Consulto su esito RM encefalo

Salve. Massimiliano 41 anni.
Oggi mi sono sottoposto ad una RM Encefalo con contrasto per sospetto neurinoma.
Visita prescritta dall'otorino in seguito ad Acufeni e a lieve Ipoacusia percettiva bilaterale alla alte frequenza maggiore a sx (con una perdita massima di 40 db a 8000 Hz)

L'esito fortunatamente è risultato negativo con mio grande sollievo. Tuttavia è stata riscontrata un "area di alterato segnale", come riportato nella relazione che a breve riporterò.
Il dottore che ha eseguito la RM mi ha parlato e rassicurato dicendo che non è niente di chè, che probabbilmente è dovuto o ad un trauma subito (che io non ricordo) o addirittura di carattere congenito, che ho sempre avuto.
Mi ha detto di ripetere a scopo precauzionale un nuovo controllo tra 1 anno
Potreste darmi maggiori delucidazioni su quest'area trovata? Vorrei capire di cosa si tratta
Siamo sotto le feste e a breve non riuscirò a fissare un appuntamento con il neurologo. Intanto però con un vostro gentilissimo riscontro, forse potrò mangiare il panettone più serenamente...
Buon Natale a tutti

REFERTO:
RM CRANIO e PIRAMIDI TEMPORALI
Indagine condott impiegando sequenze FLAIR, GRE, SPGR, FIESTA, FSE, con immagini secondo piani multipli, prima e dopo mdc paramagnetico, anche applicando soppressione della segnale adiposo.
Lo studio di dettaglio della fossa cranica posteriore non ha dimostrato alterazioni tronco-encefaliche nè cerebellari. non ci sono processi espansivi delle cisterne gli angoli ponto-cerebellari e nei condotti uditivi interni; si è visualizzato il regolare decorso cisternale di tutti gli elementi nervosi acustico-facciali bilateralmente. Il segnale del labirinto membranoso è regolare, senza abnormi impregnazioni dopo mdc. Non ci sono versamenti fluidi nelle mastoidi e negli orecchi medi.
Lo studio dell'encefalo ha messo tuttavia in evidenza la presenza di un area allungata di alterato segnale, disposta tra l'atrio ventricolare e la metà sinistra dello splenio del corpo calloso; questa area allungata presenta segnale iperintenso nelle immagini FSE T2, con segnale intermedio nelle immagini FLAR e pareti contrassegnate da tenue iperintensità, senza alcuna impregnazione dopo mdc e senza "ristretta diffusione", in mancanza di veri e propri segni di massa.
Non ci sono altre alterazioni focali segnale le encefalo. Le dimensioni ventricolari sono regolari. Normale ampiezza degli spazi subaracnoidei lungo le convessità emisferiche. Si sono anche escluse lesioni espansive/infiltrative del cavo rinofaringeo.
CONCLUSIONI:
Si sono completamente escluse lesioni espansive nei condotti uditivi interni e nel labirinto.
Il riscontro occasionale dell'alterazione descritta lungo lo splenio del corpo calloso, a sinistra, appare estremamente atipico; l'ipotesi più verosimile è che si tratti di esiti cistico-malacici ma a scopo prudenziale si propone un controllo nel tempo (12 mesi)