Non sappiamo più che fare aiutatemi per fare emergenza
Mio padre ha 79 anni, ed è affetto da morbo di Parkinson vascolare, sei sere fa improvvisamente girò il collo con gli occhi aperti, con la bocca tirata e tremava ma non rispondeva. Chiamammo il 118, e gli diedero dei sedativi. Arrivati lì si era calmato non tremava gli fecero la tac al cervello, ma non c'erano stati danni, quindi niente ictus e dissero che era una crisi epilettica. La sera provarono a svegliarlo ma nuovamente una crisi epilettica. Il giorno dopo dovette stare sotto sedativi, ma comparve la febbre, fecero analisi, torace, elettroencefalogramma, tac nuovamente. ma niente non c'era nulla. La sera andò in arresto cardiaco ma si riprese fortunatamente. Il giorno dopo fu trasportato in neurologia. Fu messa il nutrimento, ma tolti i sedativi è entrato in coma di II grado. Intanto comparve la febbre a 39, con la tachipirina ed è scesa. Nuove tac ma niente non ci sono danni. Dopo 5 giorni non riusciva ad arrivare il sangue al cervello ed è stato messo l'ossigeno. Ieri quando l'abbracciato mia mamma si è messo a piangere. Nel corso della vita ha avuto l'ischemia al cuore ma si è ripeso al 101 percento, ora soffre di fibrillazione al cuore. Lo scorso mese si ruppe l'omero, con frattura non scomposta, perciò non lo operammo per cercare di non fargli succedere qualcosa durante l'operazione, dopo la caduta fecero la tac e non uscì niente. La spalla era guarita con un tutore, che dovevano togliere domani dopo 37 giorni. Cosa mai può essere? Ci sono delle speranze che si riprenda? Può essere stata la caduta che ha provocato tutto ciò? Dimenticavo che l'elettroencefalogramma è uscito scombussolato? Per favore aiutatemi voi
[#1]
Gentile Utente,
premesso che il caso in questione è complesso da trattare a distanza con notizie molto frammentarie e che ha già avuto delle risposte nell'altro consulto inserito nella sezione "Chirurgia di urgenza e pronto soccorso", come mai si riferisce a due persone diverse con gli stessi sintomi e nelle stesse giornate?
Infatti qui riferisce che trattasi di Suo padre di 79 anni mentre nell'altro consulto che trattasi di Sua madre di 70 anni.
In ogni caso spero che la situazione sia migliorata e che si sia giunti ad una definizione diagnostica.
Cordiali saluti
premesso che il caso in questione è complesso da trattare a distanza con notizie molto frammentarie e che ha già avuto delle risposte nell'altro consulto inserito nella sezione "Chirurgia di urgenza e pronto soccorso", come mai si riferisce a due persone diverse con gli stessi sintomi e nelle stesse giornate?
Infatti qui riferisce che trattasi di Suo padre di 79 anni mentre nell'altro consulto che trattasi di Sua madre di 70 anni.
In ogni caso spero che la situazione sia migliorata e che si sia giunti ad una definizione diagnostica.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Scusatemi dottore, il consulto precedente avevo modificato qualcosa solo per vedere se il sito, consigliato da un mio amico, era attendibile o era come altri siti dove non viene rispettata la privacy... ma ho scoperto che veramente siete un sito mitico e serio. Premesso ciò mio padre per i medici non ha avuto nessun ictus o ischemia, niente meningiti o quant'altro. Hanno prelevato il liquor dalla schiena uscito pulito senza infenzione, pus, o sangue. Il neurologo ha detto che era un buon segno. Mio padre dopo l'estrazione ha aperto gli occhi, e ha risposto ai miei comandi senza parlare, ha cacciato la lingua, mi ha stretto la mano, dopo un oretta un altra volta in coma. Dopo l'ennesima tac non è uscito niente, eccetto insignificanti lesioni vecchie di venti, trent'anni, ma il cervello è diventato una pasta frolla, molto rimpicciolito. La febbre va e viene. Il medico oggi ha detto che si tratta di una forma virale al cervello, che non è infettiva, ma che non si sta riuscendo a distruggere con antibiotici e ha continuato che il caso è critico. Secondo voi anche se non siete certo potete sbilanciarvi per dirci cosa mai potrebbe essere successo, che malattia è e se veramente non mischia? Io ho i bambini di 2 anni e 4 anni sono preoccupata. Ci sono delle speranze che si salvi? E infine perchè era uscito dal coma e poi è rientrato?
Grazie per il vostro grandissimo lavoro. Siete veramente dei grandi medici
Grazie per il vostro grandissimo lavoro. Siete veramente dei grandi medici
[#3]
Gentile Utente,
da ciò che scrive mi pare che i medici abbiano ipotizzato una possibile encefalite virale.
Se così fosse, il decorso non sarebbe prevedibile potendo variare da forme lievi a forme impegnative fino all'irreparabile. Ritengo che stiano eseguendo i vari test diagnostici (se l'ipotesi virale è corretta) per l'identificazione del virus responsabile.
Un dubbio sulla contagiosità esiste ma dipende sempre dall'agente responsabile della patologia, agente che ancora non si conosce.
Il quesito relativo al contagio deve porlo ai medici che seguono Suo padre.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordialmente
da ciò che scrive mi pare che i medici abbiano ipotizzato una possibile encefalite virale.
Se così fosse, il decorso non sarebbe prevedibile potendo variare da forme lievi a forme impegnative fino all'irreparabile. Ritengo che stiano eseguendo i vari test diagnostici (se l'ipotesi virale è corretta) per l'identificazione del virus responsabile.
Un dubbio sulla contagiosità esiste ma dipende sempre dall'agente responsabile della patologia, agente che ancora non si conosce.
Il quesito relativo al contagio deve porlo ai medici che seguono Suo padre.
Un grosso in bocca al lupo.
Cordialmente
[#5]
Utente
Dottore il neurologo dopo aver esaminato il liquor, l'esito è negativo, non ci sono infezioni quindi ha escluso quasi completamente la possibilità di encefalite, meningite... perciò a mio padre è stato ripetuto la tac al cervello, ed è stato evidenziato che il cervello è atrofizzato. Che significa atrofizzato? grazie per la sua disponibilità
[#6]
Gentile Utente,
per atrofia corticale s'intende una sofferenza di alcuni gruppi di neuroni (cellule nervose) che vanno incontro a processi di invecchiamento e di degenerazione.
Questo reperto non si sviluppa da un momento all'altro ma è una condizione lenta e spesso progressiva, pertanto mi chiedo come mai non si era visto nelle TC precedenti?
Non conosco il referto della TC ma un'atrofia cerebrale non giustificherebbe la sintomatologia attuale. Infatti in caso di atrofie importanti la sintomatologia è progressiva e non acuta come nel caso di Suo padre.
Gli esami del sangue, ammoniemia compresa, sono nella norma?
Cordialità
per atrofia corticale s'intende una sofferenza di alcuni gruppi di neuroni (cellule nervose) che vanno incontro a processi di invecchiamento e di degenerazione.
Questo reperto non si sviluppa da un momento all'altro ma è una condizione lenta e spesso progressiva, pertanto mi chiedo come mai non si era visto nelle TC precedenti?
Non conosco il referto della TC ma un'atrofia cerebrale non giustificherebbe la sintomatologia attuale. Infatti in caso di atrofie importanti la sintomatologia è progressiva e non acuta come nel caso di Suo padre.
Gli esami del sangue, ammoniemia compresa, sono nella norma?
Cordialità
[#7]
Utente
Gli esami del sangue sono usciti perfetti, eccetto i globuli bianchi. Sinceramente l'ammoniemia non so se è stata fatta domanderò... Oggi con il nostro consenso gli è stata fatta una risonanza magnetica al cervello senza mezzo di contrasto, e siamo inattesa dei risultati appena avrò i risultati le scriverò. Intanto stamani aveva la pressione molto bassa 50 la minima 80 la massima e gli è stato messo un lavaggio per aumentarla ed è diventata 60-95, ma la diminuzione della pressione proviene dallo stato di coma? Grazie per la sua disponibilità
[#8]
Gentile Utente,
non è possibile stabilire la causa della pressione bassa, i motivi potrebbero essere diversi ma sinceramente da questa postazione non è possibile determinarli.
Il coma? Bisognerebbe conoscere le cause che l'hanno determinato per dare una risposta attendibile.
Vediamo cosa ci dirà la RM encefalica.
Cordiali saluti
non è possibile stabilire la causa della pressione bassa, i motivi potrebbero essere diversi ma sinceramente da questa postazione non è possibile determinarli.
Il coma? Bisognerebbe conoscere le cause che l'hanno determinato per dare una risposta attendibile.
Vediamo cosa ci dirà la RM encefalica.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Dottore sono disperata... La risonanza magnetica non ha evidenziato niente maledettamente niente. Intanto sono saliti i battiti del cuore a 130 e subito gli hanno fatto una siringa per abbassarli, ma hanno detto che ormai è finita dobbiamo solo attendere la fine... non perchè il cervello sia morto. Mio padre è destinato a morire e noi figli non sappiamo neanche come è morto... Non ha niente dicono i medici ma come caspita è andato in coma. è mai possibile che uno sta guardando a televisione e all'improvviso gli viene una crisi è poi coma? Avete mai visto un caso del genere? Siccome nei giorni prima alla tragedia gli abbiamo detto che mio fratello, cioè suo figlio prediletto non stava bene può darsi che per la collera è andato in coma? Nei giorni precedenti si svegliava la notte e non ricordava dove stava il bagno, il letto, ecc centra qualcosa. Toglietemi una curiosità quando viene una crisi epilettica bisogna dare sedativi per calmarlo, possono essere i sedativi dati i primi tre giorni che le hanno causato il coma. Infine lo so che posso risultante scocciante ma cerco di fare qualcosa, può mai essere la caduta della spalla, il tutore, a causare in lui nervosismo e andare il coma. Anche se siete dubbioso potete esprimere un opinione su cosa mai può avere?
[#10]
Gentile Utente,
sinceramente non è possibile sapere la condizione o le condizioni che hanno creato il problema. Certamente non c'entrano nulla nervosismi vari o dispiaceri.
E' stato fatto un EEG? Ritengo che neanche i sedativi eventualmente somministrati per crisi epilettiche abbiano potuto causare il problema, a meno che Suo padre abbia reagito in maniera abnorme all'eventuale trattamento, questa comunque è una cosa buttata così senza alcun elemento per poterlo sospettare.
Resta comunque il mistero che ovviamente non è possibile risolvere on line.
Un grosso in bocca al lupo!
Cordialmente
sinceramente non è possibile sapere la condizione o le condizioni che hanno creato il problema. Certamente non c'entrano nulla nervosismi vari o dispiaceri.
E' stato fatto un EEG? Ritengo che neanche i sedativi eventualmente somministrati per crisi epilettiche abbiano potuto causare il problema, a meno che Suo padre abbia reagito in maniera abnorme all'eventuale trattamento, questa comunque è una cosa buttata così senza alcun elemento per poterlo sospettare.
Resta comunque il mistero che ovviamente non è possibile risolvere on line.
Un grosso in bocca al lupo!
Cordialmente
[#14]
Gentile Utente,
mi dispiace davvero tanto, porgo le mie sentite condoglianze e Vi sono particolarmente vicino in questo tristissimo momento, capendo il Vostro stato d'animo anche sotto le festività natalizie. Qualche anno fa anche mio padre ci ha lasciati proprio la notte di Natale.
Cordiali saluti
mi dispiace davvero tanto, porgo le mie sentite condoglianze e Vi sono particolarmente vicino in questo tristissimo momento, capendo il Vostro stato d'animo anche sotto le festività natalizie. Qualche anno fa anche mio padre ci ha lasciati proprio la notte di Natale.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 2.9k visite dal 18/12/2013.
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