Ansiolitici possono causare tachicardia e dolore toracico?

Salve ho deciso di scrivere in questo lido perchè ho un serio dubbio che mi affligge e spero che qualche buon specialista mi aiuti a risolvere.
Sono un ragazzo di 32 anni soffro da circa 10 anni di ansia, cefalee, esofagite da reflusso, disturbi del sonno, tachicardia e dolori al petto, forti dolori cervicali.
Per farle breve nei vari anni ho fatto vari tipi di analisi, lastre, tac, risonanze e l'unica problema fisico che mi hanno riscontrato (più specialisti) è quella di avere l'ernia ietale.
Ora da quando pochi mesi fa ho perso il lavoro inizio ad essere più nervoso ed ansioso.
La notte dormo male e mi sveglio spesso e ritrovandomi nel letto tutto sudato e/o con tachicardia, mia moglie dice che mentre "riposo" mi sente stringere i denti e a volte dice che le gambe mi si irrigidiscono e, leggermente, le stendo involontariamente. Raramente mi capita di svegliarmi di colpo in quanto ho la sensazione di non riuscire a respirare.
Al mattino mi sento molto stanco (peggio di quando vado a dormire), ho forti cervicali e dolore di testa (quest'ultima ho notato di non avvertirla quando sono ancora a letto).
A volte la cefalea mi dura, con alti e bassi tutto, il giorno per diversi giorni.
Il mio medico di famiglia di ha consigliato di utilizzare il Valium (15 goccie prima di andare a letto ed una decina al bisogno) in quanto svolge la funzione di rilassante dei muscoli e di ansiolitico.
Ho iniziato a prenderlo a dosi ridotte (con il problema allo stomaco che ho, temo sempre quando mangio o bevo qualcosa di nuovo, quindi ci vado piano ed assumo circa 4/7 goccie) e poco dopo l'assunzione noto si un rilassamento generale ed alleviamento del dolore di testa (che penso sia di natura ansiosa) ma per assurdo ho un leggero dolore toracico e tachicardia.
Misurandomi la pressione quest'ultima risulta tra i 100/120 la massima e 65/80 la minima ma i battiti stanno intorno ai 95/100.
Allora mi son detto sto Valium non lo tollero più di tanto quindi sono andato da un neurologo che mi ha prescritto il Lorazepam 15 goccie prima di andare a dormire e 7 al mattino per un mese.
Ho gli stessi effetti indesiderati del Valium.
Ora mi chiedo è possibile che questi due ansiolitici possono causarmi questi tipi di problemi quando presumo dovrebbero abbassare i battiti del cuore?
Avete qualcosa da consigliarmi?
Spero mi rispondiate.
Salve e grazie anticipate.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Ma la diagnosi alla base della prescrizione di ansiolitico qual'è ? Se soffre di un disturbo d'ansia, potrà anche collegare sintomi nuovi o diversi all'ultimo fattore (per esempio un farmaco preso), ma sta di fatto che l'ansiolitico di per sé può semplicemente alleviare alcuni sintomi, ma non li porta ad essere sotto controllo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Buonasera e grazie per la riposta.
Al mio dottore ho spiegato che dopo aver perso il lavoro ho iniziato ad accusare uno dietro l'altro vari problemi (aggravamento dell'esofagite da reflusso, dolore di testa che mi accompagna quasi tutti i giorni, grosse difficoltà a riposare sia durante la notte ma anche se faccio un pisolino pomeridiano, tachicardia, dolore toracico).
Ho fatto la cura per l'ernia ietale con dei miglioramenti, ho fatto visita presso cardiologo che mi ha detto che sono sano come un pesce, resta il fatto che ogni tanto quando gli pare il cuore batte all'impazzata e/o avverto sensazione di un nodo alla gola e riposo malissimo.
Mi ha detto che probabilmente sto vivendo male la perdita del lavoro e l'ansia già prima esistente ma tenuta a bada (8 anni fa circa ho fatto più di un anno di psicoanalisi con netti miglioramenti), ora inizia a farsi strada maggiormente in me.
E' per questo motivo che mi ha prescritto il Lorazepam per un mese.
Il problema è che (e non riesco a capire se è il farmaco che mi fa male o sono io che psicologicamente m'impressiono) dopo un po che lo assumo (non sempre ma spesso) inizia a farsi sentire la tachicardia, mi fa male la bocca dello stomaco e/o avverto dolore toracico ed il fastidiosissimo nodo alla gola.
Grazie anticipate.
Saluti.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Sarebbe il caso di inquadrare questo insieme di sintomi in una diagnosi, così da orientare meglio la scelta della cura, e anche da darle una spiegazione migliore dei meccanismi di questo malessere.
[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora per la riposta,
quindi secondo lei a chi mi dovrei rivolgere?
Neurologo, psichiatra o psicologo?
Salve.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Psichiatra
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