disturbi centrali del sonno
Buon giorno.
Sono un ragazzo di 28 anni e da più di dieci anni soffro di stanchezza cronica , deficit di concentrazione e di memoria.
Dopo anni di indagini sono arrivato al dipartimento di medicina del sonno dove hanno diagnosticato ipersonnia diurna con MSLT patologico e sonno notturno instabile nella microstruttura.
osa lieve senza desaturazioni di O2 significative. AHI 5.3 ODI 3.6 Min SaO2 90%
Conduco una vita regolare, pratico sport e yoga in ore diurne e ho una buona igene del sonno.
Sono stato trattato con trittico 50mg la sera e zarelis 150 mg al mattino per 2 mesi con nessun effetto positivo. In alternativa mi è stato proposto il provigil per il trattamento dei sintomi.
vorrei sapere se le roncopatie semplici possono disturbare la microstruttura del sonno e se esiste un trattamento farmacologico più efficace per il mio caso.
Sono un ragazzo di 28 anni e da più di dieci anni soffro di stanchezza cronica , deficit di concentrazione e di memoria.
Dopo anni di indagini sono arrivato al dipartimento di medicina del sonno dove hanno diagnosticato ipersonnia diurna con MSLT patologico e sonno notturno instabile nella microstruttura.
osa lieve senza desaturazioni di O2 significative. AHI 5.3 ODI 3.6 Min SaO2 90%
Conduco una vita regolare, pratico sport e yoga in ore diurne e ho una buona igene del sonno.
Sono stato trattato con trittico 50mg la sera e zarelis 150 mg al mattino per 2 mesi con nessun effetto positivo. In alternativa mi è stato proposto il provigil per il trattamento dei sintomi.
vorrei sapere se le roncopatie semplici possono disturbare la microstruttura del sonno e se esiste un trattamento farmacologico più efficace per il mio caso.
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Gent.le utente,
evidentemente la Medicina del Sonno, branca di competenza Neurologica e Neurofisiopatologica, è disciplina relativamente recente e necessita di alcuni step diagnostici al fine di formulare una diagnosi corretta e pianificare un adeguato trattamento.
Il consiglio:
-"seconda vatutazione clinica neurologica" presso esperto in medicina del sonno;
-studio strumentale della architettura del suo sonno mediante esame Polisonnografico con ipnogramma (un grafico, quest'ultimo, che disegna puntualmente la architettura del sonno e focalizza il/i punti dove questo appare destrutturato;
-eventuale ripetizione dell'MSLT-EEG,
-formulazione diagnostica;
-pianificazione terapeutica.
La Medicina del Sonno è importante non solo poichè tratta il disturbo contingente ma anche poichè ha un significato profilattico circa differenti patologie che potrebbero presentarsi in seguito ma essere già in corso di preparazione (legga in seguito).
Da leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1750-medicina-del-sonno-ed-esami-polisonnografici.html
https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/2703-rem-behavior-disorder.html
Vede come la questione possa essere complessa ed articolata e rivestire un serio significato nel trattamento del disturbo contingente e rivestire un importante ruolo di prevenzione verso la propria vita futura per quel che concerne malattie cardiovascolari, cerebrovascolari, eventuale declino o deterioramento cognitivo e malattie neurodegenerative.
Circa il trattamento che riporta non nè vedo la indicazione: Velafaxina e Trazodone.
La ipersonnia diurna con positività al MSLT-EEG o depone per una forma pauci-sintomatica di Narcolessia o non ha una semplice roncopatia ma una vera sindrome da apnee nel sonno, o entrambe.
Un doppia diagnosi è assolutamente possibile.
Verosimilmente la archietettura del suo sonno potrebbe essere destrutturata in misura importante.
Mi conceda l'uso dei condizionali poichè questo è solo un "consulto a distanza". Io non la ho mai visitata nè sottoposta ad alcun esame strumentale nè ho visionati quelli eventualmente già effettuati.
A disposizione,
cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-poliso
Dr. Otello Poli
evidentemente la Medicina del Sonno, branca di competenza Neurologica e Neurofisiopatologica, è disciplina relativamente recente e necessita di alcuni step diagnostici al fine di formulare una diagnosi corretta e pianificare un adeguato trattamento.
Il consiglio:
-"seconda vatutazione clinica neurologica" presso esperto in medicina del sonno;
-studio strumentale della architettura del suo sonno mediante esame Polisonnografico con ipnogramma (un grafico, quest'ultimo, che disegna puntualmente la architettura del sonno e focalizza il/i punti dove questo appare destrutturato;
-eventuale ripetizione dell'MSLT-EEG,
-formulazione diagnostica;
-pianificazione terapeutica.
La Medicina del Sonno è importante non solo poichè tratta il disturbo contingente ma anche poichè ha un significato profilattico circa differenti patologie che potrebbero presentarsi in seguito ma essere già in corso di preparazione (legga in seguito).
Da leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1750-medicina-del-sonno-ed-esami-polisonnografici.html
https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/2703-rem-behavior-disorder.html
Vede come la questione possa essere complessa ed articolata e rivestire un serio significato nel trattamento del disturbo contingente e rivestire un importante ruolo di prevenzione verso la propria vita futura per quel che concerne malattie cardiovascolari, cerebrovascolari, eventuale declino o deterioramento cognitivo e malattie neurodegenerative.
Circa il trattamento che riporta non nè vedo la indicazione: Velafaxina e Trazodone.
La ipersonnia diurna con positività al MSLT-EEG o depone per una forma pauci-sintomatica di Narcolessia o non ha una semplice roncopatia ma una vera sindrome da apnee nel sonno, o entrambe.
Un doppia diagnosi è assolutamente possibile.
Verosimilmente la archietettura del suo sonno potrebbe essere destrutturata in misura importante.
Mi conceda l'uso dei condizionali poichè questo è solo un "consulto a distanza". Io non la ho mai visitata nè sottoposta ad alcun esame strumentale nè ho visionati quelli eventualmente già effettuati.
A disposizione,
cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-poliso
Dr. Otello Poli
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Solitamente i "centri" maggiormente attrezzati sono quelli che fanno riferimento alle Università. L'handicap in quel caso sono per lo più i tempi di attesa. Altrimenti esistono altrettanto buoni centri privati di "medicina del sonno", per lo più nelle gradi città.
Circa la richiesta di scrivermi via mail ciò è consentito dalle regole/linee guida di Medicitalia quando è il paziente ha richiederlo.
I miei riferimenti può, eventualmente, trovarli nella pagina di Medicitalia con il mio nome ed il mio viso.
Cordialmente.
Circa la richiesta di scrivermi via mail ciò è consentito dalle regole/linee guida di Medicitalia quando è il paziente ha richiederlo.
I miei riferimenti può, eventualmente, trovarli nella pagina di Medicitalia con il mio nome ed il mio viso.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 05/12/2013.
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