Quasi 8 mesi dopo uno spinello sto male?
Ciao a tutti, ho 18 anni e volevo parlarvi del mio problema. È cominciato tutto a scuola, si sa che le brutte esperienze e conoscenze si fanno li.. alcuni miei compagni stavano fumando una cannnientechiesero di provare e io accettai, e feci 1-2 tiri e non successe niente. Da quel giorno solo raramente,insieme a loro,sempre a scuola, facevo qualche tiro, fin quando un giorno, risalito in classe, mi sentii male. Vedevo tutto come rallentato, tachicardia, riflessi lenti, mi fecero bere un po di acqusuccessivaecero mettere nella finestra e dopo un po' passo tutto. la volta successiva ci sono cascato di nuovo, come sempre, soliti 2 tiri, salito in classe ritorna tutto, ma passa praticamente dopo nemmeno 5 minuti. Non contento, fumai ancora, solo 3 tiri, ma non sentii niente. Tornato a casa tornarono tutti i sintomi, dopo 3 giorni andai in ospedale perché ancora non mi era passato niente, mi ricoverarono in neurologia dove feci tac, elettrocardiogramma, elettroencefalogramma, non avevo niente, diagnosticarono ansia. Ora sono passati quasi 8 mesi, sono tornato in ospedale dopo una crisi pesantissima, dove avevo anche un fortissimo formicolio alle braccia, mi hanno messo sotto xanax, trittico e stilnox perché non riesco a dormire. Ora mi hanno mandato dallo psicologo, ma non è questo il mio problema! Non riesco più a fare nulla ed ho 18 anni, so che è stato un errore stupidissimo mio, ma errare è umano. Volevo sapere cosa devo fare? Passerà? Che tipi di controlli devo fare? Grazie per l aiuto...
P.S. elenco tutti i sintomi: tachicardia, vista annebbiata (cioè che già a 2 metri vedo tutto appannato), non ho il senso della profondità (per esempio guardo la mano e non riesco a capire se è vicina o lontana), vedo più grande e subito dopo piccolo, non riesco a respirare, vertigini e credo basta, aspetto risposta. Non giudicate per favore, ho solo bisogno di aiuto, perché ho solo 18 anni e sto così da 8 lunghissimi mesi...
P.S. elenco tutti i sintomi: tachicardia, vista annebbiata (cioè che già a 2 metri vedo tutto appannato), non ho il senso della profondità (per esempio guardo la mano e non riesco a capire se è vicina o lontana), vedo più grande e subito dopo piccolo, non riesco a respirare, vertigini e credo basta, aspetto risposta. Non giudicate per favore, ho solo bisogno di aiuto, perché ho solo 18 anni e sto così da 8 lunghissimi mesi...
[#1]
Gentile Utente,
un medico non giudica, cerca di capire il malessere del paziente e di curarlo nei limiti del possibile e delle conoscenze attuali, cercando di creare anche la giusta empatia.
Detto questo, i disturbi che riferisce sembrerebbero di tipo psichico per cui ritengo corretta l'indicazione dello psicologo ma aggiungerei di farsi seguire anche da uno psichiatra soprattutto per la gestione della parte farmacologica della terapia in quanto quella attuale potrebbe anche essere insufficiente.
Tornando all'inizio, non giudico ma è doveroso da parte mia invitarLa a non usare più sostanze.
Cordiali saluti
un medico non giudica, cerca di capire il malessere del paziente e di curarlo nei limiti del possibile e delle conoscenze attuali, cercando di creare anche la giusta empatia.
Detto questo, i disturbi che riferisce sembrerebbero di tipo psichico per cui ritengo corretta l'indicazione dello psicologo ma aggiungerei di farsi seguire anche da uno psichiatra soprattutto per la gestione della parte farmacologica della terapia in quanto quella attuale potrebbe anche essere insufficiente.
Tornando all'inizio, non giudico ma è doveroso da parte mia invitarLa a non usare più sostanze.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Caro Dottor Ferraloro, la ringrazio per la cortesia e per la risposta, ovviamente un ulteriore uso di queste sostanze l'ho già escluso a prescindere.
La cosa che mi chiedo è: se davvero fosse solo ansia, perchè succede tutto all'improvviso? Cioè l'ansia non viene scaturita da qualcosa? Io invece non penso a niente ed ecco che mi sento male. E poi perchè solo dopo quell'incidente?
Volevo anche aggiungere che sto soffrendo anche di piccole perdite di memoria, cioè che per esempio oggi la mia ragazza mi dice "Sabato usciamo" e domani quando me ne parla ancora io rispondo "Ma quando me lo hai detto?", cioè lo dimentico completamente.
La mia paura è rimanere in queste condizioni, non so cosa fare...
La cosa che mi chiedo è: se davvero fosse solo ansia, perchè succede tutto all'improvviso? Cioè l'ansia non viene scaturita da qualcosa? Io invece non penso a niente ed ecco che mi sento male. E poi perchè solo dopo quell'incidente?
Volevo anche aggiungere che sto soffrendo anche di piccole perdite di memoria, cioè che per esempio oggi la mia ragazza mi dice "Sabato usciamo" e domani quando me ne parla ancora io rispondo "Ma quando me lo hai detto?", cioè lo dimentico completamente.
La mia paura è rimanere in queste condizioni, non so cosa fare...
[#3]
Gentile Utente,
non è necessario avere consapevolezza di essere ansiosi per soffrire di questi disturbi.
<<non so cosa fare... >> sia i medici che l'hanno visitata sia noi on line Le abbiamo indicato una strada da seguire, sta a Lei percorrerla o meno.
Cordialmente
non è necessario avere consapevolezza di essere ansiosi per soffrire di questi disturbi.
<<non so cosa fare... >> sia i medici che l'hanno visitata sia noi on line Le abbiamo indicato una strada da seguire, sta a Lei percorrerla o meno.
Cordialmente
[#4]
Utente
Caro Dottor Ferraloro, quindi lei escludo che sia rimasto qualche danno a livello cerebrale? O comunque non c'è un esame che consiglia per vedere ciò? E' solo questione di ansia? Non che io non creda ai medici, assolutamente, perchè tra le altre cose io non sono un medico e quindi non posso capirne niente, però il fatto è che le ansie sono scattate dopo l'assunzione di cannabinoidi, e poi con gli stessi sintomi di quando si fuma, quindi per questo ho la "paura" che sia rimasto qualcosa.
[#5]
Gentile Utente,
ovviamente on line non si può escludere nulla ma dal Suo racconto l'ipotesi più probabile è quella ansiosa, proprio scattata dopo l'assunzione della sostanza per esempio per un senso di paura per le eventuali conseguenze o un senso di colpa anche a livello inconscio.
Comunque nulla vieta di fare anche una visita neurologica.
Cordialità
ovviamente on line non si può escludere nulla ma dal Suo racconto l'ipotesi più probabile è quella ansiosa, proprio scattata dopo l'assunzione della sostanza per esempio per un senso di paura per le eventuali conseguenze o un senso di colpa anche a livello inconscio.
Comunque nulla vieta di fare anche una visita neurologica.
Cordialità
[#6]
Utente
Grazie mille dottore, volevo chiederle, cosa posso fare per cercare di calmarmi in queste situazioni? Perchè la sensazione che ho è quasi di svenire, sento che potrei morire, è davvero una sensazione sgradevole, cerco di calmarmi o di tranquillizzarmi ma sembra che non passi nulla. Lei cosa consiglia? Grazie ancora per la pasienza.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 13/01/2014.
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