Ritorno epilessia?
Buongiorno.
Dall'eta' di 3 anni e fino ai19 ho sofferto di piccolo male e durante quell'arco di anni ho cambiato diversi farmaci.Quelli che ricordo sono:Gardenale,Depakin e l'ultimo era Zarontin.A 19 anni l'EEG segnalava che potevo considerare chiusa questa parentesi e il medico mi ha quindi sospeso I farmaci,ma una volta l'anno fino all'eta di 23-24 anni ho continuato a fare EEG.Intorno ai 27-28 anni ho cominciato a notare che sopratutto nel periodo estivo,una volta all'anno,durante l'arco della giornata avevo come delle piccole assenze...Mi rendevo conto cioe' che stavo parlando e mi interrompevo a meta' per qualche secondo,ma inizialmente,ho pensato che si trattasse solo di ansia,magari legata anche al periodo di calura.Nel 2006,All'eta' di 33 anni ho perso mio padre a causa di un'infarto e da allora sono in cura per ipertensione arteriosa essenziale e sto assumendo 1 Iperten dopo colazione e 1/2 di Nebilox dopo pranzo.A Giugno 2011 mentre stavo lavorando (Promoter door to door) all'uscita dell'abitazione di un cliente sono svenuto.Quel giorno faceva molto caldo e comunque era tutta mattina che accusavo sintomi tipo assenze...non riuscivo a stare concentrato e anche quando dovevo leggere un testo, ad ogni riga mi "bloccavo" per qualche secondo.Anche qui pensavo ad un colpo di calore, visto che quando mi hanno portato all' ospedale avevo qualche linea di febbre (circa 37.5).Mi hanno fatto subito EEG perche' ho parlato dei mie precedenti e sul referto hanno scritto:"Su attivita' di fondo un po' irregolare attivita' di aspetto e sicuro significato specifico intercitico".Un mesetto dopo ho fatto RMN di cui pero' attualmente non ho con me il risultato.So che era tutto ok e che avevano trovato solo qualcosa chiamato gliosi che mi hanno detto essere una sorta di cicatrice che potrei essermi procurato anche cadendo dal seggiolone quando ero piccolo.Il giorno stesso dell'esame sono poi partito per trasferirmi a vivere in Serbia,a Belgrado, dove Venerdi' scorso, per gran parte della giornata, avevo la sensazione di assenze,difficolta' a concentrarmi ed il solito "blocco" durante la lettura.Verso le 17 poco prima di uscire dal lavoro,vado in bagno.Ricordo di essermi lavato le mani e poi mi sono ritrovato seduto in ufficio circondato da colleghi che mi dicevano di avermi trovato in fase confusionale in bagno che camminavo e parlavo da solo e dicono che sono passati circa 15 minuti prima che tornassi in me.Non mi hanno trovato svenuto,ma solo confuso ed io ovviamente di quei momenti non ricordo niente.Il giorno dopo ho eseguito EEG che dice:"Nel quadro di una regolare attivita' di fondo, ci sono segni di attivita' epilettica generalizzata interictale".Domani mi rechero' da un Neurologo qui a Belgrado,ma prima volevo sentire anche una vostra opinione.Si tratta di un ritorno del'epilessia?Pero' non mi sembra piu' piccolo male.E'possibile sia evoluto?il giorno dopo avevo dolore muscolare diffuso,come se avessi fatto palestra...
Dall'eta' di 3 anni e fino ai19 ho sofferto di piccolo male e durante quell'arco di anni ho cambiato diversi farmaci.Quelli che ricordo sono:Gardenale,Depakin e l'ultimo era Zarontin.A 19 anni l'EEG segnalava che potevo considerare chiusa questa parentesi e il medico mi ha quindi sospeso I farmaci,ma una volta l'anno fino all'eta di 23-24 anni ho continuato a fare EEG.Intorno ai 27-28 anni ho cominciato a notare che sopratutto nel periodo estivo,una volta all'anno,durante l'arco della giornata avevo come delle piccole assenze...Mi rendevo conto cioe' che stavo parlando e mi interrompevo a meta' per qualche secondo,ma inizialmente,ho pensato che si trattasse solo di ansia,magari legata anche al periodo di calura.Nel 2006,All'eta' di 33 anni ho perso mio padre a causa di un'infarto e da allora sono in cura per ipertensione arteriosa essenziale e sto assumendo 1 Iperten dopo colazione e 1/2 di Nebilox dopo pranzo.A Giugno 2011 mentre stavo lavorando (Promoter door to door) all'uscita dell'abitazione di un cliente sono svenuto.Quel giorno faceva molto caldo e comunque era tutta mattina che accusavo sintomi tipo assenze...non riuscivo a stare concentrato e anche quando dovevo leggere un testo, ad ogni riga mi "bloccavo" per qualche secondo.Anche qui pensavo ad un colpo di calore, visto che quando mi hanno portato all' ospedale avevo qualche linea di febbre (circa 37.5).Mi hanno fatto subito EEG perche' ho parlato dei mie precedenti e sul referto hanno scritto:"Su attivita' di fondo un po' irregolare attivita' di aspetto e sicuro significato specifico intercitico".Un mesetto dopo ho fatto RMN di cui pero' attualmente non ho con me il risultato.So che era tutto ok e che avevano trovato solo qualcosa chiamato gliosi che mi hanno detto essere una sorta di cicatrice che potrei essermi procurato anche cadendo dal seggiolone quando ero piccolo.Il giorno stesso dell'esame sono poi partito per trasferirmi a vivere in Serbia,a Belgrado, dove Venerdi' scorso, per gran parte della giornata, avevo la sensazione di assenze,difficolta' a concentrarmi ed il solito "blocco" durante la lettura.Verso le 17 poco prima di uscire dal lavoro,vado in bagno.Ricordo di essermi lavato le mani e poi mi sono ritrovato seduto in ufficio circondato da colleghi che mi dicevano di avermi trovato in fase confusionale in bagno che camminavo e parlavo da solo e dicono che sono passati circa 15 minuti prima che tornassi in me.Non mi hanno trovato svenuto,ma solo confuso ed io ovviamente di quei momenti non ricordo niente.Il giorno dopo ho eseguito EEG che dice:"Nel quadro di una regolare attivita' di fondo, ci sono segni di attivita' epilettica generalizzata interictale".Domani mi rechero' da un Neurologo qui a Belgrado,ma prima volevo sentire anche una vostra opinione.Si tratta di un ritorno del'epilessia?Pero' non mi sembra piu' piccolo male.E'possibile sia evoluto?il giorno dopo avevo dolore muscolare diffuso,come se avessi fatto palestra...
[#1]
Gentile Utente,
capita non raramente che un'epilessia possa secondariamente generalizzarsi, come potrebbe essere il Suo caso, dico "potrebbe" perché a distanza non è possibile essere certi. Una valutazione neurologica la trovo necessaria ma mi pare che Lei abbia già prenotato per domani.
Cordiali saluti
capita non raramente che un'epilessia possa secondariamente generalizzarsi, come potrebbe essere il Suo caso, dico "potrebbe" perché a distanza non è possibile essere certi. Una valutazione neurologica la trovo necessaria ma mi pare che Lei abbia già prenotato per domani.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno,
Sono stato dal neurologo qui in Serbia e mi ha confermato che quello che ho avuto e' stato un attacco di grande male e mi ha ordinato di prendere una medicina che si chiama Eftil 500mg, che ho constatato essere in effetti acido valproico e quindi depakin. Per I primi 10 giorni solo al mattino e poi aggiungerne 1 anche alla sera. C'e' qualche interferenza secondo lei con le mie medicine dell' ipertensione (Iperten e Nebilox?). Il Depakin dovrei prenderlo prima o dopo dell' Iperten. L'iperten di solito lo prendo alle 7.30 del mattino. C'e' qualche modo per non caricare troppo il fegato con tutti questi medicinali? Puo' servire ad esempio prendere quelle pastigliette di aglio, che ho letto fare bene al fegato? Grazie anticipatamente e scusi se le rivolgo tutte queste domande, ma preferisco avere l'opinione anche di un medico italiano, cosi' da fugare qualsiasi dubbio, visto che il mio inglese non e' proprio "Oxfordiano" ed il mio serbo e' ancora in alto mare... grazie ancora.
Sono stato dal neurologo qui in Serbia e mi ha confermato che quello che ho avuto e' stato un attacco di grande male e mi ha ordinato di prendere una medicina che si chiama Eftil 500mg, che ho constatato essere in effetti acido valproico e quindi depakin. Per I primi 10 giorni solo al mattino e poi aggiungerne 1 anche alla sera. C'e' qualche interferenza secondo lei con le mie medicine dell' ipertensione (Iperten e Nebilox?). Il Depakin dovrei prenderlo prima o dopo dell' Iperten. L'iperten di solito lo prendo alle 7.30 del mattino. C'e' qualche modo per non caricare troppo il fegato con tutti questi medicinali? Puo' servire ad esempio prendere quelle pastigliette di aglio, che ho letto fare bene al fegato? Grazie anticipatamente e scusi se le rivolgo tutte queste domande, ma preferisco avere l'opinione anche di un medico italiano, cosi' da fugare qualsiasi dubbio, visto che il mio inglese non e' proprio "Oxfordiano" ed il mio serbo e' ancora in alto mare... grazie ancora.
[#3]
Gentile Utente,
non sono stati riportate interazioni negative tra il valproato e i farmaci che riferisce. Il depakin andrebbe assunto possibilmente sempre alla stessa ora e potrebbe prenderlo circa un'ora dopo dell'iperten, rispettando ove possibile l'intervallo di 12 ore tra le due assunzioni.
I cosiddetti epatoprotettori non hanno una valenza scientifica di efficacia, dopo circa 20-30 giorni di terapia può effettuare un prelievo per verificare la funzionalità epatica.
Cordialmente
non sono stati riportate interazioni negative tra il valproato e i farmaci che riferisce. Il depakin andrebbe assunto possibilmente sempre alla stessa ora e potrebbe prenderlo circa un'ora dopo dell'iperten, rispettando ove possibile l'intervallo di 12 ore tra le due assunzioni.
I cosiddetti epatoprotettori non hanno una valenza scientifica di efficacia, dopo circa 20-30 giorni di terapia può effettuare un prelievo per verificare la funzionalità epatica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 10/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.