Braccio sinistro debole
Salve a tutti vi scrivo per avere una delucidazione e per stare più tranquillo (sono molto ansioso) riguardo ad un problema che ho al braccio sinistro da circa 4-5 giorni.
La mattina dopo il risveglio ho iniziato a sentirmi il braccio strano, non dolente ma insolitamente pesante, le dita leggermente rigide e una insolita debolezza su tutto l arto il tutto accompagnato da una sensazione di necessità di dover "sbloccare la spalla" come se sul suo retro ci fosse qualcosa che la spingeva fuori sede (ho controllato e col tatto non ho sentito nulla) e nel distendere il palmo del medesimo braccio sento come una lieve resistenza; ripeto nessun tipo di dolore.
Dopo un paio di giorni dalla comparsa del fastidio mi sono recato dal farmacista e lui mi ha detto di stare tranquillo che può essere un lieve strappo muscolare e mi ha dato un integratore a base di acido ialuronico e magnesio dicendomi che il tutto sarebbe scomparso di li a poco ma la sua spiegazione non mi ha convinto. Premetto che io faccio attività fisica, palestra più precisamente. Spero in una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilita.
La mattina dopo il risveglio ho iniziato a sentirmi il braccio strano, non dolente ma insolitamente pesante, le dita leggermente rigide e una insolita debolezza su tutto l arto il tutto accompagnato da una sensazione di necessità di dover "sbloccare la spalla" come se sul suo retro ci fosse qualcosa che la spingeva fuori sede (ho controllato e col tatto non ho sentito nulla) e nel distendere il palmo del medesimo braccio sento come una lieve resistenza; ripeto nessun tipo di dolore.
Dopo un paio di giorni dalla comparsa del fastidio mi sono recato dal farmacista e lui mi ha detto di stare tranquillo che può essere un lieve strappo muscolare e mi ha dato un integratore a base di acido ialuronico e magnesio dicendomi che il tutto sarebbe scomparso di li a poco ma la sua spiegazione non mi ha convinto. Premetto che io faccio attività fisica, palestra più precisamente. Spero in una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilita.
[#1]
Gentile Utente,
oltre al farmacista sarebbe utile rivolgersi al medico curante per una prima valutazione diretta in modo da potere individuare il settore specialistico di competenza (ortopedia, neurologia, fisiatria, ecc.).
Fatto questo, lo stesso medico curante Le consiglierà come procedere.
Cordiali saluti
oltre al farmacista sarebbe utile rivolgersi al medico curante per una prima valutazione diretta in modo da potere individuare il settore specialistico di competenza (ortopedia, neurologia, fisiatria, ecc.).
Fatto questo, lo stesso medico curante Le consiglierà come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
senza una visita diretta non è possibile dare una risposta attendibile, in questi casi non è serio sbilanciarsi su ipotesi che potrebbero mettere fuori strada il paziente. Addirittura non è possibile nemmeno riuscire ad identificare il settore di competenza, per questo motivo Le ho dato quella prima risposta.
Cordialmente
senza una visita diretta non è possibile dare una risposta attendibile, in questi casi non è serio sbilanciarsi su ipotesi che potrebbero mettere fuori strada il paziente. Addirittura non è possibile nemmeno riuscire ad identificare il settore di competenza, per questo motivo Le ho dato quella prima risposta.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.2k visite dal 15/09/2013.
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