Sclerosi multipla?
Buongiorno cari dottori,
Vi espongo la mia situazione per avere un vostro parere.
2 anni fa ho avuto una neurite ottica retro bulbare occhio sinistro curata con flebo di cortisone.Successivamente feci risonanze magnetiche a encefalo e midollo spinale per eventuale sclerosi multipla tutte negative. A distanza di 2 anni una neurochirurga dalla quale sono stato per problemi di ernia del disco,nella visita,mi trova riflessi piramidali arti inferiori (da sottolineare che in TUTTE le viste neurologiche precedenti anche alla neurite mi segnalarono sempre "riflessi vivaci arti inferiori").Sotto suo consiglio mi sottopongo ad un ennesima risonanza encefalo e midollo spinale (di cui ancora non ho il referto ma per la quale il medico radiologo, ufficiosamente si è espresso dicendo che non ha visto nulla di particolare durante l'esame) e alla visita neurologia presso centro sclerosi multipla della mia città.La neurologa ,nonostante risonanza negative,solo per il fatto di aver avuto la neurite 2 anni fa e per questi riflessi "piramidali",mi vorrebbe ricoverare per fare la rachiocentesi e tutti gli esami che si fanno in caso di malattia conclamata!
Ma a voi sembra il caso di torturarmi in questo modo per una malattia che ancora non si è manifestata????se la risonanza e' negativa per quale motivo devo fare tutto questo,un esame molto delicato,che mi rende invalido per almeno 10 giorni e che mi costringe a mancare da lavoro in momento in cui ho un lavoro precario e rischio il licenziamento in caso di malattia prolungata?
Credete sia il caso?
Grazie per la risposta.
Vi espongo la mia situazione per avere un vostro parere.
2 anni fa ho avuto una neurite ottica retro bulbare occhio sinistro curata con flebo di cortisone.Successivamente feci risonanze magnetiche a encefalo e midollo spinale per eventuale sclerosi multipla tutte negative. A distanza di 2 anni una neurochirurga dalla quale sono stato per problemi di ernia del disco,nella visita,mi trova riflessi piramidali arti inferiori (da sottolineare che in TUTTE le viste neurologiche precedenti anche alla neurite mi segnalarono sempre "riflessi vivaci arti inferiori").Sotto suo consiglio mi sottopongo ad un ennesima risonanza encefalo e midollo spinale (di cui ancora non ho il referto ma per la quale il medico radiologo, ufficiosamente si è espresso dicendo che non ha visto nulla di particolare durante l'esame) e alla visita neurologia presso centro sclerosi multipla della mia città.La neurologa ,nonostante risonanza negative,solo per il fatto di aver avuto la neurite 2 anni fa e per questi riflessi "piramidali",mi vorrebbe ricoverare per fare la rachiocentesi e tutti gli esami che si fanno in caso di malattia conclamata!
Ma a voi sembra il caso di torturarmi in questo modo per una malattia che ancora non si è manifestata????se la risonanza e' negativa per quale motivo devo fare tutto questo,un esame molto delicato,che mi rende invalido per almeno 10 giorni e che mi costringe a mancare da lavoro in momento in cui ho un lavoro precario e rischio il licenziamento in caso di malattia prolungata?
Credete sia il caso?
Grazie per la risposta.
[#1]
Gentile Utente,
in ogni caso aspettiamo l'esito della RM encefalica e midollare effettuata.
Probabilmente la neurologa vorrebbe escludere una conversione da neurite ottica a SM che può essere possibile. In uno studio americano sono emersi alcuni dati in tal senso, cioè che il 17% di soggetti con un episodio di neurite ottica ha sviluppato una SM nei primi due anni e circa il 30% a 5 anni dall'episodio neuritico. A tal proposito i fattori di rischi per una tale conversione sono rappresentati dalla presenza di lesioni demielinizzanti alla RM (che Lei non ha) e la presenza di bande oligoclonali nel liquor.
Cordiali saluti
in ogni caso aspettiamo l'esito della RM encefalica e midollare effettuata.
Probabilmente la neurologa vorrebbe escludere una conversione da neurite ottica a SM che può essere possibile. In uno studio americano sono emersi alcuni dati in tal senso, cioè che il 17% di soggetti con un episodio di neurite ottica ha sviluppato una SM nei primi due anni e circa il 30% a 5 anni dall'episodio neuritico. A tal proposito i fattori di rischi per una tale conversione sono rappresentati dalla presenza di lesioni demielinizzanti alla RM (che Lei non ha) e la presenza di bande oligoclonali nel liquor.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore!
Ma in tutte le risonanze non è mai emerso nulla!
Se anche in quest'ultima ,come sembra probabile,non ci fosse niente,lei ritiene comunque opportuno l'esame del liquor?
Perché a me sembra assolutamente inutile un intervento del genere in un momento in cui i sintomi non ci sono proprio e la risonanza fosse negativa!e' un esame molto particolare non credo sia giusto prescriverlo così facilmente non crede?
Grazie
Ma in tutte le risonanze non è mai emerso nulla!
Se anche in quest'ultima ,come sembra probabile,non ci fosse niente,lei ritiene comunque opportuno l'esame del liquor?
Perché a me sembra assolutamente inutile un intervento del genere in un momento in cui i sintomi non ci sono proprio e la risonanza fosse negativa!e' un esame molto particolare non credo sia giusto prescriverlo così facilmente non crede?
Grazie
[#3]
Gentile Utente,
a distanza, in questi casi, non è possibile consigliare o meno un esame diagnostico dopo il parere di uno specialista in materia che l'ha visitata.
Ripeto, forse la collega vuole accertarsi della possibile conversione a SM che in ogni caso, anche in presenza di positività per bande oligoclonali nel liquor, non darebbe ugualmente certezza.
Cordialmente
a distanza, in questi casi, non è possibile consigliare o meno un esame diagnostico dopo il parere di uno specialista in materia che l'ha visitata.
Ripeto, forse la collega vuole accertarsi della possibile conversione a SM che in ogni caso, anche in presenza di positività per bande oligoclonali nel liquor, non darebbe ugualmente certezza.
Cordialmente
[#5]
Utente
Gentile dottore,
Le invio il referto della risonanza .
"L'esame odierno ha mostrato la comparsa di una minuta area (4,4mm) di alterato segnale della sostanza bianca a livello del peduncolo celebrale medio destro.
Nonostante l'esiguità del reperto,la sede della lesione e' sospetta di malattia demielinizzante."
Cosa mi devo aspettare?Sto malissimo
Grazie
Le invio il referto della risonanza .
"L'esame odierno ha mostrato la comparsa di una minuta area (4,4mm) di alterato segnale della sostanza bianca a livello del peduncolo celebrale medio destro.
Nonostante l'esiguità del reperto,la sede della lesione e' sospetta di malattia demielinizzante."
Cosa mi devo aspettare?Sto malissimo
Grazie
[#7]
Utente
No dottore,senza metodo di contrasto!
Ho già fatto una visita al centro sclerosi di Cagliari prima del referto e già volevano programmarmi l'esame del liquor ecc...lunedì ho una visita col primario del centro e le sottoporrò tutti gli esami!
Sono molto molto agitato purtroppo e non riesco a calmarmi!
C'è differenza senza e con contrasto?dice che può esserci qualcos'altro che non si è visto poiché l'esame è stato effettuato senza?
Ho già fatto una visita al centro sclerosi di Cagliari prima del referto e già volevano programmarmi l'esame del liquor ecc...lunedì ho una visita col primario del centro e le sottoporrò tutti gli esami!
Sono molto molto agitato purtroppo e non riesco a calmarmi!
C'è differenza senza e con contrasto?dice che può esserci qualcos'altro che non si è visto poiché l'esame è stato effettuato senza?
[#8]
Gentile Utente,
assolutamente no, il mezzo di contrasto serve solo per vedere se impregna l'area di alterato segnale. Infatti se la impregna significa che la lesione è attiva, se non la impregna significa che la lesione è quiescente, a riposo.
Faccia serenamente la visita neurologica col primario del centro.
A questo punto però è opportuno effettuare la rachicentesi e i Potenziali Evocati se il neurologo li prescriverà.
Cordiali saluti
assolutamente no, il mezzo di contrasto serve solo per vedere se impregna l'area di alterato segnale. Infatti se la impregna significa che la lesione è attiva, se non la impregna significa che la lesione è quiescente, a riposo.
Faccia serenamente la visita neurologica col primario del centro.
A questo punto però è opportuno effettuare la rachicentesi e i Potenziali Evocati se il neurologo li prescriverà.
Cordiali saluti
[#12]
Grazie a Lei per la fiducia accordataci!
Non si abbatta perché anche in caso di SM oggi in molti casi si può vivere una vita assolutamente normale, specialmente nel Suo caso che, se dovesse essere confermato il dubbio diagnostico, sembra di natura benigna.
Cordialità
Non si abbatta perché anche in caso di SM oggi in molti casi si può vivere una vita assolutamente normale, specialmente nel Suo caso che, se dovesse essere confermato il dubbio diagnostico, sembra di natura benigna.
Cordialità
[#13]
Utente
Gentile Dottore,
Scusi se la disturbo ancora.
Da circa 5 giorni mi sento fortemente stordito da un fastidioso acufene all'orecchio sinistro.
A volte più a volte meno ma è molto fastidioso!
Può esserci un collegamento con la malattia demielinizzante?
Poiché al centro sclerosi mi hanno consigliato di ripetere la risonanza tra 3 mesi prima di fare la rachicentesi ma io non avevo questo problema.
Sono veramente agitato e infastidito e non riesco più a distinguere i disturbi dati allo stress e dal l'ansia da quelli effettivi che potrebbero essere dati da un inizio di sclerosi multipla!
Grazie per la sua risposta.
Scusi se la disturbo ancora.
Da circa 5 giorni mi sento fortemente stordito da un fastidioso acufene all'orecchio sinistro.
A volte più a volte meno ma è molto fastidioso!
Può esserci un collegamento con la malattia demielinizzante?
Poiché al centro sclerosi mi hanno consigliato di ripetere la risonanza tra 3 mesi prima di fare la rachicentesi ma io non avevo questo problema.
Sono veramente agitato e infastidito e non riesco più a distinguere i disturbi dati allo stress e dal l'ansia da quelli effettivi che potrebbero essere dati da un inizio di sclerosi multipla!
Grazie per la sua risposta.
[#14]
Gentile Utente,
le cause degli acufeni possono essere numerose, tra quelle neurologiche teoricamente ci sta pure una malattia demielinizzante. Con questo non voglio assolutamente dire che possa essere il Suo caso, la mia è una risposta generica e teorica.
Se dovessero persistere ne parli col neurologo che La segue, eventuali Potenziali evocati acustici potrebbero essere utili.
Cordiali saluti
le cause degli acufeni possono essere numerose, tra quelle neurologiche teoricamente ci sta pure una malattia demielinizzante. Con questo non voglio assolutamente dire che possa essere il Suo caso, la mia è una risposta generica e teorica.
Se dovessero persistere ne parli col neurologo che La segue, eventuali Potenziali evocati acustici potrebbero essere utili.
Cordiali saluti
[#17]
Utente
Gentilissimo dottore,
La dottoressa del centro sclerosi multipla mi ha detto di stare tranquillo,che l'acufene sarebbe scomparso e che con i potenziali evocati uditivi nella norma non può assolutamente essere dovuto a un problema attinente a un inizio di sclerosi multipla.
Mi ha detto di rifare una risonanza tra 5 mesi e vedere come si è evoluta la situazione ma che in questo momento non c'è assolutamente nessun motivo per preoccuparmi.
Sto cercando di tranquillizzarmi ma questo acufene e' davvero fastidioso.
L'ho avuto anche 2 anni fa e non l'otorino non ha trovato assolutamente nulla nemmeno con l'esame audiometrico..mi prescrisse il vertiserc x un mese...ora senza consultare un otorino perché non ce la faccio più a vedere ospedali,lo sto assumendo di nuovo...da tre gg...la mattina mi sembra di sentirlo un po' meno,la sera aumenta...ma è davvero fastidioso...secondo lei va bene la terapia col vertiserc o dovrei assumere anche qualcos'altro?
Non ne posso più!
Grazie
La dottoressa del centro sclerosi multipla mi ha detto di stare tranquillo,che l'acufene sarebbe scomparso e che con i potenziali evocati uditivi nella norma non può assolutamente essere dovuto a un problema attinente a un inizio di sclerosi multipla.
Mi ha detto di rifare una risonanza tra 5 mesi e vedere come si è evoluta la situazione ma che in questo momento non c'è assolutamente nessun motivo per preoccuparmi.
Sto cercando di tranquillizzarmi ma questo acufene e' davvero fastidioso.
L'ho avuto anche 2 anni fa e non l'otorino non ha trovato assolutamente nulla nemmeno con l'esame audiometrico..mi prescrisse il vertiserc x un mese...ora senza consultare un otorino perché non ce la faccio più a vedere ospedali,lo sto assumendo di nuovo...da tre gg...la mattina mi sembra di sentirlo un po' meno,la sera aumenta...ma è davvero fastidioso...secondo lei va bene la terapia col vertiserc o dovrei assumere anche qualcos'altro?
Non ne posso più!
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 8.7k visite dal 20/10/2013.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?