Leucoencefalopatia multifocale
Mia madre (62 anni) a causa dell'improvvisa insorgenza di battito dell'occhio sinistro e movimento involontario della bocca a sx, ha effettuato angio/risonanza encefalo con seguente referto:
Tecnica TSE, FFE, DWI e FLAIR nei tre piani ortogonali, corredata da sequenze multiplanari TOF con ricostruzioni MIP.
"Sparse nella sostanza bianca bi-emisferica, prevalentemente a livello dei centri semi-ovali e delle corone radiate, si documentano numerose e circoscritte alterazioni focali del segnale parenchimale, iper-intense nelle sequenze a TR lungo e di inversion recovery; si tratta degli esiti di lesioni ischemico-lacunari di variabile insorgenza, nel quadro di una leuco-encefalopatia multi-focale su base cerebro-vascolare cronica; nessuna di esse è particolarmente recente o comunque determina una restrizione dei processi di diffusione.
Non vi sono formazioni a carattere espansivo in corrispondenza dei condotti uditivi interni e degli angoli ponto-cerebellari; risulta regolare la delineazione dei labirinti membranosi e pacchetti stato-acustici; in stretta adiacenza di quello sx si rileva un'ansa vascolare a decorso tortuoso (il tronco basilare inoltre presenta a questo livello un'ampia deviazione sx-convessa). Si presentano per il resto normali - per calibro e sagnale di flusso - i grossi tronchi arteriosi del basi-cranio.
Complesso ventricolare di ampiezza nella norma ed in asse."
DI COSA SI TRATTA?
Tecnica TSE, FFE, DWI e FLAIR nei tre piani ortogonali, corredata da sequenze multiplanari TOF con ricostruzioni MIP.
"Sparse nella sostanza bianca bi-emisferica, prevalentemente a livello dei centri semi-ovali e delle corone radiate, si documentano numerose e circoscritte alterazioni focali del segnale parenchimale, iper-intense nelle sequenze a TR lungo e di inversion recovery; si tratta degli esiti di lesioni ischemico-lacunari di variabile insorgenza, nel quadro di una leuco-encefalopatia multi-focale su base cerebro-vascolare cronica; nessuna di esse è particolarmente recente o comunque determina una restrizione dei processi di diffusione.
Non vi sono formazioni a carattere espansivo in corrispondenza dei condotti uditivi interni e degli angoli ponto-cerebellari; risulta regolare la delineazione dei labirinti membranosi e pacchetti stato-acustici; in stretta adiacenza di quello sx si rileva un'ansa vascolare a decorso tortuoso (il tronco basilare inoltre presenta a questo livello un'ampia deviazione sx-convessa). Si presentano per il resto normali - per calibro e sagnale di flusso - i grossi tronchi arteriosi del basi-cranio.
Complesso ventricolare di ampiezza nella norma ed in asse."
DI COSA SI TRATTA?
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Il quadro emerso dall'indagine RM depone per una condizione di insufficienza cerebro-vascolare cronica quale, generalmente, si rinviene in pazienti diabetici o affetti da altre condizioni di vasculopatia generalizzata. Il mio consiglio e' di avviare mamma, che e' per gli odierni parametri ancor giovane, ad un meticoloso studio metabolico, vascolare e neuro-psicologico per la definizione del quadro clinico; infine, esegua anche un elettroencefalogramma. Cordialita'
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Ringrazio per la tempestiva e cordiale risposta.
Potrei avere questi chiarimenti:
- l'emispasmo facciale da cosa dipende ed è appropriata la tossina botulinica che di primo acchito era stata consigliata (siamo ancora in attesa del prossimo appuntamento per mostrare al neurologo i risultati della RMN)?
- cosa si intende per studio metabolico? Lo specialista di quale branca occorre consultare?
Saluto e ringrazio nuovamente sin d'ora per i chiarimenti che vorranno fornirmi i Sigg.ri medici.
Potrei avere questi chiarimenti:
- l'emispasmo facciale da cosa dipende ed è appropriata la tossina botulinica che di primo acchito era stata consigliata (siamo ancora in attesa del prossimo appuntamento per mostrare al neurologo i risultati della RMN)?
- cosa si intende per studio metabolico? Lo specialista di quale branca occorre consultare?
Saluto e ringrazio nuovamente sin d'ora per i chiarimenti che vorranno fornirmi i Sigg.ri medici.
[#3]
Utente
Ringrazio per la tempestiva e cordiale risposta.
Potrei avere questi chiarimenti:
- l'emispasmo facciale da cosa dipende ed è appropriata la tossina botulinica che di primo acchito era stata consigliata (siamo ancora in attesa del prossimo appuntamento per mostrare al neurologo i risultati della RMN)?
- cosa si intende per studio metabolico? Lo specialista di quale branca occorre consultare?
Saluto e ringrazio nuovamente sin d'ora per i chiarimenti che vorranno fornirmi i Sigg.ri medici.
Potrei avere questi chiarimenti:
- l'emispasmo facciale da cosa dipende ed è appropriata la tossina botulinica che di primo acchito era stata consigliata (siamo ancora in attesa del prossimo appuntamento per mostrare al neurologo i risultati della RMN)?
- cosa si intende per studio metabolico? Lo specialista di quale branca occorre consultare?
Saluto e ringrazio nuovamente sin d'ora per i chiarimenti che vorranno fornirmi i Sigg.ri medici.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Non ritengo di poterle consigliare, senza una valutazione clinica dell'emispasmo facciale, alcuna terapia ne' quella cui Lei fa riferimento. Lo studio metabolico consiste nella valutazione dei parametri attinenti al metabolismo glicidico, protidico e lipidico. Ancorche' esista una Specialita' definita "Malattie del Ricambio" e' mio parere che anche uno scrupoloso medico di famiglia possa indirizzarla nella maniera piu' appropriata. Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 25/09/2013.
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