Mi sento strano
salve tutto inizio'nel giugno di quest'anno con respiro bloccato,incapacita' di fare respiri profondi fame d'aria, da li in poi l'ho curata per ansia con LExotan per tutto giugno e Luglio Agosto nulla e Settembre per tutto il mese con XANAX,con lo xanax ho avuto miglioramenti sulla respirazione ma da 8giorni che l'ho sospeso gradualmente sto peggio ,vi elenco tutti i miei sintomi : l'occhio destro è come se mi tremi tutti i giorni mi vibra,ogni tot minuti devo cercare un RESPIRONE che mi dia sollievo,MAL DI TESTA FORTISSIMI,mi sento fiacco come senza voglia di fare nulla,rallentato offuscato mentalmente,la mattina me ne starei tutto il tempo a dormire mentre la notte mi corico tardi perchè non ho sonno e faccio fatica a dormire, ho sempre MUCO IN GOLA e mal di gola (molto probabilmente puo'centrare anche il reflusso gastroesofageo che mi è stato diagnosticato), ci sono stati giorni in cui mi sentivo meglio ma altri in cui veramente mi chiedo se la mia sia depressione o qualche problema neurologico.Non so piu' che fare perchè mi sento veramente strano,aggiungo che spesso mi ritrovo a dovermi tenere il collo e la testa dal dolore quando ad esempio rido perchè sento dolore e certe volte ad esempio in treno o a letto ho come degli SPASMI in cui tutto il corpo ha come una scossa (però questo mi succede poche volte)
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Ex utente
Allora per tutto giugno 30giorni ho preso Lexotan cosi diviso 10 10 10 nell'arco della giornata MIGLIORAMENTI ZERO! cosi' ho deciso di sospenderlo! addirittura il mio medico mi aveva detto di associare l'ELOPRAM l'ho preso 4giorni e mi ero ridotto uno zombie che non mangiavo e non dormivo cosi ho interrotto tutti e 2! passato 1mese ho provato lo Xanax e devo ammettere che qualche miglioramento leggero c'è stato lo prendevo 8 8 8 per 30giorni ho scalato di 1goccia ogni 3 giorni! da 15giorni non prendo nulla, i miei sintomi sono Respiro corto,muco in gola costante ,ho la necessita' di fare un respirone ogni tot minuti,ma ultimamente quello che mi preoccupa di piu' è l'occhio che mi vibra e dolore lancinante nel bulbo e alla testa
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
è probabile che una parte della sintomatologia sia di origine ansiosa ma qualche sintomo andrebbe indagato mediante visita neurologica, mi riferisco al << dolore lancinante nel bulbo e alla testa>>.
Il disturbo d'ansia non si cura solo con ansiolitici ma a questi, da usare per breve tempo, andrebbe associata una terapia di fondo a lungo termine.
Cordialmente
è probabile che una parte della sintomatologia sia di origine ansiosa ma qualche sintomo andrebbe indagato mediante visita neurologica, mi riferisco al << dolore lancinante nel bulbo e alla testa>>.
Il disturbo d'ansia non si cura solo con ansiolitici ma a questi, da usare per breve tempo, andrebbe associata una terapia di fondo a lungo termine.
Cordialmente
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Ex utente
gentile dottore cosa intende per terapia a lungo termine? Io ho deciso di prendere solo per 30giorni le benzodiazepine per evitare di diventarne dipendente,riguardo alla visita neurologica sono uno studente dell'universita'di Messina se lei riceve al Policlinico magari posso venire a trovarla se i tempi di attesa non sono lunghissimi.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
per quanto riguarda le benzodiazepine sono d'accordo con Lei, infatti avevo scritto <<Il disturbo d'ansia non si cura solo con ansiolitici ma a questi, da usare per breve tempo, andrebbe associata una terapia di fondo a lungo termine.>> dove per ansiolitici intendevo le benzodiazepine.
Per terapia di fondo a lungo termine intendo l'utilizzo di farmaci che non danno dipendenza ed assuefazione e che agiscono in profondità.
Non lavoro al Policlinico, su Messina solo privatamente, in provincia convenzionato ASL.
Cordialmente
per quanto riguarda le benzodiazepine sono d'accordo con Lei, infatti avevo scritto <<Il disturbo d'ansia non si cura solo con ansiolitici ma a questi, da usare per breve tempo, andrebbe associata una terapia di fondo a lungo termine.>> dove per ansiolitici intendevo le benzodiazepine.
Per terapia di fondo a lungo termine intendo l'utilizzo di farmaci che non danno dipendenza ed assuefazione e che agiscono in profondità.
Non lavoro al Policlinico, su Messina solo privatamente, in provincia convenzionato ASL.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 19/10/2013.
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