Il nome del medicinale efexor rp 75,
da due anni soffro d'insonnia dopo aver tentato l'assunzione di antidepressivi, il nome del medicinale efexor rp 75, e la sera prima di dormire gocce 15 di minias e una compressa di control , sospeso efexor sotto controllo neurologico è ricominciata l'insonnia.
Vorrei assumere le compresse sedivitax , pensa che risolverei qualcosa? grazie.
Vorrei assumere le compresse sedivitax , pensa che risolverei qualcosa? grazie.
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Se non dovesse avere risposte su questa area , avendo assunto in passato antidepressivi, provi a ripostare la stessa richiesta sull'area PSICHIATRIA
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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Gentile utente,
in linea generale i medicinali di origine vegetale hanno una azione meno incisiva dei farmaci di sintesi. Questo può essere uno svantaggio solo apparente poichè in determinate situazioni cliniche i prodotti naturali generalmente non provocano effetti collaterali o fenomeni di dipendenza. Fatta questa premessa, è necessario individuare con precisione il disturbo del sonno nel suo caso specifico, in particolare se si tratta di insonnia cronica primaria oppure secondaria a malattie neuropsichiatriche o internistiche. Questo è un punto molto importante poichè la scelta della terapia stessa dipende da questo fattore. E' bene precisare che se la sospensione del medicinale Efexor ha provocato una recidiva del disturbo del sonno, verosimilmene è presente un disturbo dell'umore, che dovrebbe essere trattato adeguatamente.
In ogni caso, consiglierei di tentare per un periodo limitato di tempo (15-20 giorni) ad assumere il sedativo naturale e soprattutto mettere in pratica una buona igiene del sonno che consiste nei seguenti consigli:
- Limitare il tempo passato a letto a quello effettivamente necessario per dormire
- Evitare di usare il letto per guardare la tv, mangiare, lavorare o studiare
- Mantenere un orario di sonno più regolare possibile, sia per l’orario di addormentamento che per quello del risveglio
- Limitare il sonno del mattino anche se si è dormito poco di notte
- Evitare di andare a letto se non si ha sonno: il sonno non può essere “forzato”
- Rispettare orari regolari per i pasti
- Evitare pasti abbondanti alla sera
- Evitare il consumo di caffeina, di alcol e di tabacco nelle ore pomeridiane e serali
- Fare esercizio fisico durante la giornata, evitando, al contrario, le ore serali per attività fisiche intense
- Controllare attentamente l’ambiente della camera da letto: rumore, temperatura,umidità e luminosità sono fattori che influiscono molto sul sonno
- evitare i “pisolini” durante il giorno poiché questi influiscono negativamente sul sonno della notte
- Evitare di addormentarsi la sera dopo cena davanti alla TV
Tuttavia nel caso di persistenza del disturbo del sonno dopo il periodo indicato, sarebbe opportuno richiedere una nuova valutazione neurologica o psichiatrica.
Cordiali saluti ed auguri.
in linea generale i medicinali di origine vegetale hanno una azione meno incisiva dei farmaci di sintesi. Questo può essere uno svantaggio solo apparente poichè in determinate situazioni cliniche i prodotti naturali generalmente non provocano effetti collaterali o fenomeni di dipendenza. Fatta questa premessa, è necessario individuare con precisione il disturbo del sonno nel suo caso specifico, in particolare se si tratta di insonnia cronica primaria oppure secondaria a malattie neuropsichiatriche o internistiche. Questo è un punto molto importante poichè la scelta della terapia stessa dipende da questo fattore. E' bene precisare che se la sospensione del medicinale Efexor ha provocato una recidiva del disturbo del sonno, verosimilmene è presente un disturbo dell'umore, che dovrebbe essere trattato adeguatamente.
In ogni caso, consiglierei di tentare per un periodo limitato di tempo (15-20 giorni) ad assumere il sedativo naturale e soprattutto mettere in pratica una buona igiene del sonno che consiste nei seguenti consigli:
- Limitare il tempo passato a letto a quello effettivamente necessario per dormire
- Evitare di usare il letto per guardare la tv, mangiare, lavorare o studiare
- Mantenere un orario di sonno più regolare possibile, sia per l’orario di addormentamento che per quello del risveglio
- Limitare il sonno del mattino anche se si è dormito poco di notte
- Evitare di andare a letto se non si ha sonno: il sonno non può essere “forzato”
- Rispettare orari regolari per i pasti
- Evitare pasti abbondanti alla sera
- Evitare il consumo di caffeina, di alcol e di tabacco nelle ore pomeridiane e serali
- Fare esercizio fisico durante la giornata, evitando, al contrario, le ore serali per attività fisiche intense
- Controllare attentamente l’ambiente della camera da letto: rumore, temperatura,umidità e luminosità sono fattori che influiscono molto sul sonno
- evitare i “pisolini” durante il giorno poiché questi influiscono negativamente sul sonno della notte
- Evitare di addormentarsi la sera dopo cena davanti alla TV
Tuttavia nel caso di persistenza del disturbo del sonno dopo il periodo indicato, sarebbe opportuno richiedere una nuova valutazione neurologica o psichiatrica.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 06/06/2008.
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Approfondimento su Insonnia
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