Sintomi vari
Buonasera, ho 20 anni, nell'età infantile ho subito due traumi cranici. All'età di 18 anni una tiredectomia parziale. Durante l'età adolescenziale ho avuto una crisi da abuso di alcool e sostanze. Soffro di attacchi di panico dall'età di sedici anni, curati poi in età maggiore con psicofarmaci per nevrosi. Ho avuto allucinazioni uditive e olfattive. Per otto mesi sono stata bene. Mi rivolgo a lei perché ormai i miei sintomi non mi sembrano più psichiatrici. Ho la distorsione dell'ambiente, vedo fosfemi, vertigini, disturbi del sonni fase iniziale e centrale, disorientamento al risveglio,giramenti di testa continui e dolore trafittivo destro. ( terminologia usata dal mio psichiatra)
Negli ultimi giorni mi sono comparsi scossoni muscolari, mi capita di cadere a terra mentre cammino, muovermi involontariamente. Non sopporto più la situazione. Per un periodo mi sono rifiutata di prendere farmaci, nonostante diversi ricoveri. Ho preso molto peso. Chiedo il suo consulto perché mi è stato consigliato il parere di un neurologo...
Negli ultimi giorni mi sono comparsi scossoni muscolari, mi capita di cadere a terra mentre cammino, muovermi involontariamente. Non sopporto più la situazione. Per un periodo mi sono rifiutata di prendere farmaci, nonostante diversi ricoveri. Ho preso molto peso. Chiedo il suo consulto perché mi è stato consigliato il parere di un neurologo...
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Gent.le utente,
il consiglio che le hanno dato è corretto: un parere neurologico.
Il problema è che un caso complesso e polimorfo come il suo non ritengo sia trattabile a distanza.
Reitero la indicazione ad una valutazione clinica neurologica ma di persona.
A seguire eventuali esami strumentali e/o di laboratorio che dovessero rivelarsi indicati.
Comprende: tutta la disponibilità possibile ma in un caso con queste caratteristiche nulla può sostituirsi alla visita neurologica diretta.
Cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://www.linkedin.com/pub/otello-poli/4b/161/123
il consiglio che le hanno dato è corretto: un parere neurologico.
Il problema è che un caso complesso e polimorfo come il suo non ritengo sia trattabile a distanza.
Reitero la indicazione ad una valutazione clinica neurologica ma di persona.
A seguire eventuali esami strumentali e/o di laboratorio che dovessero rivelarsi indicati.
Comprende: tutta la disponibilità possibile ma in un caso con queste caratteristiche nulla può sostituirsi alla visita neurologica diretta.
Cordialmente,
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Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 12/01/2014.
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