Info depakin e fevarin
salve da un annetto e mezzo , dopo consulto con un neurologo, assumo depakin chrono 300 e fevarin 100 per disturbo bipolare e doc. All'inizio assumevo mattina e sera di entrambi, ora da solo ho deciso di diminuire a una volta al giorno. La quantità minima affinchè facciano effetto qual è? A volte l'umore si alterna ancora e la cosa che più mi preoccupa è la difficoltà nel concentrarmi all'università (ingegneri informatica 2 anno) e soprattutto il senso di abbattimento che provo quando ad esempio penso di non poter superare un esame. Altra cosa abbastanza pesante da digerire il fatto di essere quasi sempre svogliato ( ciò si alterna). A volte nelle fasi maniacali penso di poter diventare chissà chi poi invece mi rattristisco perchè penso di nn potercela fare. So che questo disturbo è difficile da curare ma assumendo farmaci si migliora in un futuro non tanto remoto? Cioè riuscirò a poter fare e impegnarmi in ciò che mi piace. Purtroppo solo i miei genitori non accettano il fatto che soffra di DB e DOC. Ho una ragazza e con lei sto a meraviglia ma a volte penso che non riuscirò a diventare ciò che voglio e darle il meglio. Grazie per eventuali consigli.
[#1]
Gentile utente innanzitutto coraggio,
non si abbatta sicuramente il disturbo di cui soffre le può creare preoccupazione per il futuro ma le cito una frase di un famoso psicologo :
"noi cresciamo con l'ideamo che dobbiamo per forza finire, ma non è vero bisogna andare avanti finchè non siamo finiti.
Se ha tempo provi a vedere la biografia di questo autore Milton Erikson potrebbe trovare delle letture interessanti.
Comunque per quanto riguarda le sue perplessità le vorrei chiedere se per caso viene seguito regolarmente da uno psichiatra o da uno psicoterapeuta.
In caso contrario credo sia molto importante per lei riuscire a trovare una figura medica di supporto in queste situazioni è fondamentale soprattutto per monitorare i cambiamenti di umore
e la terapia consigliata da assumere.
Cordialmente
non si abbatta sicuramente il disturbo di cui soffre le può creare preoccupazione per il futuro ma le cito una frase di un famoso psicologo :
"noi cresciamo con l'ideamo che dobbiamo per forza finire, ma non è vero bisogna andare avanti finchè non siamo finiti.
Se ha tempo provi a vedere la biografia di questo autore Milton Erikson potrebbe trovare delle letture interessanti.
Comunque per quanto riguarda le sue perplessità le vorrei chiedere se per caso viene seguito regolarmente da uno psichiatra o da uno psicoterapeuta.
In caso contrario credo sia molto importante per lei riuscire a trovare una figura medica di supporto in queste situazioni è fondamentale soprattutto per monitorare i cambiamenti di umore
e la terapia consigliata da assumere.
Cordialmente
Dr. Fabio Mastroianni
[#2]
Utente
grazie per i chiarimenti e la risposta celere. beh si prima venivo seguito almeno una volta al mese ora invece molto di rado, ci sentiamo per e-mail anche perchè dovrei trovare tempo che purtroppo non ho causa università e soprattutto dovrei andare senza dirlo ai miei genitori, visto che loro (all'antica) sono contrari a ciò. Non so il perchè.
[#3]
Gentile utente,
le consiglio di provare ad organizzarsi un pò nel cercare di trovare un professionista che la posso seguire. Per la sua salute è molto importante avere un dialogo diretto. Potrebbe essere difficile malgrado queste problematiche ma come sta facendo per l'università che sta costruendo i suoi interessi lavorativi, anche la sua salute è molto importante perchè questo percorso continui.
le consiglio di provare ad organizzarsi un pò nel cercare di trovare un professionista che la posso seguire. Per la sua salute è molto importante avere un dialogo diretto. Potrebbe essere difficile malgrado queste problematiche ma come sta facendo per l'università che sta costruendo i suoi interessi lavorativi, anche la sua salute è molto importante perchè questo percorso continui.
[#4]
Gentile Utente,
è sbagliato variare la terapia senza il consiglio dello specialista.
Non esiste un dosaggio minimo efficace valido per tutti ma questi parametri sono estremamente variabili da un soggetto all'altro, è sempre il medico che decide in base all'entità clinica del problema e alla reattività del singolo paziente, in altre parole la terapia è strettamente individualizzata.
Pertanto il mio consiglio è quello di farsi seguire dallo psichiatra che è lo specialista di riferimento per il disturbo bipolare che, se ben curato, può permettere di condurre una vita normale.
Cordiali saluti
è sbagliato variare la terapia senza il consiglio dello specialista.
Non esiste un dosaggio minimo efficace valido per tutti ma questi parametri sono estremamente variabili da un soggetto all'altro, è sempre il medico che decide in base all'entità clinica del problema e alla reattività del singolo paziente, in altre parole la terapia è strettamente individualizzata.
Pertanto il mio consiglio è quello di farsi seguire dallo psichiatra che è lo specialista di riferimento per il disturbo bipolare che, se ben curato, può permettere di condurre una vita normale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 25/11/2013.
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