Risultato risonanza magnetica rachide lombosacrale
salve, dopo circa sei mesi in cui avvertivo sulla coscia sinistra lateale senso di intorpidimento e bruciore, ho fatto la risonanza magnetica da cui, tra l'altro, emerge:
"...Si osserva solo una modica protrusione del margine postero-laterale sn del disco compreso tra L3.L4 con modica riduzione d'ampiezza del forame di coniugazione di questo lato..."
Ora la mia dottoressa mi manda dallo fisiatra.
Vorrei cortesemente sapere che ne pensate, cordiali saluti
Marisa G. - Trieste
"...Si osserva solo una modica protrusione del margine postero-laterale sn del disco compreso tra L3.L4 con modica riduzione d'ampiezza del forame di coniugazione di questo lato..."
Ora la mia dottoressa mi manda dallo fisiatra.
Vorrei cortesemente sapere che ne pensate, cordiali saluti
Marisa G. - Trieste
[#1]
Potrebbe trattarsi di una sofferenza radicolare L3-L4 oppure, più probabilmente, valutata la regione della coscia da lei indicata potrebbe essere una "meralgia parestesica": pertanto nulla a che vedere con la protrusione e l'ipotesi di sofferenza radicolare ma una sofferenza del "nervo femorocutaneo laterale della coscia" (cerchi sul web). Indicata elettromioneurografia (Emg+Eng) per diagnosi differenziale. Lo specialista di riferimento è il neurologo.
Cordialmente,
Dr.Otello Poli
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-eeg-roma/
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Cordialmente,
Dr.Otello Poli
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-eeg-roma/
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#4]
Ex utente
Egregio dott.Poli,
ho mostrato la sua risposta alla mia dottoressa e mi ha prescritto l'esame da lei conisgliatomi, che però mi verrà fatto appena alla fine del mese di novembre, poi le riferirò. Come saprà questi esami necessitano di tempi d'attesa biblici!
Nel frattempo però il dolore si fa sempre più insopportabile; ad esempio fatico a lavare i pavimenti dovendomi abbassare e mi fa male la schiena, poichè sono una sarta ormai non riesco neppure a tagliare la stoffa in piedi ma devo sedermi per farlo. La gamba sinistra mi fa sempre più male limitando la deambulazione, e spesso la notte vengo svegliata da forti dolori.
Da qualche giorno la doc, alla quale avevo chiesto una visita da un neurologo come da lei indicato, mi ha invece dato due farmaci: Lyrica e Arcoxia, ma non mi pare di ottenere alcun risultato dopo una settimana.
Ovviamente se continuerà questo mio stato doloroso sarò costretta a rivolgermi ad un pronto soccorso, ma spero di no perchè temo ricovero. Piuttosto resisto.
Le farò sapere. Un tanto giusto per tenerla aggiornata.
Grazie per la sua cortese attenzione, cordiali saluti
Marisa G.
ho mostrato la sua risposta alla mia dottoressa e mi ha prescritto l'esame da lei conisgliatomi, che però mi verrà fatto appena alla fine del mese di novembre, poi le riferirò. Come saprà questi esami necessitano di tempi d'attesa biblici!
Nel frattempo però il dolore si fa sempre più insopportabile; ad esempio fatico a lavare i pavimenti dovendomi abbassare e mi fa male la schiena, poichè sono una sarta ormai non riesco neppure a tagliare la stoffa in piedi ma devo sedermi per farlo. La gamba sinistra mi fa sempre più male limitando la deambulazione, e spesso la notte vengo svegliata da forti dolori.
Da qualche giorno la doc, alla quale avevo chiesto una visita da un neurologo come da lei indicato, mi ha invece dato due farmaci: Lyrica e Arcoxia, ma non mi pare di ottenere alcun risultato dopo una settimana.
Ovviamente se continuerà questo mio stato doloroso sarò costretta a rivolgermi ad un pronto soccorso, ma spero di no perchè temo ricovero. Piuttosto resisto.
Le farò sapere. Un tanto giusto per tenerla aggiornata.
Grazie per la sua cortese attenzione, cordiali saluti
Marisa G.
[#6]
Se vuole potrebbe scrivere in "virgolettato" il referto dell'esame neurofisiopatologico (emg+eng) così potrò constatare se è stata fatta una eng sensitiva a livello del "nervo femoro cutaneo laterale della coscia" responsabile eventualmente della "meralgia parestesica". Resta sempre la indicazione a farsi valutare clinicamente da uno specialista in neurologia portando in visione le immagini (e non il referto) della RM.
Per il dolore sono comunque possibili trattamenti farmacologici specifici mediante farmaci "dedicati" al dolore neuropatico, approcci mini-invasiti del tipo blocco analgesico loco-regionale e metodiche bio-tecnologiche.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
Per il dolore sono comunque possibili trattamenti farmacologici specifici mediante farmaci "dedicati" al dolore neuropatico, approcci mini-invasiti del tipo blocco analgesico loco-regionale e metodiche bio-tecnologiche.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
[#7]
Ex utente
Egr.dott.Poli, l'esame mi è stato fatto proprio da un neurologo.
Il referto EMG: " Esame elettromiografico a riposo, dopo CV e dopo CMV nella norma nei distretti controllati"
Solo ora noto che non si fa riferimento all'esame ENG che era nella richiesta come da lei consigliatomi. Che il medico se ne sia dimenticato o non abbia letto bene?
Cordiali saluti
Marisa G.
Il referto EMG: " Esame elettromiografico a riposo, dopo CV e dopo CMV nella norma nei distretti controllati"
Solo ora noto che non si fa riferimento all'esame ENG che era nella richiesta come da lei consigliatomi. Che il medico se ne sia dimenticato o non abbia letto bene?
Cordiali saluti
Marisa G.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.4k visite dal 07/10/2013.
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