Problema strano
salve, scrivo perchè è da un pò di tempo che mi è successa una situazione strana. Premetto che frequento 4 volte a settimana la palesta, assumo integratori di aminoacidi ramificati e glutammina in dosi normali. Quest'estate ho lavorato per un periodo ed ho dormito poco, durante la notte mi capita di svegliarmi e di essere cosciente ma di non riuscire a muovermi, inoltre ho alcuni dolori alla testa e senso di pesantezza. Ho letto alcune informazioni relative all'acido glutammico e visto che seguo una dieta iperproteica e assumo glutammina, ho paura che magari possa avere effetti negativi sull'aspetto neurologico, visto che l'acido glutammico e il glutammato agiscono sul SNC, inoltre mangio più volte a settimana pollo e affettati. potete aiutarmi a capire da cosa può scaturire il problema e come comportarmi.
grazie in anticipo
grazie in anticipo
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Gent.le utente
il glutammato è un neuromediatore eccitatore del Sistema Nervoso Centrale (SNC). In situazione di normalità trova un equilibrio biochimico con neuromodulatori ad azione inibitoria o comunque di controllo sulla eventuale eccessiva eccitazione: queste sostanze sono principalmente ad azione GABAergica e Serotoninergica. Se l'equilibrio si altera l'iper-stimolazione glutammatergica può produrre modificazioni prima funzionali e poi strutturali (veri e propri danni) a livello del SNC. Questo "in 2 parole" è la parte teorica. Sul cosa fare: assolutamente a breve una valutazione clinica neurologica diretta ed eventuali esami rivelatisi indicati. Ad esempio ritengo che una Video Polisonnografia oppure un Video EEG Holter delle 24 ore renderebbero bene l'idea sullo stato funzionale del suo SNC. Esisto, poi, ulteriori possibili approfondimenti quali studi di neuroimaging come la RM Encefalo (di tipo morfologico, quella più frequente) ovvero la fRM Encefalo (ovvero la RM funzionale). Ma di questi ultimi esami varrà la pena, se crede, parlare più in avanti.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
il glutammato è un neuromediatore eccitatore del Sistema Nervoso Centrale (SNC). In situazione di normalità trova un equilibrio biochimico con neuromodulatori ad azione inibitoria o comunque di controllo sulla eventuale eccessiva eccitazione: queste sostanze sono principalmente ad azione GABAergica e Serotoninergica. Se l'equilibrio si altera l'iper-stimolazione glutammatergica può produrre modificazioni prima funzionali e poi strutturali (veri e propri danni) a livello del SNC. Questo "in 2 parole" è la parte teorica. Sul cosa fare: assolutamente a breve una valutazione clinica neurologica diretta ed eventuali esami rivelatisi indicati. Ad esempio ritengo che una Video Polisonnografia oppure un Video EEG Holter delle 24 ore renderebbero bene l'idea sullo stato funzionale del suo SNC. Esisto, poi, ulteriori possibili approfondimenti quali studi di neuroimaging come la RM Encefalo (di tipo morfologico, quella più frequente) ovvero la fRM Encefalo (ovvero la RM funzionale). Ma di questi ultimi esami varrà la pena, se crede, parlare più in avanti.
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Assolutamente SI. Per questo motivo ho cercato di renderla informato circa le opzioni diagnostiche non invasive indicate per lo studio del suo problema. Anche una dieta esclusivamente o quasi iperproteica può causare danni a livello del SNC in quanto superate le 2 (max 3) settimane inizia a produrre uno stato metabolico di chetoacidosi lesivo per l'encefalo. Il problema va esplorato come merita.
Nuovamente.
Nuovamente.
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Utente
grazie dottore, io parlando col mio medico mi ha consigliato di stare sulle 1.8proteine per kg peso dicendomi che non ci sono problemi, inoltre è una dieta che seguo da tanto, mangio tanta frutta e verdura e inoltre assumo ingredienti alcalinizzanti come acqua e limone o bicarbonato. A questo punto mi chiedo se tutti gli sportivi interessati all'aumento della massa muscolare possono riscontare questi problemi? o c'è un modo per evitarlo? mi dimenticavo di aggiungere che per dieta iperproteica non intendo la chetodieta, ma una dieta con un apporto di proteine glucidi e grassi adeguato per la crescita muscolare non esclusivamente formata da protidi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 19/09/2013.
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