Neuropatia pudendo
Salve sono una ragazza di 24 anni.
Circa un mese fa mi è stata diagnosticata una neuropatia del pudendo.
I sintomi che accuso sono variegati ma ultimamente quelli persistenti sono bruciore anale e a tutta la vulva, dolore nella zona del clitoride.Proprio al clitoride accuso una iposensibilità .Quindi la neuropatia ha intaccato principalmente la sfera sessuale.
Sono in cura con lyseen, etinerv e laroxyl.
A breve inizierò una riabilitazione del pavimento pelvico.
Devo rinunciare alla possibilità di ritrovare una normosensibilità del clitoride?La mia sessualità è compromessa per sempre?
Cordiali saluti
Circa un mese fa mi è stata diagnosticata una neuropatia del pudendo.
I sintomi che accuso sono variegati ma ultimamente quelli persistenti sono bruciore anale e a tutta la vulva, dolore nella zona del clitoride.Proprio al clitoride accuso una iposensibilità .Quindi la neuropatia ha intaccato principalmente la sfera sessuale.
Sono in cura con lyseen, etinerv e laroxyl.
A breve inizierò una riabilitazione del pavimento pelvico.
Devo rinunciare alla possibilità di ritrovare una normosensibilità del clitoride?La mia sessualità è compromessa per sempre?
Cordiali saluti
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Dr. Luigi Stella
Anestesista, Algologo
266 15
Buongiorno,
I sintomi da Lei manifestati sono compatibili con una neuropatia del n. pudendo che colpisce tutte le branche nelle quali si suddivide.
Per quanto riguarda il dolore urente, la terapia si basa su due classi di farmaci: antiepilettici (gabapentin, pregabalin) e antidepressivi (duloxetina). Se necessario è possibile aggiungere anche un analgesico.
Per quanto concerne l'ipoestesia al clitoride non avendo elementi di valutazione diretta mi è impossibile valutare se è una reale ipoestesia (intendendo per ipoestesia una riduzione della sensibilità ad un determinato stimolo).
In genere l'ipostenia (diminuzione della forza di un muscolo innervato da un n. motorio) e l'ipoestesia quando instaurate da un certo tempo sono difficilmente reversibili.
Per conoscere con maggiore certezza la situazione del suo n. pudendo il mio consiglio è eseguire una elettromiografia. In base a questo esame sarà poi possibile dare risposte più precise e impostare una eventuale terapia.
I sintomi da Lei manifestati sono compatibili con una neuropatia del n. pudendo che colpisce tutte le branche nelle quali si suddivide.
Per quanto riguarda il dolore urente, la terapia si basa su due classi di farmaci: antiepilettici (gabapentin, pregabalin) e antidepressivi (duloxetina). Se necessario è possibile aggiungere anche un analgesico.
Per quanto concerne l'ipoestesia al clitoride non avendo elementi di valutazione diretta mi è impossibile valutare se è una reale ipoestesia (intendendo per ipoestesia una riduzione della sensibilità ad un determinato stimolo).
In genere l'ipostenia (diminuzione della forza di un muscolo innervato da un n. motorio) e l'ipoestesia quando instaurate da un certo tempo sono difficilmente reversibili.
Per conoscere con maggiore certezza la situazione del suo n. pudendo il mio consiglio è eseguire una elettromiografia. In base a questo esame sarà poi possibile dare risposte più precise e impostare una eventuale terapia.
Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.
[#2]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Gent.le utente,
concordo con il collega circa il consiglio a proposito della esecuzione di una "elettromioneurografia" del nervo e dei muscoli sfinterici del pavimento pelvico. Ritengo indicato a completamento dello studio neurofisiopatologico dei potenziali evocati somato sensoriali sacrali.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
concordo con il collega circa il consiglio a proposito della esecuzione di una "elettromioneurografia" del nervo e dei muscoli sfinterici del pavimento pelvico. Ritengo indicato a completamento dello studio neurofisiopatologico dei potenziali evocati somato sensoriali sacrali.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 25/09/2013.
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