Vertigini in età pediatrica
Mia figlia i quasi 9 anni mi ha riferito di aver avuto degli episodi di vertigine. Dalla descrizione fatta a me è sembrata di tipo soggettivo. Suo padre ha avuto nel 2004 una diagnosi di cavernomi a seguito di un sanguinamento avvenuto proprio a pochi giorni dalla nascita di mia figlia. Sono in attesa della visita del oediatra della mutua che dedicherà a mia figlia al massimo 3 minuti. In tanti ho fatto delle ricerche e ho scoperto che 1) i cavernomi sono ereditari 2) che l'ereditarieta' è "auto somica dominante". Quindi mia figlia ha il 50 per cento di probabilità di aver ereditato la stessa patologia. Vi chiedo un consiglio sugli step da fare ora. Consultare un neurologo immagino ma dove, chi? Io vivo in molise ma sono pronta ad sndare ovunque. Grazie
[#1]
Gentile Utente,
la maggioranza dei cavernomi non è ereditaria ma esistono delle forme ereditarie che sono una minoranza con le caratteristiche che Lei ha letto.
Spesso i cavernomi sono asintomatici ed l'eventuale rischio di sanguinamento è basso. Inoltre chi diventa sintomatico lo diventa generalmente dopo i 20 anni di età. Pertanto si tranquillizzi e faccia visitare la bambina dal pediatra o da un otorino relativamente alle vertigini. Per la ricerca dei cavernomi l'esame di elezione è la RM encefalica, ne parli direttamente con un neurologo.
Cordiali saluti
la maggioranza dei cavernomi non è ereditaria ma esistono delle forme ereditarie che sono una minoranza con le caratteristiche che Lei ha letto.
Spesso i cavernomi sono asintomatici ed l'eventuale rischio di sanguinamento è basso. Inoltre chi diventa sintomatico lo diventa generalmente dopo i 20 anni di età. Pertanto si tranquillizzi e faccia visitare la bambina dal pediatra o da un otorino relativamente alle vertigini. Per la ricerca dei cavernomi l'esame di elezione è la RM encefalica, ne parli direttamente con un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta. Ieri il pediatra ha dedicato a mia figlia circa 3 minuti, durante i quali si è limitato a chiederle di descrivere le vertigini e se la mattina facesse o meno colazione. Ha prescritto solo una visita oculistica con fondo oculare.
Seguirò i suoi consigli. Chiederò domani stesso una consulenza dall'otorino e dal neurologo.
Sono costretta cercare notizie su internet perché sono veramente pochi i medici che sanno quanto meno ascoltare.
Vorrei sapere se anche le vertigini c.d. soggettive possono essere legate a disturbio dell'orecchio.
Vorrei anche sapere, come posso stabilire se i cavernomi di mio marito appartengono alla forma ereditaria o non ereditaria?
Mi scusi ma sono veramente in uno stato di forte ansia. Ho difficoltà a concentrarmi sul lavoro, ho dei tremori continui da quando mia figlia mi ha riferito questi episodi e mi sento disorientata
Seguirò i suoi consigli. Chiederò domani stesso una consulenza dall'otorino e dal neurologo.
Sono costretta cercare notizie su internet perché sono veramente pochi i medici che sanno quanto meno ascoltare.
Vorrei sapere se anche le vertigini c.d. soggettive possono essere legate a disturbio dell'orecchio.
Vorrei anche sapere, come posso stabilire se i cavernomi di mio marito appartengono alla forma ereditaria o non ereditaria?
Mi scusi ma sono veramente in uno stato di forte ansia. Ho difficoltà a concentrarmi sul lavoro, ho dei tremori continui da quando mia figlia mi ha riferito questi episodi e mi sento disorientata
[#3]
Gentile Signora,
le vertigini soggettive sono più frequentemente di origine neurologica ma la descrizione della bambina potrebbe non essere del tutto fedele.
Non è agevole la distinzione tra cavernomi acquisiti ed ereditari (familiari), questi ultimi sono spesso multipli ma questo non basta a definirli tali.
Si è visto che in queste forme esistono delle mutazioni genetiche che sono responsabili della formazione del cavernoma. Il sospetto di una forma ereditaria nasce quando più membri della stessa famiglia presentano questo problema.
Cordialmente
le vertigini soggettive sono più frequentemente di origine neurologica ma la descrizione della bambina potrebbe non essere del tutto fedele.
Non è agevole la distinzione tra cavernomi acquisiti ed ereditari (familiari), questi ultimi sono spesso multipli ma questo non basta a definirli tali.
Si è visto che in queste forme esistono delle mutazioni genetiche che sono responsabili della formazione del cavernoma. Il sospetto di una forma ereditaria nasce quando più membri della stessa famiglia presentano questo problema.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie dottore per le informazioni. A mio marito è stato trovato più di un cavernoma, ma sia i suoi ascendenti che suo fratello e sua sorella non hanno mai avuto sintomi legati alla presenza di cavernomi. Intanto per mia figlia, visto che il pediatra non ha prescritto nulla, sto ricorrendo al fai-da-te: ho prenotato in un laboratorio analisi un ckeck-up del sangue; ho prenotato una visita dall'otorino; sono in attesa della disponibilità di un oculista; e poi andrò da un neurologo. Nessuno mi ha indicato gli step da fare, sto seguendo un minimo di logica e il mio cuore.
Le volevo anche chiedere un'altra informazione. Ho letto, ma non ho potuto approfondire, la notizia che si starebbe sperimentando una cura farmacologica per i cavernomi, a base di antiinfiammatori e di anti tumorali. La notizia era del giugno scorso. Potrebbe darmi qualche delucidazione? se non abuso troppo della sua disponibilità
Le volevo anche chiedere un'altra informazione. Ho letto, ma non ho potuto approfondire, la notizia che si starebbe sperimentando una cura farmacologica per i cavernomi, a base di antiinfiammatori e di anti tumorali. La notizia era del giugno scorso. Potrebbe darmi qualche delucidazione? se non abuso troppo della sua disponibilità
[#5]
Gentile Signora,
<<sia i suoi ascendenti che suo fratello e sua sorella non hanno mai avuto sintomi legati alla presenza di cavernomi>> non hanno mai avuto sintomi o sono stati esclusi con la RM encefalica? Le dico questo perché non avere sintomi non esclude la presenza dei cavernomi in quanto la maggioranza, circa 70-80%, è asintomatica.
Riguardo ad un'eventuale terapia medica per la cura dei cavernomi ha letto bene. Infatti una ricerca tutta italiana (IFOM e Università di Milano) ha studiato i meccanismi molecolari e genetici alla base della formazione dei cavernomi. I farmaci da utilizzare già esistono, adesso bisogna passare alla sperimentazione clinica. L'applicazione clinica assume notevole importanza sia nei casi di cavernomi nei bambini sia in quelle localizzazioni poco accessibili chirurgicamente e delicate dal punto di vista strutturale.
Cordialità
<<sia i suoi ascendenti che suo fratello e sua sorella non hanno mai avuto sintomi legati alla presenza di cavernomi>> non hanno mai avuto sintomi o sono stati esclusi con la RM encefalica? Le dico questo perché non avere sintomi non esclude la presenza dei cavernomi in quanto la maggioranza, circa 70-80%, è asintomatica.
Riguardo ad un'eventuale terapia medica per la cura dei cavernomi ha letto bene. Infatti una ricerca tutta italiana (IFOM e Università di Milano) ha studiato i meccanismi molecolari e genetici alla base della formazione dei cavernomi. I farmaci da utilizzare già esistono, adesso bisogna passare alla sperimentazione clinica. L'applicazione clinica assume notevole importanza sia nei casi di cavernomi nei bambini sia in quelle localizzazioni poco accessibili chirurgicamente e delicate dal punto di vista strutturale.
Cordialità
[#6]
Utente
Non hanno avuto sintomi ma non sono stati esclusi con la RM encefalica.
Sono riuscita ad avere una visita otorino per mercoledì prossimo; qualora dovesse essere negativa, dovrò dunque rivolgermi a un neurologo.
Molto probabilmente mia figlia si dovrà sottoporre a RM. E se dovessero risultare cavernomi, potrei sperare nella cura? La sperimentazione clinica è l'ultima fase prima che il farmaco sia reso accessibile a tutti?
Sono riuscita ad avere una visita otorino per mercoledì prossimo; qualora dovesse essere negativa, dovrò dunque rivolgermi a un neurologo.
Molto probabilmente mia figlia si dovrà sottoporre a RM. E se dovessero risultare cavernomi, potrei sperare nella cura? La sperimentazione clinica è l'ultima fase prima che il farmaco sia reso accessibile a tutti?
[#7]
Gentile Signora,
prima di arrivare ad una cura farmacologica per tutti, se il farmaco supererà le varie fasi della sperimentazione clinica, passeranno alcuni anni.
Mi sembra un po' pessimista, al contrario, statisticamente non ci sono molte probabilità che Sua figlia abbia i cavernomi. Si tranquillizzi e soprattutto non trasmetta la Sua ansia o le Sue preoccupazioni alla ragazzina.
Cordiali saluti
prima di arrivare ad una cura farmacologica per tutti, se il farmaco supererà le varie fasi della sperimentazione clinica, passeranno alcuni anni.
Mi sembra un po' pessimista, al contrario, statisticamente non ci sono molte probabilità che Sua figlia abbia i cavernomi. Si tranquillizzi e soprattutto non trasmetta la Sua ansia o le Sue preoccupazioni alla ragazzina.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Oggi sono riuscita a far visitare mia figlia da un otorino. Il risultato "otoscopia nella norma, esame clinico vestibolare (prove spontanee + bedside examination) nella norma. Sintomatologia non suggestiva di patologia vestibolare. Assenza di sintomi neurologici associati.
La dottoressa ha prescritto un farmaco placebo, mi ha consigliato di calmarmi perché ha notato che la bambina sta assorbendo la mia ansia, e ha consigliato una visita dall'oculista. A suo parere non sarebbe il caso di sottoporla a RM.
Io stavo invece pensando di far ricoverare mia figlia in un centro specializzato sulle malattie genetiche.
La dottoressa ha prescritto un farmaco placebo, mi ha consigliato di calmarmi perché ha notato che la bambina sta assorbendo la mia ansia, e ha consigliato una visita dall'oculista. A suo parere non sarebbe il caso di sottoporla a RM.
Io stavo invece pensando di far ricoverare mia figlia in un centro specializzato sulle malattie genetiche.
[#9]
Gentile Utente,
per quale motivo deve ricoverare Sua figlia in un centro di malattie genetiche?
Mi sembra un'idea poco razionale, non ci sono le condizioni.
Si tranquillizzi e, come Le avevo detto precedentemente e confermato dall'otorino, non trasmetta la Sua ansia alla ragazzina.
Cordialmente
per quale motivo deve ricoverare Sua figlia in un centro di malattie genetiche?
Mi sembra un'idea poco razionale, non ci sono le condizioni.
Si tranquillizzi e, come Le avevo detto precedentemente e confermato dall'otorino, non trasmetta la Sua ansia alla ragazzina.
Cordialmente
[#12]
Utente
L'oculista ha esaminato il fondo oculare e non ha riscontrato nulla. Avendo poi riscontrato una miopia ad entrambi gli occhi di un grado, ha consigliato gli occhiali.
La bambina non ha riferito altri episodi di vertigine.
Non so se proseguire con gli accertamenti e nello specifico la RM o fermarmi confidando che non sia veramente nulla di grave.
Mi chiedevo anche se esiste un modo, per esempio attraverso esami del dna, per sapere se vi sia la predisposizione ai cavernomi.
La ringrazio per avermi ascoltata e supportata. Non so se pensare al peggio sia sesto senso o una forma di apprensività mia
La bambina non ha riferito altri episodi di vertigine.
Non so se proseguire con gli accertamenti e nello specifico la RM o fermarmi confidando che non sia veramente nulla di grave.
Mi chiedevo anche se esiste un modo, per esempio attraverso esami del dna, per sapere se vi sia la predisposizione ai cavernomi.
La ringrazio per avermi ascoltata e supportata. Non so se pensare al peggio sia sesto senso o una forma di apprensività mia
[#13]
Gentile Signora,
mi pare che nessun medico abbia richiesto la RM encefalica, pertanto potrebbe anche lasciar perdere e non traumatizzare ulteriormente la ragazzina.
Magari potrebbe effettuarla quando sarà più grande.
In ogni caso faccia prima la visita neurologica e veda cosa Le consiglia il neurologo.
Lasci stare i test genetici.
Cordialità
mi pare che nessun medico abbia richiesto la RM encefalica, pertanto potrebbe anche lasciar perdere e non traumatizzare ulteriormente la ragazzina.
Magari potrebbe effettuarla quando sarà più grande.
In ogni caso faccia prima la visita neurologica e veda cosa Le consiglia il neurologo.
Lasci stare i test genetici.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2.8k visite dal 16/09/2013.
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