Percezione sensoriale uditiva
Salve. Chiedo info per sapere una cosa. C'è un esame specifico per verificare se si sente in ritardo un suono? Nel senso, tiro un libro a terra, esso appena tocca la superficie emette un suono che noi sentiamo immediatamente. Può succedere che noi si senta anche non immediatamente. A me personalmente sembra di avere un ottima percezione, ma ho letto che studi recenti dicono che ci sono persone che anche se sane non hanno una sincronia perfetta tra vista e udito. Si parla di un qualcosa come al massimo 120 centesimi di secondo di ritardo su una delle 2. E quindi mi è venuto un dubbio che vorrei eliminare, in quanto anche se a me sembra ottima o buona è assai quasi impossibile ad occhio nudo verificare la perfetta sincronia.
Pensavo per l'udito ad un esame ABR... oppure c'è qualcosa di più specifico? Perchè la vista l'ho già verificata, mi manca l'udito, che è alquanto più complesso da capire.
Attendo con ansia una risposta. Che esame devo fare per verificare se l'udito connette al cervello immediatamente o con delle latenze?
Saluti e buone feste.
Pensavo per l'udito ad un esame ABR... oppure c'è qualcosa di più specifico? Perchè la vista l'ho già verificata, mi manca l'udito, che è alquanto più complesso da capire.
Attendo con ansia una risposta. Che esame devo fare per verificare se l'udito connette al cervello immediatamente o con delle latenze?
Saluti e buone feste.
[#1]
Gent.le utente,
ritengo come la esecuzione di BAEPs (o ABR) possano essere dirimenti la questione che lei pone.
Ciò meglio se concomitantemente alla esecuzione ad un esame
RM Encefalo al fine di escludere cause organiche di rilievo del disturbo illustrato.
ritengo come la esecuzione di BAEPs (o ABR) possano essere dirimenti la questione che lei pone.
Ciò meglio se concomitantemente alla esecuzione ad un esame
RM Encefalo al fine di escludere cause organiche di rilievo del disturbo illustrato.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Salve, le riscrivo oggi dopo aver fatto l'ABR.
L'esito dell'esame è tutto nella norma. Anche se sono rimasto un pò perplesso dal medico che ha effettuato l'esame in quanto diceva che per verificare la sincronia bastava un esame audiometrico (fatti in passato, ma non capisco cosa centrino con la sincronia), e che l'ABR serve per vedere solo se il nervo acustico ha dei problemi (il problema è che non l'ha detto molto educatamente). Ora io mi chiedo, l'abr misura la risposta del cervello all'emissione di suoni, no? Come il suono arriva al cervello o si perde da qualche parte o arriva in ritardo, giusto? Quindi un esito nella norma del tale esame dovrebbe significare che la percezione uditiva è normale giusto?
Grazie per la risposta, e ne attendo un'altra.
L'esito dell'esame è tutto nella norma. Anche se sono rimasto un pò perplesso dal medico che ha effettuato l'esame in quanto diceva che per verificare la sincronia bastava un esame audiometrico (fatti in passato, ma non capisco cosa centrino con la sincronia), e che l'ABR serve per vedere solo se il nervo acustico ha dei problemi (il problema è che non l'ha detto molto educatamente). Ora io mi chiedo, l'abr misura la risposta del cervello all'emissione di suoni, no? Come il suono arriva al cervello o si perde da qualche parte o arriva in ritardo, giusto? Quindi un esito nella norma del tale esame dovrebbe significare che la percezione uditiva è normale giusto?
Grazie per la risposta, e ne attendo un'altra.
[#3]
Condivido appieno quanto lei scrive; comprese le sue perplessità, qualora le cose con il collega siano andate così come lei scrive, non tanto sul "come" le cose siano state dette (ognuno parla come sa) ma sul "cosa" sia stato detto (ognuno dice quel che sa) pertanto, eventualmente, sull'attendibilità dell'esame effettuato.
Ovviamente l'ABR o BAEPs (Brainstem Acustic Evoked Potentials) rende conto del funzionamento dell'intera via acustica: dalla percezione a livello della coclea, alla conduzione dell'impulso nervoso lungo il nervo acustico, di qui al troncoencefalico, al diencefalo fino alla corteccia cerebrale.
Alfine restano due opzioni:
1)o ripete il BAEPs presso altra struttura sanitaria,
2)o con una valutazione di buon senso fa tesoro di quanto da lei scritto ovvero "...ho letto che studi recenti dicono che ci sono persone che anche se sane non hanno una sincronia perfetta tra vista e udito...", focalizzando il suo interesse attenzione su quel "persone sane".
Cordialità.
Ovviamente l'ABR o BAEPs (Brainstem Acustic Evoked Potentials) rende conto del funzionamento dell'intera via acustica: dalla percezione a livello della coclea, alla conduzione dell'impulso nervoso lungo il nervo acustico, di qui al troncoencefalico, al diencefalo fino alla corteccia cerebrale.
Alfine restano due opzioni:
1)o ripete il BAEPs presso altra struttura sanitaria,
2)o con una valutazione di buon senso fa tesoro di quanto da lei scritto ovvero "...ho letto che studi recenti dicono che ci sono persone che anche se sane non hanno una sincronia perfetta tra vista e udito...", focalizzando il suo interesse attenzione su quel "persone sane".
Cordialità.
[#4]
Utente
Rifarlo sarebbe scocciante, oltre che per il fattore economico. Anche perchè non penso cambino i dati. Il link va all'immagine del referto ovviamente, senza qualsiasi nome. https://imagizer.imageshack.us/v2/834x470q90/545/3t0y.jpg
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 24/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.