Sciatalgia?
Buongiorno Dottori,
lo scorso febbraio 2013 iniziai ad accusare un dolore nella parte posteriore della coscia dx; mi recai dal mio medico che disse si trattava di una contrattura muscolare... feci cosi cura antiinfiammatoria per una settimana più 4 sedute di massaggi ed i sintomi sparirono. Dopo un mese circa. accusai nuovamente dolore alla parte posteriore e laterale esterna coscia dx e formicolii gluteo dx, il medico disse che si trattava di sciatalgia, feci cura a base di punture ma i sintomi non sparirono mai del tutto. Effettuai una ecografia nella parte posteriore della coscia dx che non evidenziò nulla di strano. Poi per altri motivi, effettuai una visita completa da un neurochirurgo a cui ho spiegato un pò la mia storia e mi disse di fare una rm in toto alla colonna vertebrale , il cui esito non evidenziò nulla a livello lombo-sacrale, ma solo una protrusione a livello cervicale. Ho effettuato anche emg arti inferiori, negativa.
Questi sintomi vanno e vengono, a volte durano un paio di giorni, altre di più. Adesso sono circa due settimane che accuso dolori alla parte posteriore coscia dx, anche lateralmente (lato esterno), non ho più formicolii al gluteo ma spesso la sensazione di dolore e fastidio si irradia sino al gluteo dx, non ho mai mal di schiena. Noto che i sintomi si manifestano quando sto seduta , quando sono accovacciata sul divano, mentre quando sono sdraiata a letto spariscono.
Quello che mi chiedo è se realmente possa trattarsi di sciatalgia dopo una rm negativa alla schiena ed una emg negativa agli arti inferiori, e se di sciatalgia si trattasse cosa potrebbe scatenarla.
E'' vero che sono ansiosa , ma ogni qual volta mi ripresento dal mio medico lamentando questi sintomi, mi sento dire che sono dei dolorini e che devo fare più movimento. Io invece vorrei a capo della causa scatenante di questi sintomi perchè ho paura di patologie ben diverse e non so cosa possa essere utile fare a livello di visite e/o esami nel mio caso.
Ringraziando anticipatamente della Vostra attenzione, Vi auguro una buona giornata
lo scorso febbraio 2013 iniziai ad accusare un dolore nella parte posteriore della coscia dx; mi recai dal mio medico che disse si trattava di una contrattura muscolare... feci cosi cura antiinfiammatoria per una settimana più 4 sedute di massaggi ed i sintomi sparirono. Dopo un mese circa. accusai nuovamente dolore alla parte posteriore e laterale esterna coscia dx e formicolii gluteo dx, il medico disse che si trattava di sciatalgia, feci cura a base di punture ma i sintomi non sparirono mai del tutto. Effettuai una ecografia nella parte posteriore della coscia dx che non evidenziò nulla di strano. Poi per altri motivi, effettuai una visita completa da un neurochirurgo a cui ho spiegato un pò la mia storia e mi disse di fare una rm in toto alla colonna vertebrale , il cui esito non evidenziò nulla a livello lombo-sacrale, ma solo una protrusione a livello cervicale. Ho effettuato anche emg arti inferiori, negativa.
Questi sintomi vanno e vengono, a volte durano un paio di giorni, altre di più. Adesso sono circa due settimane che accuso dolori alla parte posteriore coscia dx, anche lateralmente (lato esterno), non ho più formicolii al gluteo ma spesso la sensazione di dolore e fastidio si irradia sino al gluteo dx, non ho mai mal di schiena. Noto che i sintomi si manifestano quando sto seduta , quando sono accovacciata sul divano, mentre quando sono sdraiata a letto spariscono.
Quello che mi chiedo è se realmente possa trattarsi di sciatalgia dopo una rm negativa alla schiena ed una emg negativa agli arti inferiori, e se di sciatalgia si trattasse cosa potrebbe scatenarla.
E'' vero che sono ansiosa , ma ogni qual volta mi ripresento dal mio medico lamentando questi sintomi, mi sento dire che sono dei dolorini e che devo fare più movimento. Io invece vorrei a capo della causa scatenante di questi sintomi perchè ho paura di patologie ben diverse e non so cosa possa essere utile fare a livello di visite e/o esami nel mio caso.
Ringraziando anticipatamente della Vostra attenzione, Vi auguro una buona giornata
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
anche con RM negativa il dolore potrebbe essere a partenza dalla schiena.
A mio avviso andrebbe effettuata un'accurata visita specialistica (ortopedica o neurologica) in quanto potrebbe dare degli elementi diagnostici utili alla definizione del problema.
Cordiali saluti
anche con RM negativa il dolore potrebbe essere a partenza dalla schiena.
A mio avviso andrebbe effettuata un'accurata visita specialistica (ortopedica o neurologica) in quanto potrebbe dare degli elementi diagnostici utili alla definizione del problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Ex utente
Buongiorno Dottore,
ho effettuato visita ortopedica per i miei dolori alla coscia dx e gluteo e l'esito è stato di lombalgia cronica, mi hanno consigliato fisioterapia in acqua o altri tipi di esercizi fisioterapici e l'assunzione di Sirdalud 4mg.
I dolori per adesso sono spariti, mi era già capitato che andassero via per poi tornare.
Da circa una decina di giorni invece, ho dolore/debolezza al gomito braccio dx, all'avambraccio, a volte al collo, i sintomi li accuso specialmente quando sollevo pesi, faccio sforzi o sto davanti al pc ( vi passo diverse ore della giornata).
Dall'ultima elettromiografia fatta questa estate per controllo post intervento neurolisi braccio sinistro, non emerse nulla a carico del braccio dx, idem negli esami precedenti. Da una rm fatta in toto alla colonna vertebrale era emerso questo esito:
"A livello della colonna cervicale discreto raddrizzamento della curva fisiologica del rachide. In C3-C4, C4-C5 e C5-C6 il canale vertebrale appare lievemente ristretto per una protrusione posteriore delle fibre dell'anulus che deformano lo spazio subaracnoideo anteriore. Non si osservano altreazioni a carico delle strutture ossee e discali.I diametri del canale vertebrale sono regolari. Il midollo presenta forma e dimensioni regolari senza alterazioni di segnale al suo interno."
Diversi mesi fa ebbi sintomi di debolezza/dolori agli arti sup ed il neurochirurgo che lo scorso maggio mi visitò accuratamente, dopo aver visionato la rm che lui stesso mi prescrisse, mi disse che questa protrusione cervicale poteva essere la causa scatenante dei miei sintomi.
Per alcuni mesi sono stata bene, adesso che ho di nuovo questi fastidi non so più cosa fare, il mio medico di base disse che poteva trattarsi di epicondilite, ma poichè sa che sono una persona ansiosa, mi ha liquidata dicendomi di mettere della crema antinfiammatoria e basta.
Io non so se vi possano essere altri accertamenti da fare, so solo che quando avverto questi sintomi entro in crisi per la paura di malattie serie, nonostante ho fatto diverse emg arti sup ed una a quelli inferiori negative ( a parte il problema al braccio sinistro per l'operazione all'ulnare dove è emerso un lieve miglioramento)il fatto che questi sintomi spariscano per poi tornare a distanza di tempo mi condiziona parecchio la vita perchè non riesco mai a stare tranquilla.
Grazie della Sua attenzione Dottore
ho effettuato visita ortopedica per i miei dolori alla coscia dx e gluteo e l'esito è stato di lombalgia cronica, mi hanno consigliato fisioterapia in acqua o altri tipi di esercizi fisioterapici e l'assunzione di Sirdalud 4mg.
I dolori per adesso sono spariti, mi era già capitato che andassero via per poi tornare.
Da circa una decina di giorni invece, ho dolore/debolezza al gomito braccio dx, all'avambraccio, a volte al collo, i sintomi li accuso specialmente quando sollevo pesi, faccio sforzi o sto davanti al pc ( vi passo diverse ore della giornata).
Dall'ultima elettromiografia fatta questa estate per controllo post intervento neurolisi braccio sinistro, non emerse nulla a carico del braccio dx, idem negli esami precedenti. Da una rm fatta in toto alla colonna vertebrale era emerso questo esito:
"A livello della colonna cervicale discreto raddrizzamento della curva fisiologica del rachide. In C3-C4, C4-C5 e C5-C6 il canale vertebrale appare lievemente ristretto per una protrusione posteriore delle fibre dell'anulus che deformano lo spazio subaracnoideo anteriore. Non si osservano altreazioni a carico delle strutture ossee e discali.I diametri del canale vertebrale sono regolari. Il midollo presenta forma e dimensioni regolari senza alterazioni di segnale al suo interno."
Diversi mesi fa ebbi sintomi di debolezza/dolori agli arti sup ed il neurochirurgo che lo scorso maggio mi visitò accuratamente, dopo aver visionato la rm che lui stesso mi prescrisse, mi disse che questa protrusione cervicale poteva essere la causa scatenante dei miei sintomi.
Per alcuni mesi sono stata bene, adesso che ho di nuovo questi fastidi non so più cosa fare, il mio medico di base disse che poteva trattarsi di epicondilite, ma poichè sa che sono una persona ansiosa, mi ha liquidata dicendomi di mettere della crema antinfiammatoria e basta.
Io non so se vi possano essere altri accertamenti da fare, so solo che quando avverto questi sintomi entro in crisi per la paura di malattie serie, nonostante ho fatto diverse emg arti sup ed una a quelli inferiori negative ( a parte il problema al braccio sinistro per l'operazione all'ulnare dove è emerso un lieve miglioramento)il fatto che questi sintomi spariscano per poi tornare a distanza di tempo mi condiziona parecchio la vita perchè non riesco mai a stare tranquilla.
Grazie della Sua attenzione Dottore
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.5k visite dal 14/10/2013.
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