La terapia è stata iniziata tardi
buongiorno,il 24dicembre mia madre 76enne ha avuto dei dolori alla schiena e medico di famiglia le ha prescritto punture di voltaren che ha fatto fino alla 4° e già dopo la 3°alla sera ha visto degli arrossamanti ad un braccio e alla schiena e allora dopo la 4°puntura le ha sospese pensando ad un'allergia al voltaren.il giorno 28 al mattino ha visto che aveva delle vesciche sul braccio e alla schiena e subito ha chiamato la guardia medica,essendo sabato e appena l'ha visitata ha confermato herpes zoster già avanzato e prescitto talavir da 1000 da prendere 3volte al dì x7gg e tachidol x dolore.ad oggi sono passati 4gg dalla formazione dell'eritema e solo da stamattina dice di avere dei dolori abbastanza forti.2 vesciche già sono scoppiate.ora come si deve comportare?cosa può assumere di più forte x dolori?premetto che è allergica all'aspirina.quanto dureranno i dolori?la terapia è stata iniziata tardi?come facevamo a sapere che si trattava di zoster,pensavamo ad allergia al voltaren....ma la malattia è contagiosa x altre persone?mio padre vive a casa e di salute non sta molto bene x da 3 mesi ha subito intervento di by-pass e non ancora ripreso.aspetto consigli.grazie
[#1]
Gentile Utente,
lo zoster non è contagioso essendo causato dalla riattivazione del virus della varicella che generalmente non passa nel sangue. E' buona norma comunque evitare il contatto con le vescicole in questa fase acuta.
La terapia andrebbe iniziata il prima possibile dopo l'eruzione cutanea e preferibilmente entro 72 ore dalla comparsa.
Per quanto riguarda i farmaci da utilizzare per il dolore deve rivolgersi al medico curante perchè a distanza non si possono consigliare farmaci, è vietato.
Cordiali saluti ed auguri
lo zoster non è contagioso essendo causato dalla riattivazione del virus della varicella che generalmente non passa nel sangue. E' buona norma comunque evitare il contatto con le vescicole in questa fase acuta.
La terapia andrebbe iniziata il prima possibile dopo l'eruzione cutanea e preferibilmente entro 72 ore dalla comparsa.
Per quanto riguarda i farmaci da utilizzare per il dolore deve rivolgersi al medico curante perchè a distanza non si possono consigliare farmaci, è vietato.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
buongiorno,ad oggi sono 3gg di terapia con talavir e 4gg dalla comparsa delle vesciche ma mia mamma ha forti dolori che non passano nemmeno con tachidol o paracetamolo da 1000.il medico le ha detto di prendere aulin ma lei non si fida x paura che le venga mal di stomaco anche se prende protezione....quanto tempo ci vuole per guarire da questa dolorosissima malattia?grazie
[#3]
Gentile Utente,
i tempi di guarigione sono variabili da soggetto a soggetto, mediamente guarisce in 3-4 settimane.
Per quanto riguarda il dolore è opportuno associare ai farmaci antidolorifici comuni anche quelli specifici per il dolore neuropatico (gabapentin, pregabalin) che secondo alcuni potrebbero anche prevenire, in alcuni pazienti, la cosiddetta nevralgia posterpetica, cioè un dolore che si sviluppa e continua anche dopo la fase acuta dell'infezione. Utilizzati anche gli oppioidi. Ne parli col medico curante o con un neurologo.
Cordialmente
i tempi di guarigione sono variabili da soggetto a soggetto, mediamente guarisce in 3-4 settimane.
Per quanto riguarda il dolore è opportuno associare ai farmaci antidolorifici comuni anche quelli specifici per il dolore neuropatico (gabapentin, pregabalin) che secondo alcuni potrebbero anche prevenire, in alcuni pazienti, la cosiddetta nevralgia posterpetica, cioè un dolore che si sviluppa e continua anche dopo la fase acuta dell'infezione. Utilizzati anche gli oppioidi. Ne parli col medico curante o con un neurologo.
Cordialmente
[#4]
Utente
buongiorno e buon anno,ad oggi sono 8gg che mia madre assume talavir,fine trattamento,i dolori li ha ancora e assume solo tachidol.le vesciche si sono un pò sgonfiate ma ancora hanno liquido....ma ci vorrà ttutto questo tempo x scompaiano queste?lei tanti anni fa assumeva lyrica da 75 prescrittale da oncologo x dolori neuropatici ma le girava la testa e senso di svenimento.secondo Lei sarebbe il caso di provare ad assumerle ancora e che posologia?dovrebbe fare una visita neurologica?aspetto risp.grazie
[#5]
Gentile Utente,
il farmaco citato è uno di quelli indicati per il dolore neuropatico ma certamente non può essere consigliato a distanza e di conseguenza nemmeno i dosaggi.
Lei capirà sicuramente, senza vedere il paziente e senza effettuare la visita diretta non si possono prescrivere farmaci.
Una visita neurologica la riterrei senz'altro indicata.
Buon anno anche a Lei!
Cordialità
il farmaco citato è uno di quelli indicati per il dolore neuropatico ma certamente non può essere consigliato a distanza e di conseguenza nemmeno i dosaggi.
Lei capirà sicuramente, senza vedere il paziente e senza effettuare la visita diretta non si possono prescrivere farmaci.
Una visita neurologica la riterrei senz'altro indicata.
Buon anno anche a Lei!
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.5k visite dal 30/12/2013.
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