Episodi vertiginosi di ndd
Buongiorno
sono un ragazzo di 27 anni e, dal giugno di quest'anno, ho avuto un totale di otto episodi (più o meno intervallati da 2-3 settimane ciascuno) di capogiri improvvisi accompagnati da sudorazione fredda (no mal di testa) e acufeni (qualche volta). Questi giramenti, in cui mantengo comunque la lucidità, continuano per qualche minuto per poi sparire, assieme al sudore. I giorni successivi all'episodio sono sempre un pò difficili e mi sento sempre spossatezza, testa pesante e sensazione di giramento che però non si completa. Sono una persona soggetta a cefalee (ultimamente drasticamente diminuite) e, saltuariamente, a emicrania con aura. Inoltre non faccio più sport, nonostante la mia età, e il mio lavoro è molto sedentario (auto e ufficio). Sono una persona molto ansiosa e paranoica (sono andato anche dallo psicologo anni fa) e ipocondriaco. Inizialmente il mio medico mi disse che era un problema del caldo (pressione ok) e mi diede degli integratori. Poi, dopo che a Settembre non ho avuto praticamente nessun episodio, una mattina di Ottobre ho avuto l'ennesimo capogiro. Allora ho iniziato a fare esami come quello del sangue e delle urine (tutto ok, colesterolo totale a 240) e quello dall'otorinolaringoiatra (tutto ok), Il medico sostiene che io non abbia nulla di grave e, dopo l'ennesimo episodio, ha deciso di farmi fare una RM cervello e tronco encefalico per chiudere la faccenda e dimostrarmi che non mi devo preoccupare. Io sono molto ansioso e mi piacerebbe sapere che strada seguire per risolvere il problema, se possibile. Stress, ansia, problemi di cervicale, il fatto che da giugno ho cambiato occhiali senza visita...non capisco che fare e nella mia testa montano paure su paure, angosce su angosce. Il medico dice che non ho nulla, e dubito che mi dica bugie. Allora che ho? Che strade mi suggerite?
Grazie
sono un ragazzo di 27 anni e, dal giugno di quest'anno, ho avuto un totale di otto episodi (più o meno intervallati da 2-3 settimane ciascuno) di capogiri improvvisi accompagnati da sudorazione fredda (no mal di testa) e acufeni (qualche volta). Questi giramenti, in cui mantengo comunque la lucidità, continuano per qualche minuto per poi sparire, assieme al sudore. I giorni successivi all'episodio sono sempre un pò difficili e mi sento sempre spossatezza, testa pesante e sensazione di giramento che però non si completa. Sono una persona soggetta a cefalee (ultimamente drasticamente diminuite) e, saltuariamente, a emicrania con aura. Inoltre non faccio più sport, nonostante la mia età, e il mio lavoro è molto sedentario (auto e ufficio). Sono una persona molto ansiosa e paranoica (sono andato anche dallo psicologo anni fa) e ipocondriaco. Inizialmente il mio medico mi disse che era un problema del caldo (pressione ok) e mi diede degli integratori. Poi, dopo che a Settembre non ho avuto praticamente nessun episodio, una mattina di Ottobre ho avuto l'ennesimo capogiro. Allora ho iniziato a fare esami come quello del sangue e delle urine (tutto ok, colesterolo totale a 240) e quello dall'otorinolaringoiatra (tutto ok), Il medico sostiene che io non abbia nulla di grave e, dopo l'ennesimo episodio, ha deciso di farmi fare una RM cervello e tronco encefalico per chiudere la faccenda e dimostrarmi che non mi devo preoccupare. Io sono molto ansioso e mi piacerebbe sapere che strada seguire per risolvere il problema, se possibile. Stress, ansia, problemi di cervicale, il fatto che da giugno ho cambiato occhiali senza visita...non capisco che fare e nella mia testa montano paure su paure, angosce su angosce. Il medico dice che non ho nulla, e dubito che mi dica bugie. Allora che ho? Che strade mi suggerite?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
se la visita otorino ha avuto esito negativo sarebbe utile effettuare quella neurologica ma, considerato che ha già prenotato la RM encefalica, sarebbe meglio effettuare la visita dopo l'esame strumentale in modo che il neurologo abbia una visione più completa del caso.
Non escluderei l'origine psichica del disturbo (pseudovertigini).
Cordiali saluti
se la visita otorino ha avuto esito negativo sarebbe utile effettuare quella neurologica ma, considerato che ha già prenotato la RM encefalica, sarebbe meglio effettuare la visita dopo l'esame strumentale in modo che il neurologo abbia una visione più completa del caso.
Non escluderei l'origine psichica del disturbo (pseudovertigini).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Esito RM cervello e tronco encefalico:
Normale morfologia ed ampiezza delle cavità ventricolari, cisterne basali e solchi corticali.
Regolari cisterne dell'angolo ponto-cerebellare e meati acustici interni.
Non si rilevano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale sopra e sottotentoriale.
Normale morfologia ed ampiezza delle cavità ventricolari, cisterne basali e solchi corticali.
Regolari cisterne dell'angolo ponto-cerebellare e meati acustici interni.
Non si rilevano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale sopra e sottotentoriale.
[#4]
Utente
Buongiorno,
ecco esito della visita neurologica:
"(...) Eseguite:RMN cerebrale, visita oculistica ed ORL, negative. Esame neurologico negativo. La sintomatologia, presentando caratteri stereotipati potrebbe evocare un equivalente emicranico in distretto vertebro-basilare; meno verosimile l'ipotesi critica irritativa. Proprio per la sua stereotipia e mancanza di componente affettiva non appare come disturbo somatoforme. Proporrei come terapia di prevenzione Laroxyl 10 gocce la sera.
EEG: Tracciato a riposo costituito da un ritmo di fondo a 10 hz, bilaterale, simmetrico, stabile e reagente.
Attività theta bitemporale.
L'iperpnea non modifica i ritmi.
CONCLUSIONE: tracciato normale."
ecco esito della visita neurologica:
"(...) Eseguite:RMN cerebrale, visita oculistica ed ORL, negative. Esame neurologico negativo. La sintomatologia, presentando caratteri stereotipati potrebbe evocare un equivalente emicranico in distretto vertebro-basilare; meno verosimile l'ipotesi critica irritativa. Proprio per la sua stereotipia e mancanza di componente affettiva non appare come disturbo somatoforme. Proporrei come terapia di prevenzione Laroxyl 10 gocce la sera.
EEG: Tracciato a riposo costituito da un ritmo di fondo a 10 hz, bilaterale, simmetrico, stabile e reagente.
Attività theta bitemporale.
L'iperpnea non modifica i ritmi.
CONCLUSIONE: tracciato normale."
[#5]
Gentile Utente,
ok, concordo con quanto detto dal neurologo.
Le consiglio però di non iniziare subito con 10 gtt ma con un numero minore per poi incrementare gradualmente il dosaggio in modo da minimizzare eventuali effetti sedativi (sonnolenza).
Cordialità
ok, concordo con quanto detto dal neurologo.
Le consiglio però di non iniziare subito con 10 gtt ma con un numero minore per poi incrementare gradualmente il dosaggio in modo da minimizzare eventuali effetti sedativi (sonnolenza).
Cordialità
[#9]
L'uso di alcolici è generalmente sconsigliato in associazione a farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale per evitare interazioni ed eventuale potenziamento farmacologico. Tuttavia tale associazione, in modica quantità, ai pasti e lontano dall'assunzione del laroxyl, non dovrebbe creare problemi.
Cordialmente
Cordialmente
[#10]
Utente
Buonasera.
Sono preso dallo sconforto nella maniera più totale. Da quando uso Laroxyl è migliorata si la vita fra un episodio e l'altro ma non la sostanza. Solo nel mese di marzo ho avuto 4 episodi di cui due fra domenica e oggi. Ormai è da 10 mesi che va avanti questa storia e ho avuto, da diario, venti episodi. Io mi sono sempre impegnato:
- ho fatto tutti gli esami per la testa e non solo
-sono rimasto tranquillo e fiducioso
-ho preso tutte le medicine e integratori con costanza
-ho cercato di vedere tutto in chiava positiva, anche se non era facile
-ho vinto molte paura
-ho avuto pazienza
Miglioramenti sostanziali, in dieci mesi, non ne ho mai visti. Faccio fatica a comprendere il tutto e non capisco come mai non ci sia un singolo, minuscolo passo in avanti. Aiuterebbe non poco ma non si è mai visto. Io mi sento bene a livello psicologico ma mi sta tornando paura. Una paura che deriva dalla mia sostanziale impotenza di fronte a questo. Continuo a chiedermi se passerà o meno. Questa cura che sto facendo serve? Perchè io il mio sforzo ce lo sto mettendo tutto. Forse anche un pò di più.
Sono preso dallo sconforto nella maniera più totale. Da quando uso Laroxyl è migliorata si la vita fra un episodio e l'altro ma non la sostanza. Solo nel mese di marzo ho avuto 4 episodi di cui due fra domenica e oggi. Ormai è da 10 mesi che va avanti questa storia e ho avuto, da diario, venti episodi. Io mi sono sempre impegnato:
- ho fatto tutti gli esami per la testa e non solo
-sono rimasto tranquillo e fiducioso
-ho preso tutte le medicine e integratori con costanza
-ho cercato di vedere tutto in chiava positiva, anche se non era facile
-ho vinto molte paura
-ho avuto pazienza
Miglioramenti sostanziali, in dieci mesi, non ne ho mai visti. Faccio fatica a comprendere il tutto e non capisco come mai non ci sia un singolo, minuscolo passo in avanti. Aiuterebbe non poco ma non si è mai visto. Io mi sento bene a livello psicologico ma mi sta tornando paura. Una paura che deriva dalla mia sostanziale impotenza di fronte a questo. Continuo a chiedermi se passerà o meno. Questa cura che sto facendo serve? Perchè io il mio sforzo ce lo sto mettendo tutto. Forse anche un pò di più.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5k visite dal 24/10/2013.
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