Cefalea tensiva
Buongiorno Dottori,
vi riporto il mio quesito o meglio il dubbio che ho.
Circa un anno fa per due volte di seguito nel giro di tre giorni, durante il rapporto sessuale, ho avuto un fortissimo mal di testa al momento dell'orgasmo, che è passato mettendomi subito del ghiaccio in testa e restando sdraiato per alcuni minuti. Sono andato dal mio medico curante che ha misurato la pressione ed essendo normale tutto si è risolto con l'invito a tenerla sotto controllo per alcuni giorni ed in caso di aumenti tornare per un controllo. Premetto che non ho mai sofferto di emicrania o cefalea. Dopo i due episodi non ne ho più avuti altri quindi non ci ho dato più peso.
Dopo alcuni mesi, verso la primavera, ho iniziato ad avvertire un senso di fastidio e compressione alla parte destra della testa, non un dolore nè un mal di testa da dover ricorrere ad analgesici, che si irradiava talvolta all'orecchio destro con senso di occlusione, all'occhio destro con senso di pesantezza, al collo ed al tratto cervicale/spalla destra. Essendo un fastidio "gestibile" non l'ho approfondito con il medico, se non dopo un mese e mezzo per capirne l'origine: il sintomo più fastidioso era soprattutto la notte in quanto mi svegliavo per il senso "schiacciamento" della testa dormendo con il lato destro sul cuscino. Il medico, riconducendolo a tensioni muscolari dovute a stress, mi ha prescritto Pineal tens per 7 gg e la situazione è migliorata. Inoltre sia su suo consiglio che da parte mia ho fatto alcuni controlli: il dentista che mi segue da alcuni anni ha escluso, senza esami diagnostici ma sulla conoscenza del paziente, problemi dentali; sto facendo delle sedute da un osteopata che ha riscontrato una torsione a livello delle anche che si riflette in una torsione temporo-mandibolare e questo, insieme purtroppo a miei problemi posturali, potrebbe provocare tensione muscolare che interessa il tratto cervicale fino alla testa. Tutto ciò fa sì che durante la giornata non avverta quasi nessun tipo di fastidio, solo talvolta senso di pesantezza all'occhio destro, mentre soprattutto durante la notte avverta un senso di pesantezza solo sulla parte destra della testa dormendo sul lato destro.
In conclusione, con la dovuta cautela che richiede un consulto online, si potrebbe trattare di cefalea di tipo tensivo tale da escludere altre patologie neurologiche? In tal caso che eventuale terapia (farmaci, attività fisica...) si potrebbe istituire? Ci può essere un collegamento con i due casi di forte mal di testa da sforzo sessuale? Anche a distanza di più di un anno andrebbero comunque approfonditi come episodi sintomatici o come casi isolati compatibili con lo sforzo fisico?
Nell'intenzione di darvi più dettagli possibili, mi scuso per la lunghezza della mail e rimango in attesa di un vostro gentile riscontro.
Grazie.
vi riporto il mio quesito o meglio il dubbio che ho.
Circa un anno fa per due volte di seguito nel giro di tre giorni, durante il rapporto sessuale, ho avuto un fortissimo mal di testa al momento dell'orgasmo, che è passato mettendomi subito del ghiaccio in testa e restando sdraiato per alcuni minuti. Sono andato dal mio medico curante che ha misurato la pressione ed essendo normale tutto si è risolto con l'invito a tenerla sotto controllo per alcuni giorni ed in caso di aumenti tornare per un controllo. Premetto che non ho mai sofferto di emicrania o cefalea. Dopo i due episodi non ne ho più avuti altri quindi non ci ho dato più peso.
Dopo alcuni mesi, verso la primavera, ho iniziato ad avvertire un senso di fastidio e compressione alla parte destra della testa, non un dolore nè un mal di testa da dover ricorrere ad analgesici, che si irradiava talvolta all'orecchio destro con senso di occlusione, all'occhio destro con senso di pesantezza, al collo ed al tratto cervicale/spalla destra. Essendo un fastidio "gestibile" non l'ho approfondito con il medico, se non dopo un mese e mezzo per capirne l'origine: il sintomo più fastidioso era soprattutto la notte in quanto mi svegliavo per il senso "schiacciamento" della testa dormendo con il lato destro sul cuscino. Il medico, riconducendolo a tensioni muscolari dovute a stress, mi ha prescritto Pineal tens per 7 gg e la situazione è migliorata. Inoltre sia su suo consiglio che da parte mia ho fatto alcuni controlli: il dentista che mi segue da alcuni anni ha escluso, senza esami diagnostici ma sulla conoscenza del paziente, problemi dentali; sto facendo delle sedute da un osteopata che ha riscontrato una torsione a livello delle anche che si riflette in una torsione temporo-mandibolare e questo, insieme purtroppo a miei problemi posturali, potrebbe provocare tensione muscolare che interessa il tratto cervicale fino alla testa. Tutto ciò fa sì che durante la giornata non avverta quasi nessun tipo di fastidio, solo talvolta senso di pesantezza all'occhio destro, mentre soprattutto durante la notte avverta un senso di pesantezza solo sulla parte destra della testa dormendo sul lato destro.
In conclusione, con la dovuta cautela che richiede un consulto online, si potrebbe trattare di cefalea di tipo tensivo tale da escludere altre patologie neurologiche? In tal caso che eventuale terapia (farmaci, attività fisica...) si potrebbe istituire? Ci può essere un collegamento con i due casi di forte mal di testa da sforzo sessuale? Anche a distanza di più di un anno andrebbero comunque approfonditi come episodi sintomatici o come casi isolati compatibili con lo sforzo fisico?
Nell'intenzione di darvi più dettagli possibili, mi scuso per la lunghezza della mail e rimango in attesa di un vostro gentile riscontro.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
l'ipotesi che possa trattarsi di una cefalea di tipo tensivo è possibile considerate le caratteristiche che riferisce.
L'eventuale associazione con i due episodi di cefalea durante il rapporto sessuale è poco probabile, essendo i due attacchi di verosimile tipo vasomotorio mentre la cefalea tensiva generalmente ha una diversa patogenesi.
Comunque una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee sarebbe opportuna per avere una diagnosi precisa ed eventuale idonea terapia.
Cordiali saluti
l'ipotesi che possa trattarsi di una cefalea di tipo tensivo è possibile considerate le caratteristiche che riferisce.
L'eventuale associazione con i due episodi di cefalea durante il rapporto sessuale è poco probabile, essendo i due attacchi di verosimile tipo vasomotorio mentre la cefalea tensiva generalmente ha una diversa patogenesi.
Comunque una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee sarebbe opportuna per avere una diagnosi precisa ed eventuale idonea terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno Dott.,
la ringrazio anzitutto della veloce risposta.
Cercherò senz'altro un neurologo o un centro specializzato nella mia città esperto in cefalee.
Le chiedo un'ultima cosa: ipotizzando che i due episodi durante il rapporto fossero di tipo vasomotorio, ciò giustifica un approfondimento in quanto potrebbero esserci stati dei "danni", oppure non avendo avuto sintomi successivi potrebbero essere stati episodi limitati senza conseguenze neurologiche?
Grazie ancora per la disponibilità, a presto.
S.
la ringrazio anzitutto della veloce risposta.
Cercherò senz'altro un neurologo o un centro specializzato nella mia città esperto in cefalee.
Le chiedo un'ultima cosa: ipotizzando che i due episodi durante il rapporto fossero di tipo vasomotorio, ciò giustifica un approfondimento in quanto potrebbero esserci stati dei "danni", oppure non avendo avuto sintomi successivi potrebbero essere stati episodi limitati senza conseguenze neurologiche?
Grazie ancora per la disponibilità, a presto.
S.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 08/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.