Psicosi o epilessia?

buongiorno, sono paziente psichiatrica da molti anni, con diagnosi di disturbo bipolare di tipo misto che si manifesta episodicamente in fasi di forte stress e cambiamenti radicali. La prima crisi è avvenuta nel 2004 in seguito all'assunsione di droghe chimiche; ho avuto visioni e allucinazioni anche uditive e olfattive, con uno stato crepuscolare della coscienza e una sorta di visione della realtà "diversa" e più "profonda". Sono stata ricoverata in SPDC per due settimane e il recupero al di fuori è stato piuttosto lungo. Ho avuto altre tre crisi, una nel post gravidanza e le altre sempre in periodi molto stressanti. I vari medici che mi hanno avuto in cura non sono mai stati concordi sulla diagnosi, personalità schizoaffettiva, disturbo borderline, e l'ultima disturbo bipolare (forse per alleggerire la pratica, visto che c'era in ballo l"affidamento di mia figlia, e per familiarità, visto che mia madre è bipolare di tipo II). Sono curata con depakin crono, 1000 al di, e ho sospeso ormai da sei mesi il seroquel, col quale sono stata curata per molti anni. Ho scoperto da un anno e mezzo di essere celiaca. Questo è il quadro clinico; ora, non ho mai fatto una visita neurologica ne un eeg, ne nessuna ricerca riguardo l'epilessia del lobo temporale, patologia della quale ignoravo l'esistenza. Ho letto che molti sintomi possono essere simili a quelli da me riscontrati, avendo vissuto queste "crisi mistiche", e che tale patologia può essere causa o provocata da una psicosi. E' il caso che vada avanti nelle mie ricerche?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.1k 2.3k 21
Gentile Utente,

a volte non è facile effettuare una diagnosi differenziale tra crisi epilettica e crisi psicogena. Queste "crisi" mediamente quale durata hanno avuto?
Alla fine dell'episodio la funzione rimane alterata per qualche tempo?
Ha ricordo dell'accaduto?
Da quanto tempo non fa uso di droghe chimiche e dopo quanto tempo dalla loro sospensione si sono verificate le tre crisi, esclusa quella del 2004 durante la prima assunzione?
Consideri che il dapakin è indicato anche per le epilessie temporali.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Il picco e' stato sempre all' incirca di una settimana, di un episodio ho un'amnesia di un paio di settimane, anche se in parte dovuta sicuramente ai forti sedativi con i quali hanno tentato di stabilizzarmi. Comunque i fenomeni allucinatori sono sempre stati intensi e di breve durata, ho assunto droghe chimiche solo in quell'occasione, ho smesso anche di usare quelle leggere, e le crisi le ho avute nel 2006 nel 2008 e l'ultima lo scorso anno, meno intensa e duratura, tanto da non richiedere il ricovero.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.1k 2.3k 21
Gentile Utente,

in base alla durata che riferisce non mi pare che si possa parlare di epilessia temporale i cui tempi sono nettamente inferiori, da meno di 60 secondi a 2 minuti circa secondo la tipologia di manifestazione, cioè se crisi parziali semplici (senza compromissione di coscienza) o complesse (con compromissione di coscienza). Anche il periodo successivo è di gran lunga inferiore rispetto ai tempi che Lei riferisce.
Ne può parlare di persona con un neurologo.

Cordialmente
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