La fascicolazioni
Egregi dottori,
innanzi tutto grazie per il servizio offerto, di ottima fattura.
Sono un uomo di 37 anni e da circa 4 anni e mezzo soffro di fascicolazioni, concentrate soprattutto nella zona del polpacci e talvolta (ma molto sporadicamente) su cosce, mento, palpebra. Altrettanto sporadicamente avverto qualche senso di vibrazione, piccolo tremore interno, sempre per lo più ai polpacci o alle cosce.
Circa 3 anni fa, su Vostra consiglio, (dopo aver effettuato una risonanza magnetica a schiena e cervello che aveva escluso qualsiasi patologia se non una piccola ernia del disco che mi porta dolori di schiena frequenti) ho effettuato per mia tranquillità una visita neurologica.
Il neurologo mi ha trovato in ottimo stato psico-fisico e, pertanto, assicurato che non vi fosse nessuna patologia particolare di cui temere; con molta probabilità, mi venne detto, le fascicolazioni di cui soffrivo erano di natura benigna.
All'esito della visita e dell'esame obbiettivo condotto, mi fu anche detto che fare una elettromiografia sarebbe stata a mia discrezione, non essendocene apparentemente bisogno. Una sorta di certificato più utile per la mia tranquillità che altro. Ritenni che ne avrei potuto fare anche a meno (di solito sono ipocondriaco ma mi imposi di fidarmi di chi mi aveva visitato e di come in effetti mi sentivo). Ciò, anche alla luce del fatto che ho sempre fatto molto sport (in passato ho giocato a tennis a livello agonistico) e che non ho mai avvertito - anche dopo la comparsa delle fascicolazioni - disturbi, cali di forza o prestazionali (vado regolarmente in palestra, corro, vado in bici giocavo a tennis fino a quando non ho rotto il crociato l'anno scorso e non ho mai avuto alcun tipo di problema).
Dalla visita neurologica suddetta sono passati altri tre anni circa e la fascicolazioni (e talvolta qualche tremorino/vibrazione interna) non sono mai svanite. Ci sono giorni, periodi che non le avverto neppure, altri, come questo, che sono ritornate ad essere un poco più insistenti (sempre ai polpacci principalmente).
Anche quando però non le sento proprio, se mi guardo i polpacci vedo quei piccoli movimenti superficiali dei muscoli esserci comunque.
La mia domanda è questa, pertanto: stante tutto quanto sopra ed il fatto che in questi 4 anni e mezzo la mia condizione fisica è sempre stata più che buona e che non ho mai avvertito sintomi collaterali da segnalare, mi domandavo se il passaggio di tutto questo tempo (a marzo sono 5 anni!) potesse rafforzare la tesi delle fascicolazioni benigne e se, secondo il Vostro parere, fosse il caso di ripetere una visita neuologica, fare effettivamente una EMG o analisi del sangue ad hoc.
A tale ultimo proposito, segnalo che ho sempre sofferto di sideremia e ferritina un pochino bassa e valori dei globuli rossi ai limiti del minimo.
Vi ringrazio per la pazienza e per la professionalità che mettete al servizio dell'utenza e resto in attesa di un Vostro gradito riscontro.
innanzi tutto grazie per il servizio offerto, di ottima fattura.
Sono un uomo di 37 anni e da circa 4 anni e mezzo soffro di fascicolazioni, concentrate soprattutto nella zona del polpacci e talvolta (ma molto sporadicamente) su cosce, mento, palpebra. Altrettanto sporadicamente avverto qualche senso di vibrazione, piccolo tremore interno, sempre per lo più ai polpacci o alle cosce.
Circa 3 anni fa, su Vostra consiglio, (dopo aver effettuato una risonanza magnetica a schiena e cervello che aveva escluso qualsiasi patologia se non una piccola ernia del disco che mi porta dolori di schiena frequenti) ho effettuato per mia tranquillità una visita neurologica.
Il neurologo mi ha trovato in ottimo stato psico-fisico e, pertanto, assicurato che non vi fosse nessuna patologia particolare di cui temere; con molta probabilità, mi venne detto, le fascicolazioni di cui soffrivo erano di natura benigna.
All'esito della visita e dell'esame obbiettivo condotto, mi fu anche detto che fare una elettromiografia sarebbe stata a mia discrezione, non essendocene apparentemente bisogno. Una sorta di certificato più utile per la mia tranquillità che altro. Ritenni che ne avrei potuto fare anche a meno (di solito sono ipocondriaco ma mi imposi di fidarmi di chi mi aveva visitato e di come in effetti mi sentivo). Ciò, anche alla luce del fatto che ho sempre fatto molto sport (in passato ho giocato a tennis a livello agonistico) e che non ho mai avvertito - anche dopo la comparsa delle fascicolazioni - disturbi, cali di forza o prestazionali (vado regolarmente in palestra, corro, vado in bici giocavo a tennis fino a quando non ho rotto il crociato l'anno scorso e non ho mai avuto alcun tipo di problema).
Dalla visita neurologica suddetta sono passati altri tre anni circa e la fascicolazioni (e talvolta qualche tremorino/vibrazione interna) non sono mai svanite. Ci sono giorni, periodi che non le avverto neppure, altri, come questo, che sono ritornate ad essere un poco più insistenti (sempre ai polpacci principalmente).
Anche quando però non le sento proprio, se mi guardo i polpacci vedo quei piccoli movimenti superficiali dei muscoli esserci comunque.
La mia domanda è questa, pertanto: stante tutto quanto sopra ed il fatto che in questi 4 anni e mezzo la mia condizione fisica è sempre stata più che buona e che non ho mai avvertito sintomi collaterali da segnalare, mi domandavo se il passaggio di tutto questo tempo (a marzo sono 5 anni!) potesse rafforzare la tesi delle fascicolazioni benigne e se, secondo il Vostro parere, fosse il caso di ripetere una visita neuologica, fare effettivamente una EMG o analisi del sangue ad hoc.
A tale ultimo proposito, segnalo che ho sempre sofferto di sideremia e ferritina un pochino bassa e valori dei globuli rossi ai limiti del minimo.
Vi ringrazio per la pazienza e per la professionalità che mettete al servizio dell'utenza e resto in attesa di un Vostro gradito riscontro.
[#1]
Gentile Utente,
dopo quasi cinque anni, nel caso di patologie degenerative del sistema nervoso centrale, avrebbe dovuto avere notevoli deficit di forza con problemi di tipo motorio importanti, pertanto la sintomatologia descritta la riterrei di tipo benigno.
Se vuole fare un controllo neurologico per Sua tranquillità nulla vieta di effettuarlo.
Cordiali saluti
dopo quasi cinque anni, nel caso di patologie degenerative del sistema nervoso centrale, avrebbe dovuto avere notevoli deficit di forza con problemi di tipo motorio importanti, pertanto la sintomatologia descritta la riterrei di tipo benigno.
Se vuole fare un controllo neurologico per Sua tranquillità nulla vieta di effettuarlo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio dottor Ferraloro,
grazie molte per il feedback immediato. Non so se concorda, ma più che una visita forse sarebbe il caso che facessi delle analisi del sangue approfondite, visto che (i) per valori che possono interessare fenomeni come le fascicolazioni non le ho mai fatte (livelli di magnesio e via dicendo) e (ii) quando mi sono operato al crociato qualche mese fa dalle analisi di routine sono emersi valori di sideremia, ferritina e globuli rossi un pochino bassi.
Se concorda con questa scelta e se non Le è di disturbo potrebbe indicarmi che tipo di analisi dovrei richiedere per il controllo dei livelli di magnesio (o altro che ritiene opportuno) nel sangue?
La ringrazio molto.
Cari saluti
grazie molte per il feedback immediato. Non so se concorda, ma più che una visita forse sarebbe il caso che facessi delle analisi del sangue approfondite, visto che (i) per valori che possono interessare fenomeni come le fascicolazioni non le ho mai fatte (livelli di magnesio e via dicendo) e (ii) quando mi sono operato al crociato qualche mese fa dalle analisi di routine sono emersi valori di sideremia, ferritina e globuli rossi un pochino bassi.
Se concorda con questa scelta e se non Le è di disturbo potrebbe indicarmi che tipo di analisi dovrei richiedere per il controllo dei livelli di magnesio (o altro che ritiene opportuno) nel sangue?
La ringrazio molto.
Cari saluti
[#3]
Utente
Egregio dottor Ferraloro,
grazie molte per il feedback immediato. Non so se concorda, ma più che una visita forse sarebbe il caso che facessi delle analisi del sangue approfondite, visto che (i) per valori che possono interessare fenomeni come le fascicolazioni non le ho mai fatte (livelli di magnesio e via dicendo) e (ii) quando mi sono operato al crociato qualche mese fa dalle analisi di routine sono emersi valori di sideremia, ferritina e globuli rossi un pochino bassi.
Se concorda con questa scelta e se non Le è di disturbo potrebbe indicarmi che tipo di analisi dovrei richiedere per il controllo dei livelli di magnesio (o altro che ritiene opportuno) nel sangue?
La ringrazio molto.
Cari saluti
grazie molte per il feedback immediato. Non so se concorda, ma più che una visita forse sarebbe il caso che facessi delle analisi del sangue approfondite, visto che (i) per valori che possono interessare fenomeni come le fascicolazioni non le ho mai fatte (livelli di magnesio e via dicendo) e (ii) quando mi sono operato al crociato qualche mese fa dalle analisi di routine sono emersi valori di sideremia, ferritina e globuli rossi un pochino bassi.
Se concorda con questa scelta e se non Le è di disturbo potrebbe indicarmi che tipo di analisi dovrei richiedere per il controllo dei livelli di magnesio (o altro che ritiene opportuno) nel sangue?
La ringrazio molto.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 25/09/2013.
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