Mal di gambe cronico

Buonasera, scrivo per avere informazioni utili riguardanti un dolore cronico alle gambe della mia compagna. Di seguito si riassume la situazione:

- Donna anni 32 peso 70Kg Altezza 1,75m.
- Da 12 anni (Luglio 2001) accusa dolore ad entrambe le gambe, nello specifico ai polpacci, descritto come "semplice" mal di muscoli dopo un' intensa camminata in montagna in soggetto non abituato.
- il dolore persiste 24/24 h in qualsiasi condizione (riposo/attività - caldo/freddo - diurno/notturno) con particolare difficoltà nella salita di gradini o percorso in pendenza. Dolore che allo stato attuale limita significativamente le attività quotidiane.
- Al dolore agli arti inferiori si associa dolore agli arti superiori quando questi vengono utilizzati "in alto" ( lavare capelli, stendere lenzuola e qualsiasi attività similare) nonchè debolezza persistente e stanchezza.
- In campo medico sono state effettuati visite/esami presso i seguenti specialisti: Neurologo, Nefrologo, Ortopedico, Dietologo, Psicologo, Psichiatra.
Esami base del sangue/urine, esame tiroide, elettromiografie, ecodopler, tac e risonanze magnetiche alla colonna vertebrale e testa, esame cicloergometrico (fallito per difficoltà di esecuzione sulla bicicletta, ma effettuato su tapis roulant senza risultati particolari).
Nessun esito fuori norma a parte riflessi "vivaci", tre ernie lungo la colonna vertebrale e due sulla cervicale (tutte al momento non da operare ed escluse come causa del dolore riferito).
- Nel corso degli anni sono stati assunti vari medicinali senza esito alcuno (antidolorifici, antinfiammatori, rilassanti muscolari, integratori magnesio/potassio, blandi psicofarmaci, valium, morfinici).
- Già dai primi mesi di vita sono state riscontrate allergie alimentari che si sono ripresentate nel corso dell'età scolare e adolescenziale, allergie scomparse definitivamente nel corso dell'anno 2000/2001 mediante agopuntura (coincidenza con l'insorgere del mal di gambe?)

Siamo ad un punto morto e non sappiamo più come muoverci e a chi rivolgerci.

Siamo disposti a fornire tutti gli esami/esiti a chi volesse interessarsi al caso.

Ringraziamo per l'attenzione e attendiamo fiduciosi un vostro consiglio.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le utente,
sarà banale ma ritengo eticamente indicato e clinicamente necessario un così detto "secondo parere" clinico neurologico.
Comprendo il lungo percorso fatto fino a qui ma non vedo una strada diversa se non la rivalutazione critica del caso e l'esame della domumentazione già raccolta.

Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Buon giorno dottore,

la ringrazio per la sua attenzione e in merito alla sua risposta le comunico che nel corso degli anni ho contattato due o più specialisti nelle diverse aree mediche, in ospedali di rilievo (es. istituto Besta, san Raffaele...) non limitandomi al primo parere medico di ciascuno. Purtroppo nessuno fino ad ora è riuscito a dare una risposta al mio problema o quantomeno indicarmi una strada da seguire con ulteriori indagini...

Grazie ancora
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