Mal di testa persistente
Salve egregi dottori,
Sono un ragazzo di 23 anni studente universitario, premetto di essere un tipo molto ansioso e nervoso. Mentre cercavo di prendere sonno, ho avvertito un dolore localizzato sul lato destro della testa con leggeri tremolii sotto l'occhio destro; la mattina ho notato anche un problema visivo, mi sono recato al pronto soccorso, diagnosi emicrania. Dopo una settimana i sintomi non sono migliorati; ho effettuato una visita oculistica dove non hanno riscontrato anomalie; una visita neurologica, dove il dottore mi ha sottoposto a un interrogatorio; diagnosi cefalea primitiva, effettuare una TAC cranio + massiccio facciale. Dopo 1 mese ho eseguito le TAC, il referto: l'esame TC è stato eseguito con tecnica spirare multistrato, senza somministrazione di mezzo di contrasto e completato con ricostruzioni elettroniche multiplanari. Non si apprezzano alterazioni della densità dell'encefalo. Sistema ventricolare in asse e di dimensioni nei limiti in rapporto all'età del paziente. Regolare la pneumatizzazione delle cavità paranasali, non riassorbimenti ossei in atto, pervio l'ostio sinusale bilateralmente, discreta scogliosi sinistro-convessa del setto nasale con ipertrofia del turbinato inferiore di sinistra.
Il medico curante dice che dipende da nervosismo e stress; ma i sintomi a distanza di 4 mesi non sono migliorati; ho sempre il mal di testa, in mattinata è leggero, per poi peggiorare nell'arco della giornata. La vista dell'occhio destro è scesa e a settembre farò una nuova visita da un altro oculista. Inoltre sto avvertendo una sensazione di stanchezza come se avessi lavorato ore e ore; il medico curante mi ha prescritto delle analisi per la tiroide ma risulta tutto negativo.
Vorrei chiedere se tutti questi sintomi sono da attribuire allo stress o nervosismo. Effettuare delle visite specialistiche che possano risolvere il mio problema, soprattutto identificare cosa scaturisce tutti questi sintomi, visto che mi hanno dato solo presupposizioni. Possibile che si tratti di tumore cerebrale, eschemie? Scusate per la lunghezza del testo. Grazie mille.
Sono un ragazzo di 23 anni studente universitario, premetto di essere un tipo molto ansioso e nervoso. Mentre cercavo di prendere sonno, ho avvertito un dolore localizzato sul lato destro della testa con leggeri tremolii sotto l'occhio destro; la mattina ho notato anche un problema visivo, mi sono recato al pronto soccorso, diagnosi emicrania. Dopo una settimana i sintomi non sono migliorati; ho effettuato una visita oculistica dove non hanno riscontrato anomalie; una visita neurologica, dove il dottore mi ha sottoposto a un interrogatorio; diagnosi cefalea primitiva, effettuare una TAC cranio + massiccio facciale. Dopo 1 mese ho eseguito le TAC, il referto: l'esame TC è stato eseguito con tecnica spirare multistrato, senza somministrazione di mezzo di contrasto e completato con ricostruzioni elettroniche multiplanari. Non si apprezzano alterazioni della densità dell'encefalo. Sistema ventricolare in asse e di dimensioni nei limiti in rapporto all'età del paziente. Regolare la pneumatizzazione delle cavità paranasali, non riassorbimenti ossei in atto, pervio l'ostio sinusale bilateralmente, discreta scogliosi sinistro-convessa del setto nasale con ipertrofia del turbinato inferiore di sinistra.
Il medico curante dice che dipende da nervosismo e stress; ma i sintomi a distanza di 4 mesi non sono migliorati; ho sempre il mal di testa, in mattinata è leggero, per poi peggiorare nell'arco della giornata. La vista dell'occhio destro è scesa e a settembre farò una nuova visita da un altro oculista. Inoltre sto avvertendo una sensazione di stanchezza come se avessi lavorato ore e ore; il medico curante mi ha prescritto delle analisi per la tiroide ma risulta tutto negativo.
Vorrei chiedere se tutti questi sintomi sono da attribuire allo stress o nervosismo. Effettuare delle visite specialistiche che possano risolvere il mio problema, soprattutto identificare cosa scaturisce tutti questi sintomi, visto che mi hanno dato solo presupposizioni. Possibile che si tratti di tumore cerebrale, eschemie? Scusate per la lunghezza del testo. Grazie mille.
[#1]
Gentile Utente,
dal Suo racconto la cefalea sembrerebbe di tipo tensivo che è una cefalea primaria, come Le hanno detto.
La visita neurologica l'ha effettuata al P.S.?
Sono stati prescritti farmaci?
Con TC negativa escluderei problemi tumorali e ischemici.
Cordiali saluti
dal Suo racconto la cefalea sembrerebbe di tipo tensivo che è una cefalea primaria, come Le hanno detto.
La visita neurologica l'ha effettuata al P.S.?
Sono stati prescritti farmaci?
Con TC negativa escluderei problemi tumorali e ischemici.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Grazie mille per l'immediata risposta.
La visita neurologica non è stata fatta al P. S., ma su richiesta del medico curante. Non mi è stato prescritto nessun farmaco dal neurologo. Ma il medico curante mi ha dato il Lexotan 8 gocce per 5 giorni; senza alcun miglioramento. Quando non riesco a sopportare il forte dolore associato a sensi di confusione prendo Aulin o Oky, anche se cerco in tutti i modi di non fare un abuso eccessivo e non fare abituare il corpo a tali farmaci. Devo vivere con questa cefalea, disturbi visivi e stanchezza?
Distinti saluti Dottore, grazie ancora per il suo tempo.
La visita neurologica non è stata fatta al P. S., ma su richiesta del medico curante. Non mi è stato prescritto nessun farmaco dal neurologo. Ma il medico curante mi ha dato il Lexotan 8 gocce per 5 giorni; senza alcun miglioramento. Quando non riesco a sopportare il forte dolore associato a sensi di confusione prendo Aulin o Oky, anche se cerco in tutti i modi di non fare un abuso eccessivo e non fare abituare il corpo a tali farmaci. Devo vivere con questa cefalea, disturbi visivi e stanchezza?
Distinti saluti Dottore, grazie ancora per il suo tempo.
[#3]
Gentile Utente,
<<Devo vivere con questa cefalea, disturbi visivi e stanchezza?>> assolutamente no!
A questo punto sarebbe utile consultare un neurologo esperto in cefalee, se non dovesse prescrivere nessuna terapia, la richieda Lei direttamente perché non è possibile dire ad un cefalalgico "non ha nulla" (infatti nella stragrande maggioranza dei casi la visita è negativa, come accade nelle cefalee primarie) e non prescrivere una cura per alleviare il dolore!
Cordialmente
<<Devo vivere con questa cefalea, disturbi visivi e stanchezza?>> assolutamente no!
A questo punto sarebbe utile consultare un neurologo esperto in cefalee, se non dovesse prescrivere nessuna terapia, la richieda Lei direttamente perché non è possibile dire ad un cefalalgico "non ha nulla" (infatti nella stragrande maggioranza dei casi la visita è negativa, come accade nelle cefalee primarie) e non prescrivere una cura per alleviare il dolore!
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 06/08/2013.
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Approfondimento su Cefalea
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