Timore sla

Buonasera,
spero di poter avere una risposta in breve tempo perché sto letteralmente impazzendo. Da una settimana a questa parte avverto delle sensazioni spiacevoli alle mani. In particolare alla mano sinistra. Non sembra reattiva come al solito. Mignolo e anulare in particolar modo. Provo difficoltà ad aprire e chiudere la mano. E' come se le mani fossero stanche, congelate, non reattive. Si bloccano. Me ne accorgo perché suono ogni tanto la fisarmonica e faccio fotografie e video sopportando il peso di una pesante macchina fotografica. Oggi non riuscivo a slacciarmi il reggiseno ed in quel momento non stavo pensando a nulla. Ero tranquilla.
Guardare i sintomi su internet non fa mai bene e daquando ho iniziato ad associare questi sintomi alla SLA sono impazzita. Anche i piedi sono deboli. Spesso mi rendo conto che sto spostando il peso verso l'esterno del piede. Da qualche giorno poi soffro di fascicolazioni in tutto il corpo. Premetto che sto passando un periodo difficile per via del sottopeso con una debolezza generale dovuta ad una dieta ipocalorica (gastrite cronica) prevalentemente vegana e con poche proteine. Sono molto anemica ed è così da molti anni ormai. Ho appuntamento con il neurologo giovedì, ma ormai è qualche giorno che vivo piangendo di nascosto e con un'ansia che accentua tutti questi sintomi. Le gambe "ballano" e non riesco a fermarle...sembrano spastiche. Spero che qualche medico possa rassicurarmi un poco...almeno per poter arrivare a giovedì' senza dover andare di corsa in pronto soccorso in preda a qualche crisi di panico. Grazie per il vostro aiuto
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
mi spiace ma non mi è possibile rassicurarla come vorrebbe. Quel che le posso dire è che l'esordio della SLA è lento ed insidioso non improvviso e rapidamente progressivo ed invalidante. Spero che questo sia sufficiente a placare, almento in parte, la sua ansia. Forse una benzodiazepina prescritta dal suo medico curante a bassi dosaggi e per breve periodo sarebbe indicata nel farle considerare la situazione per quella che è e non per quella che teme. In ogni caso è necessaria una preliminare valutazione clinica neurologica di persona ed eventuali esami strumentali dovessero rivelarsi indicati.

Con simpatia,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html


Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie mille Dottor Poli,
capisco perfettamente che una rassicurazione via mail senza una visita è a dir poco un'utopia.
In effetti tutto è peggiorato nel giro di una settimana. 10 giorni prima era solo un fastidio al mignolo della mano.
La mano la muovo abbastanza bene. Guido, scrivo al computer, svolgo attività quotidiane (strizzare uno straccio, sbucciare la frutta), sabato ho anche suonato la fisarmonica in pubblico senza troppi problemi.
A volte sento solo una sorta di impedimento...come se vi fosse un meccanismo non oleato.
Mi chiedo se sia fattore di preoccupazione il fatto che questa sensazione sembra non essere sempre costante. A volte riesco a fare delle cose senza problemi, mentre a volte per esempio se apro la mano stendendo con massima forza le dita, mi sembra difficile richiuderla. Mi trema ed è come se si sentissero dei piccoli clic nelle articolazioni delle dita.
Comunque la visita neurologica è prevista per Giovedì. Spero solo di razionalizzare la situazione e di non entrare in paranoia. So che non è possibile fare autodiagnosi ed è bene non andare a cercare tutti i sintomi. Purtroppo ho letto di una signora che ha avuto un esordio di SLA lamentando proprio lo stesso sintomo alla mano.
La ringrazio moltissimo per le sue parole.

Saluti cari

E.