RMN CRANIO CON MDC
Buona sera vi scrivo per mio padre,59 anni che ultimamente ha sempre mal di testa.il neurologo gli ha prescritto la rmn che gli porteremo a vedere il 25 ottobre. Nel frattempo volevo sapere se c'e qualcosa che non va.
Multiple aree gliotiche su base vascolare ipoperfusiva cronica in sede biemisferica cerebrale.
Alcuni puntiformi nuclei di netto e basso segnale in T2 FFE, da focolai di accumulo di sostanze ferromagnetiche come in angiopatia amiloide, si apprezzano in sede temporale postero-laterale destra, temporale anteriore sinistra e parieto-occipitale sinistra.
non si osservano alterazioni del segnale del tessuto nervoso.
Sistema ventricolare sopra-tentoriale in sede, di dimensioni aumentate
In asse la struttura della linea mediana.
Ampi gli spazi liquorali pericerebrali da atrofia cortico-sottocorticale. nei limiti di ampiezza quelli pericerebrali.
Non evidenza di aree di anomala impregnazione a carico del tessuto cerebrale.
Gentili dottori ovviamente porteremo i risultati dal neurologo ma visto che ci manca ancora molto tempo vorremo incominciare a sapere qualcosa in più. mi scuso per eventuali errori di scrittura. buona sera
Multiple aree gliotiche su base vascolare ipoperfusiva cronica in sede biemisferica cerebrale.
Alcuni puntiformi nuclei di netto e basso segnale in T2 FFE, da focolai di accumulo di sostanze ferromagnetiche come in angiopatia amiloide, si apprezzano in sede temporale postero-laterale destra, temporale anteriore sinistra e parieto-occipitale sinistra.
non si osservano alterazioni del segnale del tessuto nervoso.
Sistema ventricolare sopra-tentoriale in sede, di dimensioni aumentate
In asse la struttura della linea mediana.
Ampi gli spazi liquorali pericerebrali da atrofia cortico-sottocorticale. nei limiti di ampiezza quelli pericerebrali.
Non evidenza di aree di anomala impregnazione a carico del tessuto cerebrale.
Gentili dottori ovviamente porteremo i risultati dal neurologo ma visto che ci manca ancora molto tempo vorremo incominciare a sapere qualcosa in più. mi scuso per eventuali errori di scrittura. buona sera
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
alla RM encefalica è stato riscontrato un quadro duplice di vasculopatia cerebrale, uno su base ischemica da pregresse ischemie ormai cicatrizzate ed un altro da probabile accumulo di amiloide a livello dei piccoli vasi cerebrali, almeno da ciò che si deduce dal referto in quanto per dare un parere preciso le immagini dell'esame devono essere visionate direttamente.
Inoltre è stata rilevata anche atrofia (marcata sofferenza neuronale) documentata dalla dilatazione dei ventricoli e di alcuni spazi liquorali.
Ovviamente deve fare visionare le immagini al neurologo per avere un parere diretto con eventuale correlazione clinica.
Cordiali saluti
alla RM encefalica è stato riscontrato un quadro duplice di vasculopatia cerebrale, uno su base ischemica da pregresse ischemie ormai cicatrizzate ed un altro da probabile accumulo di amiloide a livello dei piccoli vasi cerebrali, almeno da ciò che si deduce dal referto in quanto per dare un parere preciso le immagini dell'esame devono essere visionate direttamente.
Inoltre è stata rilevata anche atrofia (marcata sofferenza neuronale) documentata dalla dilatazione dei ventricoli e di alcuni spazi liquorali.
Ovviamente deve fare visionare le immagini al neurologo per avere un parere diretto con eventuale correlazione clinica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Buon giorno dottore la ringrazio per le sua risposta. Le volevo chiedere se in base a questi risultati mio padre può avere l 'ictus cerebrale?
Lui ha anche il diabete questo puo incidere?
Poi ultimamente da un anno a questa parte dice cose senza senso, parla da solo.
Mi scusi ancora so che i vostri pareri senza referti sono puramente indicativi, ma se possibile mi puo dire in poche parole mio padre cosa rischia?
Grazie mille
Lui ha anche il diabete questo puo incidere?
Poi ultimamente da un anno a questa parte dice cose senza senso, parla da solo.
Mi scusi ancora so che i vostri pareri senza referti sono puramente indicativi, ma se possibile mi puo dire in poche parole mio padre cosa rischia?
Grazie mille
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
certamente il diabete è un fattore di rischio per malattie cerebrovascolari, in particolare per ischemie, infatti uno dei principali fattori di prevenzione è cercare di mantenere la glicemia possibilmente nei limiti.
Il rischio dell'angiopatia amiloide, qualora fosse confermata, è l'emorragia cerebrale, un altro possibile decorso potrebbe condurre alla demenza ma spesso è asintomatica, quest'ultimo è il dato incoraggiante che volevo trasmettere.
Comuni sono anche piccole ischemie cerebrali asintomatiche ed il riscontro alla RM delle areole gliotiche potrebbe essere interpretato in tal senso.
Si affidi ad un neurologo con esperienza in questo campo, cioè nelle malattie cerebrovascolari, o ad un centro neurologico specializzato.
Anche test neuropsicologici per indagare le principali funzioni mentali, considerato anche il riscontro RM di atrofia cortico-sottocorticale, mi sembrano particolarmente indicati.
Cordialmente
certamente il diabete è un fattore di rischio per malattie cerebrovascolari, in particolare per ischemie, infatti uno dei principali fattori di prevenzione è cercare di mantenere la glicemia possibilmente nei limiti.
Il rischio dell'angiopatia amiloide, qualora fosse confermata, è l'emorragia cerebrale, un altro possibile decorso potrebbe condurre alla demenza ma spesso è asintomatica, quest'ultimo è il dato incoraggiante che volevo trasmettere.
Comuni sono anche piccole ischemie cerebrali asintomatiche ed il riscontro alla RM delle areole gliotiche potrebbe essere interpretato in tal senso.
Si affidi ad un neurologo con esperienza in questo campo, cioè nelle malattie cerebrovascolari, o ad un centro neurologico specializzato.
Anche test neuropsicologici per indagare le principali funzioni mentali, considerato anche il riscontro RM di atrofia cortico-sottocorticale, mi sembrano particolarmente indicati.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Buona sera dottore mio padre ha portato i risultati dal neurologo che gli ha segnato la cardio aspirina da prendere il giorno dopo pranzo.
volevo chiedere a lei se questa cura può bastare,
lei l altra volta parlava di test neuropsicologici mi puo spiegare cosa sono e se veramente sarebbe necessario farlo?
non so ma questo neurologo che gli ha prescritto solo la cardio aspirina non mi ha aspirato tanto fiducia, ma sicuramente sono io che sbaglio non essendo io il medico. grazie mille
volevo chiedere a lei se questa cura può bastare,
lei l altra volta parlava di test neuropsicologici mi puo spiegare cosa sono e se veramente sarebbe necessario farlo?
non so ma questo neurologo che gli ha prescritto solo la cardio aspirina non mi ha aspirato tanto fiducia, ma sicuramente sono io che sbaglio non essendo io il medico. grazie mille
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
l'aspirina è il farmaco base in questo tipo di problemi, alcuni colleghi utilizzano anche altri farmaci adiuvanti (di aiuto) la cui utilità è da alcuni messa in discussione.
I test neuropsicologici li avevo indicati per il riscontro dell'atrofia cortico-sottocorticale ma se Suo padre non ha problemi di memoria né particolari disturbi cognitivi potrebbe per il momento farne a meno.
Cordialità
l'aspirina è il farmaco base in questo tipo di problemi, alcuni colleghi utilizzano anche altri farmaci adiuvanti (di aiuto) la cui utilità è da alcuni messa in discussione.
I test neuropsicologici li avevo indicati per il riscontro dell'atrofia cortico-sottocorticale ma se Suo padre non ha problemi di memoria né particolari disturbi cognitivi potrebbe per il momento farne a meno.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 13/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.