Ischemie in soggetto iperteso

Buonasera...!Vi chiedo un consulto in quanto mia madre di 61 anni,soggetto iperteso, ha da poco fatto una risonanza magnetica all'encefalo dopo avere accusato momenti di debolezza e "tiramento del labbro" verso un lato.Questo l'esito dell'esame:
Si documenta la presenza di alcuni millimetrici focolai lesionali disposti nella sostanza bianca sottocorticale in regione-frontoparietale,reperto compatibile con aree di glicosi-demielinizzazione parenchimale su base ischemica......
Il resto sembra andare bene...Il suo dottore ha detto che ha avuto delle ischemie e le ha segnato la cardioaspirin 100mg dopo pranzo e la protezione al mattino Appryo 20mg...Vorrei quindi avere una conferma o meno sulla terapia da seguire...qualche consiglio su come prevenire questi attacchi premettendo che mia madre non fuma e non beve alcolici...E poi cosa molto importante...ultimamente accusa continui mal di testa...puo' essere un sintomo o legato in qualche maniera alla malattia??La pressione con la pillola che assume e' regolare comunque!
Vi ringrazio in anticipo e spero di ricevere presto una risposta perchè questi continui mal di testa mi fanno preoccupare sinceramente....
Cordiali saluti...a presto!!!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

la terapia prescritta è corretta ma la prevenzione in questi casi non è completa, cioè, nonostante la cardioaspirina c'è la possibilità che queste piccole ischemie possano ripetersi. Non esiste una prevenzione totale.
La mamma dovrebbe tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e trigliceridi e praticare attività fisica regolare, se possibile.
La cefalea è poco probabile che abbia questa origine, si dovrebbe innanzitutto fare una diagnosi di tipo e poi, in base a questa, iniziare una terapia possibilmente di prevenzione considerato che la frequenza degli attacchi è elevata. Pertanto una visita neurologica sarebbe particolarmente indicata, meglio se da un collega esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie dott. Ferraloro per aver risposto alle mie domande!!!
Proprio stamattina siamo state da un neurochirurgo per una visita....ma ahime' abbiamo dimenticato il risultato della risonanza magnetica...:-/
Cmq ricordavo in qualche maniera le cose scritte sull' esito dell' esame e lui ha anche guardato nel computer i risultati della tac che ha fatto qualche settimana prima al pronto soccorso dello stesso ospedale.
Lui ci ha tranquillizzato cmq dicendo che dai risultati della tac tutto andava bene e che le cose scritte nella risonanza magnetica,che vi ho riportato sopra, a volte le scrivono normalmente...non ricordo adesso che termini abbia usato ma mi ha fatto vedere al computer alcuni esempi simili a quelli di mia madre dicendo che non ci dovrebbe essere nulla di preoccupante...cioe' encefali dove si intravedevano delle piccole parti piu' chiare che sarebbero quelli che nel nostro esito vengono definiti "millimetrici focolai" che sono a suo dire delle cellule che muoiono o non so che...!!!
Comunque mi interesserebbe avere un suo parere sulla visita e magari qualche consiglio...!!!
Comunque grazie per le prime delucidazioni....provvederò a far fare delle analisi del sangue a mia madre e magari...se riesco un po piu' di moto...Grazie ancora...a presto!!!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

come mai ha fatto la visita neurochirurgica e non quella neurologica, indicata per i problemi della mamma?
[#4]
Utente
Utente
No forse mi son confusa neurologica volevo dire...:-)
Voi cosa ne pensate....??
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

se è stata effettuata una visita neurologica con esito negativo si può tranquillizzare, infatti anche il reperto RM parla di possibili esiti di piccole pregresse ischemie. La terapia in atto è corretta.
E' stata fatta diagnosi del tipo di cefalea che accusa la Mamma?

Cordialmente
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto