Spiegazione referti Rm encefalo
Spattabili medici,
scrivo per la mia madre, 77 anni, leggero diabete, pressione arteriosa normale ma soggetta a sbalzi, colesterolo leggermente alto, già in cura per questi problemi con farmaci prescritti da specialisti. E’ in discreta forma fisica, perfettamente autonoma e non presenta problemi di memoria di nessun tipo.
Nel 2010 ha avuto un episodio di diplopia durato qualche secondo mentre era al computer. L’oculista le ha prescritto una RM all’encefalo di cui vi riporto l’esito:
RM eseguita il 17/3/2010
In fossa cranica posteriore si documenta un piccolo esito di verosimile significato vascolare a livello della parte superiore del cervelletto. Qualche minuta alterazione di significato vascolare sembra documentarsi anche a livello della parte posteriore del ponte. In sede sovratentoriale diffuso ampliamento degli spazi subaracnoidei e del sistema ventricolare in presenza di piccole muliple diffuse alterazioni focali a carico della sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali di verosimile significato vascolare.
In seguito a questa RM si è poi recata dalla neurologa, la quale l’ha tranquillizzata dicendole che il 99% dei soggetti di quell’età presenta un quadro simile e ora che le proprie capacità cognitive fossero diminuite doveva passarcene di tempo. Quella di perdere le proprie capacità cognitive è sempre stata una paura di mia madre, avendo a sua volta avuto una madre con morbo di Alzheimer e con tutte le difficoltà nel gestirla.
Recentemente ha manifestato un altro episodio di diplopia, altra RM di controllo. Questo è il referto:
RM encefalo eseguita il 29/11/2013
Sistema ventricolare in asse, discretamente ampliato per atrofia.
Ampliati in modo diffuso anche i solchi corticali.
Esiti di pregresso evento ischemico in sede corticale vermiana-paravermiana destra.
Quadro di encefalopatia vascolare cronica caratterizzato da multipli focolai di alterato segnale nella sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali ed un sede pontina.
Il referto è stato già visto dal nostro medico di base, che l’ha tranquillizzata ma l’ha mandata nuovamente dalla neurologa per un altro controllo. in attesa di prendere appuntamento dalla neurologa, mi potreste spiegare in parole povere che significano questi referti, l’ultimo in particolare? La situazione è peggiorata o è rimasta la stessa rispetto al referto del 2010? Qual è la situazione in generale? Sono un po’ in apprensione.
Vi ringrazio in anticipo della risposta.
Cordiali saluti
scrivo per la mia madre, 77 anni, leggero diabete, pressione arteriosa normale ma soggetta a sbalzi, colesterolo leggermente alto, già in cura per questi problemi con farmaci prescritti da specialisti. E’ in discreta forma fisica, perfettamente autonoma e non presenta problemi di memoria di nessun tipo.
Nel 2010 ha avuto un episodio di diplopia durato qualche secondo mentre era al computer. L’oculista le ha prescritto una RM all’encefalo di cui vi riporto l’esito:
RM eseguita il 17/3/2010
In fossa cranica posteriore si documenta un piccolo esito di verosimile significato vascolare a livello della parte superiore del cervelletto. Qualche minuta alterazione di significato vascolare sembra documentarsi anche a livello della parte posteriore del ponte. In sede sovratentoriale diffuso ampliamento degli spazi subaracnoidei e del sistema ventricolare in presenza di piccole muliple diffuse alterazioni focali a carico della sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali di verosimile significato vascolare.
In seguito a questa RM si è poi recata dalla neurologa, la quale l’ha tranquillizzata dicendole che il 99% dei soggetti di quell’età presenta un quadro simile e ora che le proprie capacità cognitive fossero diminuite doveva passarcene di tempo. Quella di perdere le proprie capacità cognitive è sempre stata una paura di mia madre, avendo a sua volta avuto una madre con morbo di Alzheimer e con tutte le difficoltà nel gestirla.
Recentemente ha manifestato un altro episodio di diplopia, altra RM di controllo. Questo è il referto:
RM encefalo eseguita il 29/11/2013
Sistema ventricolare in asse, discretamente ampliato per atrofia.
Ampliati in modo diffuso anche i solchi corticali.
Esiti di pregresso evento ischemico in sede corticale vermiana-paravermiana destra.
Quadro di encefalopatia vascolare cronica caratterizzato da multipli focolai di alterato segnale nella sostanza bianca di entrambi gli emisferi cerebrali ed un sede pontina.
Il referto è stato già visto dal nostro medico di base, che l’ha tranquillizzata ma l’ha mandata nuovamente dalla neurologa per un altro controllo. in attesa di prendere appuntamento dalla neurologa, mi potreste spiegare in parole povere che significano questi referti, l’ultimo in particolare? La situazione è peggiorata o è rimasta la stessa rispetto al referto del 2010? Qual è la situazione in generale? Sono un po’ in apprensione.
Vi ringrazio in anticipo della risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
per fare un raffronto tra i due esami è necessario potere visionare direttamente le immagini. Comunque tentiamo di dare un parere soltanto su ciò che riportano i due referti.
Le RM sembrano sostanzialmente invariate, infatti pare che sia le alterazioni vascolari che quelle neuronali non siano peggiorate.
Corretto comunque fare visionare le immagini alla neurologa che segue la mamma con cui concordo che di questi reperti, all'età della Signora, se ne vedono parecchi senza un corrispettivo clinico significativo.
Cordiali saluti
per fare un raffronto tra i due esami è necessario potere visionare direttamente le immagini. Comunque tentiamo di dare un parere soltanto su ciò che riportano i due referti.
Le RM sembrano sostanzialmente invariate, infatti pare che sia le alterazioni vascolari che quelle neuronali non siano peggiorate.
Corretto comunque fare visionare le immagini alla neurologa che segue la mamma con cui concordo che di questi reperti, all'età della Signora, se ne vedono parecchi senza un corrispettivo clinico significativo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio tantissimo del suo consulto Dottore, della sua gentilezza e del tempo che mi ha dedicato. Velocissimo anche nella risposta!!
Mi ha tranquillizzato moltissimo!
La visita dalla neurologa è già stata prenotata per il 6 febbraio, non c'erano date più vicine disponibili e il nostro medico di base non ha ritenuto di consigliare una visita più urgente. Grazie ancora!!
Mi ha tranquillizzato moltissimo!
La visita dalla neurologa è già stata prenotata per il 6 febbraio, non c'erano date più vicine disponibili e il nostro medico di base non ha ritenuto di consigliare una visita più urgente. Grazie ancora!!
[#4]
Ex utente
Le posso dire che Lei mi è stato davvero di grande conforto, pur a distanza...pensi che non capendo nulla del nuovo referto ero andata a vedere su Internet cosa potessero significare quelle parole (lo so che sono stupida ad averlo fatto) ma mi si rimandava sempre a demenza senile, Alzheimer, ictus e cose simili, mi sono spaventata e sapendo che i tempi di attesa per avere un appuntamento con la neurologa che la segue sarebbero stati lunghi ho scritto qui, dove per altro mi sono già stati dati altri consulti, tutti utilissimi.
Ne aprofitto per ringraziarla nuovamente, Lei e tutti i suoi colleghi che dedicano parte del loro tempo per gli altri.
Ne aprofitto per ringraziarla nuovamente, Lei e tutti i suoi colleghi che dedicano parte del loro tempo per gli altri.
[#5]
Gentile Utente,
il computer è una macchina fredda che non ha senso critico e non sa interpretare i referti degli esami diagnostici o i sintomi inseriti.
Se Lei inserisce "febbre" tra le tante opzioni potrebbe trovare anche la leucemia..........
La cosa più conveniente è chiedere ai medici....
Cordialità
il computer è una macchina fredda che non ha senso critico e non sa interpretare i referti degli esami diagnostici o i sintomi inseriti.
Se Lei inserisce "febbre" tra le tante opzioni potrebbe trovare anche la leucemia..........
La cosa più conveniente è chiedere ai medici....
Cordialità
[#6]
Ex utente
scusi Gentilissimo se rispondo solo a qualche giorno distanza, il Natale incombe su tutti. Concordo su 100% su quello che dice lei riguardo alla consultazione di Internet ma purtroppo tendo sempre a ricascarci.
Quindi lei dal racconto che le ho fatto ritiene che non ci siano motivi di preoccupazione, la situazione non è così grave? Ho pure chiesto a mia mamma se non poteva andare privatamente da questa neurologa, almeno avrebbe avuto la visita prima di Natale e ci saremmo tolti il pensiero una volta per tutti ma si è dimostrata molto testarda e non mi dà retta.
Volevo anche dirle che mi spiace che siamo così lontani, ho visto che Lei esercita a Messina, mentre avrà visto dalla mia scheda che io abito dall'altra parte d'Italia, al Nord...mi spiace perchè mi sarebbe piaciuto che fosse stato lei a visitarla. Le ho messo tutti commenti positivi alle sue risposte, mi lasci dire che se le merita ampiamente!
Quindi lei dal racconto che le ho fatto ritiene che non ci siano motivi di preoccupazione, la situazione non è così grave? Ho pure chiesto a mia mamma se non poteva andare privatamente da questa neurologa, almeno avrebbe avuto la visita prima di Natale e ci saremmo tolti il pensiero una volta per tutti ma si è dimostrata molto testarda e non mi dà retta.
Volevo anche dirle che mi spiace che siamo così lontani, ho visto che Lei esercita a Messina, mentre avrà visto dalla mia scheda che io abito dall'altra parte d'Italia, al Nord...mi spiace perchè mi sarebbe piaciuto che fosse stato lei a visitarla. Le ho messo tutti commenti positivi alle sue risposte, mi lasci dire che se le merita ampiamente!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.4k visite dal 10/12/2013.
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