Contrazioni sottocutanee
Gentile staff,
sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo poichè talvolta avverto delle contrazioni sottocutanee, queste avvengono quando ho gli arti fermi e quasi sempre nelle gambe. Non saprei quantificarle, forse circa una dozzina al giorno.
Vorrei sapere se secondo voi questi sintomi possono essere ricondotti a una malattia neuro-degenerativa. Non so se preoccuparmi.
Grazie dell'attenzione, cordiali saluti
sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo poichè talvolta avverto delle contrazioni sottocutanee, queste avvengono quando ho gli arti fermi e quasi sempre nelle gambe. Non saprei quantificarle, forse circa una dozzina al giorno.
Vorrei sapere se secondo voi questi sintomi possono essere ricondotti a una malattia neuro-degenerativa. Non so se preoccuparmi.
Grazie dell'attenzione, cordiali saluti
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Gentile utente,
verosimilmente i sintomi che avverte sono riferibili a fascicolazioni benigne (contrazioni improvvise di una piccola parte del muscolo), che si possono rilevare in soggetti giovani e sono accentuate da ansia o stress psico-fisico.
Le fascicolazioni benigne non sono associate ad alterazioni neurologiche (in particolare la forza muscolare, i riflessi osteo-tendinei, il tono ed il trofismo muscolare sono normali). Può provare ad assumere per un breve periodo un integratore alimentare a base di magnesio ed un blando sedativo di origine naturale. Se il disturbo dovesse persistere nel tempo, consiglierei di effettuare un esame del sangue per la valutazione dei parametri di routine oltre a TSH, FT3, FT4, elettroliti, sideremia, ecc; una visita neurologica ed una eventuale EMG.
Cordiali saluti.
verosimilmente i sintomi che avverte sono riferibili a fascicolazioni benigne (contrazioni improvvise di una piccola parte del muscolo), che si possono rilevare in soggetti giovani e sono accentuate da ansia o stress psico-fisico.
Le fascicolazioni benigne non sono associate ad alterazioni neurologiche (in particolare la forza muscolare, i riflessi osteo-tendinei, il tono ed il trofismo muscolare sono normali). Può provare ad assumere per un breve periodo un integratore alimentare a base di magnesio ed un blando sedativo di origine naturale. Se il disturbo dovesse persistere nel tempo, consiglierei di effettuare un esame del sangue per la valutazione dei parametri di routine oltre a TSH, FT3, FT4, elettroliti, sideremia, ecc; una visita neurologica ed una eventuale EMG.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 02/06/2008.
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