replica #3.
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
<<La chiusura del PFO risolve l’emicrania con aura?
Allo stato attuale non vi sono prove scientifiche che dimostrino che la chiusura del PFO possa ridurre la frequenza degli attacchi o possa modificare il suo decorso clinico. La scuola americana considera inutile, quindi sconsiglia, la chiusura del PFO in pazienti affetti da sola emicrania con aura, cioè senza segni ischemici cerebrali e senza tendenza alla trombofilia.>>
<<Conclusioni
Come bisognerebbe comportarsi (dal punto di vista del neurologo) con un paziente che soffre di emicrania con aura e ha il PFO? Questo PFO andrebbe chiuso? La risposta a queste domande è soggettiva e dipende anche dalla formazione e dalle esperienze del neurologo stesso.
Oggi la tendenza di massima è di consigliare la chiusura del PFO solo nei casi di grado moderato o grave, soprattutto se associato ad aneurisma del setto interatriale, con ischemie cerebrali documentate alla RM encefalica. Consigliata anche la chiusura nei soggetti emicranici che già hanno un problema di tendenza alla coagulazione del sangue (trombofilia) per fattori congeniti che hanno già avuto un evento ischemico acuto.>>
E' ovvio che l'ultima parola spetta al Suo neurologo in accordo con la Sua (di Lei) opinione.
Cordialità
[#10]
Utente
LA RINGRAZIO MOLTO le farò sicuramente sapere,
e cercherò anche di smettere di fumare.
devo essere sincera l'ematologo mi aveva già detto di smettere categoricamente
in quanto a novembre avevo anche l'omocisteina alta, ma poi il neurologo mi ha detto che potevo cmq fumare poco quindi mi sono impegnata a ridurre il numero di sigarette
ma non sono ancora riuscita a smettere.
e cercherò anche di smettere di fumare.
devo essere sincera l'ematologo mi aveva già detto di smettere categoricamente
in quanto a novembre avevo anche l'omocisteina alta, ma poi il neurologo mi ha detto che potevo cmq fumare poco quindi mi sono impegnata a ridurre il numero di sigarette
ma non sono ancora riuscita a smettere.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.7k visite dal 15/01/2014.
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Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.