Intorpidimento mignolo sinistro

buongiorno a tutti,
da qualche tempo il mio corpo ha qualche problema, o io penso che ce l'abbia.sono un tipo molto ansioso e ipocondriaco!Ho avuto fino a poco tempo fa come degli spasmi involontari muscolari in tutto il corpo soprattutto dietro al collo.E di li ho cercato un po su internet e alla visione di alcune malattie importanti (vedi sla o sclerosi multipla) mi è caduto il mondo addosso:passo delle brutte nottate con il pensiero che da un momento all'altro possa rimanere paralizzato nel letto e per questo,sto sempre a muovermi per controllare(si,sono proprio fissato).Vengo da un periodo molto stressante, esami scolastici e un'intera estate di studio per passare i test all'università, e mi chiedo se sia questo stress a causarmi tutto questo oppure vi è qualcosa di più complicato alla base.Da qualche giorno questi spasmi o tremolii si stanno attenuando e quasi non ci faccio più caso, tuttavia ora ho come un lieve intorpidimento al mignolo sinistro,e un pò anche all'anulare.La sensibilità si è come ridotta:sento il caldo e il freddo ma in modo minore rispetto a prima,come se avessi preso una botta che ha fatto gonfiare il dito.Inoltre ho come dei fastidi alla gamba sinistra quando sto fermo, ma quando cammino sembra tornare tutto normale.Faccio da tempo una vita sedentaria e mi chiedo se tutti questi problemi siano causati dal mio stile di vita e soprattutto dall'ansia e dallo stress che mi affliggono.Infine se può essere utile,noto che quando passo una notte tranquilla,i sintomi il giorno dopo sono meno "pesanti",pià attenuati.Vi ringrazio
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

il disturbo che riferisce al mignolo ed in misura minore all'anulare farebbe pensare ad un problema compressivo del nervo ulnare, niente di grave comunque. Questo può succedere, per es., a chi sta per lungo tempo col gomito appoggiato sul tavolo o altre superfici rigide, ovviamente non è l'unica causa.
Certamente anche l'ansia può accentuare il problema che se dovesse persistere andrebbe valutato da un neurologo.
Stia tranquillo.

Cordiali saluti
[#2]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
La ringrazio dottore per la risposta e per l'avermi tranquillizzato.
Per quanto riguarda quei tremori,sono riconducibili all'ansia?e il problema al mignolo potrebbe esser collegato a quei tremori?inoltre forse per l'ansia o per la paura di aver qualche malattia o per il problema alle dita i movimenti della mano mi risultano più faticosi (ad esempio come lo scriverVi in questo momento);in più il caldo riesce ad alleviarmi il fastidio.Posso star tranquillo o devo preoccuparmi?potremmo escludere la Sla o la sclerosi multipla?Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

i tremori possono anche riconoscere un'origine ansiosa e non sono collegati al disturbo al dito. Il Suo è un sintomo sensitivo per cui fa escludere la SLA.
La SM è improbabile con questa sintomatologia.

Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Ancora grazie mille dottore.
Dunque anche la difficoltà nei movimenti fini(e anche la caduta degli oggetti in qualche situazione) della mano sinistra e la sua precoce fatica è da attribuirsi ad una eventuale compressione del nervo?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

questa è solo una delle ipotesi possibili, infatti Le ho già scritto di rivolgersi ad un neurologo qualora il disturbo dovesse persistere. Un'eventuale EMG, se ritenuta utile dallo specialista, potrebbe dare delle chiare indicazioni.

Buona domenica
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