Danni al cervello derivanti dal fumo
Salve,
in quello di cui mi occupo fa la differenza un uso accurato delle facoltà intellettive superiori.
Negli ultimi giorni mi è capitato talvolta per sfizio di fumare del tabacco: prima da una pipa che c'era per casa svariate volte. E nell'ultima settimana di fumare un pacchetto di sigarette. Per fortuna alla fine mi è abbastanza venuta la nausea e non ne ho più voglia, però, non so perchè, mi sono iniziato a preoccupare che la cosa potesse avermi fatto male, ho cercato su internet e ho trovato articoli che dicono che "fumare genera danneggiamenti al cervello(alle facoltà mnemoniche logiche e via dicendo)."
Ora la mia domanda:
questa mia piccola avventura nel tabacco potrebbe avermi provocato dei danni? Può essere che io abbia idee peggiori e una resa mentale inferiore a causa di questo? Avere smesso di colpo può fare male?
Ho una domanda molto simile per il caffè: io ne prendo 7-8 al giorno, e alcuni giorni per nausea non ne prendo più, e sto veramente molto male, mi fa malissimo tutta la testa e non riesco a pensare che inizio a sognare, questa cosa provoca danni permanenti alle mie facoltà?
Infinie ho una domanda simile per l'alcool: da quando mi è stato detto che danneggia il cervello ho smesso completamente di berlo, ma è vero che rende permanentemente meno intelligenti le persone?
Di solito quando ragiono con le persone su questi temi mi rispondono con esempi di grandi pensatori con qualche cattiva abitudine: ma tutti sappiamo che una volta messisi nella scala della grandezza intellettuale non vi sono limiti alla profondità, e quindi niente vieta di pensare che, sebbene quella persona facesse alla grande, facesse peggio che senza quei vizi.
Cordiali Saluti e grazie per le risposte
in quello di cui mi occupo fa la differenza un uso accurato delle facoltà intellettive superiori.
Negli ultimi giorni mi è capitato talvolta per sfizio di fumare del tabacco: prima da una pipa che c'era per casa svariate volte. E nell'ultima settimana di fumare un pacchetto di sigarette. Per fortuna alla fine mi è abbastanza venuta la nausea e non ne ho più voglia, però, non so perchè, mi sono iniziato a preoccupare che la cosa potesse avermi fatto male, ho cercato su internet e ho trovato articoli che dicono che "fumare genera danneggiamenti al cervello(alle facoltà mnemoniche logiche e via dicendo)."
Ora la mia domanda:
questa mia piccola avventura nel tabacco potrebbe avermi provocato dei danni? Può essere che io abbia idee peggiori e una resa mentale inferiore a causa di questo? Avere smesso di colpo può fare male?
Ho una domanda molto simile per il caffè: io ne prendo 7-8 al giorno, e alcuni giorni per nausea non ne prendo più, e sto veramente molto male, mi fa malissimo tutta la testa e non riesco a pensare che inizio a sognare, questa cosa provoca danni permanenti alle mie facoltà?
Infinie ho una domanda simile per l'alcool: da quando mi è stato detto che danneggia il cervello ho smesso completamente di berlo, ma è vero che rende permanentemente meno intelligenti le persone?
Di solito quando ragiono con le persone su questi temi mi rispondono con esempi di grandi pensatori con qualche cattiva abitudine: ma tutti sappiamo che una volta messisi nella scala della grandezza intellettuale non vi sono limiti alla profondità, e quindi niente vieta di pensare che, sebbene quella persona facesse alla grande, facesse peggio che senza quei vizi.
Cordiali Saluti e grazie per le risposte
[#1]
Gentile Utente,
quello che ha letto sul fumo di sigarette è vero però nel Suo caso escludo che si possano essere creati danni cerebrali considerato il brevissimo tempo di assunzione (una settimana), in ogni caso ha fatto bene a smettere.
Per quanto riguarda caffè ed alcolici vale la vecchia regola del buon senso, non fanno male se assunti con moderazione (un bicchiere di vino a i pasti, evitare superalcolici). Qualche caffè in meno non farebbe male.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
quello che ha letto sul fumo di sigarette è vero però nel Suo caso escludo che si possano essere creati danni cerebrali considerato il brevissimo tempo di assunzione (una settimana), in ogni caso ha fatto bene a smettere.
Per quanto riguarda caffè ed alcolici vale la vecchia regola del buon senso, non fanno male se assunti con moderazione (un bicchiere di vino a i pasti, evitare superalcolici). Qualche caffè in meno non farebbe male.
Stia tranquillo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Caro Dottor Ferraloro,
la ringrazio della risposta a tutte e 3 le mie domande. Proverò a stare più attento con il caffè. Per quanto riguarda le sigarette: data la sua conferma, la sola idea ora mi fa rabbrividire. Mi viene in mente che se queste ricerche avessero valore ufficiale e si obbligassero le compagnie di sigarette a scrivere: il fumo fa male al cervello, molto probabilmente sarebbe la soluzione alla lotta al fumo(sono poche le persone che fumerebbero con questa idea fissa in mente)
la ringrazio della risposta a tutte e 3 le mie domande. Proverò a stare più attento con il caffè. Per quanto riguarda le sigarette: data la sua conferma, la sola idea ora mi fa rabbrividire. Mi viene in mente che se queste ricerche avessero valore ufficiale e si obbligassero le compagnie di sigarette a scrivere: il fumo fa male al cervello, molto probabilmente sarebbe la soluzione alla lotta al fumo(sono poche le persone che fumerebbero con questa idea fissa in mente)
[#3]
Gentile Utente,
in effetti sui pacchetti di sigarette ci sono scritte frasi che potrebbero terrorizzare un "comune mortale" ma non il fumatore la cui psicologia spesso è davvero fuori dal comune. Infatti molti fumatori svolgono una vita sana, si alimentano in maniera biologica, non acquistano cibi con coloranti e conservanti, leggono bene le etichette degli alimenti acquistandoli in maniera mirata ma poi fumano 20-40 sigarette al giorno........
Eppure sui pacchetti c'è scritto "il fumo provoca il cancro"...............
Cordialmente
in effetti sui pacchetti di sigarette ci sono scritte frasi che potrebbero terrorizzare un "comune mortale" ma non il fumatore la cui psicologia spesso è davvero fuori dal comune. Infatti molti fumatori svolgono una vita sana, si alimentano in maniera biologica, non acquistano cibi con coloranti e conservanti, leggono bene le etichette degli alimenti acquistandoli in maniera mirata ma poi fumano 20-40 sigarette al giorno........
Eppure sui pacchetti c'è scritto "il fumo provoca il cancro"...............
Cordialmente
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
ha ragione. Però mi chiedevo se anche una psicologia così bizzarra che evidentemente legge la minaccia di un cancro come qualcosa di astratto e che non li riguarda lì per lì(per quanto possa essere assurdo, ma forse derivante dal fatto che il sistema addetto a questi giudizi ragiona sul brevissimo termine), non rimanga terrorizzata da qualcosa che danneggia quanto di più prezioso hanno immediatamente(il che dovrebbe convincere anche i sistemi decisionali a più breve termine): la maggior parte degli umani oggi, lotta sul campo dell'intelligenza, e ha nel cervello l'arma più potente per migliorare la propria condizione; mi chiedevo se leggere che il fumo danneggia questa facoltà non inizi a indurre un pò più di ansia, in quanto immediatamente collegabile col proprio attualissimo benessere.
Però forse ha ragione lei(non sono uno psicologo) e sostanzialmente sarebbe la stessa cosa delle scritte già presenti.
Cordiali Saluti
ha ragione. Però mi chiedevo se anche una psicologia così bizzarra che evidentemente legge la minaccia di un cancro come qualcosa di astratto e che non li riguarda lì per lì(per quanto possa essere assurdo, ma forse derivante dal fatto che il sistema addetto a questi giudizi ragiona sul brevissimo termine), non rimanga terrorizzata da qualcosa che danneggia quanto di più prezioso hanno immediatamente(il che dovrebbe convincere anche i sistemi decisionali a più breve termine): la maggior parte degli umani oggi, lotta sul campo dell'intelligenza, e ha nel cervello l'arma più potente per migliorare la propria condizione; mi chiedevo se leggere che il fumo danneggia questa facoltà non inizi a indurre un pò più di ansia, in quanto immediatamente collegabile col proprio attualissimo benessere.
Però forse ha ragione lei(non sono uno psicologo) e sostanzialmente sarebbe la stessa cosa delle scritte già presenti.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 18/11/2013.
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