Mal di testa ricorrente con occasionali sbandamenti

Salve dottori sono un ragazzo di 21 anni e cercherò di descrivere in maniera più chiara possibile la mia situazione. Quest'ultima settimana ho sperimentato emicranie con dolore pulsante localizzato nella zona compresa tra la zona delle tempie e l'attaccatura dei capelli. Il dolore è in genere più intenso nella parte destra; la sensazione è come se qualcuno stesse stesse stringendo con un laccio la testa. Il dolore si alterna da essere una semplice pressione ad essere di media intensità (spesso ho dolore sin dal primo mattino). Il mal di testa è spesso accompagnato da una specie di sbandamento nel senso che quando cammino è come se sbandassi leggermente e quando sono seduto è come se qualcuno stesse spingendo con un dito la mia testa (sento come se qualcuno stesse praticando una leggera pressione riuscendo a "muovermi"). Mi sembra corretto per una giusta valutazione medica dire che i sintomi, specialmente lo sbandamento siano capitati a seguito di un viaggio ad Amsterdam. Premetto che non sono nè un fumatore nè un consumatore di alcol; sta di fatto che ad Amsterdam ho fatto due tiri di numero e mi sono sentito molto male. Lì per lì non avevo ben capito cosa fosse successo se non un grande spavento, ma poi documentandomi su internet ho capito si fosse trattato di un orribile attacco di panico (mai avuto attacchi di panico prima). Diciamo che mi sono sentito come se fossi sotto sbornia per almeno 2 settimane fino a che non ho capito che era tutta una cosa di testa e ho davvero smesso di pensarci e in effetti è passato per qualche giorno fino a che verso il 22 ho iniziato a preparare un esame e diciamo che hanno cominciato a presentarsi mal di testa e questi leggeri sbandamenti. Nonostante la sintomologia fastidiosa ho preparato l'esame tranquillamente, ma in quest'ultima settimana i mal di testa si sono fatti più forti e con essi la sensazione di sbandamento. Leggendo un pò su internet ho visto che specialmente lo sbandamento derivi da ansia; in effetti ho avuto una situazione stressante partendo da giugno (stress esami, lutto in famiglia, ho affrontato coming out). Il fatto è che io non mi definisco una persona ansiosa e anzi in questo periodo ho affrontato il problema dell'omosessualità avendo risponso più che positivo dalla gente che mi sta attorno e quindi sono davvero in un periodo sereno (piano piano sto anche superando il lutto). La mia domanda è una coincidenza che questi sintomi si siano presentati dopo Amsterdam (paradossalmente ero molto più stressato prima del viaggio dato che ero in piena sessione esame, ero ""fresco" di lutto e nessuno sapeva della mia sessualità)? Alchè la mia domanda è: come mi consigliate di procedere? Completo il quadro dicendo che sto facendo cura di Nevrum 40 mg per reflusso gastroenterologico (ora la situazione intestinale è ottima, nè più nausea nè bruciori) e dunque per i mal di testa ho preso solo qualche tachipirina cercando di evitare i farmaci e reggendo il dolore. Grazie in anticipo per l'attenzione
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

mi pare di capire che è la prima volta che soffre di cefalea. Dal Suo racconto non sono chiare le caratteristiche di questo mal di testa, infatti prima parla di dolore pulsante, poi lo definisce costrittivo <<come se qualcuno stesse stesse stringendo con un laccio la testa>>, a meno che non presenti entrambe le caratteristiche. Considerata la frequenza quasi quotidiana sarebbe opportuna una terapia di prevenzione che, come Lei sa, varia secondo il tipo di cefalea, pertanto la prima cosa da fare è avere una diagnosi, poi in base a questa si può prescrivere la terapia più idonea al caso. Le consiglio di non abusare con gli antidolorifici e di effettuare una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta. Comunque il dolore è principalmente costrittivo ma quando è più intenso è anche pulsante. Soffrii di cefalea 4 anni fa per una questione di occhiali e da allora non avevo mai più sofferto di cefalea. Da agosto comunque ho preso 3 tachipirine di numero da 500 mg giusto quando il dolore era più forte! Cerco sempre di resistere perché tanto la tachipirina è solo sintomatica e non cura la base del problema. Comunque oggi ad esempio non ho quasi per niente avuto sbandamenti solo un po di dolore costrittivo non pulsante. Dunque lei consiglia di vedere come va nei prossimi giorni e poi andare dal medici curante per una visita neurologica?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

esattamente, se la cefalea dovesse persistere la visita neurologica la ritengo opportuna.

Cordialmente
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