Palpebra abbassata

Buongiorno, le scrivo per un consulto. Da un paio di mesi ho notato che mio padre, di anni 71 ha la palpebra destra abbassata rispetto alla sinistra. Non ha alcun sintomo e vede bene. Siamo stati dall’oculista, dove è tutto ok. Siamo andati da una neurologa che ipotizzando un problema circolatorio,ci ha consigliato di fare una rm con mdc.
L’esito è: Sistema ventricolare sotto e sopratentoriale di regolare morfologia, volume e sede.
Nei limiti per l'età l'ampiezza degli spazi liquorali periencefalici subaracnoidei sovratentoriali e delle cisterne basali.
Alcune aree di sfumata iperintensità di segnale nelle ponderazioni a lungo TR sono evidenti a carico della sostanza bianca periventricolare profonda, in particolare in adiacenza di entrambi i corni frontali dei ventricoli laterali e dei centri semiovali, prevalentemente in sede frontale.
Tali reperti non mostrano significativo riscontro nelle sequenze in diffusione e sono compatibili, per segnale e morfologia con quadro di encefalopatia vascolare cronica, senza evidenti lesioni focali attive in atto.
Si segnala discreto assottigliamento della terzo anteriore del corpo calloso in corrispondenza del rostro senza franche alterazioni di segnale nel contesto (esiti di pregresso evento ischemico?).
Dopo somministrazione di MDC non si rilevano evidenti enhancement a carico del parenchima encefalico sotto e sovratentoriale, in particolare in corrispondenza delle lesioni descritte.
Nelle sequenze mirate alla valutazione delle strutture orbitarie di entrambi i lati, inficiate da qualche artefatto da movimento del paziente, non si rilevano evidenti alterazioni di segnale a carico delle strutture muscolari del cono orbitario e del fascio vascolo-nervoso di entrambi i lati.
Regolare segnale del tessuto adiposo periorbitario.
La neurologa ha prescritto come cura della durata di un mese la cardioaspirin.
Qual è il suo parere? Grazie per la disponibilità e cordiali saluti.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
L'ipotesi vasculopatica è attendibile ma una ptosi palpebrale monolaterale dovrebbe corrispondere alla RM ad una area di sofferenza vascolare troncoencefalica: non mi sembra di leggere nulla a proposito nel referto della RM. In ogni caso l'anti-aggregante è indicato per la profilassi di episodi vasculopatici maggiori (stroke ischemico). Una ipotesi etiopatogenetica per la ptosi palpebrale potrebbe essere, nel cso suo padre soffrisse di diabete mellito, un paresi parziale del III nervo cranico.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com