E come prima cosa gli dicono e un attaco di epilessia
buonasera mia figlia di 13 anni nel mese di giugno ci siamo accorti che aveva una specie di tic.siamo andati dal neurologo e lo a chiamati spasmi involontari.a fatto fare un elettroengefalogramma.in veglia e sonno.con conclusioni.abbondanti anomalie irritative generalizzate.il 29/09/2013.mia figlia in bagno la sentiamo cadere.si sente tutta rimbambita.portiamo in ospedale.e come prima cosa gli dicono e un attaco di epilessia.resta 5 giorni in ospedale la dimettono e gli danno una terapia.keppre 1000.mattina e sera.passano 15 giorni e mia figlia a una crisi piu forte davanti a noi.riportiamo in ospedale sta sotto osservazione.e gli danno una nuova terapia.keppra1000 piu depakin 300,una compressa e mezza mattina e sera.fino adesso non avuto piu crisi,la cosa che vichiedo puo avere altre crisi?poi fa delle cose che non a mai fatto sbalzi di umore quando parliamo tanto si mette mano nelle orecchie.fa cosa che prima non faceva.ma ci vuole un aiuto psicologo?questi medicinali possono causare tutti questi sintomi?grazie per avermi ascoltato.
[#1]
Gentile Utente,
non è possibile prevedere l'eventualità che possano manifestarsi altre crisi in quanto il decorso delle epilessie è imprevedibile.
Circa le anomalie del comportamento e i disturbi dell'umore, se non erano presenti prima di iniziare la terapia, è possibile attribuirle ai farmaci che assume.
E' stata fatta una RM encefalica? In caso affermativo, con quale esito?
La ragazza è seguita da un neurologo esperto in epilessie (epilettologo)?
Cordiali saluti
non è possibile prevedere l'eventualità che possano manifestarsi altre crisi in quanto il decorso delle epilessie è imprevedibile.
Circa le anomalie del comportamento e i disturbi dell'umore, se non erano presenti prima di iniziare la terapia, è possibile attribuirle ai farmaci che assume.
E' stata fatta una RM encefalica? In caso affermativo, con quale esito?
La ragazza è seguita da un neurologo esperto in epilessie (epilettologo)?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
si dottore e stata fatta un risonanaza con contrasto,e stata riscomtrata una piccola area ovatalare(diam1.12cm)in regione capsulo nucleare sinistro.le immaggini acquisite dopo iniezzione in vena di gadodiammide non evidenziano significativa concentrazione di mdc in tale formazzione.spazzi subaracnoidea della volta e della base non diladati ne deformati.sistema verticolare sovra e sottotentoriale di regolare morfologia e dimensioni.strutture della linea mediana nella norma.il reperto di incerto significato necessita di monitoraggio nel tempo.dottore poi abbiamo fatto una spettroscopia,la diagnosi,lesione rotondeggiante gliotica putaminale sinista di circa 14 mm di diametro,come da esito di processo vasculito.assenza di aree con abnorme impregnazione dopo mdc.ventricoli in sede regolare morfologia.strutture mediane in asse,spazzi pericerebrali normoconformati.l"analisi spettroscopio non mostra alterazioni a carico dei principali metaboliti cerebrali,la perfussione non mostra aree di iperferfusione ne di neoangiogenesi.caro dottore 2 esami specifici e non sappamo ancora questa forma ovalare cosa e.mi anno assicurato solo che non ci sta intervento chirugico.mercoledi dobbiamo andare a fere un prelievo all ospedale per vedere se si riesce a capire qualcosa.per epilessia dobbiamo andare sempre in settimana al cardarelli
[#3]
Gentile Utente,
a volte queste aree di alterato segnale non si riescono a definire compiutamente, pertanto i controlli periodici nel tempo restano l'unica strada da percorrere. Mi pare però che la ragazza sia in ottime mani, considerata la struttura cui vi siete rivolti, la spettroscopia NMR che hanno effettuato ne è una conferma.
Certamente l'ipotesi vasculitica è possibile. In tal caso la lesione è vecchia essendo stata definita di tipo gliotico.
Cordialmente
a volte queste aree di alterato segnale non si riescono a definire compiutamente, pertanto i controlli periodici nel tempo restano l'unica strada da percorrere. Mi pare però che la ragazza sia in ottime mani, considerata la struttura cui vi siete rivolti, la spettroscopia NMR che hanno effettuato ne è una conferma.
Certamente l'ipotesi vasculitica è possibile. In tal caso la lesione è vecchia essendo stata definita di tipo gliotico.
Cordialmente
[#5]
Gentile Utente,
certamente, un supporto psicologico potrebbe essere senz'altro utile.
Voi cercate di dialogare con la ragazza senza avere un atteggiamento rigido ma nello stesso tempo senza indulgere alla debolezza, non trattandola da persona ammalata e senza atteggiamenti troppo "consolatori".
Come sempre deve guidarvi il buon senso.
Altri particolari del modo di rapportarsi con la ragazza ve li consiglierà lo psicologo non appena riuscirà ad inquadrare il caso.
Cordialità
certamente, un supporto psicologico potrebbe essere senz'altro utile.
Voi cercate di dialogare con la ragazza senza avere un atteggiamento rigido ma nello stesso tempo senza indulgere alla debolezza, non trattandola da persona ammalata e senza atteggiamenti troppo "consolatori".
Come sempre deve guidarvi il buon senso.
Altri particolari del modo di rapportarsi con la ragazza ve li consiglierà lo psicologo non appena riuscirà ad inquadrare il caso.
Cordialità
[#6]
Utente
gentile dottore il eeg che ha fatto e di lieve miglioramento,il depakimg e stato aumentato a pillola da 500 mattina e sera il kepra sempre a 1000.dottore solo 2 cose le volevo chiedere:a volte mia figlia fissa qualcosa con occhi aperti per circa un minuto,e come dormisse ad occhi aperti,noi come infatti la dobbiamo chiamare per un paio di volte,dottore come mai fa queste cose e possiamo fare qualcosa per non fagliele fare?grazie mille
[#8]
Gentile Utente,
il dosaggio dell'ac. valproico nel sangue serve per determinare se il dosaggio che sta assumendo il paziente è sufficiente, nel caso di Sua figlia, avendolo riscontrato al di sotto dei limiti, è stato giustamente aumentato.
Il disturbo che riferisce potrebbe essere riconducibile ad un assenza, lo riferisca al neurologo che l'ha in cura.
Cordiali saluti
il dosaggio dell'ac. valproico nel sangue serve per determinare se il dosaggio che sta assumendo il paziente è sufficiente, nel caso di Sua figlia, avendolo riscontrato al di sotto dei limiti, è stato giustamente aumentato.
Il disturbo che riferisce potrebbe essere riconducibile ad un assenza, lo riferisca al neurologo che l'ha in cura.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
dottore buona sera e buona domenica come ricorda o mia figlia che soffre di epilessia fatto eeg.e dice che ci sono dei miglioramenti.RELAZIONE.alfa occipitale a circa 10hz,mediovoltato,malmodulato,simmetrico,reagente,frammisto a theta e con theta irregolare in sottofondo.beta alfa e theta sulle aree anterolaterali.prove attivatrici senza effetti patologici.CONCLUSIONI.attivita elettrica malmodulata e un po lenta per eta.mia figlia che a 14 anni peso 60 kg prende depaking 650gmattina e sera.e keppra 750gmattina e sera.la visita al osedale e per fine mese prossimo devo chiamare per far visitare prima?con questi valori mica puo venire ancora crisi?ed ultima cosa mica attivita celebrali un po lenta significa che e un po ritardata?scusate e vi ringrazio in anticipo.
[#10]
Gentile Utente,
no, si tranquillizzi perchè "attività un po' lenta" non significa che Sua figlia abbia problemi di ritardo mentale, si riferisce soltanto all'attività elettrica cerebrale ed è compatibile col problema della ragazza.
Se possono manifestarsi altre crisi? Teoricamente è possibile, questo non si può prevedere.
Da quando la ragazza non ha più crisi?
Cordialmente
no, si tranquillizzi perchè "attività un po' lenta" non significa che Sua figlia abbia problemi di ritardo mentale, si riferisce soltanto all'attività elettrica cerebrale ed è compatibile col problema della ragazza.
Se possono manifestarsi altre crisi? Teoricamente è possibile, questo non si può prevedere.
Da quando la ragazza non ha più crisi?
Cordialmente
[#13]
Utente
buongiorno dottore approfitto sempre della sua disponibilita.dal ultima volta che ci siamo scritti mia fia sta sono controllo e non avuto piu crisi,il keppra ce l"hanno tolto.prende solo depaking.650,mattina e sera.la cosa che vi volevo chiedere con questo caldo o al mare sotto il sole ce qualke problema per la sua patologia.vi ricordo che mia figlia a 14 anni ed e molto difficile farla stare buona sotto ombrellone.cordiali saluti e grazie
[#14]
Gentile Utente,
non esistono controindicazioni assolute a prendere il sole in caso di epilessia, è chiaro però che non deve abusare o stare sotto il sole per molto tempo nelle ore centrali della giornata, quelle più calde.
Per il resto la lasci divertire evitando però superalcolici e di andare a letto troppo tardi la notte riducendo drasticamente le ore di sonno.
Mi fa piacere comunque che la ragazza non abbia più avuto crisi.
Cordiali saluti e buona estate
non esistono controindicazioni assolute a prendere il sole in caso di epilessia, è chiaro però che non deve abusare o stare sotto il sole per molto tempo nelle ore centrali della giornata, quelle più calde.
Per il resto la lasci divertire evitando però superalcolici e di andare a letto troppo tardi la notte riducendo drasticamente le ore di sonno.
Mi fa piacere comunque che la ragazza non abbia più avuto crisi.
Cordiali saluti e buona estate
[#17]
Utente
salve dottore per quando riguarda mia figlia fortunatamente tutto bene,vi volevo chiedere 2 consigli io faccio lavoro come rappresentante salgo e scendo dalla macchina.ma quando vado in macchina e mi siedo mi viene una stanchezza come mi verrebbe sonno ca se mi fermerei mi addormenterei subito,cosa puo essere oltre allo stress?-seconda cosa quando la sera mi metto nell letto la testa sul cuscino e mi sto per addormentare con la testa sul cuscino e come dentro la mia testa si muovesse tipo che perdo l"appoggio non so nemmeno io spiegarmi.tipo che qualcuno mi togliesse cuscino sotto la testa.grazie per il suo cordiale consulto
[#18]
Gentile Utente,
mi fa particolarmente piacere che Sua figlia stia bene.
Per quanto riguarda le altre domande, sarebbe corretto studiare l'architettura del Suo sonno ed eventuali anomalie (apnee notturne, considerato anche il Suo sovrappeso? Altre condizioni?).
Pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un centro di medicina del sonno per un approfondimento diagnostico anche mediante indagini strumentali, in primis la polisonnografia.
Cordiali saluti
mi fa particolarmente piacere che Sua figlia stia bene.
Per quanto riguarda le altre domande, sarebbe corretto studiare l'architettura del Suo sonno ed eventuali anomalie (apnee notturne, considerato anche il Suo sovrappeso? Altre condizioni?).
Pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un centro di medicina del sonno per un approfondimento diagnostico anche mediante indagini strumentali, in primis la polisonnografia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 2.8k visite dal 27/10/2013.
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