Episodio di presunta oscillopsia
Gentile dottore mi rivolgo nuovamente a voi poiche' non avendo ricevuto una risposta sono tremendamente in ansia. Una quindicina di giorni fa mi e' capitato che andando a letto ho iniziato a vedere le immagini che si muovevano velocemente. Al momento ho pensato si trattassero di vertigini, mi era gia' capitato di soffrire di labirintite, ma secondo me era solo un fenomeno della vista poiche' non avevo nausea e non avvertivo giramenti di testa. Impaurita mi sono alzata per andare al bagno e tutto e' rientrato nella norma. Messami di nuovo a letto la cosa e' ricominciata, con gli occhi chiusi non avvertivo nulla e mi sono addormentata. La mattina ero normale. Navigando sul web ho letto che potrebbe trattarsi di oscillopsia e che questo fenomeno e' abbastanza preoccupante. Mi trovo all'estero e non ho modo di consultare un medico potete aiutarmi a capire? Soffro di atrosi cervicale e alcuni minuti prima dell'accaduto ho avvertito una fitta al rachide fino dietro l'orecchio. Attendo con fiducia una risposta e vi ringrazio ancora.
[#1]
Gentile Signora,
Le consiglierei per arrivare ad una definizione diagnostica una visita otorino ed una visita neurologica, poi eventuali esami diagnostici Le saranno prescritti dagli specialisti in questione, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
Le consiglierei per arrivare ad una definizione diagnostica una visita otorino ed una visita neurologica, poi eventuali esami diagnostici Le saranno prescritti dagli specialisti in questione, se ritenuti utili.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
gentile dottore la ringrazio molto della risposta, dimenticavo di dirle che a causa di una patologia emorroidaria e dovendo affrontare un lungo viaggio in aereo su prescrizione del mio medico stavo assumento 6 pillole al giorno di DAFLON quando nella norma sono consigliate 2 al giorno. Ho letto che raramente puo' dare sintomatologia di vertigini. Avevo inoltre mal di gola. Ora passati 15 giorni ho molto fastidio all'orecchio destro che sembra otturato e con acqua all'interno. Mi scusi la mia ansia ma ritiene anche lei che si fosse trattato di oscilopsia e come mai solo in posizione supina? Rientrero' in Italia la prossima settimana, secondo lei potrebbe trattarsi di cervicale o labirintite oppure e' sempre una sintomatlogia seria? Mi scusi ancora ma preferisco sapere le cose come stanno anche a livello di semplice conoscenza. Grazie ancora e scusi per il disturbo.
[#3]
Gentile Signora,
innanzitutto si dovrebbe definire il tipo di disturbo manifestato e questo non è possibile farlo a distanza. Poi la brevità e l'unicità dell'episodio non farebbe pensare ad un problema importante che in ogni caso andrebbe approfondito.
Spesso tale problema è causato da un'alterazione a livello vestibolare (orecchio) ma in senso generale. Senza una valutazione diretta non è possibile avanzare ipotesi attendibili.
Cordialmente
innanzitutto si dovrebbe definire il tipo di disturbo manifestato e questo non è possibile farlo a distanza. Poi la brevità e l'unicità dell'episodio non farebbe pensare ad un problema importante che in ogni caso andrebbe approfondito.
Spesso tale problema è causato da un'alterazione a livello vestibolare (orecchio) ma in senso generale. Senza una valutazione diretta non è possibile avanzare ipotesi attendibili.
Cordialmente
[#4]
Utente
non so dirle esattamente quanto e' durato poiche' alzandomi tornava normale e distendendomi ricominciava. Chiudendo gli occhi non avvertivo piu' niente e mi sono addormentata. Credo comunque che sia durato un bel po'. Lo so che non puo' farmi una diagnosi, ma che cosa significa in fatto che il disturbo fosse solo in posizione supina? Se fosse una patologia importante nell'arco di 15 giorni si sarebbe ripresentata? La ringrazio tanto lei mi puo' capire poiche' qui non ho modo di chiedere nulla e tantomeno di farmi visitare.
[#6]
Utente
La ringrazio dottore, oggi mi sono svegliata con problemi alla cervicale, come muovo il collo scricchiola tutto ed e' leggermente dolente. Anche le orecchie mi danno un po' fastidio. Ormai sono presa dall'ansia e anche le piccole cose che normalmente mi affligggono mi sembrano sintomi importanti. Grazie ancora per l'attenzione. Un saluto.
[#10]
Utente
Gentile Dottore, sono rientrata in Italia e ho fatto subito la visita neurologica: Esame obiettivo neurologico: vigile. orientata. collaborante.Non segni meningei, non deficit neurologici a focolaio. Non deficit dei nervi cranici. Conclusioni:disturbo visivo transitorio probabile aura emicranica in pz emicranica. Secondo lei questo potrebbe essere ? Io ho sofferto di aura con emicrania da ragazza ma non cambiava con la postura e ad occhi chiusi vedevo comunque segnali luminos e alla fine dell'aura mi scoppiava un terribile mal di testa, ma il neurologo mi ha detto che l'aura puo' manifestarsi in molti modi e mi ha consigliato una RMN encefalo con sequenze Angio+RMN rachide cervicale, ma ci vorranno mesi per effettuare l'esame. Nel frattempo mi e' venuto in mente che qualche giorno prima della sintomatologia appena sveglia ho avuto la sensazione del visus che si muoveva ma alzatami era tutto normale quindi non ci ho badato piu' di tanto. Dato i tempi lunghi il medico mi ha detto di stare tranquilla e mi ha consigliato una terapia antidepressiva. Io riconosco di essere una persona ansiosa e talvolta depressa ma questo che cosa centra con la sintomatologia? SECONDO LEI SI TRATTAVA DI OSCILLOPSIA? DATO CHE ERA VERTICALE E NON ACCOMPAGNTA DA VERTIGINI HA UN SIGNIFICTAO GRAVE COME HO LETTO SU SVARIATI ARTICOLI? Riconosco che sto diventando depressa ma l'incertezza non mi aiuta. Domani avro' la visita dall'otorino ma secondo il neurologo non e' un problema di labirintiti o simili. Attendo fiduciosa una sua risposta e la saluto. Grazie!
[#11]
Gentile Signora,
bentornata in Italia.
L'ipotesi dell'aura senza cefalea potrebbe anche starci soprattutto se Lei in passato ha già sofferto di questa condizione.
Ottima notizia la visita neurologica negativa.
Concordo con la prescrizione della RM con sequenze angio.
La natura precisa del fenomeno manifestato non è possibile stabilirlo a distanza, vediamo cosa Le dirà domani l'otorino.
Sulla prescrizione dell'antidepressivo, che è utile anche per l'ansia, non posso darLe un parere in quanto non conosco il Suo stato psicologico.
Cordialmente
bentornata in Italia.
L'ipotesi dell'aura senza cefalea potrebbe anche starci soprattutto se Lei in passato ha già sofferto di questa condizione.
Ottima notizia la visita neurologica negativa.
Concordo con la prescrizione della RM con sequenze angio.
La natura precisa del fenomeno manifestato non è possibile stabilirlo a distanza, vediamo cosa Le dirà domani l'otorino.
Sulla prescrizione dell'antidepressivo, che è utile anche per l'ansia, non posso darLe un parere in quanto non conosco il Suo stato psicologico.
Cordialmente
[#14]
Utente
Gentile dottore ho effettuato ieri sera la visita otorino. Il medico mi sembrava orientato verso una forma di cupolitiasi, che puo' essere passeggera e di cui si puo' avvertire la sintomatologia anche occasionalmente, poiche' il disturbo era avvertito unicamente in posizione supina, alzandomi passava e stendendomi si ripresentava. ( Lei concorda?) Ho effettuato un Audiogramma tonale: lievissima ipoacusia percettiva sinistra in caduta sugli acutissimi. In occasione della prevista RMN (su richiesta del neurologo) si richiede particolare riferimento anche per angoli pontocerebellari. Continuo ad accusare acufeni all'orecchio sinistro. Ha preso anche in considerazione che l'episodio si sia verificato durante l'assunzione di Daflon500, (6 pillole al giono da 4 giorni per affrontare il viaggio) poiche' sulle controindicazioni sono previste anche se raramente, episodi di vertigini. Posso chiedere il suo parere? Grazie ancora una volta e saluti.
[#15]
Gentile Signora,
con tutti i limiti del consulto a distanza, ciò che Le ha detto l'otorino è condivisibile, anche lo studio dell'angolo pontocerebellare lo considero opportuno, senza però tralasciare il resto dell'esame.
Da non trascurare l'ipotesi dell'effetto collaterale del daflon.
Ha già prenotato la RM? Quando la effettuerà?
Cordiali saluti
con tutti i limiti del consulto a distanza, ciò che Le ha detto l'otorino è condivisibile, anche lo studio dell'angolo pontocerebellare lo considero opportuno, senza però tralasciare il resto dell'esame.
Da non trascurare l'ipotesi dell'effetto collaterale del daflon.
Ha già prenotato la RM? Quando la effettuerà?
Cordiali saluti
[#16]
Utente
non ho ancora prenotato la RM in quanto dovro' aggiungere all'impegnativa quanto richiesto dall'otorino. Mi hanno detto che ci vorranno mesi prima di poter effettuare l'esame presso la struttura pubblica consigliatami per la valida tecnologia usata (1,5 ?). Avevo preso in considerazione di effettuarla privatamente ma mi e' stato detto che non c'e' urgenza. Ora non so cosa fare, anche perche' nessuno mi ha delle certezze e temo che l'ansia non mi faccia bene. Sono 3 settimane che ho avuto quel sintomo non si e' piu' ripresentato, alterno momenti di tranquillita' e allora e' tutto ok a momenti di ansia e allora mi sembra di avere mille altri sintomi. Lo so che non bisognerebe leggere e farsi l'autodiagnosi ma quello che ho letto mi ha spaventata. L'otorino ha concordato che si e' trattato di oscillopsia, il neurologo mi ha dato un'altra versione e sono confusa. Un'ultima domanda dottore: negli effetti collaterali del daflon scrive: raro vertigini, l'oscillopsia si puo' considerare vertigine? Secondo lei e' meglio che faccia la RM urgentemente?La ringrazio per la sua gentilezza che mi e' di grande aiuto. La saluto.
[#17]
Gentile Signora,
l'oscillopsia è una sensazione fastidiosa di movimento dell'ambiente che ci circonda e in senso lato può essere assimilata alle vertigini.
<< valida tecnologia usata (1,5 ?)>> vuol dire 1,5 tesla, il tesla è l'unità di misura del campo magnetico e questa intensità di campo ci dà un'ottima qualità delle immagini.
Veda quando avrà l'appuntamento e poi si vedrà come procedere.
Stia serena, Signora.
Cordialmente
l'oscillopsia è una sensazione fastidiosa di movimento dell'ambiente che ci circonda e in senso lato può essere assimilata alle vertigini.
<< valida tecnologia usata (1,5 ?)>> vuol dire 1,5 tesla, il tesla è l'unità di misura del campo magnetico e questa intensità di campo ci dà un'ottima qualità delle immagini.
Veda quando avrà l'appuntamento e poi si vedrà come procedere.
Stia serena, Signora.
Cordialmente
[#18]
Utente
Mi hanno entrambe parlato di mesi di attesa, dovrei decidere quello che voglio fare prima di prendere l'appuntamento e non so cosa fare. I famigliari mi hanno detto che se era necessaria l'urgenza me l'avrebbero detto. Che cosa mi consiglia? Aspettare o rivolgermi a una struttura privata? Vorrei capire se l'oscillopsia e' sempre un sintomo pericoloso, ancora non sono riuscita a togliermi questo dubbio. Grazie dottore
[#19]
Assolutamente no, più spesso è un disturbo del vestibolo, mi pare che anche l'otorino l'abbia tranquillizzata. Inoltre non è stata fatta nessuna urgenza per la RM.
<<dovrei decidere quello che voglio fare prima di prendere l'appuntamento>> e perché? Prima si faccia dare la data e poi decide con calma e conferma o meno.
Cordialità
<<dovrei decidere quello che voglio fare prima di prendere l'appuntamento>> e perché? Prima si faccia dare la data e poi decide con calma e conferma o meno.
Cordialità
[#24]
Utente
Gentile dottore, ho effettuato oggi la risonanza magnetica: ho delle zone di demielizzazione. La prossima settimana effettuero' la RM con contrasto mi e' stata prospettata l'ipotesi di sclerosi multipla o episodi vascolari ischemici. Sara' la prima ipotesi? Avendo 58 anni di solito la forma che colpisce e' la piu' brutta? Mi scusi ma ho bisogno di risposte, la ringrazio tanto.
[#25]
Gentile Signora,
non è frequente un esordio di SM a 58 anni (possibile però), e poi perchè dovrebbe essere la forma peggiore? Consideri che Lei è in atto asintomatica, a parte l'episodio di pochi minuti verificatosi all'estero. Anche la brevità di quell'episodio resta dubbio come sintomo di SM, da considerare poco probabile anche in funzione della variabilità del sintomo da sdraiata alla stazione eretta.
Ciò non toglie però che possano esserci delle aree di demielinizzazione magari asintomatiche e che tali possano rimanere in futuro.
La RM con mezzo di contrasto ci dirà certamente di più.
Estenderei la RM anche al midollo spinale.
In base all'età certamente non è da escludere l'ipotesi vascolare delle alterazioni riscontrate.
Mi sentirei però di tranquillizzarLa sui possibili sviluppi futuri.
Potrebbe copiare il referto?
Cordialmente
non è frequente un esordio di SM a 58 anni (possibile però), e poi perchè dovrebbe essere la forma peggiore? Consideri che Lei è in atto asintomatica, a parte l'episodio di pochi minuti verificatosi all'estero. Anche la brevità di quell'episodio resta dubbio come sintomo di SM, da considerare poco probabile anche in funzione della variabilità del sintomo da sdraiata alla stazione eretta.
Ciò non toglie però che possano esserci delle aree di demielinizzazione magari asintomatiche e che tali possano rimanere in futuro.
La RM con mezzo di contrasto ci dirà certamente di più.
Estenderei la RM anche al midollo spinale.
In base all'età certamente non è da escludere l'ipotesi vascolare delle alterazioni riscontrate.
Mi sentirei però di tranquillizzarLa sui possibili sviluppi futuri.
Potrebbe copiare il referto?
Cordialmente
[#26]
Utente
Purtroppo in vista della RM della prossima settimana e le spiegazioni del radiologo non ho ritirato il referto. Ero un po' spaventata. Riguardo alla eventuale forma di SM ho letto che in eta' come la mia sono le peggiori. Queste forme di demielizzazione sono sempre indice di malattia? Potrebbe essere SLA? Mi scusi per tutte queste domande, ormai sono rassegnata me la sentivo. Grazie lei e' molto gentile e paziente.
[#27]
Gentile Signora,
SLA è da escludere, non da aree di alterato segnale alla RM.
Potrebbe anche trattarsi (in caso di aree di demielinizzazione) di problemi pregressi che possono anche non causare sintomi in futuro.
Ripeto, il fatto di essere asintomatica è un elemento prognostico favorevolissimo.
Se può, oltre all'encefalo, faccia la RM anche al midollo spinale, ne parli col medico che ha consigliato la RM con mezzo di contrasto.
Non si abbatta e non dia nulla per scontato perchè in effetti non lo è!
Cordialità
SLA è da escludere, non da aree di alterato segnale alla RM.
Potrebbe anche trattarsi (in caso di aree di demielinizzazione) di problemi pregressi che possono anche non causare sintomi in futuro.
Ripeto, il fatto di essere asintomatica è un elemento prognostico favorevolissimo.
Se può, oltre all'encefalo, faccia la RM anche al midollo spinale, ne parli col medico che ha consigliato la RM con mezzo di contrasto.
Non si abbatta e non dia nulla per scontato perchè in effetti non lo è!
Cordialità
[#28]
Utente
grazie Dottore, qualche sintomo a cui non ho dato importanza in passato forse c'e': ho spesso un intorpidimento al mignolo e anulare sinistro ma ho sempre dato la causa ai miei problemi di cervicale. In queste settimane ho avuto qualche crampo ai polpacci, qualche volta mi sembra che gli occhi vadano per conto loro per un secondo, guardando le immagini veloci in tv mi sembra di avere per un attimo una vertigine, ho acufeni continui all'orecchio sinistro ( che pero' ho avuto anche in passato) Non so se questi sono sintomi dovuti a stress in quanto dopo l'episodio della vista mi sono un po' fissata di avere qualcosa di grave. Comunque devo solo aspettare! Grazie ancora.
[#30]
Utente
Gentile Dottore la disturbo nuovamente: ho effettuato la RM senza e con contrasto e le copio i referti.
esame eseguito mediante Turbo Spin Echo, FLAIR, SPIN Echo, FFE, pesate in T1, DP e in diffusione, nei tre piani dello spazio e completato con sequenze angio-RM (tof) per lo studio del circolo arterioso intracranico.
Multiple aree iperdense nelle sequenze a TR lungo, almeno 9, si apprezzano sia nella sostanza bianca sottocorticale, sia in sede periventricolare, che presentano delle dimensioni che variano da un mm ad un massimo di circa un 11 mm, a livello dei lobi frontali ed in sede parietale bilateralmente, di non univoco significato (aree di gliosi? Aree demielizzanti?). Altra sfumata area iperdensa nelle sequenze a TR lungo si apprezza al passaggio tra bulbo e midollo spinale, in sede anteriore, delle dimensioni di circa 4mm.
Non altre alterazioni dell'intensita' di segnale in sede sovra e sotto territoriale. In particolare non sono apprezzabili masse di tipo sospetto a livello degli angoli pontocerebellari, lungo i canali acustici interni e lungo il decorso dei nervi ottici in sede orbitraria. Regolari per calibro e decorso i rami arteriosi del poligono Willlis e le loro principali diramazioni. Pervi il tronco basilare ed il tratto intracranico delle arterie vertebrali e delle arterie carotidi interne. Sistema ventricolare e spazie subaracnoidei periencefalici nei limiti. Linea mediana in asse. Si consiglia completamento anche con MdC paramagnetico.
RM encefalo: esame eseguito mediante sequenze pesate in T1, anche a soppressione del grasso, dopo iniezione di MdC paramagnetico (gadobutrolo) a completamento dell'esame eseguito il 3 dicembre 2013.
Dopo MdC paramagnetico non sono apprezzabili enhancement a carico delle aree iperdense nelle sequenze a TR lungo descritte nel precedente esame del 3 dicembre 2013. Non enhancement patologici neanche a livello delle cavita' orbitarie, a livello degli angoli pontocerebellari e lungo i canali acustici interni. Le aree di alterato segnale segnalate in sede encefalica e al passaggio bulbo-midollo spinale, non sono di univoco significato, anche se appaiono suggestive per lesioni demielizzanti (rispondono almeno a tre criteri su quattro della classificazione di Barkhof e Tintore') in fase cronica. Necessaria valutazione clinico-laboratoristica.
Effettuata in seguito visita neurologica: L'esame obiettivo neurologico e' normale. Si e' sottoposta a visita neurologica ed orl senza rilievi di sorta e a RMN encefalo con rilievo di aree di alterato segnale "di non univoca interpretazione", possibile espressione di aree gliotiche di osservazione comune in pazienti emicranici. L'impressione personale e' diretta in tal senso. Se vi e' il desiderio di completare il percorso diagnostico appare scontata l'indicazione a eseguire potenziali evocati(visivi, acustici, somatoestetici) ed esame del liquor cerebrospinale con ricerca delle bande oligoclonali.
Mi scusi per la lungaggine ma ho voluto copiare fedelmente i referti. Ora pero' non so se proseguire con gli accetamenti o meno. Non ho piu' avuto episodi di oscillopsia. Cosa mi consiglia? La ringrazio infinitamente e la saluto
esame eseguito mediante Turbo Spin Echo, FLAIR, SPIN Echo, FFE, pesate in T1, DP e in diffusione, nei tre piani dello spazio e completato con sequenze angio-RM (tof) per lo studio del circolo arterioso intracranico.
Multiple aree iperdense nelle sequenze a TR lungo, almeno 9, si apprezzano sia nella sostanza bianca sottocorticale, sia in sede periventricolare, che presentano delle dimensioni che variano da un mm ad un massimo di circa un 11 mm, a livello dei lobi frontali ed in sede parietale bilateralmente, di non univoco significato (aree di gliosi? Aree demielizzanti?). Altra sfumata area iperdensa nelle sequenze a TR lungo si apprezza al passaggio tra bulbo e midollo spinale, in sede anteriore, delle dimensioni di circa 4mm.
Non altre alterazioni dell'intensita' di segnale in sede sovra e sotto territoriale. In particolare non sono apprezzabili masse di tipo sospetto a livello degli angoli pontocerebellari, lungo i canali acustici interni e lungo il decorso dei nervi ottici in sede orbitraria. Regolari per calibro e decorso i rami arteriosi del poligono Willlis e le loro principali diramazioni. Pervi il tronco basilare ed il tratto intracranico delle arterie vertebrali e delle arterie carotidi interne. Sistema ventricolare e spazie subaracnoidei periencefalici nei limiti. Linea mediana in asse. Si consiglia completamento anche con MdC paramagnetico.
RM encefalo: esame eseguito mediante sequenze pesate in T1, anche a soppressione del grasso, dopo iniezione di MdC paramagnetico (gadobutrolo) a completamento dell'esame eseguito il 3 dicembre 2013.
Dopo MdC paramagnetico non sono apprezzabili enhancement a carico delle aree iperdense nelle sequenze a TR lungo descritte nel precedente esame del 3 dicembre 2013. Non enhancement patologici neanche a livello delle cavita' orbitarie, a livello degli angoli pontocerebellari e lungo i canali acustici interni. Le aree di alterato segnale segnalate in sede encefalica e al passaggio bulbo-midollo spinale, non sono di univoco significato, anche se appaiono suggestive per lesioni demielizzanti (rispondono almeno a tre criteri su quattro della classificazione di Barkhof e Tintore') in fase cronica. Necessaria valutazione clinico-laboratoristica.
Effettuata in seguito visita neurologica: L'esame obiettivo neurologico e' normale. Si e' sottoposta a visita neurologica ed orl senza rilievi di sorta e a RMN encefalo con rilievo di aree di alterato segnale "di non univoca interpretazione", possibile espressione di aree gliotiche di osservazione comune in pazienti emicranici. L'impressione personale e' diretta in tal senso. Se vi e' il desiderio di completare il percorso diagnostico appare scontata l'indicazione a eseguire potenziali evocati(visivi, acustici, somatoestetici) ed esame del liquor cerebrospinale con ricerca delle bande oligoclonali.
Mi scusi per la lungaggine ma ho voluto copiare fedelmente i referti. Ora pero' non so se proseguire con gli accetamenti o meno. Non ho piu' avuto episodi di oscillopsia. Cosa mi consiglia? La ringrazio infinitamente e la saluto
[#31]
Gentile Signora,
una malattia demielinizzante a 58 anni è rarissima, la non impregnazione delle alterazioni del mezzo di contrasto è un altro elemento favorevole, così come l'esito negativo della visita neurologica e l'assenza di sintomi sospetti per SM.
Anche l'episodio che ha avuto all'estero, essendo di breve durata, non è riconducibile ad un sintomo di malattia demielinizzante.
Per contro ci sono le alterazioni riscontrate alla RM che hanno le caratteristiche di quelle demielinizzanti ma lo stesso neuroradiologo nella prima RM ha ipotizzato anche la possibile natura gliotica.
Anche la causa emicranica si potrebbe tenere presente.
In linea di massima potrebbe fare i potenziali evocati essendo esami non invasivi ma tranquillamente e senza urgenza.
Il neurologo che La segue cosa Le ha consigliato?
Cordiali saluti
una malattia demielinizzante a 58 anni è rarissima, la non impregnazione delle alterazioni del mezzo di contrasto è un altro elemento favorevole, così come l'esito negativo della visita neurologica e l'assenza di sintomi sospetti per SM.
Anche l'episodio che ha avuto all'estero, essendo di breve durata, non è riconducibile ad un sintomo di malattia demielinizzante.
Per contro ci sono le alterazioni riscontrate alla RM che hanno le caratteristiche di quelle demielinizzanti ma lo stesso neuroradiologo nella prima RM ha ipotizzato anche la possibile natura gliotica.
Anche la causa emicranica si potrebbe tenere presente.
In linea di massima potrebbe fare i potenziali evocati essendo esami non invasivi ma tranquillamente e senza urgenza.
Il neurologo che La segue cosa Le ha consigliato?
Cordiali saluti
[#32]
Utente
gent. Dott. Ferraloro dopo alcuni mesi dall'ultimo messaggio sono ancora qui a chiederle un consiglio. In questo periodo ho sempre avuto disturbi vari: dolori muscolari, stanchezza, ma non ci ho pensato piu' di tanto. Negli ultimi mesi pero' ho un problema che mi affligge e limita di molto la normale routine quotidiana: un dolore talvolta sordo talvolta pungente sul tallone sinistro. All'inizio succedeva solo camminando ora spesso anche da ferma soprattutto se mi sono stancata. Non e' che mi succeda ogni giorno ma ultimamente sempre piu' spesso.Inoltre spessso mi sembra che le mie gambe siano attraversate dalla corrente elettrica... sara' assurdo ma la sensazione e' quella. Ora mi trovo all'estero, rientrero' a settembre qui fa molto caldo e questo mi sembra che peggiori la situazione anche dei dolori alle gambe e cervicale. Non ho piu' effettuato alcun esame dopo la visita neurologica ma questi dolori mi fanno pensare che forse era meglio continuare nelle indagini. Dimenticavo di dirle che da ragazza ho avuto il reumatismo articolare acuto e adesso sono ipotiroidea ma tutte le analisi sono ok. Sono preoccupata per la SM ....... potrebbe trattarsi anche di fibromialgia visto che con dolori vari (anche se diversi) ho convissuto quasi tutta la vita? Sto cercado di capire..... per potermi curare e stare un po' meglio. La ringrazio ancora una volta.
[#33]
Gentile Signora,
le cause del dolore che descrive possono essere diverse, dalla fibromialgia a problematiche originate dalla colonna lombare a fattori muscolari, tendinei o ossei locali. Anche la sensazione di "corrente elettrica" potrebbe avere un'origine lombare ma siamo solo a livello di ipotesi a distanza.
Oltre questi problemi, per il resto è stata bene?
Cordialmente
le cause del dolore che descrive possono essere diverse, dalla fibromialgia a problematiche originate dalla colonna lombare a fattori muscolari, tendinei o ossei locali. Anche la sensazione di "corrente elettrica" potrebbe avere un'origine lombare ma siamo solo a livello di ipotesi a distanza.
Oltre questi problemi, per il resto è stata bene?
Cordialmente
[#34]
Utente
Sono stata operata di emorroidi circa 3 mesi fa e' andato tutto bene. Per il resto sono questi dolori che mi tormentano, ci sono periodi che sto abbastanza bene e altri come in questi giorni che e' un disastro. Stanotte non ho chiuso occhio dai dolori alla cervicale, spalle braccia ecc. Il piede mi fa male solo camminando a parte qualche leggera fitta saltuariamente. Non si e' piu' presentata l'oscillopsia. Ora sono bloccata negli USA fino a settembre, sono felice di essere qui mia figlia ha appena avuto una bambina, sono riuscita ad andare in pensione, non sono depressa...... vorrei fare un sacco di cose ma purtroppo in giornate come questa non riesco a fare un granche'. Inoltre ho dimenticato a casa gli antiinfiammatori...... Ho fatto di recente una radiografia alla colonna vertebrale ed era tutto a posto. Credo che questi dolori alla cervicale siano stati scatenati dal tenere in braccio la bambina a lungo...... ma il piede che mi tormenta gia' da mesi non capisco il motivo. Mi consiglia di fare deoi bagni freddi? Qui fa molto caldo. Mi scusi lo sfogo e come sempre la ringrazio infinitamente per le sue risposte che vista la situazione per me sono importantissime. Grazie ancora.
[#35]
Non conoscendo la causa del dolore al piede non è corretto dare consigli, in alcuni casi il freddo può dare sollievo in altri casi può accentuare il problema.
Rispettiamo il detto "primum non nocere".
Sinceramente al buio non è possibile consigliare nulla.
Va fatta una visita medica.
Auguroni per la nipotina!
Cordialità
Rispettiamo il detto "primum non nocere".
Sinceramente al buio non è possibile consigliare nulla.
Va fatta una visita medica.
Auguroni per la nipotina!
Cordialità
[#36]
Utente
Grazie dottore! Questa mattina ero esasperata e ho mandato mia figlia in farmacia qui gli antiinfiammatori li danno senza ricetta medica ed ho preso una pastiglia di ibuprofen.... so che non fa bene ma con una sola compressa mi sembra di essere rinata. Cerchero' di non forzare in piede piu' di tanto al rientro mi faro' visitare. Intanto al bisogno lei pensa che posso prendere questo farmaco ovviamente senza abusarne? La ringrazio infinitamente per la pazienza e la saluto.
[#40]
Utente
Dottore buongiorno purtroppo ho ancora bisogno di lei! Il dolore al tallone e' diventato insopportabile....... Ho preso dell'ibuprofen e mi sembra che faccia effetto soprattutto la notte ma quando faccio una passeggiata le cose peggiorano bruscamente. Ora sono due giorni che non riesco a stare in piedi dal dolore e anche di notte i dolori sono forti. All'inizio, parlo di mesi fa il dolore era solo durante e dopo una lunga camminata, ma poi una volta a riposo stavo bene, adesso i dolori continuano anche la notte. Ieri nella disperazione ho messo un po' di ghiaccio ma secondo me ha peggiorato la situazione. Questa mattina dopo un bagno tiepido mi sembra un po' meglio. Ho la sensazione continua di un leggero passaggio di corrente elettrica non so come spiegare! Questo potrebbe spiegare un po' la causa? Grazie dottore la saluto.
[#41]
Gentile Signora,
una visita di persona è necessaria per avere almeno un orientamento diagnostico del problema riferito. Le condizioni infatti possono essere diverse, non solo neurologiche (neuropatia periferica) ma anche ortopediche (tendinite, borsite, spina calcaneare, ecc.).
Pertanto una prima valutazione l'ha deve fare un medico mediante una visita diretta.
Cordiali saluti
una visita di persona è necessaria per avere almeno un orientamento diagnostico del problema riferito. Le condizioni infatti possono essere diverse, non solo neurologiche (neuropatia periferica) ma anche ortopediche (tendinite, borsite, spina calcaneare, ecc.).
Pertanto una prima valutazione l'ha deve fare un medico mediante una visita diretta.
Cordiali saluti
[#44]
Utente
Buongiorno Dottore le scrivo dopo un paio di mesi per avere la sua preziosa opinione. Ci siamo sentiti l'ultima volta per un dolore al piede che purtroppo in questi due mesi non e' cessato. Sono rientrata da poco in Italia e ho gia' effettuato una radiografia con il seguente esito: RX PIEDE SINISTRO:
presenza di piccola calcificazioneal di sotto del cuboide riferibile ad os peroneum. Al di sotto della tuberosita' dello scafoide e' apprezzabile una piccola calcificazione, irregolare ed appare sfumato il margine della tuberosita' stessa. Il quadro radiologico potrebbe essere riferibile ad una piccola frattura di vecchia data a tale livello.
Io non ho mai avuto fratture e siccome il dolore persiste e mi limita nelle attivita' (camminate e passeggiate non le posso fare e talvolta anche lo stare in piedi a lungo) le chiedo gentilmente un suo parere riguardo ad un eventuale approfondimento con ulteriori indagini ed eventualmente una terapia adeguata. La ringrazio anticipatamente e la saluto.
presenza di piccola calcificazioneal di sotto del cuboide riferibile ad os peroneum. Al di sotto della tuberosita' dello scafoide e' apprezzabile una piccola calcificazione, irregolare ed appare sfumato il margine della tuberosita' stessa. Il quadro radiologico potrebbe essere riferibile ad una piccola frattura di vecchia data a tale livello.
Io non ho mai avuto fratture e siccome il dolore persiste e mi limita nelle attivita' (camminate e passeggiate non le posso fare e talvolta anche lo stare in piedi a lungo) le chiedo gentilmente un suo parere riguardo ad un eventuale approfondimento con ulteriori indagini ed eventualmente una terapia adeguata. La ringrazio anticipatamente e la saluto.
[#45]
Gentile Signora,
la prima cosa da fare è una diagnosi differenziale tra un dolore di origine ortopedica e un dolore di origine neurologica. Innanzitutto Le consiglierei una visita ortopedica per una valutazione clinica del dolore e per fare visionare la radiografia, qualora non fosse un dolore ortopedico, una consulenza neurologica magari supportata da un'EMG/ENG degli arti inferiori.
Cordialità
la prima cosa da fare è una diagnosi differenziale tra un dolore di origine ortopedica e un dolore di origine neurologica. Innanzitutto Le consiglierei una visita ortopedica per una valutazione clinica del dolore e per fare visionare la radiografia, qualora non fosse un dolore ortopedico, una consulenza neurologica magari supportata da un'EMG/ENG degli arti inferiori.
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