Efficacia lungo termine antidepressivi
Buonasera,
sono in cura da un anno per depressione e disturbo di ansia generalizzato, i primi 6 mesi con paroxetina 20 mg al giorno, poi con cymbalta 60 mg al giorno. Vorrei sapere, cortesemente, dopo quanto tempo tali farmaci hanno una efficacia dimostrata circa la remissione della patologia: ovvero, se dovessi casomai decidere smettere, con i tempi e le modalità che eventualmente concorderò con il mio medico, è ragionevole pensare a modificazioni a livello neurobiologico, che possono (in un anno di terapia antidepressiva) avere comportato una remissione della patologia? oppure c'è il rischio di ricadute? esistono percentuali medie di remissione per farsi una idea? mi sembra infatti di aver letto in internet che i farmaci antidepressivi, se usati per un certo periodo di tempo, comportano una vera e propria "cura" della malattia: vorrei una conferma in questo senso, ed eventualmentesapere quale è la tempistica ordinariamente accettata in ambito scientifico.
Grazie.
sono in cura da un anno per depressione e disturbo di ansia generalizzato, i primi 6 mesi con paroxetina 20 mg al giorno, poi con cymbalta 60 mg al giorno. Vorrei sapere, cortesemente, dopo quanto tempo tali farmaci hanno una efficacia dimostrata circa la remissione della patologia: ovvero, se dovessi casomai decidere smettere, con i tempi e le modalità che eventualmente concorderò con il mio medico, è ragionevole pensare a modificazioni a livello neurobiologico, che possono (in un anno di terapia antidepressiva) avere comportato una remissione della patologia? oppure c'è il rischio di ricadute? esistono percentuali medie di remissione per farsi una idea? mi sembra infatti di aver letto in internet che i farmaci antidepressivi, se usati per un certo periodo di tempo, comportano una vera e propria "cura" della malattia: vorrei una conferma in questo senso, ed eventualmentesapere quale è la tempistica ordinariamente accettata in ambito scientifico.
Grazie.
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Gentile Utente,
non esistono tempi medi di terapia validi per tutti, questi sono altamente individuali variando da un soggetto ad un altro in base a tante variabili come la diagnosi iniziale, l'entità del problema, la reattività al farmaco stesso, la storia personale e familiare del paziente, le attuali condizioni cliniche,
Pertanto la decisione della riduzione di un farmaco e della sua sospensione va presa dal medico che segue il paziente, essendo i tempi estremamente variabili.
Cordiali saluti
non esistono tempi medi di terapia validi per tutti, questi sono altamente individuali variando da un soggetto ad un altro in base a tante variabili come la diagnosi iniziale, l'entità del problema, la reattività al farmaco stesso, la storia personale e familiare del paziente, le attuali condizioni cliniche,
Pertanto la decisione della riduzione di un farmaco e della sua sospensione va presa dal medico che segue il paziente, essendo i tempi estremamente variabili.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 29/08/2013.
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